www.spiritoconlascure.it

[polpetta]

giovedì scorso: "ok, il primo lo prendo, ma mi fermo qui."

ieri: "ah, nel volume di domani c'è quella storia che mi era piaciuta parecchio, di Cajelli e Laurenti. ok, questo lo prendo, ma è l'ultimo!"

oggi: "ah cavolo, c'è anche l'inizio di quella storia fantastica disegnata da Rubini, e sicuramente il prossimo ha quella copertina con Zagor sospeso nel vuoto, deve essere uno spettacolo in formato grande... dovrò prendere anche quello."

e niente, ci sono di nuovo dentro con tutte le scarpe.

[Super Mark]

[Wilding65]

[Angelo1961]

Il fatto è che resto dell'idea che si doveva continuare. Non riesco a vedere il senso dell'interruzione per riprendere. Se i numeri erano sfavorevoli 2 anni fa, a maggior ragione saranno sfavorevoli ora. All'epoca si poteva sfruttare la scia, che ora non c'è più. E' chiaro che mi auguro vada avanti fino a raggiungere lo Zenith, anzi a superarlo così da un certo punto in poi riprenderò ad acquistare la Csac che arriva prima, è a colori e mi garantisce 2 Zagor e mezzo a settimana anzichè uno al mese bianconero. Praticamente, da un certo giovedì del 2019, potremo leggere sulla Csac le storie che usciranno nello Zenith nel 2021.. 22..25...

Scherzi a parte, risalirò probabilmente con la trasferta sudamericana, perchè nel frattempo mi sono riletto tutte le altre storie sullo Zenith...
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DAL GIUGNO 1970 ININTERROTTAMENTE LETTORE DI ZAGOR!
Incubi e' una storia per zagoriani radical chic (Wakopa)

[Wilding65]

[Andrea67]

Non hanno chiuso per numeri sfavorevoli, ma perché hanno pensato, sbagliando, che gli Speciali, essendo più datati, avrebbero risollevato le vendite, che erano comunque ben sopra il punto di pareggio.
Ora ci hanno fatto questo regalo e noi dovremmo rispondere "presente ". Anche tu, Angelo, mi auguro che ci ripensi. Anche se li hai letti da poco, li rileggerai tra qualche anno.

[Angelo1961]

Non so Andrea. Anche la "prima serie", fino a un certo punto, l'ho presa a spizzichi e bocconi, salvo poi recuperare in rete quasi tutti. Magari farò così anche questa volta.
Grazie W65, anche io avevo calcolato che arrivasse all'incirca sulle rive del grande fiume (che, per me, è la peggior storia della trashferta, al pari di quella del terermoto-maremoto in Cile).
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DAL GIUGNO 1970 ININTERROTTAMENTE LETTORE DI ZAGOR!
Incubi e' una storia per zagoriani radical chic (Wakopa)

[Spiritello senza scure]

@ wilding

Calma....non fraintendiamo; anche io sono felicissimo della ripresa e infatti continuo ad acquistarla ma certamente, e concordo con l'amico di Udin, due anni fa CHIUNQUE che la stava già acquistando, avrebbe proseguito CERTAMENTE. Dopo due anni le cose cambiano e qualcuno, spero pochi ma non è detto, potrebbe non risalire sul treno. Certo, se due anni fa c'erano ampi margini di utile, non ci sono problemi nemmeno ora ma se i margini avessero cominciato ad essere risicatii ora si potrebbe arrivare al limite. Comunque, nella mia edicola due copie di cui una è la mia.
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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

[Wilding65]

[polpetta]

credo che l'interruzione (in quel caso forzata) abbia nociuto persino alla CSAC di Tex, se è vero come è vero che nel circuito dell'usato i numeri fino alla prima edizione te li tirano praticamente dietro, mentre quelli della "ripresa" sono pressoché introvabili.
e (per quanto possa fare testo il dato micro) nell'edicola in cui acquisto, prima dello stop eravamo in tre a farci mettere via il volume ogni settimana, mentre ora sono rimasto solo soletto.

[Rasputin]

Leggo il forum da qualche anno ma partecipo poco alle discussioni.
Io appartengo a quella generazione di trentenni che ha scoperto Zagor nei primi anni novanta. Solo con la collezione storica a colori ho cominciato a leggerlo in modo sistematico. Adesso seguo le nuove uscite e nel corso di questi anni ho anche recuperato i numeri zenith delle storie classiche che amo di più. Non sono un collezionista, percepisco gli alti e bassi della produzione Bonelli attuale (non solo di Zagor) ma non perdo nessuna nuova uscita di Zagor avendo, per esempio, abbandonato il mio primo amore: Dylan Dog.

Penso che la finalità della collezione storica fosse quella di intercettare nuovi lettori, come ha fatto con me, e fidelizzarli, contando sulla base dello "zoccolo duro" di collezionisti per supportare le vendite. Non possiamo conoscere tutte le dinamiche che hanno portato alla decisione di interromperla ma credo che, a parte qualche raro caso, tutti quelli che sono arrivati alla fine della prima tornata di ristampe oggi abbia ripreso a seguire l'iniziativa.

Personalmente mi piacerebbe vedere ristampate le storie degli almanacchi dell'avventura e i primi maxi... stiamo a vedere...

[kanoxen60]

Articoli di commento molto cinematografici, quelli pubblicati sul volume n. 189 della CSAC.
Raffaelli, parlando di forza e debolezza dell'eroe, cita "Stalker" di Tarkovsky. Barbieri, a proposito del tema del combattimento, fa una vera e propria rassegna: da "2001 Odissea nello spazio" a "Fight Club", da "Spartacus" a "Il gladiatore", per finire con "Hunger Games".

Torna la rubrica "Buoni e Cattivi" di Burattini, che mancava nel volume precedente. I ritratti sono dedicati a Entak, Elias Vandergaard, Shamrock e Peter, l'ex pugile irlandese.

[Kramer76]

[jupiter973]

[Super Mark]