www.spiritoconlascure.it

[Zagrosky]

Zagor e Cico fanno visita alla fattoria della figlia del dottor Metrevelic, quando l'ombra di un lontano passato torna a incombere sulla ragazza.
Color Zagor

N° 5

Periodicità: annuale
L'antica maledizione

uscita 02/08/2017

Soggetto: Jacopo Rauch

Sceneggiatura: Jacopo Rauch

Disegni: Gallieno Ferri, Gianni Sedioli, Marco Verni

Copertina: Alessandro Piccinelli

Colori: GFB Comics


Il dottor Metrevelic invita Zagor e Cico a passare qualche tempo con lui, nella nuova fattoria di sua figlia Aline e di suo genero. L'ombra di un passato che sembrava ormai lontano, infatti, torna a incombere minaccioso sulla ragazza. Quali furono i dolorosi avvenimenti che costrinsero il dottor Metrevelic a lasciare i Balcani, per trasferirsi nel Nuovo Mondo, quando Aline era ancora una bambina?


tavole
http://www.sergiobonelli.it/zagor/2017/06/28/albo/l-antica-maledizione-1001405/
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E benvenuti
a sti frocioni,
belli grossi e capoccioni,
e tu che sei |
un po' frì frì,
e dimme un po' che c'hai da dì!


Non sono frocione,
non mi chiemo frì frì,
sono commissario
e ti faccio un culo così!

[Doc Lester 1975]

Quindi torna anche Albert Parkman!
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Simone C. - Io di calcio non capisco alcunché

[Kramer76]

si poteva evitare quel ridicolo satanasso..

[wakopa]

[Doc Lester 1975]

Mi aspetto molto da questa storia, c'è tutto perché possa risultare affascinante.
Ma parto subito ponendo una questione: è il quarto Color su cinque che svela il passato di un comprimario ricorrente. Solo per Guthrum non è stata fatta questa scelta, che non dovrebbe essere una costante. Si tratterebbe infatti di focalizzare l'attenzione su un personaggio e non necessariamente di svelarne il passato (come lo stesso Rauch volle precisare intervenendo nel topic dedicato al Color Guitar Jim).
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Simone C. - Io di calcio non capisco alcunché

[ElEmperador]

If the "pasts"are good realized why not?
For example, the past of Doc Lester was well adapted to an interesting story and with a good psychological aspect of the characters beginning with Lester. The past of Fishleg was not excellent but acceptable.On the other hand, the pasts of Wandering Fitzy, Guitar Jim and Col. Perry were too forced and not satisfying.All depends on create a good subject and explain it good...
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E M P

https://share.icloud.com/photos/05pGIztDv008xiXfWKbzW4wFw

[Kiki Manito]

Metrevelic è il bis-bis-bis-bis...bis-nonno di Nathan Never. Questa è la storia di come il dottore ha trasmesso al nipote la malediizone della musoneria.
E fattela una risata ogni tanto Metre'! Che personaggio triste, sempre torvo con quei baffoni. Del resto lo chiamassero mai una volta per andare a mangiare una pizza, un partita a carte... Quando gli squilla il telefono sa già che sono soltanto rogne, oppure le porta lui. Chissà che passato...
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Frog went a-kkkkk-courtin', and he did ride, kkkkkk-crambone!

[Spiritello senza scure]

Anche oggi, qui da me, non è ancora uscito...
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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

[wakopa]

S
P
O
I
L
E
R

Siamo dalle parti del mastrolindo egiziano di qualche mese fa'
zagor incatenato riesce a spezzare un anello ma per fortuna non si compie la peplonata anni '60 per quanto la storia sembri risalire a quel primo periodo della zenith visto il tipo di scrittura piuttosto sempllice ed ingenuo;
a risolvere arriva una controevocazione con tanto di spilla d'argento e formuletta recitata da Metrevelic ,il demone se la svigna e l''infamone del nonno di Aline va in fiamme per non aver sacrificato un familiare ai demoni dell'oscurita' ...
non leggerei zagor se pretendessi solo storie realistiche, ma cribbio queste altre devono essere scritte meglio, non inquietano per nulla e hanno dialoghi e soluzioni troppo deboli
insomma letturina da ombrellone piu' o in meno in linea con gli altri color, vado a leggermi "indian circus"
Valgono il costo del biglietto(6,30),i pur sempre evocativi per quanto sempre piu' evanescenti disegni del maestro .Sufficiente ed onesta prova del duo Sedioli/Verni a completare .
Colorazione ai limiti dell'osceno soprattutto per quanto rigurda zagor
ma diamine quel rosso e giallo cosi' sparati servono ad illuminare gli ambienti?
Non esistono toni ,chiaroscuri,variazioni
a tratti sembra una semplice verniciatura

insomma saro' troppo esigente io, ma pollice verso per questa volta , sorry .

