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www.spiritoconlascure.it Il Forum di Za-gor Te-nay
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Asta CATAWIKI Tex e Zagor
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Thunderman Evangelista del verbo nizziano
Registrato: 16/01/09 15:21 Messaggi: 21902 Località: Repubblica delle banane
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Inviato: Dom Ott 18, 2009 7:46 pm Oggetto: |
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michael myers ha scritto: | ma se nel 73 ancora non eri nato! |
_________________ Lo faceva anche Nolitta |
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Spiritello Fran SPIRITELLO NAZIONALE
Registrato: 17/12/05 21:04 Messaggi: 53420 Località: Roma
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michael myers Autore
Registrato: 14/11/03 03:34 Messaggi: 4173 Località: non più roma
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Inviato: Dom Ott 18, 2009 8:40 pm Oggetto: |
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ti facevo pi? giovane...
hai solo 8 anni meno di me!
_________________ http://www.fumettando.it
Non c?era un motivo. Un motivo vero.
Resuscitavano e basta.
Esseri umani, uccelli, pesci, bestie tenute in casa, batteri; Arrivati
al termine del ciclo vitale, semplicemente ne incominciavano un altro.
In barba a qualsiasi stronza legge della natura o dell?uomo.
Resuscitavano. (Francesco L.P.) |
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Spiritello Fran SPIRITELLO NAZIONALE
Registrato: 17/12/05 21:04 Messaggi: 53420 Località: Roma
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michael myers Autore
Registrato: 14/11/03 03:34 Messaggi: 4173 Località: non più roma
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Inviato: Dom Ott 18, 2009 9:04 pm Oggetto: |
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S?
sei della stessa generazione di sfigati, quelli nati a cavallo tra i 60 e i 70. _________________ http://www.fumettando.it
Non c?era un motivo. Un motivo vero.
Resuscitavano e basta.
Esseri umani, uccelli, pesci, bestie tenute in casa, batteri; Arrivati
al termine del ciclo vitale, semplicemente ne incominciavano un altro.
In barba a qualsiasi stronza legge della natura o dell?uomo.
Resuscitavano. (Francesco L.P.) |
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Spiritello Fran SPIRITELLO NAZIONALE
Registrato: 17/12/05 21:04 Messaggi: 53420 Località: Roma
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Grey Owl in the night Zagoriano Advanced
Registrato: 08/11/08 14:59 Messaggi: 362
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Inviato: Lun Ott 19, 2009 7:49 am Oggetto: |
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Erano tempi cos?....per? c'? da dire che i migliori fumetti, cos? come i racconti migliori la Bonelli ed altre case editrici li hano prodotti in quel periodo.....
A leggere ho imparato in quegli anni......ricordo le copertine della Storia del West...il Piccolo Ranger, Soldino, Braccio di Ferro, ......fantasticavo sui primi cento numeri di Tex, Zagor, Kit Teller, perch? il meglio era stato prodotto negli anni sessanta....e noi non c'eravamo allora... _________________ Gran putifarre....finalmente sono arrivato.... |
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Andrew Cain Fotosciopper e scagnozzo del Forum
Registrato: 10/12/03 19:02 Messaggi: 24116 Località: vicino a Frassinello caput Finlandiae atque Pizzatae Sabaudiae
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Inviato: Dom Set 29, 2013 12:26 pm Oggetto: |
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Kiki Manito ha scritto: |
Andrew Cain ha scritto: | Hanno anche contribuito alla diffusione dei fumetti. Personalmente (anche se da solo non faccio statistica ) se il fumetto fosse solo in libreria non ne avrei comprato più uno, credo. Invece apprezzo i fumetti e ogni tanto magari posso comprare anche un volume (visto che non faccio contrapposizioni tra fumetti diversi)
ps Allora mettiamo la croce anche su topolino, cucciolo, ecc. | E’ normale pensarla così. Dopo decenni di “giornaletti” in edicola, è molto difficile riuscire a concepire una Storia del fumetto italiano senza le edicole. Con questo non voglio dire che tornando indietro nel tempo le chiuderei tutte, come canale distributivo non hanno nulla di sbagliato ma l’errore della Bonelli è stato affidarsi solo ad esse. Se un fumetto, per quanto fatto bene, me lo metti solo e sempre in mezzo alle rivistucole, alla fine i non lettori di fumetti penseranno che siano prodotti di basso livello come le rivistucole e diranno: <Ancora leggi i giornaletti?>. E quanti hanno smesso di leggerne perchè: <Ormai sono cresciuto, basta… > Cresciuto di che? C’è forse un’età per i libri? Se siete a una cena, in una pausa-lavoro o dovunque, è più facile parlare di fumetti o di libri? La colpa di questo per me non è della Bonelli ma è anche della Bonelli.
E perché ora punto il dito contro di loro e non contro la Disney o la Astorina? La Astorina è una cosa a parte, pubblica un unico personaggio in formato pocket e amen. La Disney ha fatto la sua fortuna in edicola ma ha variato i formati e inoltre ha usato e usa le librerie/fumetterie per edizioni di maggior pregio. La Bonelli invece, nonostante da un quarto di secolo (o anche più) sia in pratica l’editore di fumetti italiani di riferimento, la casa editrice di fumetti per antonomasia (almeno secondo la maggior parte della gente), non ha fatto un solo passo avanti per modificare lo status quo della nona arte.
