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www.spiritoconlascure.it Il Forum di Za-gor Te-nay
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Asta CATAWIKI Tex e Zagor
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Doc Lester 1975 Iper Zagoriano


Registrato: 16/11/15 23:07 Messaggi: 8338 Località: Foligno
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Inviato: Mar Nov 02, 2021 9:57 pm Oggetto: |
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Ho iniziato finalmente a leggere questa storia
Commenterò a breve, ma vorrei segnalare un particolare:
durante il "presagio" in cui Zagor vede le tombe di Albert ed Aline, su queste ci sono delle date. Non sono chiarissime, ma sembra evidente che i due sposini sarebbero nati entrambi prima del 1800, tipo 1797 o 1795, 1799...
Ma ciò comporterebbe che Zagor è nato prima di quanto sia spesso stato ipotizzato da molti (tra il 1800 e il 1810), perché sembrava chiaro, in Angoscia! che fosse più anziano di Albert, che dovrebbe essere un ventenne (massimo) perché papà Buddy è in pensiero per lui, alla prima esperienza come capo carovana.
Interessante. Forse una piccola incongruenza rispetto ad altri dati che si possono ricavare nella saga. A me non dispiace, anzi, perché lo slittamento eccessivo in avanti non mi ha mai convinto, ho sempre preferito un'ambientazione intorno al 1825  _________________ Simone C. - Io di calcio capisco anche troppo, purtroppo
Luca Barbieri ha scritto: | Sergio Bonelli ha sempre prestato estrema attenzione alla plausibilità degli avvenimenti, base fondante di una convincente "sospensione dell'incredulità". Nolitta ha ben chiaro in testa che le storie di Zagor devono essere sempre verosimili e solide, con i piedi radicati per terra, nonostante l'ambientazione sia aperta alla più sfrenata fantasia. |
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ElEmperador Iper Zagoriano


Registrato: 21/12/03 01:26 Messaggi: 11631 Località: Istanbul
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Inviato: Mer Nov 03, 2021 6:49 am Oggetto: |
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During the story Servicio Segreto, Zagor tells Cico to have seen (british) uniforms like this during the War of Independence(1775-1783).
Later, Sergio Bonelli informs that Zagor should have seen the british soldiers during the Us-Uk war of 1812…But he does not mention when…
It could be during his childhood or later…
So another subject for the new Origin stories.
But in that particular story, Cico admits that he has no sisters or brothers…
So a little bit confusion…
But Albert could also be bigger than Zagor but he has not the experience of the frontier.
And thats the reason maybe of the anxiety of the father… _________________ E M P
https://share.icloud.com/photos/05pGIztDv008xiXfWKbzW4wFw |
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Spiritello senza scure Iper Zagoriano


Registrato: 28/08/12 07:45 Messaggi: 11265 Località: Vinegia
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Inviato: Mer Nov 03, 2021 10:26 am Oggetto: |
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Doc Lester 1975 ha scritto: | Ho iniziato finalmente a leggere questa storia
Commenterò a breve, ma vorrei segnalare un particolare:
durante il "presagio" in cui Zagor vede le tombe di Albert ed Aline, su queste ci sono delle date. Non sono chiarissime, ma sembra evidente che i due sposini sarebbero nati entrambi prima del 1800, tipo 1797 o 1795, 1799...
Ma ciò comporterebbe che Zagor è nato prima di quanto sia spesso stato ipotizzato da molti (tra il 1800 e il 1810), perché sembrava chiaro, in Angoscia! che fosse più anziano di Albert, che dovrebbe essere un ventenne (massimo) perché papà Buddy è in pensiero per lui, alla prima esperienza come capo carovana.
Interessante. Forse una piccola incongruenza rispetto ad altri dati che si possono ricavare nella saga. A me non dispiace, anzi, perché lo slittamento eccessivo in avanti non mi ha mai convinto, ho sempre preferito un'ambientazione intorno al 1825  |
Ho fatto caso anche io alle date sulla tomba. Mi sembrava di avere visto
1799 - 1832 per Aline, le uniche "leggibili".
E' chiaro, dunque, che Zagor non può essere nato nel 1810 considerando che deve necessariamente essere più vecchio di Parkman e di Aline, all'incirca ventenni all'epoca del vampiro di Nolitta. _________________ «La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»
« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »
« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »
« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »
“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.” |
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Zeb Dowler Autore

