www.spiritoconlascure.it

[Ted Hawkins]

Non abbiamo dati inconfutabili sulle vendite di quegli anni.
Per come l'ho vissuta da lettore a quel tempo, credo che una prima emorragia di lettori sia venuta subito con l'abbandono di Nolitta. Si sentiva che mancava qualcosa anche se non capivamo cosa. Pur se c'era stata la bella storia del ritorno del Vampiro (un Vampiro molto diverso però da quello che ci aveva presentato Nolitta), sentivo la mancanza di un orientamento. Storie molto diverse tra loro (Lupo Solitario, Thunderman, L'uomo eterno, Devil Mask, il Tessitore) mi prendevano ma mi lasciavano anche un senso di isolamento che prima non avevo mai avvertito.
Toninelli ha, a mio avviso, fornito sensazioni di stabilità alla serie. Anche se lo Zagor presentato non era più quello di prima. Io credo che il primo Toninelli abbia in parte "salvato" la collana. Poi la seconda parte del periodo toninelliano, dal 1989 in poi, probabilmente a causa della scadente qualità delle storie ha contribuito a produrre un'ulteriore perdita di lettori. Questa è la mia opinione
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Vecchio Nolittiano d'annata

[One Eyed Jack]

Nell'intervista a me, Toninelli dice che "per un certo periodo" la testata aveva recuperato copie vendute. La mia idea è che nel decennio in questione le vendite sono clamorosamente crollate, ma magari c'è stato qualche mese in cui sono un po' risalite...

[Lungo Fucile]

[lupo bianco]

Ma col sangue, ce la metto la firma

[Angelo1961]

Sì, però, oggi come allora, l'importante è Zagor... Se poi la storia è anche bella, meglio...

E' questo il motivo per cui io non l'ho mai abbandonato...

[Magic Wind]

[Robert Gray79]

[cama69]

Se consideriamo storie del livello di Lupo solitario e il tessitore metterei anche io la firma, ma su una storia come Devil mask no perchè non è brutta ma assolutamente normale. Per quanto riguarda Thunderman e L'uomo eterno non firmerei neanche sotto tortura perchè le reputo storie non riuscite, sarebbe un terribile passo indietro. Io per il futuro auspico storie migliori di quelle attuali non peggiori.
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[Ted Hawkins]

[Cactus Pete]

E' inevitabile che un fumetto cambi... Bonelli del resto da Zagor a Mister No è cambiato parecchio... Personalmente, prima dell'arrivo di Toninelli, a differenza di quanto dicono Burattini e Toninelli, io non ho notato particolari differenze.
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http://palexisx.deviantart.com/

[Lungo Fucile]

Se è l'autore originario che cambia, non ho nulla da obiettare!
Ma se lo fa chi subentra................
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In una città, un uomo solo è veramente solo.

[giaguaro2]

Per me, lettore del tempo, l’arrivo di toninelli non fu un evento particolarmente rilevante.
Ormai qualcosa si era spezzato, sebbene magari al tempo non me ne rendevo conto. Ma al tempo di toninelli mi ero ormai fatto l’idea che di zagor potevano fare anche una storia brutta o comunque non bella.
Il primo colpo basso fu la storia “il cavaliere misterioso”: avevo 9 anni e ricordo ancora che fui molto deluso dalla storia. Una delusione forte; da zagor non mi aspettavo assolutamente una storia così sottotono. Della successiva mi delusero i disegni (green spot), poi ci furono ancora una paio di storie che mi parvero chiaramente minori (pugni e pepite & la minaccia verde).
Quella prima “pausa” di nolitta, fu uno dei periodi peggiori che ho vissuto come lettore di zagor. Storie del genere erano davvero fuori dalla mia idea di zagor, che si era formata sulle storie precedenti.
9 mesi durissimi come lettore.
Meno male che ci fu il segno del coraggio
Ma subito dopo Smirnoff e fantasmi.
Tempi duri.

[jupiter973]

Mai quanto come il periodo da Incubi a l'Esploratore Scomparso roba da perdere l'ottimismo anche se hai Tonino Guerra come personal trainer
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[wakopa]

[druey]