www.spiritoconlascure.it

[stimeex]

Su che numero/i compaiono le storie (o la storia) inedita di Kdn Parker?
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La vita è fatta di scelte. Di alcune ci pentiamo, di altre siamo fieri. Siamo quelli che decidiamo di essere.
Graham Brown.

[Thunderman]

Credo sul 50
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Lo faceva anche Nolitta

[Angelo1961]

Sì, sul 50 in edicola il 10 aprile. Sul 49 c'è la breve, ma intensa Canto di natale e poi l'inutile (IMHO) parata delle cover nelelvarie edizioni...
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DAL GIUGNO 1970 ININTERROTTAMENTE LETTORE DI ZAGOR!
Incubi e' una storia per zagoriani radical chic (Wakopa)

[passaggioanordovest]

io la parata delle cover l'ho apprezzata tanto!


canto di natale mi è piaciuta!

[SpiritosoConLaScura]

Ho scoperto il motivo della ristampa del numero 13.
Sulla costa c'era scritto cacciaotre.
Certo che la Mondadori sta dimostrando un'attenzione nei confronti del lettore davvero encomiabile.
Questa ristampa è un'opera veramente di pregio.
Chissà se soddisfa anche il giaguaro...
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Caro Moreno, ho appena letto la tua nuova avventura zagoriana e posso commentarla con una sola parola: bellissima!
Guido Nolitta non avrebbe potuto fare di meglio e con questa storia così bella hai dimostrato una volta di più di essere il suo degno successore.

[Spiritello senza scure]

Presa la doppia copia...Ci si avvìa al gran finale e potrò con calma riprendere la lettura rimasta ai primissimi volumi. Grazie delle spiegazioni per l'allegata ristampa del 13 della quale mi chiedevo anche io dove potesse essere l'errore...

[Nergalo]

adesso mi rimetto a leggere l'intera opera interrotta al numero 16..

[Angelo1961]

Domani chi è nelle mie condizioni rispetto al personaggio farà bene a evitare questo topic... Credo che POST PARZIALMENTE CENSURATO IN NOME DEL BUON GUSTO.
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DAL GIUGNO 1970 ININTERROTTAMENTE LETTORE DI ZAGOR!
Incubi e' una storia per zagoriani radical chic (Wakopa)

[Zagrosky]

domattina, venerdì, per i pochi che non sapessero....da non perdere

[SpiritosoConLaScura]

Appena finito di leggere FIN DOVE ARRIVA IL MATTNO e non sono riuscito a trattenere la commozione.
Storia bellissima, struggente, un capolavoro di amore e morte.
Amore esplorato in tutte le sue sfumature, perchè l'amore disperato è anch'esso amore e lo è anche la tenerezza di un piccolo gesto.
E la morte, la morte peggiore è quella di chi muore dentro, l'altra è solo la fine di un percorso, perchè l'alba prima o poi ritornerà per un saluto.
Fosse anche l'ultimo conterà solo il lungo viaggio che ce lo ha regalato.

Un grazie infinito a B&M per avercelo raccontato.

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Caro Moreno, ho appena letto la tua nuova avventura zagoriana e posso commentarla con una sola parola: bellissima!
Guido Nolitta non avrebbe potuto fare di meglio e con questa storia così bella hai dimostrato una volta di più di essere il suo degno successore.

[lupo bianco]

[SpiritosoConLaScura]

Evidentemente no.
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Caro Moreno, ho appena letto la tua nuova avventura zagoriana e posso commentarla con una sola parola: bellissima!
Guido Nolitta non avrebbe potuto fare di meglio e con questa storia così bella hai dimostrato una volta di più di essere il suo degno successore.

[Angelo1961]

Non l'ho trovato in edicola e magari è un bene. Perchè su un altro sito ho letto il commento di un fan di Ken. Delusissimo... La sua definizione dell'albo è stata "BRUTTO!"...

Forse allora, per legarmi a quanto ha poc'anzi scritto Lupo: l'amore per ken, per qualcuno, con questo albo, è stato "un altro fallimento"... ma non può prendersela "con te, con lui, nè con il vento"... Ma al massimo con Berardi e Milazzo...

Per altri invece, come testimonia Spiritoso, è un finale BELLISSIMO!

Mi sorprendo sempre per queste cose!
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Incubi e' una storia per zagoriani radical chic (Wakopa)

[Pegli]

Eccomi anche qua... con davvero poca voglia di commentare, a dire il vero.

Preciso che quel commento è assoliutamente PERSONALE (ma credo sia ovvio, no?), e sono felicissimo di vedere che altri hanno avuto un'impressione diametralmente opposta.

In fondo è il bello di Ken... alimentare discussioni appassionate.

Ma più ci pensso, più confermo quello ho scritto "di là". Tanta attesa per così poco... se si può definire "poco" un finale del genere.

A me è sembrato forzato, dettato dalla poca voglia di riprendere la saga (sicuramente da Milazzo, come testimonia direttamente nell'intervista, ma a conti fatti direi anche da Berardi)... una storia tutto sommato breve, che per di più riprende in gran parte quanto già letto in Canto di Natale.
Un Ken che non mi ha lasciato nulla (preciso: IN QUESTA STORIA), un finale che non riallaccia alcuna trama rimasta in sospeso (il figlio in primo luogo), una conclusione... "stupida".

Davvero deluso, lo confermo.

[SpiritosoConLaScura]

Poco dici?
Io dico un finale in un certo senso "minimalista" ma mai come in questo caso il bello sta nelle piccole cose.
E qui sta la maestria del pennello dell'artista nell'emozionare con piccoli dettagli apparentemente poco iportanti nell'economia della storia.
Mi fermo qui per lasciare a ognuno lo spazio di scoprire quali siano, anche perchè sono convinto che ognuno troverà i suoi.

Comunque Berardi ha spiegato bene quali fossero le sue intenzioni con questo e le ha adeguatamente motivate.
Lasciare che le proprie aspettative rovinino questo gioiello illustrato lo ritengo un vero peccato.
Molto meglio godersi la poesia di queste tavole secondo me.
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Caro Moreno, ho appena letto la tua nuova avventura zagoriana e posso commentarla con una sola parola: bellissima!
Guido Nolitta non avrebbe potuto fare di meglio e con questa storia così bella hai dimostrato una volta di più di essere il suo degno successore.