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Mah, secondo me la tua analisi è veritiera verso la situazione, ma a senso unico nel cercarne le cause. Non emerge cioè che quello che ha fatto la Disney ha fatto anche la Bonelli: variare i formati (pensiamo agli albi giganti, agli allegati, ma ancora prima alla collana America, a Un uomo a un'avventura, ecc.), pubblicare in libreria, (vedi le ristampe dei Texoni, degli Speciali Dylan ecc.) sono tutte cose che ha fatto ANCHE la Bonelli, ma, a sostegno della tua tesi, non citi.
E che dire poi delle centinaia di mostre di tavole (dove è possibile ammirare il lavoro artigianale e culturale che ci sta dietro) che la Bonelli ha fatto in giro per l'Italia e nel mondo, delle campagne a sostegno del sociale, degli albi di Martin Mysterè "educativi", ecc. : con questo non voglio dire che il fumetto debba essere educativo, anzi, ma solo rilevare che la Bonelli è uscita dal proprio guscio, eccome.
Allo stesso modo, se volessi sparare contro l'Astorina, direi <ma come, fai uscire i giornaletti con gli adesivi? ma quella è roba da bambini >
invece di ammettere che non fa altro che cercare di ritagliarsi una propria fetta di mercato, esattamente come le altre case editrici.
Citazione: | Quando vedo gli albetti della Cosmo, in b/n, mi cascano le braccia perchè è un piegarsi a un sistema pratico e comodo ma sbagliato. Preferisco non leggere o leggere in digitale le BD che comperarle in quella maniera |
pienamente d'accordo.
La mia conclusione: prendiamocela con le edicole e con la riluttanza degli italiani a entrare in una libreria _________________ "E capirai che una sera, una stagione, sono come lampi, luci accese e dopo spente."
"Grazie a te la nostra giovinezza è stata lunghissima, infinita. Adesso si è conclusa davvero. Adeus!"
CIAO, SERGIO. |
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Kiki Manito Iper Zagoriano
Registrato: 19/01/09 17:42 Messaggi: 10386
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Inviato: Dom Set 29, 2013 5:44 pm Oggetto: |
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Andrew Cain ha scritto: | Non emerge cioè che quello che ha fatto la Disney ha fatto anche la Bonelli: variare i formati (pensiamo agli albi giganti, agli allegati, ma ancora prima alla collana America, a Un uomo a un'avventura, ecc.), pubblicare in libreria, (vedi le ristampe dei Texoni, degli Speciali Dylan ecc.) sono tutte cose che ha fatto ANCHE la Bonelli, ma, a sostegno della tua tesi, non citi. | D’accordo ma i Giganti, Un uomo un’avventura, la Collana America e qualche altra pubblicazione, rappresentano una percentuale davvero minima rispetto al totale dei volumi pubblicati.
Andrew Cain ha scritto: |
E che dire poi delle centinaia di mostre di tavole (dove è possibile ammirare il lavoro artigianale e culturale che ci sta dietro) che la Bonelli ha fatto in giro per l'Italia e nel mondo, delle campagne a sostegno del sociale, degli albi di Martin Mysterè "educativi", ecc. : con questo non voglio dire che il fumetto debba essere educativo, anzi, ma solo rilevare che la Bonelli è uscita dal proprio guscio, eccome. | Le tavole però sono roba a cui è interessata solo una nicchia degli appassionati i quali, a loro volta, sono una nicchia della popolazione. Per cambiare il modo di pensare della gente, bisognava e bisogna agire sul prodotto in vendita.
Le campagne sociali dimostrano l'impegno sociale della casa editrice ma non risolvono il problema della dignità del fumetto in Italia.
Se poi me la prendo con la Bonelli e non con la Disney è anche e soprattutto perché la seconda, per quanto non manchi di storie belle e “seriose”, per lo più si rivolge ai bambini. Secondo me non stava e non sta a Pippo o a Zio Paperone rendere il fumetto un medium degno di stima presso il grande pubblico.
La Bonelli invece ha prodotto molte più storie adulte che avrebbero potuto ottenere maggiore considerazione per se stesse e per il fumetto in generale. Ecco quindi che si torna al discorso della distribuzione e del formato: per quanto tu sia bravo, se vendi solo il giornaletto e lo metti solo in edicola, tra figurine e riviste, potrai anche scrivere la nuova Divina Commedia ma non ci crederà né se ne accorgerà nessuno.
E' stato un errore affidarsi solo al formato bonelliano e solo alle edicole dove, tra l’altro, molti edicolanti trattano quello che è un prodotto economico alla stregua di tutto il resto della cartaccia economica che vendono.
