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www.spiritoconlascure.it Il Forum di Za-gor Te-nay
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Asta CATAWIKI Tex e Zagor
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Maurizio Vincenzo Ricci Zagoriano Expert


Registrato: 26/09/11 10:31 Messaggi: 707 Località: Roma
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Inviato: Mer Nov 23, 2011 9:23 pm Oggetto: Fumetto: d'avventura (popolare) vs impegnato (d'autore) |
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S?, lo so che la contrapposizione fumetto "popolare" vs fumetto "d'autore" ? oramai desueta e non adatta a definire correttamente le differenze e i rapporti intercorrenti tra un fumetto popolare, sostanzialmente d'avventura e con i suoi picchi autorali, a un fumetto cosid?tto d'autore, spesso intellettualistico e introspettivo. Per?, a distanza di buoni trenta anni di letture oramai alle spalle, mi interrogavo sul perch?, a conti fatti, mi siano scivolati addosso valvolinici, frigidare, manga, umanoidi associati, supereroi et cetera, tutti generi e stili che posso comunque continuare ad apprezzare una tantum, mentre sono rimasto un vorace divoratore di fumetto d'avventura classico. Un modello che viene ben incarnato qui in Italia dalla Bonelli.
Alla fine, messo di fronte a una scelta, molto meglio le avventure in giro per il mondo di Corto Maltese che l'ennesima "graphic novel" sulla crisi di mezza et?; meglio le sparatorie di Tex Willer alle storielle amorose/sessuali/sentimentali del neo-fenomeno (nerd sfigato) di turno; meglio gli intrighi de Le 7 vite dello Sparviero all'ennesima pippa auto-colpevolista e politicamente corretta recensita bene su Repubblica e di cui ci parla Vincenzo Mollica in televisione.
Ci sono ovviamente le dovute eccezioni a questo discorso, David B per elencarne una di grande spessore, ma sostanzialmente la dicotomia almeno per me rimane. Una dicotomia tra fumetto che ? evasione, piacere, divertimento e anche riflessione, e fumetto che, a ben vedere, ? sovente rottura di maroni...
Per fare un esempio che renda lampante la cosa, immaginate la differenza che intercorre tra un albo dello Zagor di Nolitta e uno della Valentina di Crepax. Ecco.  |
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Spiritello Fran SPIRITELLO NAZIONALE


Registrato: 17/12/05 21:04 Messaggi: 53410 Località: Roma
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Inviato: Mer Nov 23, 2011 9:25 pm Oggetto: |
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Rifuggo da tutto ci? che Viene definito "impegnato"; il cinema italiano versa in condizioni pietose anche per "merito" del cinema minimale, d'impegno, autoriale. Il fumetto, per fortuna, non ? a quei livelli.
Ancora. _________________ "Nun me rompete!"
http://francescolp.blogspot.it/
http://www.facebook.com/Francesco.LP012
"Più le cose cambiano e più rimangono le stesse!" Jena Plissken
Forumisti mangiastracci e teste d'abbacchio! |
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Maurizio Vincenzo Ricci Zagoriano Expert


Registrato: 26/09/11 10:31 Messaggi: 707 Località: Roma
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Inviato: Mer Nov 23, 2011 9:48 pm Oggetto: |
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Spiritello Fran ha scritto: | Rifuggo da tutto ci? che Viene definito "impegnato"; il cinema italiano versa in condizioni pietose anche per "merito" del cinema minimale, d'impegno, autoriale. |
Sacrosanto.
Aridatece il cinema di genere, il poliziottesco, lo spaghetti western, il "trash" e riprendetevi i nannimoretti ("Ve lo meritate Alberto Sordi! Ve lo meritate!" ). Che poi, ironia della sorte, abitandoci vicino me ne sono fatte in giovent? di serate al Nuovo Sacher. Una sera addirittura, per darci arie di acculturati, portammo con un amico due ragazze appena conosciute a vedere questo "Film blu" di Derek Jarman che pareva una cosa fica:
http://www.youtube.com/watch?v=d_owGuU-fgY
Inutile dire che non le rivedemmo pi?...
Errori di giovent?. Inutile dire che oggi le porteremmo a vedere:
http://www.youtube.com/watch?v=9ZV9xCrpqcs
oppure:
http://www.youtube.com/watch?v=E1JkOpFZ39A |
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Spiritello Fran SPIRITELLO NAZIONALE


