www.spiritoconlascure.it

[Super Mark]

Grande John, sia per il tuo intervento, sia perch? non sapevo la storia delle strisce!
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Super Mark

[john llwl]

Guarda qualunque western (americano) con cavalleria. Sono purista maniaco, lo so.

[Super Mark]

Ammetto di non averci badato, ehm...
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Super Mark

[lupo bianco]

Disegnatori di oggi VS disegnatori attuali?
Una distinzione che ha ben poco senso a mio modesto avviso; ci sono disegnatori capaci e altri incapaci, oggi come ieri. Ma a parte questa ovviet?, ? vero che come notano alcuni oggi i disegni sono pi? particolareggiati, pi? "precisini", cosa per me tutt'altro che positiva intendiamoci: se l'attenersi alla "realt?" e cio? il disegnare realisticamente i fumetti fosse indice di bravura dovremmo concludere che Civitelli ? un mostro sacro e Pratt un incapace; o ancora che D'Arcangelo ? pi? bravo di Ticci. Ovviamente non ? cos?.
Per me la bravura di un disegnatore di fumetti, e soprattutto di un disegnatore Bonelliano la si misura in base alle emozioni che riesce a comunicarti, al modo in cui interpreta (o meglio, re-interpreta) lo "spirito" della storia che deve disegnare.
In questo Ferri, Galep e compagnia saranno decisamente sempre migliori dei vari Civitelli.

Le spiegazioni della maggiore "accuratezza" (apparente) delle vignette al giorno d'oggi sono molteplici. Come ha detto qualcuno, molta parte gioca l'ansia del lettore di vedersi spiegato tutto, anche tramite i disegni.
Ma io ne aggiungerei almeno un altro paio: innanzitutto i diversi modelli di riferimento delle due generazioni; e in secondo luogo, ovviamente, bisogna ricordare che un tempo i disegnatori dovevano sfornare tavole a macchinetta: un p? perch? erano molti meno di oggi, e un p? (ma questa ? una mia illazione) perch? guadagnavano anche meno; perci? se oggi un Villa si pu? permettere di disegnare una storia ogni lustro (quando va bene)Donatelli probabilmente si sarebbe trovato a parit? di tempi, sulla strada.

[rimatt]

Un po' per amore, un po' per forza, i disegnatori "di una volta" erano molto pi? essenziali di quelli odierni. Non si perdevano in fronzoli. Per? la maggior parte di loro possedeva una qualit? che oggi non molti hanno: quella di saper raccontare. Pochi particlari, inchiostrazione magari frettolosa, ma non c'era bisogno di guardare due volte la vignetta, per capire quello che succedeva.

Un nome su tutti: Franco Bignotti. Vignette magari un po' vuote, inchiostrazione forse grossolana... ma che capacit? di far vivere la sceneggiatura nel modo migliore! Inquadrature efficaci, chiarezza esemplare, leggibilit? ASSOLUTA. Al servizio del lettore, pi? di moltissimi dei professionisti odierni (pur bravi, per carit?)!

[Icaro La Plume]

Sempre il buon vecchio Ferri....resta il migliore.
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Σε γνωρίζω από την κόψη του σπαθιού την τρομερή, Σε γνωρίζω από την όψη, που με βια μετρά τη γη. Απ' τα κόκαλα βγαλμένη των Ελλήνων τα ιερά,
Και σαν πρώτα ανδρειωμένη, χαίρε, ω χαίρε Ελευθεριά.

[Mister No]

[stimeex]

Secondo me per? anni addietro si curava meno la qualit? del disegno....
Adesso i lettori son pi? attenti, io il primo.........
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La vita è fatta di scelte. Di alcune ci pentiamo, di altre siamo fieri. Siamo quelli che decidiamo di essere.
Graham Brown.

[Mister No]

Anche questo ? vero ...

[Cactus Pete]

Con Martin Myst?re abbiamo avuto disegnatori pi? curati (Casertano, Villa, Freghieri)... prima di allora... era una via di mezzo.