www.spiritoconlascure.it

[George Brown]

Storia di ambientazione "innevata" di Toninelli - Pepe
Non ? di quelle che restano particolarmente nella memoria....

[Adriano]

Una storia scorrevole che ho letto con piacere , mi ? piaciuta , ma non ho molto da dire . Si distingue per essere una di quelle rare storie in cui ZAgor ha usato mezzi spicci e "risolutivi" , come ne il fiore che uccide e Catene .
Ricordo una delle migliori prestazioni di Pepe

[Axel80]

Sicuramente non ? una storia di quelle che resta scolpita nelle memoria, per? non posso certo dire che mi sia dispiaciuta, anche perch? ho sempre avuto un debole per le storie di ambientazione ferroviaria.
Storia che presenta una buona dose di azione ed uno Zagor estremamente duro , forse anche per via dei disegni di Pepe che come sempre fornisce rappresentazione molto risoluta di Zagor.
Il primo albo ? superiore al secondo, in cui la tensione scema un p?.

[Negative]

se tra i primi numeri di zagor che avete quando iniziate a leggere c'? questa storia (in raccolta) allora vi rimane in mente...
e vi fa adorare i disegni di Pepe...

niente di speciale come trama, ma toninelli ha scritto di peggio, secondo me...
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..::Negative::..

[DexterGreen82]

Buona storia,ricca di azione e di colpi di scena
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[url=http://digilander.libero.it/tavoleedisegni/]
Mi presento!Io sono Dexter Green,esploratore e archeologo..."

[Magic Wind]

ci sarebbero tutti gli estremi per una denuncia di plagio dal film IO NON CREDO A NESSUNO di Tom Gries, con Charles Bronson
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ROSICATA LIBARA!

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[One Eyed Jack]

[Magic Wind]

[Magic Wind]

Io Non Credo a Nessuno (Breakheart Pass)
Cast: Charles Bronson, Richard Crenna, Charles Durning, Jill Ireland, Ben Johnson, Ed Lauter
Regia: Tom Gries
Sceneggiatura: Alistair Maclean
Data di uscita: 1975
Genere: Western

Trama:
Nel 1873, negli Stati Uniti, un treno sul quale viaggiano il governatore Fairchild, lo sceriffo Pearce, il reverendo Peabody, il dottor Molineaux e una settantina di soldati agli ordini dei maggiore Clairmond, ? in marcia verso Fori Humboldt, un centro di smistamento dell'oro e dell'argento estratti da una vicina miniera, la cui guarnigione sarebbe stata decimata da un'epidemia proprio nell'im-minenza di un assalto degli indiani di Mano Bianca. In una stazione intermedia sale sul convoglio, in stato di arresto, un presunto baro, John Deakin, che ? invece un agente del Servizio Segreto. Mentre misteriosi incidenti funestano il viaggio (muoiono Molineaux e Peabody; un fuochista si sfracella in un burrone; sotto il legname della caldaia giacciono i cadaveri di due soldati; si sganciano le carrozze dei militari provocando la loro morte), Deakin scopre che le casse dei medicinali contengono in realt? fucili destinati a Mano Bianca. Avuta la prova che a organizzare il complotto sono stati Fairchild e Pearce, Deakin passa all'azione riuscendo, con l'aiuto del mag-giore e dei soldati accorsi da Fort Humboldt, a sventare i loro piani.

in effetti bisogna dare atto a Toninelli di avere cambiato qualcosa rispetto al film: il capo indiano nella sua storia non si chiama Mano Bianca, ma Mano Nera...
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[Cain68]

In effetti.....
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L'ORGANIZZATORE E' SEMPRE AL LAVORO.....
Sergio e Gallieno adesso sono insieme a Darkwood, grazie per tutti i sogni che mi avete regalato.

[One Eyed Jack]

In realt? non posso replicare perch? la storia di Toninelli ? cos? noiosa che l'ho letta una volta sola anni fa, e ora non ricordo un accidente!
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Dicono di me...

"Direi che si qualifica per quello che è: un buzzurro ignorante."

"Qualcuno che spesso emette un latrare fastidioso mentre pratica l'ondinismo"

"Come volevasi dimostrare, il Guercione non capisce un tazzo di fumetti!! Bravo, continua a legge' 'ste stronzate!!!"

[Adriano]

up !

non ? stata indicizzata

[Thunderman]

Grazie Adriano (mi scuso per il topic doppio)

La storia ? una toninelliana senza emozioni, ma anche senza eccessive sbandate. Partiamo con una cosa curiosa che mi ? saltata agli occhi: Zagor gioca a Poker, mi sembra che questa situazione sia molto rara se non addirittura assolutamente inedita. Un'altra cosa che ho notato ? stata un'espressione un p? strana: uno dei banditi chiama il treno "Bagnarola", termine che si addice molto pi? ad una barca o comunque ad un mezzo marino, trovo che "Ammasso di ferraglia" sia pi? appropiato ad un treno. Comunque se si escludono questi partciolari la storia si legge tranquillamente, la sceneggiatura ? veloce, le battute rapide e Zagor non fa brutte figure, ma anzi dimostra una notevole tenacia ed anche una notevola resistenza al freddo (con la casacca in mezzo alla tormenta). Il soggetto ? banalotto, ma l'idea del treno di troia (la citt? ) non ? malaccio. I banditi non sono certo memorabili, ma Mano Nera e soprattutto il suo braccio destro restano secondo me dei personaggi piuttosto ben fatti. La sequenza finale ? un p? tirata via, Mano Nera spara e urla provocando una valanga della quale resta vittima e il buon sakem invece si becca solo un buco in una spalla. Cico come sempre ? assente, anche se la battuta finale ? carina. Robson ? scomodato per poco, ma come sempre mantiene la sua capacit? di portatore di sfiga di altissimo livello.

Disegni di Pepe come sempre di livello assolutamente buono. Un peccato non averlo pi? da tempo nello staff zagoriano

TESTI 6
DISEGNI 7+
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Lo faceva anche Nolitta

[jupiter973]

[wakopa]