Registrato: 17/12/05 21:04 Messaggi: 53410 Località: Roma
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Inviato: Mer Nov 23, 2011 9:52 pm Oggetto: |
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Guarda, il problema ? che dovrebbero esserci entrambe le "scuole di pensiero" per non scontentare nessuno. Invece non ? cos?. Per? andiamo OT. _________________ "Nun me rompete!"
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DevilMax Forumista misternoiano
Registrato: 11/01/05 03:05 Messaggi: 16707 Località: Calabria settentrionale
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Inviato: Mer Nov 23, 2011 10:00 pm Oggetto: Re: Fumetto: d'avventura (popolare) vs impegnato (d'autore) |
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Maurizio Vincenzo Ricci ha scritto: | Alla fine, messo di fronte a una scelta, molto meglio le avventure in giro per il mondo di Corto Maltese che l'ennesima "graphic novel" sulla crisi di mezza et? |
Ma Corto Maltese rappresenta, in Italia, proprio quel fumetto d'autore che a te non piace e che viene osannato da Mollica.
Personalmente sono rimasto abbastanza deluso da 'Una ballata del mare salato' - il celebre episodio iniziale della saga di Pratt - e dalla storia siberiana di cui ora non ricordo il titolo. |
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IL DEMONE DELLA FOLLIA Iper Zagoriano


Registrato: 01/01/09 14:39 Messaggi: 12551 Località: KONOHAGAKURE-IL VILLAGGIO DELLA FOGLIA
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Inviato: Mer Nov 23, 2011 10:01 pm Oggetto: |
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Voglio dire la mia in poche righe....
Il problema non e? ritornare ai generi del successo che fecero grande il cinema italiano ,poiche ? e? teoiricamente possibile ,se un produttore lo vuol fare e uno sceneggiatore ha voglia di cimentarsi in qualcosa di diverso dalla solita fuffa dei cinepanettoni di Boldi e De sica ..Il problema e? che mancano gli attori decenti per fare certi generi..
Facciamo un horror all?Argento? E chi ci mettiamo?Gabriella Pession,Raoul Bova ,Ficarra e Picone? O gli attori di Centovetrine?
Gli attori attuali in Italia anche se fanno cinema restano sempre attori di serie B ,attori di fiction...Pochi si salvano .. _________________ Io voglio regalarti la mia vita.
Chiedo tu cambi tutta la mia vita, ora.
Ti do questa notizia in conclusione.
Notizia e´ l´anagramma del mio nome, vedi.
E so che serve tempo, non lo nego.
Anche se in fondo tempo non ce n´e´, ma se...
TIZIANO FERRO_INDIETRO
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ospitex Zagoriano Junior

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Registrato: 19/06/12 22:05 Messaggi: 0 Località: ospite
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Inviato: Mer Nov 23, 2011 10:05 pm Oggetto: |
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peccato che qui non si parli di cinema  |
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IL DEMONE DELLA FOLLIA Iper Zagoriano


Registrato: 01/01/09 14:39 Messaggi: 12551 Località: KONOHAGAKURE-IL VILLAGGIO DELLA FOGLIA
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Inviato: Mer Nov 23, 2011 10:06 pm Oggetto: |
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felipecayetano ha scritto: | peccato che qui non si parli di cinema  |
Mi hai mai visto In topic?  _________________ Io voglio regalarti la mia vita.
Chiedo tu cambi tutta la mia vita, ora.
Ti do questa notizia in conclusione.
Notizia e´ l´anagramma del mio nome, vedi.
E so che serve tempo, non lo nego.
Anche se in fondo tempo non ce n´e´, ma se...
TIZIANO FERRO_INDIETRO
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Maurizio Vincenzo Ricci Zagoriano Expert


