www.spiritoconlascure.it

[Ladro di ombre]

pER ADESSO VOLEVO FARE UN COMMENTO SUI DISEGNI....sEMBRA DI RIVEDERE I FRATELLI CASSARO IN BELLA COPIA....IN ALCUNI VOLTI HO TROVATO ANCHE MOLTE SIMILITUDINI CON GAMBA....CMQ I DISEGNI SONO MOLTO FUNZIONALI ALLA STORIA ...DIFFICOLTA' PER GLI AUTORI SOPRATTUTTO NELLESCENE DI ,LOTTA E MOVIMENTO.
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Non me la merito......

[Thunderman]

Il Cico dei Di Vitto ha in effetti molto di quello di Gamba e devo dire che ? una scelta tutt'altro che spiacevole. Gamba in generale mi piace molto poco, ma su Cico devo dire che ? fra i pi? abili a rendere le fattezze del messicano e quindi apprezzo che i Di Vitto l'abbiano un p? preso a modello
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Lo faceva anche Nolitta

[ospitex]

ho iniziato a leggere, e sono arrivato alla conferenza iniziale del barone!

ma al momento non ce l'ho fatta ad andare oltre, e l'ho abbandonata momentaneamente

[Baltorr]

In effetti ? un po' pesantina...
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Dominus illuminatio mea
"Avrei tanto desiderato che tutto ciò non fosse accaduto ai miei giorni!" - esclamò Frodo.
"Anch'io" - annuì Gandalf - "come d'altronde tutti coloro che vivono questi avvenimenti. Ma non tocca a noi scegliere. Tutto ciò che possiamo decidere è come disporre del tempo che ci è dato".

[ospitex]

giuro che sto per rientrare

[Giampiero Belardinelli]

Pubblico qui la mail del mio amico Nazzareno Giorgini, critico e filologo texiano, in cui, in breve, commenta il Maxi e l'Almanacco del West (che naturalmente non poster? in questo topic):

Caro Giampiero, sono soddisfatto dell'ultimo MaxiZagor [voto 8]: un eroe determinato e vincente per una storia particolare con un nuovo nemico pazzo, ma che anticipa la scienza astronomica dei nostri giorni (la teoria dell'universo in espansione). Storia dura e realistica con un giusto equilibrio tra sequenze statiche e dinamiche, che ti tengono piacevolmente legato alla lettura. Giusta anche la scelta dei Di Vitto, un omaggio a Mister No per una avventura aeronautica. Alla fine la storia mi ha fatto pensare ad Hellingen che vaga nello spazio: chiss? se anche Mister Rope ritorner??

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Nessuno è come Ulisse!

A volte anche i miracoli succedono.
E chissà che non ne accada un altro,
che serva a riabilitare e dare un senso alla mia vita,
adesso che ho riscoperto le mie origini e la mia Patria!
Olaf Botegosky Jerzy, in memoriam

http://giampierob2.blogspot.com

Herbalife, Nutrizione e Benessere!

[One Eyed Jack]

Salvo la definizione di "storia realistica" mi ritrovo in questo commento.
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Dicono di me...

"Direi che si qualifica per quello che è: un buzzurro ignorante."

"Qualcuno che spesso emette un latrare fastidioso mentre pratica l'ondinismo"

"Come volevasi dimostrare, il Guercione non capisce un tazzo di fumetti!! Bravo, continua a legge' 'ste stronzate!!!"

[Giampiero Belardinelli]

Per storia realistica, Nazzareno non intende il soggetto ma le caratteristiche, dure e violente, dei personaggi: Mister Rope in primis. Infatti, questi aspetti, danno spessore e "realismo" a una trama fantastica, dimenticando ingenuit? del passato (prossimo o remoto ).

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A volte anche i miracoli succedono.
E chissà che non ne accada un altro,
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Olaf Botegosky Jerzy, in memoriam

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[Adriano]

[ospitex]

ce l'ho fatta a finirlo

sotto con il commento!

cominciamo dalla fine.

il primo pensiero che mi ? balenato nella capoccia chiudendo l'albo ? che moreno si conferma un fottuto genio per quel che riguarda i finali "ad effetto"...specie se pu? intingere la sua penna nel curaro!

(cosa che, en passant, ho pensato anche quando ha commentato un mio commento ad un altro maxi in modo molto poco politically correct, ma per questo esilarante, anche se mi trattava come un imbecille )

era successo per il finale del ritorno di skull.....e per la morte di sibyl.....e ora rieccoci! gi? l'idea della montagna volante ? spiazzante (realistica che sia o meno, non mi importa....ma ci torner?).....ma la sequenza con zagor che sorride sardonico, fa ciao ciao con la manina, e osserva rope che con sguardo terrorizzato e urla disperate vola verso il nulla, beh.....? da FUORICLASSE

credo che (assumendone la responsabilit? ) nemmeno il nolitta dei tempi belli avesse questa capacit? di "fulminare" il lettore con trovate finali siffatte

purtroppo, le notazioni positive finiscono qui

spiace dirlo, ma mi sono annoiato molto leggendo la storia l'inizio mi ha praticamente narcotizzato, nemmeno le sbornie pi? monumentali della mia vita (e ce ne sono state ) mi hanno atterrato cos?....in quei casi riesco a leggere qualcosa, magari metto il libro/fumetto al contrario tanto sono stordito, ma ci riesco.