Registrato: 14/09/06 18:32 Messaggi: 1074
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Inviato: Mer Nov 03, 2021 12:48 pm Oggetto: |
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Si tratta solo di un refuso che purtroppo è sfuggito alla correzione. Nessuno se n'è accorto.
In realtà le lapidi dovevano essere illeggibili, a parte che per i nomi.
E' evidente che queste date sono sbagliate perché Zagor è più vecchio di Albert.
Diciamo che essendo una visione, non necessariamente le scritte sulle lapidi sono corrispondenti alla realtà.
 _________________ ZAMPE AL CIELO, MAMMOLA! |
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Spiritello senza scure Iper Zagoriano


Registrato: 28/08/12 07:45 Messaggi: 11265 Località: Vinegia
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Inviato: Mer Nov 03, 2021 1:05 pm Oggetto: |
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La questione non è assolutamente importante. E' solo che le date saltano all'occhio e quindi è giocoforza per noi lettori appassionati del sesso degli angeli estrarre subito la lente di ingrandimento  _________________ «La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»
« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »
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Doc Lester 1975 Iper Zagoriano


Registrato: 16/11/15 23:07 Messaggi: 8338 Località: Foligno
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Inviato: Mer Nov 03, 2021 1:24 pm Oggetto: |
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Spiritello senza scure ha scritto: | La questione non è assolutamente importante. E' solo che le date saltano all'occhio e quindi è giocoforza per noi lettori appassionati del sesso degli angeli estrarre subito la lente di ingrandimento  |
Quoto  _________________ Simone C. - Io di calcio capisco anche troppo, purtroppo
Luca Barbieri ha scritto: | Sergio Bonelli ha sempre prestato estrema attenzione alla plausibilità degli avvenimenti, base fondante di una convincente "sospensione dell'incredulità". Nolitta ha ben chiaro in testa che le storie di Zagor devono essere sempre verosimili e solide, con i piedi radicati per terra, nonostante l'ambientazione sia aperta alla più sfrenata fantasia. |
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ElEmperador Iper Zagoriano


Registrato: 21/12/03 01:26 Messaggi: 11631 Località: Istanbul
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Inviato: Mer Nov 03, 2021 2:37 pm Oggetto: |
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Thanks for the explanations Jacopo.
For me those age, historic dates etc are not so important.
The essential is to have good stories.
And this one is a very good one.  _________________ E M P
https://share.icloud.com/photos/05pGIztDv008xiXfWKbzW4wFw |
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Doc Lester 1975 Iper Zagoriano


