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[IL DEMONE DELLA FOLLIA]

[spiritosenzascure]

mi dispiace molto che la ristampa if sia andata in malora solo dopo pochi nn, ripeto di akim ho letto 30/40 nn, tutti bellissimi ricordi da bambino, lo rileggerei volentieri
mi ricordo una storia "l'isola del dottor qualcosa" in cui il dottor qualcosa ? uno scienziato pazzo che assembla pezzi di uomo con pezzi di animale....... non ditemi che ? banale perch? quando la lessi da bambino mi piacque da imazzire!
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DIVERSAMENTE BURATTINIANO

[exodus]

me la ricordo anche io ,ma mi sembra che mischiasse gli animali e poi c'era Genius il nemico storico di Akim
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GLORY GLORY MAN UNITED

Non è che se uno va al concerto dei Metallica ,poi chiede a quegli stronzi di abbassare il volume

[cumo]

Akim non mi e mai piaciuto... Questo personaggio a avuto uno successo straordinario in Francia, i primi n? valgono uno sacco di euro...
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Come me, anche i fumetti sono bianconeri

[wakopa]

[Adriano]

[lupo bianco]

Adriano, la recensione ? qualche post sopra i riassunti delle storie che ho postato dopo dietro gentile richiesta di spiritosenzascure.

[lupo bianco]

AKIM n.3



Data di pubblicazione: Agosto 1976
Testi: Roberto Renzi
Disegni: Augusto Pedrazza

Sinossi: il Grande Tamburo: un altopiano che si innalza in mezzo alla foresta, in cima al quale si erge una citt? tutta d'oro, i cui abitanti vivono isolati dal resto del mondo e le cui leggi vietano severamente di abbandonare l'altopiano. E' questo che fa da sfondo alla nuova avventura di Akim. Due ragazzi, Khind e Tuny, disobbediscono alla legge e fuggono per conoscere il mondo intorno al Grande Tamburo. La legge parla chiaro: devono essere trovati e uccisi! Ma la regina della citt? d'oro che dovrebbe far applicare questa crudele tradizione ? anche la madre di uno dei due fuggiaschi, Khind. Essa si rivolge allora al re della foresta per ritrovare il figlio fuggiasco e riportarlo nascostamente nella citt? d'oro, in modo che i suoi sudditi non si accorgano della fuga del giovane e non chiedano perci? alla regina di giustiziare il suo stesso figlio. Ma Akim non riesce ad impedire che Khind e Tuny finiscano nelle mani di due avventurieri senza scrupoli decisi a tutto pur di impossessarsi delle ricchezze della favolosa citt? d'oro. Sar? il tradimento di Tuny che permetter? ai due malviventi di penetrare nella citt? e prendere la regina come ostaggio.

Commento: Anche questa storia, pi? che a Tarzan, mi rimanda a certe storie di G.L.B. degli anni '50 Comunque una storia divertente con secondo me due pecche principali: si sarebbe innanzitutto potuto sprecare qualche tavola in pi? per descrivere la citt? d'oro e i suoi abitanti; e inoltre il finale ? un p? troppo edulcorato: va bene che i due banditi non sono degli assassini come il Karl Morgan del n.2, ma il fatto che di fatto la scampino quasi senza un graffio ? un p? troppo (in fondo Akim non ? un vigile urbano, dovrebbe fare giustizia da solo e non consegnare i banditi alle "autorit?"); inoltre anche l'alleato indigeno dei due banditi e Tuny il traditore vengono perdonati un p? troppo alla svelta.
In complesso do un 6 e mezzo a questa storia

AKIM n.4



Data di pubblicazione: Settembre 1976
Testi:Roberto Renzi
Disegni: Augusto Pedrazza

Sinossi: una spedizione scientifica si muove difficoltosamente attraverso la foresta, la loro meta ? "la ruota verde" un'isola che sorge in mezzo al lago e nella quale gli uomini bianchi sperano di trovare le vestigia di un'antica civilt?. Ma tra di loro c'? qualcuno i cui interessi non sono puramente scientifici; infatti una donna -e il marito che segue la spedizione a distanza- confida di trovare antichi tesori sepolti. Akim interviene per salvare la piccola spedizione dalle grinfie di Zurza, re dei guerrieri Dakkala, e cos? la spedizione pu? proseguire pacificamente verso la "ruota verde" accompagnata dalle due scimmiette Zig e Ming che Akim assegna loro come guide e col compito di informarlo in caso di pericoli. E pericoli ce ne saranno davvero! L'isola non contiene resti in pietra di antichi popoli perduti, ma costruzioni in cemento e una grande pila da cui dipartono fili elettrici ad alto voltaggio. Un popolo dalla tecnologia avanzata, ma dal passato e dal futuro drammatico, attendono Akim nelle ultime pagine e il re della foresta aiuter? costoro a mantenere il segreto sulla loro esistenza.

Commento: la migliore storia finora! C'? azione, e un p? di suspanse circa i misteri della "ruota verde" che vengono svelati solo nel finale. Davvero ottima l'idea della natura che ha preso la sua "vendetta" sul popolo misterioso dell'isola a causa del suo eccessivo sfruttamento della tecnologia, relegandoli ad una debolezza fisica permanente e all'isolamento.
Voto complessivo: 7

[spiritosenzascure]

bravo mi piace molto questo lavoro, ho visto che gli akim si trovano a circa 1 euro, forse li recupero su ebay
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DIVERSAMENTE BURATTINIANO

[Adriano]

[exodus]

le copertine non erano male
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[Zagrosky]

Per quanto mi riguarda, io di AKIM ho la serie completa di 84 numeri pi? il supplemento Terrore sulle nevi.
Che nostalgia gli anni 70/80: di quegli anni ho anche altre serie complete:
JUDAS - GIL - BELLA&BRONCO - JESUS - IL COYOTE - LUPO BIANCO - KOKO - HOMBRE.......
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Sacco di carbone, faccia di limone spremuto, muso di terracotta, figlio di centomila vermi....ipocriti dementi schiavi del politically correct , finitela di romperci i cogl....



Arbitra, avvocata, sindaca, ministra...

qui non si fanno distinzioni razziali, qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani! Qui vige l'eguaglianza: non conta un cazzo nessuno!

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SE DO LA MANO A UN MILANISTA, POI MI LAVO...
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[SpiritosoConLaScura]

[stimeex]

Io non sono la persona pi? adatta a rispondere, quindi evito.
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La vita è fatta di scelte. Di alcune ci pentiamo, di altre siamo fieri. Siamo quelli che decidiamo di essere.
Graham Brown.