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[One Eyed Jack]

Soggetto e sceneggiatura: Moreno Burattini
Disegni: Gallieno Ferri
Copertina: Gallieno Ferri

Chi sono gli uomini venuti dall'Irlanda fino a Darkwood? E perché cercano una donna chiamata Betty, che sanno essere stata sposata, un tempo, con un cacciatore della foresta di nome Mike Wilding? Il ritorno di Zagor sulle rive del Clear Water, là dove molti anni prima gli indiani Abenaki sterminarono la sua famiglia, coincide con un incontro che riallaccia lo Spirito con la Scure con sue radici irlandesi, già rese evidenti dal nome che gli è stato dato: Patrick. Betty Wilding è infatti sua madre, ma il mistero che circonda il suo passato sembra avere tragiche conseguenze anche nel presente, allorché un feroce capo indiano e un terzetto di rinnegati irrompono sulla scena per impedire che il nostro eroe ne venga a capo...

[One Eyed Jack]

Mi sia consentito l'onore di aprire io il topic dedicato allo Zagorone... è per me un albo molto importante, dato che è proprio con lui che, suo malgrado, inizia il nuovo corso della mia vita, quello in cui cesso gli acquisti di Zagor.
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Dicono di me...

"Direi che si qualifica per quello che è: un buzzurro ignorante."

"Qualcuno che spesso emette un latrare fastidioso mentre pratica l'ondinismo"

"Come volevasi dimostrare, il Guercione non capisce un tazzo di fumetti!! Bravo, continua a legge' 'ste stronzate!!!"

[simon]

anticipo Tozzi e vado a dire: il terzo numero dello Zagor gigante sarà realizzato dal disegnatore principe della testata, così come capitò al texone...
coincidenze...

[Zagrosky]

visto le tavole dello zagorone che circolano in rete, stavolta il maestro ha dato il meglio comunque lo ringrazio
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E benvenuti
a sti frocioni,
belli grossi e capoccioni,
e tu che sei |
un po' frì frì,
e dimme un po' che c'hai da dì!


Non sono frocione,
non mi chiemo frì frì,
sono commissario
e ti faccio un culo così!

[Lungo Fucile]

Una sorta di Requiem...

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In una città, un uomo solo è veramente solo.

[Liberty Sasa]

Io invece spero che questa storia riesca a riconciliarmi con il personaggio, riuscendo a non sprecare un'altra buona occasione per aggiungere un tassello alla storia di Zagor che non sia poi così "magico" ma gli restituisca qualcosa di più "realistico". Naturalmente il mio pensiero è rivolto al protagonista e no alle storie, le quali possono spaziare su tutti i generi così come è sempre stato.
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L?anima libera e? rara, ma quando la vedi la riconosci: soprattutto perch? provi un senso di benessere, quando gli sei vicino.

La libert? ? come l?aria: si vive nell?aria;
se l?aria ? viziata, si soffre;
se l?aria ? insufficiente, si soffoca;
se l?aria manca si muore.

[jupiter973]

[Spiritello senza scure]

Mi associo all'augurio di Liberty Sasa e di jupiter973 qui sopra . Non sopporterei corbellerie magiche e predestinazioni sciamanico-celtiche.
Il primo zagorone ha fatto passare in secondo piano tante piccole pecche e delusioni della serie normale: vediamo di proseguire così. Specie con questo, dove il maestro Ferri si confronta con il cuore più struggente della saga zagoriana di cui lui è parte imprescindibile: le origini dell'eroe.

[diego]

Preso il gigante in edicola stamattina.
Da una prima scorsa sembra interessante.

[Zagrosky]

Preso anche io, ad uno sguardo veloce i disegni mi sembrano ottimi
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E benvenuti
a sti frocioni,
belli grossi e capoccioni,
e tu che sei |
un po' frì frì,
e dimme un po' che c'hai da dì!


Non sono frocione,
non mi chiemo frì frì,
sono commissario
e ti faccio un culo così!

[diego]

[SpiritosoConLaScura]

[alessandro70]

Due parole......i disegni, in alcuni casi, evocano "magia".
Ferri è sempre Ferri !!

In altri....purtroppo...no !
Il maestro è stanco, gente...e si vede !
Tra l'altro è evidente che è stato "aiutato" in un gran numero di pagine......ci sono chine che CHIARAMENTE non sono sue....e chissà , forse anche le matite....

La storia ?
Sinceramente ?

non voglio spoilerare nulla, però...........insomma è coinvolgente a tratti ( soprattutto le prime 150 pagine direi ).
Poi ravviso alcuni errori in cui Moreno ( secondo me eh ?...mettiamoci sempre davanti la forumistica precisazione per eccellenza ) cade spesso.

Quello cioè di costruire un bel castello e di perdersi nei passaggi finali.
Quelli che dovrebbero avere, possibilmente, una dimensione "epica" ( si parla pur sempre di un eroe ).

O anche qua e là l'eccessivo spiegazionismo che, non c'è niente da fare...spesso toglie il ritmo !
Le pagine finali ( non anticipo nulla ) in cui si spiegano alcuni perchè e alcuni percome .......insomma.......ma scopriamole in UN ALTRO MODO ste cose ragazzi !!.....magari nel corso della storia...magari con un qualche colpo di scena strutturato meglio ............

E SOPRATTUTTO TOGLIAMO i maledetti flashback !!!....specie quando sono superflui.........come quello di pag 155-156.

Peccato....perchè era una bella idea....un bel soggetto, qualche bel "cattivone" ben delineato....bella costruzione della sceneggiatura delle scene di azione.
Ho anche gradito molto Cico in questo numero....non un semplice comprimario, qualche gag bene azzecata......restituito ad una dimensione "Nolittiana" direi.....

Ps:
ah, sia chiaro....io a Moreno lo voglio bene
Però ritengo che le critiche spesso facciano più bene dei complimenti....soprattutto se non sono cattive... e le mie non lo sono

[Andrea67]

[Zagrosky]