Registrato: 16/11/15 23:07 Messaggi: 8338 Località: Foligno
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Inviato: Lun Nov 08, 2021 8:02 pm Oggetto: |
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2021 - AUTUNNO CON RAKOSI (E YLENIA)
7. IL PRESAGIO
Un ottimo "prologo" (Bergville) e un buon "antipasto" (Londra)
Ho gradito molto questi due albi e in realtà, in un certo senso, trovo che possano funzionare anche così, come storia completa. Ovviamente, il collegamento con l'avventura successiva non può che essere immediato visto quanto accade a Frida.
Davvero rigoroso Rauch nella precisa suddivisione degli albi. Come ha scritto lo stesso autore, non funziona più (ahimè) come una volta, quando si poteva sforare, sull'albo successivo, anche di pochissime tavole. Devo dire che mi manca quella libera leggerezza, a volte i "paletti" negli spazi a disposizione li avverto troppo.
Nel primo albo grande protagonista è l'atmosfera in particolare a Bergville, dove abbiamo un vero e proprio omaggio al capolavoro di Castelli: Maida e sua madre, Josif, Raznic, la chiesa assediata... Che spettacolo! In una storia che è - già nelle intenzioni - un kolossal (considerando entrambi gli episodi), non potevano non essere accreditati i protagonisti storici di questo ciclo come Albert, Metrevelic ed Aline. Giusto così. E c'è spazio anche per un cameo di Tonka, alla sua prima apparizione nel filone di Rakosi.
Se il primo albo si collega a Castelli, nel secondo vengono ripescati invece i personaggi boselliani di Vampyr, dal colonnello Korasi, con il suo fedele Samish Pasha, a Manfred Moor. L'atmosfera è magica anche a Londra, davvero un evento averci portato Zagor, basterebbe questo per rendere memorabile la storia e allo stesso tempo è sinceramente un peccato che il nostro eroe ci rimanga per un solo albo E lo scrivo io che ho sempre avversato le ambientazioni cittadine. Ma il fascino della capitale inglese è infinito, anche per i rimandi letterari e le ispirazioni che se ne possono trarre.
Da segnalare alcune sequenze davvero horror in entrambi gli albi: lo specchio che non riflette l'immagine di Manfred e nel finale l'apparizione di questi in camera di Frida; l'improvvisa possessione a distanza di Aline da parte di Rakosi; il rito di iniziazione di Barnabas Reed. Quest'ultimo emerge, seppur per breve tempo, ed è un personaggio che inquieta; secondo me è risultato più incisivo del Kurt Svatek degli Ussari della morte.
Poi devo dire che ho trovato le (brevi, purtroppo) sequenze intimiste tra Zagor e Frida più intense e più realistiche rispetto a quelle di Vampyr. Resta la grande domanda sull'opportunità del ripescaggio, a suo tempo, da parte di Boselli, della più importante donna della saga zagoriana, quella che ci ha fatto maggiormente emozionare. Io, personalmente, avrei preferito se fosse rimasta legata solo e per sempre a quel capolavoro assoluto ed intoccabile che è La marcia della disperazione.
La nota stonata della storia, lo scrivo con franchezza, per me è rappresentata dalla "banda degli irregolari". Ok l'omaggio alle atmosfere di Dickens e di Baker Street, ma non mi hanno convinto questi "bimbiminkia" che affrontano dei vampiri come se nulla fosse. Nella parte finale, del resto, ho ritrovato quegli elementi che, come ho scritto più volte, non amo: i non-morti che spuntano in serie, sembrano chissà quanto terrificanti e poi vengono sconfitti e distrutti con estrema facilità in poche tavole. Stavolta anche con l'aiuto di ragazzini. E la tensione emotiva, almeno per quanto mi riguarda, non può che calare. Peccato
I disegni di Della Monica rappresentano, ancora una volta, uno straordinario bonus Solo elogi per le spettacolari ambientazioni, nel nuovo come nel vecchio continente. Si potrebbe forse ravvisare qualche difetto nelle scene d'azione (per esempio nella lunga sequenza della caccia al grizzly), ma gli anni passano anche per il fantastico don Raffae'. Colonna dello Zagor moderno e contemporaneo, non mi ha mai minimamente deluso e mi sembrerà davvero strano, a questo punto, proseguire la lettura del filone vampirico senza di lui.
Voto: 8
Pronto per il gran finale. _________________ Simone C. - Io di calcio capisco anche troppo, purtroppo
Luca Barbieri ha scritto: | Sergio Bonelli ha sempre prestato estrema attenzione alla plausibilità degli avvenimenti, base fondante di una convincente "sospensione dell'incredulità". Nolitta ha ben chiaro in testa che le storie di Zagor devono essere sempre verosimili e solide, con i piedi radicati per terra, nonostante l'ambientazione sia aperta alla più sfrenata fantasia. |
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Angelo1961 Iper Zagoriano