Registrato: 26/09/11 10:31 Messaggi: 707 Località: Roma
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Inviato: Mer Nov 23, 2011 10:24 pm Oggetto: Re: Fumetto: d'avventura (popolare) vs impegnato (d'autore) |
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DevilMax ha scritto: | Ma Corto Maltese rappresenta, in Italia, proprio quel fumetto d'autore che a te non piace e che viene osannato da Mollica. |
Corto l'ho messo apposta. Proprio per creare scompiglio E mi aspettavo infatti un intervento come il tuo, perfettamente logico d'altronde.
Ma per me Corto Maltese ? buon fumetto d'avventura, visti anche i precedenti di Hugo Pratt, che ne ha disegnate di sparatorie, di inseguimenti e di battaglie aeree. Oggi invece chi fa fumetto "alto", "d'essai", "impegnato", al massimo ci disegna i turbamenti omoerotici di adolescenti nati vecchi. L'ultima frontiera sono poi i racconti autobiografici, non importa quanto squallidi. E ripenso ai soldi buttati per il "Paying for it" di Chester Brown; ne hanno fatto un'edizione italiana, non ricordo chi, ma io ce l'ho in inglese.
Un altro nome che potrei fare per mettere in crisi le categorie ? il da me amatissimo Attilio Micheluzzi. Oppure lo stesso immenso Magnus.
Citazione: | Personalmente sono rimasto abbastanza deluso da 'Una ballata del mare salato' - il celebre episodio iniziale della saga di Pratt - e dalla storia siberiana di cui ora non ricordo il titolo. |
Argh, "Corte Sconta detta Arcana", capolavoro! Con grossomodo la stessa ambientazione c'erano anche due storie del Rosso Stenton di Micheluzzi, visto che l'ho citato.
Comunque l'ultimo Pratt era quasi illeggibile. Io Mu all'epoca, veniva serializzato sulla rivista Corto Maltese della Rizzoli, nemmeno finii di leggerlo tanto non mi ci raccapezzavo...
Ultima modifica di Maurizio Vincenzo Ricci il Mer Nov 23, 2011 10:26 pm, modificato 1 volta in totale |
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Maurizio Vincenzo Ricci Zagoriano Expert


Registrato: 26/09/11 10:31 Messaggi: 707 Località: Roma
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Inviato: Mer Nov 23, 2011 10:26 pm Oggetto: |
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felipecayetano ha scritto: | peccato che qui non si parli di cinema |
Vabb? dai, se i Moderatori non se la prendono a male, la mia voleva essere una riflessione a 360? sulle categorie di popolare e autorale e di quanto sostanzialmente queste siano fallaci. E, al contempo, tracciare una linea tra fumetto d'avventura, come appunto il classico bonelliano, e il fumetto d'introspezione. Una differenza, la seconda, che secondo me ? ben pi? reale della prima. |
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ospitex Zagoriano Junior

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Registrato: 19/06/12 22:05 Messaggi: 0 Località: ospite
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Inviato: Mer Nov 23, 2011 10:31 pm Oggetto: |
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non parlavo di te
riguardo l'argomento..........credo che la supposta "differenza" sia piuttosto nella testa di certi critici, ansiosi di riconoscere lo status di "autorato" a qualcosa, al fine di riconoscere a se stessi quello di ggente che di cose d'autore ne mastica  |
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erus1988 Zagoriano Expert