[ElEmperador]

I respect all you say Wakopa
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E M P

https://share.icloud.com/photos/05pGIztDv008xiXfWKbzW4wFw

[cama69]

Grande emozione fino a pagina 67, non è normale che una persona quasi novantenne abbia avuto questa capacità di disegnare, la qualità ne risente perchè il tratto è un pò incerto, i disegni attuali non sono confrontabili con il Ferri del passato, ma la sostanza non cambia. Un lungo applauso al maestro capace di disegnare quasi oltre ogni limite della natura umana.
Dalla pagina 68, ci sono i disegni di Sedioli-Verni che hanno cercato, con successo, di imitare il più possibile lo stile di Ferri.

Invece per la storia dico subito che siamo ai limiti di una sufficienza, non c'è paragone con la contemporanea storia di Takeda.
La prima parte non mi ha preso molto, confesso che sono andato avanti con poco entusiasmo, la parte finale mi è sembrata invece un pò troppo accelerata e tutto si è risolto in poche pagine. Non lo so ma è come se Rauch fosse arrivato un pò lungo e sia stato costretto ad accelerare, magari non è vero ed è solo una mia impressione.
Qualche passaggio mi è piaciuto, ma globalmente la trama mi è parsa abbastanza semplice e soprattutto non non ho quasi mai provato quel senso di mistero, di pericolo in avvicinamento che una storia di questo genere dovrebbe creare almeno un pò nel lettore.
Zagor che si libera della catena e la contro-evocazione di Metrevelic per allontanare il demone mi è sembrata un pò troppo semplice, quasi per chiudere subito, cosi come lo scontro finale con Dragovic e i suoi uomini mi è parso ugualmente troppo rapido.
Infine c'è da dire che se forse questa storia non rimarrà nella memoria dei vecchi Zagoriani (spero naturalmente di sbagliare e che possa piacere agli altri), forse potrebbe essere apprezzata dai lettori da spiaggia sotto l'ombrellone.
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[Kiki Manito]

I disegni di Verni cominciano da pagina 68 vero? Non sarà mai in grado di raggiungere Ferri. Le ultime tavole del maestro sono scorse via così, quasi senza pensare che sono le ultime. Ce ne renderemo conto tra qualche tempo? Non so, ma ad oltre un anno di distanza dalla sua scomparsa, e con il cambio di copertinista in atto da mesi, ormai la sua assenza da Zagor comincia ad essere del tutto metabolizzata ed è un po' triste. Non che possa essere dimenticato, ma sarò sempre bene ogni tanto riprendere in mano qualche vecchia avventura.

S
P
O
I
L
E
R

"O'Gardogarn è l'anagramma di Goran Dragovic!". Ah! Ecco il perché della scelta di un nome che fa intrecciare la lingua.

O'Gar...

O'Gargamagno!!!

Posso suggerire una musica di sottofondo per il momento del sacrificio? Eccola:

https://www.youtube.com/watch?v=qjjKwf6rk5o

E anche Metrevelic è stato retconningzato...
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Frog went a-kkkkk-courtin', and he did ride, kkkkkk-crambone!

[Mauro Tozzi]

[Wolfenstein1976]

A me questo Color Zagor e' piaciuto, molto " vintage ", scritto bene e dalle atmosfere cupe che adoro nelle storie di Zagor.Il migliore a pari merito con il primo.Ovviamente sara' ricordato sopratutto per l' ultima storia disegnata da Ferri, ma Rauch ha fatto un buon lavoro nelle 128 pagine a disposizione.Poi le tematiche trattate come l' occulto mi hanno sempre affascinato.

Storia: 8
Disegni: 6
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Mirko

[Spiritello senza scure]

Era chiaro che se, finora, tutti gli interventi hanno bocciato la storia, per Wolfenstein non poteva essere che un quasi capolavoro (voto 8 nientemeno...)

Comunque qui da me, inconcepibilmente, l'albo deve ancora uscire.
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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”