Registrato: 02/03/12 13:21 Messaggi: 16740 Località: Udin
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Inviato: Gio Nov 11, 2021 8:46 am Oggetto: |
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Si può condividere quasi tutto quel che scrivi, tranne la tua poca considerazione degli "Irregolari". Doc... questi ragazzi vivono guadagnandosi ogni ora il diritto di vivere un giorno in più. Lascia stare l'edulcorato e necessario (e opportuno) richiamo dickensiano. La vita era ben altra cosa. Quindi non mi meraviglia che dei ragazzini affrontino quel che vediamo affrontare nell'albo. Non devi vederli come semplici ragazzini, ma come persone che, probabilmente, anche uccidevano i loro coetanei (e non solo i loro coetanei) per una mela.
Della Monica straordinario. Storia che ci riconcilia dopo le ciofeche sulla zenith, speciali e color. _________________ DAL GIUGNO 1970 ININTERROTTAMENTE LETTORE DI ZAGOR!
Incubi e' una storia per zagoriani radical chic (Wakopa) |
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Doc Lester 1975 Iper Zagoriano


Registrato: 16/11/15 23:07 Messaggi: 8338 Località: Foligno
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Inviato: Ven Nov 12, 2021 9:24 am Oggetto: |
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@Angelo1961
Ti ringrazio per avermi fatto riflettere sugli "irregolari". Sicuramente vivevano le loro giornate così come affermi tu. Però, allora, è Rauch che avrebbe dovuto proporli più "cattivi". Anche oggi, in una situazione nemmeno paragonabile a quella della Londra dell'epoca, in certi quartieri malfamati delle nostre città agiscono baby gang che mettono paura. Il punto è che, per come vengono mostrati in questa storia, gli "irregolari" appaiono giusto come dei monelli scafati, ragazzini con la vocazione da eroi (penso a quello che lancia la scure a Zagor)... per questo, mi è parsa una leggerezza lasciarli affrontare dei vampiri così, senza timore e senza subire alcun danno. _________________ Simone C. - Io di calcio capisco anche troppo, purtroppo
Luca Barbieri ha scritto: | Sergio Bonelli ha sempre prestato estrema attenzione alla plausibilità degli avvenimenti, base fondante di una convincente "sospensione dell'incredulità". Nolitta ha ben chiaro in testa che le storie di Zagor devono essere sempre verosimili e solide, con i piedi radicati per terra, nonostante l'ambientazione sia aperta alla più sfrenata fantasia. |
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Angelo1961 Iper Zagoriano

Registrato: 02/03/12 13:21 Messaggi: 16740 Località: Udin
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Inviato: Ven Nov 12, 2021 10:24 am Oggetto: |
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Essendo una storia di Zagor, ritengo che la visione dei monelli sia stata addolcita in linea con il modo di raccontare questa serie.
Peraltro anche Cico rischia la vita ogni giorno e anche ammazza all'occorrenza. Eppure viene sempre delineato come un simpatico pasticcione.
Ps. Ho letto 3 albi su 5. Storia bellissima, meglio la seconda parte (per ora) della pur ottima prima. Chiaramente l'idiota tirato in ballo da Wolf è, appunto, solo un idiota. Certe considerazioni le condivido se si tratta di Burattini, non certo Sua Maestà Rauch! _________________ DAL GIUGNO 1970 ININTERROTTAMENTE LETTORE DI ZAGOR!
Incubi e' una storia per zagoriani radical chic (Wakopa) |
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Doc Lester 1975 Iper Zagoriano


