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[Spiritello senza scure]

Certo che un finale può cambiare il senso di una storia. Hai ragione nel dire che la drammaticità delle scene della marcia rimane al di là del finale ma è anche vero che l'amarezza di fondo scompare a favore di una conclusione tutto sommato positiva della vicenda: il classico "per aspera ad astra".

In LoM, Mohican, ancora più in Billy boy, oltre alla tragedia, nessuna speranza, nessun happy end, nessun sorriso da parte di Zagor. Solo una rabbia impotente e un dolore incolmabile.

Un pò diverso dallo Zagor guascone e allegro che scappa spensierato dalla finestra dopo avere evitato il guinzaglio della bella Frida.
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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

[SpiritosoConLaScura]

Si ma il discorso era che secondo qualcuno a Ferri non venissero affidate storie drammatiche e ricche di pathos: la marcia dimostra che questo non è vero, anzi.
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Caro Moreno, ho appena letto la tua nuova avventura zagoriana e posso commentarla con una sola parola: bellissima!
Guido Nolitta non avrebbe potuto fare di meglio e con questa storia così bella hai dimostrato una volta di più di essere il suo degno successore.

[Kramer76]

sottinteso che lo zagor don jon è uno zagor minore rispetto al gatto morto

[Spiritello senza scure]

@ Spiritoso

Infatti Martin. Ma io avevo inteso la discussione in termini un pò diversi. Ovvero che le storie PIU' amare in assoluto della golden age furono affidate a Donatelli; e questo SEMBRA non essere stato casuale (non ho nè le conoscenze, nè la capacità esegetica per dire se fu veramente così).
Che poi Ferri abbia illustrato storie altrettanto ricche di pathos non ci piove: oltre alla marcia, Zagor racconta, Guerra, la preda umana...

Noterai (e in effetti me ne accorgo ora, anche io, mentre scrivo) che terminano tutte con il sorriso e, alla fin fine, con un ottimismo di fondo alla "Via col vento" .
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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

[SpiritosoConLaScura]

Questo dimostra che Ferri era più versatile, gestiva magnificamente il registro drammatico e quello più leggero.
Mentre Donatelli andava bene solo sul primo.
Quindi se si voleva far passare l'idea, tra l'altro smentita da Sergio, che le storie erano scritte da lui con già in mente il disegnatore forse non era davvero così.
O forse vale il discorso che una volta assegnata la storia per Ferri venissero scritti dei controfinali di allegerimento in quanto sapeva gestirli bene.
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Caro Moreno, ho appena letto la tua nuova avventura zagoriana e posso commentarla con una sola parola: bellissima!
Guido Nolitta non avrebbe potuto fare di meglio e con questa storia così bella hai dimostrato una volta di più di essere il suo degno successore.

[giaguaro2]

Suvvia, l'argomento è interessante, ma se uno viene qui per leggere del periodo toninelliano, non può sorbirsi post su post sul chi è più drammatico tra ferri e donatelli.
Se se ne parla con riferimento ai gusti di Toninelli, va bene; se dovete approfondire ulteriormente il confronto, spostatevi in un topic adatto.
Siate comprensivi con la Moderazione.

[Spiritello senza scure]

Chiedo venia. La discussione era stimolante.

In effetti, Toninelli è del tutto esente da questo tipo di considerazioni
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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

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“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

[Zagrosky]

Soprattutto perchè non ha realizzato nessuna storia completamente drammatica come quelle citate

[SpiritosoConLaScura]

e quindi?
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Caro Moreno, ho appena letto la tua nuova avventura zagoriana e posso commentarla con una sola parola: bellissima!
Guido Nolitta non avrebbe potuto fare di meglio e con questa storia così bella hai dimostrato una volta di più di essere il suo degno successore.

[Spiritello senza scure]

E quindi era un autore decisamente meno dotato...
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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

[Zagrosky]

[SpiritosoConLaScura]

[Zagrosky]

Nonostante alcuni passi falsi e lo spiegazionismo precocis di cui soffre, Burattini e' notevolmente superiore a Toninelli, imo

[Thunderman]

[SpiritosoConLaScura]

Se devi prendere sonno sicuramente.
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Caro Moreno, ho appena letto la tua nuova avventura zagoriana e posso commentarla con una sola parola: bellissima!
Guido Nolitta non avrebbe potuto fare di meglio e con questa storia così bella hai dimostrato una volta di più di essere il suo degno successore.