Qualcuno della Bonelli potrebbe dire: noi con la nostra politica abbiamo portato il fumetto a tutti. E' vero, anche se quei “tutti” ormai sono diventati assai di meno rispetto al passato. Colpa della concorrenza dei nuovi intrattenimenti? Della crisi e dei giovani che non leggono? Sì ma di chiunque sia la colpa, considerando come siamo messi oggi, con sole poche centinaia di migliaia di lettori “fissi”, tanta valeva provare a seguire almeno in parte un’altra politica. _________________ Frog went a-kkkkk-courtin', and he did ride, kkkkkk-crambone!
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SpiritosoConLaScura ZAGORIANO A COLORI
Registrato: 28/02/12 18:24 Messaggi: 15750 Località: Milano
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Inviato: Lun Set 30, 2013 9:47 am Oggetto: |
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Andrew Cain ha scritto: | variare i formati (pensiamo agli albi giganti, agli allegati, ma ancora prima alla collana America, a Un uomo a un'avventura, ecc.), pubblicare in libreria, (vedi le ristampe dei Texoni, degli Speciali Dylan ecc.) sono tutte cose che ha fatto ANCHE la Bonelli, ma, a sostegno della tua tesi, non citi. |
A me pare invece che tante cose siano state fatte NONOSTANTE la Bonelli, cioè ristampe in formato non bonelliano e/o da libreria pubblicate solo grazie all'intervento di un esitore esterno. _________________ Caro Moreno, ho appena letto la tua nuova avventura zagoriana e posso commentarla con una sola parola: bellissima!
Guido Nolitta non avrebbe potuto fare di meglio e con questa storia così bella hai dimostrato una volta di più di essere il suo degno successore.
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Angelo1961 Iper Zagoriano
Registrato: 02/03/12 13:21 Messaggi: 16740 Località: Udin
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Inviato: Lun Set 30, 2013 10:02 am Oggetto: |
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Il fumetto da edicola è fondamentale perchè è nel luogo più accessibile, quello che garantisce il primo approccio. Che successivamente può diventare più approfondito cercando i fumetteria e in libreria, ma solo per chi lo vuole. La Bonelli di tutto può essere accusata, tranne che di uniformare i lettori perchè, in passato ha offerto I protagonisti, Un uomo un'avventura. Ken Parker, Martin Mistere, Dylan Dog, ha insomma sempre cercato di rompere piano piano gli schemi, mantenendo quelli che funzionavano. E adesso ci da (o ci dava fino a poco fa) da Natan a Barron, da Lilith a Tex, da quella chitarrista che combatteva con i mostri a Zagor, da Magico Vento a Caravan, da Orfani a Dampyr. Se mi prendo come esempio, fin da subito, come ho già in passato ricordato, ho letto tutto, Topolino, Tiramolla, Geppo, Serafino, Capitan America, L'Uomo Ragno, Blek, Miki, Supereroica, Corto maltese e tutto il Pratt possibile, Tarzan, Kinova, Sgt. Kirk, Biancaneve, Zora, Lanciostory, Skorpio, il corriere dei piccoli e dei ragazzi....
Se resto lettore di Tex-Zagor-Dampyr e non Brendon-Dylan-Natan, se leggo Pratt, ma non Pazienza, se leggo Gir, ma non Moebius, la Bonelli non c'entra. C'entrano solo i miei gusti. |
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lupo bianco GRAN GARANTE DEL FORUM
Registrato: 09/01/04 21:17 Messaggi: 29075 Località: Cantina di Auerbach, Lipsia
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Inviato: Lun Set 30, 2013 8:23 pm Oggetto: |
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Sì, concordo con Angelo! |
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Angelo1961 Iper Zagoriano
Registrato: 02/03/12 13:21 Messaggi: 16740 Località: Udin
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Inviato: Mar Ott 01, 2013 8:09 am Oggetto: |
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E' colpa della befana che a 8 anni mi ha fatto trovare nella calza "I pirati della Malesia"... E da lì è partita l'avventura...
Mio padre non ha mai letto un fumetto in vita sua e solo da qualche anno ha cominciato a leggere libri
Mia madre, pur essendo insegnante, non ha mai letto troppi libri finchè non è andata in pensione e non ha mai preso in mano un fumetto (anzi, una sola volta per caso e gli è piaciuto, ma non ha continuato).
I miei gusti insomma, sono dovuti solo alla befana e a un mai abbastanza rimpianto maestro che ho avuto alle elementari... |
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SpiritosoConLaScura ZAGORIANO A COLORI
Registrato: 28/02/12 18:24 Messaggi: 15750 Località: Milano
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Inviato: Mar Ott 01, 2013 8:57 am Oggetto: |
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lupo bianco ha scritto: | Sì, concordo con Angelo! |
Però prendi una marea di roba in fumetteria _________________ Caro Moreno, ho appena letto la tua nuova avventura zagoriana e posso commentarla con una sola parola: bellissima!
Guido Nolitta non avrebbe potuto fare di meglio e con questa storia così bella hai dimostrato una volta di più di essere il suo degno successore.
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lupo bianco GRAN GARANTE DEL FORUM
Registrato: 09/01/04 21:17 Messaggi: 29075 Località: Cantina di Auerbach, Lipsia
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Inviato: Mar Ott 01, 2013 11:20 am Oggetto: |
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E quindi? |
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