Registrato: 16/11/15 23:07 Messaggi: 8338 Località: Foligno
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Inviato: Ven Nov 12, 2021 10:40 am Oggetto: |
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Angelo1961 ha scritto: | Essendo una storia di Zagor, ritengo che la visione dei monelli sia stata addolcita in linea con il modo di raccontare questa serie.
Peraltro anche Cico rischia la vita ogni giorno e anche ammazza all'occorrenza. Eppure viene sempre delineato come un simpatico pasticcione.
Ps. Ho letto 3 albi su 5. Storia bellissima, meglio la seconda parte (per ora) della pur ottima prima. Chiaramente l'idiota tirato in ballo da Wolf è, appunto, solo un idiota. Certe considerazioni le condivido se si tratta di Burattini, non certo Sua Maestà Rauch! |
Ok, condivisibile il tuo punto di vista
Io ho finito di leggere anche gli ultimi tre albi e sto per commentare, ma quasi non trovo le parole per quanto è bella questa storia.
Rauch ha fatto il botto, tra le cinque storie non nolittiane che mi hanno emozionato di più. _________________ Simone C. - Io di calcio capisco anche troppo, purtroppo
Luca Barbieri ha scritto: | Sergio Bonelli ha sempre prestato estrema attenzione alla plausibilità degli avvenimenti, base fondante di una convincente "sospensione dell'incredulità". Nolitta ha ben chiaro in testa che le storie di Zagor devono essere sempre verosimili e solide, con i piedi radicati per terra, nonostante l'ambientazione sia aperta alla più sfrenata fantasia. |
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Angelo1961 Iper Zagoriano

Registrato: 02/03/12 13:21 Messaggi: 16740 Località: Udin
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Inviato: Ven Nov 12, 2021 11:03 am Oggetto: |
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Spero di pensarla come te quando avrò terminato la lettura. _________________ DAL GIUGNO 1970 ININTERROTTAMENTE LETTORE DI ZAGOR!
Incubi e' una storia per zagoriani radical chic (Wakopa) |
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Esploratore Scomparso Zagoriano Expert


Registrato: 06/05/05 10:40 Messaggi: 879 Località: Passaggio a Nord-Ovest
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Inviato: Mar Nov 16, 2021 4:58 pm Oggetto: |
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Bellissima storia, davvero ottima sotto tutti i punti di vista!
Ci voleva per riconciliare anche me dopo troppe storie extra o speciali, o regolari non troppo riuscite...
Questo è un ritorno alle atmosfere vampiresche di una volta, alle classiche storie zagoriane, con poche spiegazioni o flashback, con riassunti ridotti giustamente al minimo indispensabile...eppure è una ventata d'aria fresca sull'inedito che porta la firma dell'autore che in questo momento è quello che si avvicina di più alla zagorianità, alle storie che credo la maggior parte di noi ama.
Io mi sono divertito molto a leggere la storia, a trovare ovviamente rimandi letterari vista l'ambientazione, e come non mi succedeva da tempo, sono ansioso di leggere il seguito!
Londra avrebbe meritato ben più di un albo...lascia l'amaro in bocca non sfruttare una tale location...magari in un lontano futuro, chissà...
Anche un cattivo come The White King poteva essere sfruttato maggiormente, magari mezzo albo in più...è l'unica critica che mi sento di fare.
I disegni di Della Monica sono eccezionali, finalmente lo vedo perfetto anche per quanto riguarda il volto di Zagor, da me sempre criticato...ora non trovo difetti, un lavoro superbo.
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Esploratore Scomparso Zagoriano Expert


Registrato: 06/05/05 10:40 Messaggi: 879 Località: Passaggio a Nord-Ovest
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Inviato: Mar Nov 16, 2021 5:02 pm Oggetto: |
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Per quanto riguarda l'argomento degli Irregolari che lottano contro i vampiri come se nulla fosse, posso citare un precedente illustre, visto che lo sto rileggendo proprio in questi giorni :
in Salem's Lot di Stephen King, c'è un ragazzino, Mark Petrie, che lotta contro i vampiri con molta meno paura dei suoi alleati adulti... ha meno timore nell'affrontarli e sa che una croce li può respingere senza problemi.
Tutta questa esperienza e coraggio gli vengono dati dal cinema, dai mostri con cui gioca, e ovviamente dai giornalini con storie di vampiri....
ovviamente King lo racconta in un modo impareggiabile (tra l'altro consiglio assolutamente il libro per chi non l'avesse ancora letto, visto l'argomento della storia di Zagor).
Questo solo per fare un esempio, quindi la situazione degli Irregolari così "esperti" e senza paura non è così campata in aria e irrealistica, ma io l'ho trovata ben costruita e ragionevole. |
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