Registrato: 20/09/10 16:55 Messaggi: 1084
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Inviato: Mer Nov 23, 2011 10:41 pm Oggetto: |
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L'unica distinzione che faccio, personalmente, ? tra buoni fumetti e cattivi fumetti. Non c'?, a mio avviso, un modo che sia obiettivo e innapuntabile di dire che una cosa ? bella o brutta, se non la propria sensibilit? e il gusto personale. Odio chi dice, per puro pregiudizio, che un fumetto seriale ? inferiore rispetto alla supermegafiga graphic novel di turno che "parla dei problemi pi? profondi dell'uomo".
In un'opera d'arte, in generale, tendo ad analizzare i contenuti e la forma: la bella opera ? quella che ha (almeno) dei contenuti che non offendano la mia intelligenza e una forma che possa definirsi quantomeno gradevole. Poi, naturalmente, ci sar? il capolavoro, che magari a livello di contenuti tocca qualcosa di profondo dentro di me e che a livello di forma propone qualcosa di nuovo o di particolarmente raffinato, ecc.
Non vedo come si possa dire, a priori, che un certo tipo di argomenti ? prerogativa del GN e un altro tipo di un'opera diversa, ? una posizione che, IMO, ha poco senso _________________ "Tu e io siamo stati assieme in tanti posti, Satanasso!... Ma l'inferno ancora mancava alla collezione!" (Kit Carson, Tex #600) |
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DevilMax Forumista misternoiano
Registrato: 11/01/05 03:05 Messaggi: 16707 Località: Calabria settentrionale
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Inviato: Mer Nov 23, 2011 10:45 pm Oggetto: Re: Fumetto: d'avventura (popolare) vs impegnato (d'autore) |
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Maurizio Vincenzo Ricci ha scritto: | Un altro nome che potrei fare per mettere in crisi le categorie ? il da me amatissimo Attilio Micheluzzi |
Di Micheluzzi, oltre al secondo Speciale di Dylan Dog, conosco soltanto i due volumi - da lui scritti oltre che disegnati - per la serie 'Un uomo un'avventura': 'L'uomo del Khyber' e 'L'uomo del Tanganyka'.
Molto belli!  |
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Maurizio Vincenzo Ricci Zagoriano Expert


Registrato: 26/09/11 10:31 Messaggi: 707 Località: Roma
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Inviato: Gio Nov 24, 2011 9:00 am Oggetto: |
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Un'altra cosa che ho notato nel differente approccio che spesso mostrano gli autori di fumetti con velleit? "artistiche" rispetto agli altri, ? che per alcuni di questi il fumetto altro non ? che un mezzo, e non un fine.
Sensazione rinforzata dalle recenti dichiarazioni di Gipi seguite al successo della sua prima prova come regista, "L'ultimo terrestre".
Tipo queste:
"Penso di aver trovato casa mia, se mi ci fanno stare?. Del cinema mi piace tutto: la tecnica di ripresa, il ritmo, il montaggio, i rapporti umani che si creano. La cosa diversa rispetto al fumetto ? che l? sei Dio: hai il controllo assoluto. Nel cinema, invece, devi fare i conti con la realt?."
http://cinema-tv.corriere.it/cinema/speciali/2011/venezia/notizie/ulivi-gipi_3570dafc-da25-11e0-89f9-582afdf2c611.shtml
O queste:
"E cos?, un paio di giorni fa, ? andata in onda un'intervista su Radio Deejay dove, alla domanda sul suo essere un fumettista, Gianni ha risposto (pi? o meno) che s?, lui faceva fumetti con il nome di Gipi, che adesso non li fa pi? e che il fumetto per lui ? sempre stato solamente un mezzo per raccontare le storie e che adesso c'? il cinema."
http://prontoallaresa.blogspot.com/2011/09/avete-sbagliato-sala.html |
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Maurizio Vincenzo Ricci Zagoriano Expert


Registrato: 26/09/11 10:31 Messaggi: 707 Località: Roma
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Inviato: Gio Nov 24, 2011 9:02 am Oggetto: |
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DevilMax ha scritto: | Di Micheluzzi, oltre al secondo Speciale di Dylan Dog, conosco soltanto i due volumi - da lui scritti oltre che disegnati - per la serie 'Un uomo un'avventura': 'L'uomo del Khyber' e 'L'uomo del Tanganyka'. |
Di Micheluzzi va letto tutto.
erus1988 ha scritto: | L'unica distinzione che faccio, personalmente, ? tra buoni fumetti e cattivi fumetti. Non c'?, a mio avviso, un modo che sia obiettivo e innapuntabile di dire che una cosa ? bella o brutta, se non la propria sensibilit? e il gusto personale. |
Verissimus. |
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