qua, nulla. il barone che narrava della storia del volo non l'ho retto.....e dire che di gente barbosa che ammorba con roba barbosa (fra universit? e tribunali) ne ho ascoltata e ne ascolto.

dopo ore di stacco, ho ripreso in mano il malloppo, e vedo che arriva cico.....e mi dico "ok, ora si risolleva tutto!"...e considerato l'argomento dell'albo, era auspicabile

purtroppo la gag successiva non riesce a risollevare le sorti, anche perch? non ? una gag ? statica, parlata e soprattutto l'inghippo non viene svelato insomma, trampy la fa franca, cico idem...........boh

e poi, mannaggia alla maiala zozza della miseria ladra, ora persino trampy inventa un marchingegno con annessa spiegazione

da l? in poi, la vicenda si dipana, e per carit?, l'abilit? di moreno nel narrare ? indiscutibile e bla bla bla

ma ancora una volta ci si trova di fronte a personaggi che davvero non lasciano il segno

il barone la plume ? a mio avviso fuori contesto, paradossalmente fa la figura del tecnico che mette mano in scoperte altrui, del pilota provetto, del professorone che spiega, del buon padre filantropo.....ma la sua "cifra" ? quella di inventore di macchine volanti destinate a precipitare, a mio avviso. ecco, come troppo spesso capita ultimamente con comprimari storici, alla fine ? un ritorno abbastanza sprecato. si sarebbe potuto usare un personaggio nuovo, e la storia non ne avrebbe risentito.

la figlia, ? figura di fatto trascurabile. quando ? comparsa, sembrava un'amazzone a 4 ante, destinata a chiss? quale ruolo primario invece nisba. non lascia traccia

rope, assieme al pirata...classico nemico abile e temibile a parole, o in 3 contro 1, ma che in concreto si squaglia come neve al forno

le tanto strombazzate macchine volanti compaiono di fatto solo in un flashback, e alla fine. boh.

poco tempo fa scrivevo di come rauch sia abile a usare comprimari, a caratterizzare nemici e amici ecc....in questo albo purtroppo (e nei maxi capita sovente, devo dire) moreno manca il bersaglio invece

senza contare le ormai immancabili vignette in cui i personaggi ci informano (con pensieri e parole, ma purtroppo non con omissioni)....di quel che stanno facendo

cico che ci spiega che zagor sta tentando di bluffare intortando rope (ma v?) o zagor che spiega al barone l? presente a 2 mm che ha dovuto uccidere un balordo, beh, sono solo due esempi....non mi dilungo, ma si sa come la penso. pleonastiche, e per il mio gusto nocive.

in generale, non ho "sgradito" l'ambientazione.....nel senso che non mi disturbano mai le premesse anche pi? ardite. e un minerale miracoloso, in fondo, non lo ? pi? di tante altre cose (alieni, druidi immortali, vampiri ecc

) viste e riviste.

l'importante ? che data la premessa, anche pi? bizzarra, si abbia una sequenza di eventi e conseguenze che "stia in piedi", e che tali eventi siano all'altezza della premessa. ecco, sta storia ? molto apprezzabile da questo punto di vista. nel senso che non la trovo inverosimile e azzardata

ho trovato pi? incredibile e indigeribile il piano di mortimer per far cadere in trappola zagor e cico a due oceani e tre continenti di distanza o il piano per far piantare il circo proprio in QUEL punto. o ancora, ho apprezzato la premessa dello specchio ma ho trovato davvero irrilevante l'utilit? dello stesso.

invece questa storia ? molto lineare e "credibile". il piano di rope per quanto da megalomane, ? coerente con le premesse e coi mezzi a disposizione! insomma, come gi? detto narrativamente moreno ? una garanzia!

per? boh, purtroppo l'ambientazione "tecnica" stavolta ci costa troppe pagine di teorie, spiegazioni, puntualizzazioni e simili ecco, in questo caso rimpiango un'ambientazione meno impegnativa

tirando le fila, 6- alla storia. e, ahim?, 5 ai disegni, che non ho gradito

[Patrick Wilding]

Concordo con il grande Bartolo, con una differenza:il suo commento ? stato molto pi? articolato del mio, alquanto scarno...ma riesco difficilmente ad aver voglia di scrivere se una storia mi ha, pi? o meno, annoiato.
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Quaggiù sto a chiedere perdono se non sono un uomo giusto ma sono giusto un uomo.......
Ho letto migliaia di fumetti dove i principi, la rettitudine e l'onestà sono valori fondamentali....purtroppo, nella vita reale i personaggi dei fumetti sono rari.

[Kramer76]

[ospitex]

@marcello: per me ? il contrario se una storia mi piace sono meno prolisso sar? la mia vis polemica!

@kramer: ti dir?.....con tutte le pagine a disposizione, e dato il titolo, alla fine per me le macchine sono troppo latitanti l'uso per cui sono state destinate ? presente solo in flashback, e per il resto o son ferme o sono il pretesto per (avvincenti, eh) tentativi di fuga poco, a mio avviso

[One Eyed Jack]

[stimeex]

IO continuo a guardarlo sul comodino questo albo e non lo comincio.
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La vita è fatta di scelte. Di alcune ci pentiamo, di altre siamo fieri. Siamo quelli che decidiamo di essere.
Graham Brown.