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[ElEmperador]

[Mauro Tozzi]

Storia che, per la sua comicità, sarebbe stata adatta anche a uno speciale di Cico (con Zagor quasi più "guest star" che protagonista) e che, inoltre, funge idealmente da spartiacque tra la prima e la seconda parte della trasferta.
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Occhi di gatto, un altro colpo è stato fatto!

[Doc Lester 1975]

Riletta dopo quasi 30 anni, questa "storia" mi ha lasciato di nuovo molto molto perplesso. Delusione allora, delusione oggi. Ricordo che ci rimasi male anche perché il titolo e la copertina erano/sono davvero accattivanti, mi aspettavo un'avventura ricca di mistero, magari horror... C'è da dire che già una vignetta ed il tono della presentazione in quarta di copertina dell'albo precedente lasciavano un po' presagire che ci saremmo trovati di fronte a qualcosa di insolito.
E infatti si tratta giusto di un divertissement, di una parentesi quasi umoristica... Che poi, più che umoristica definirei surreale, ed io purtroppo proprio non sopporto il surrealismo in qualsivoglia forma artistica sia declinato
La chiave di lettura sta tutta a pag. 92, quando i protagonisti dialogano tra di loro e Zagor parla di "avventura bizzarra"; il guitto Juan dice che "se la rappresentasse sulla scena, tutti direbbero che è fantastica ed inverosimile" (Boselli mette le mani avanti), e Zagor gli risponde che lui si è "divertito ad ascoltarla" e che è "sicuro che anche il pubblico si divertirà" (Boselli chiede benevolenza).
Io non mi sono divertito ma sono contento se la maggioranza degli zagoriani ha apprezzato questo intermezzo, come risulta dai commenti che precedono il mio
De gustibus...

Le sequenze serie aggravano la situazione: Zagor libera squaw e bambini con una facilità disarmante, uno contro venti (venti rincoglioniti, visto che non sentono il minimo rumore e non si accorgono di nulla; o venti imbecilli, per come reagiscono una volta alla locanda di fronte a trucchi da baraccone)...
Non mi ha convinto qualche passaggio nei dialoghi, per esempio quando Zagor si rivolge a Fiore della prateria chiamandola solo "Fiore" oppure dicendole che è stata "fantastica", modalità da linguaggio contemporaneo che secondo me stona in un fumetto come il nostro.
I disegni di Ferri? Forse svogliati, certamente sprecati. Magistrali come sempre ma meno coinvolgenti di altre occasioni.

No, questo genere di cose non fa per me...
Voto: 5, ma potrebbe starci anche ng.
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Simone C. - Io di calcio capisco anche troppo, purtroppo