www.spiritoconlascure.it

[Baltorr]

Discussione interessante ma OT in questo topic!
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http://zagorealtro.blogspot.com/

Dominus illuminatio mea
"Avrei tanto desiderato che tutto ciò non fosse accaduto ai miei giorni!" - esclamò Frodo.
"Anch'io" - annuì Gandalf - "come d'altronde tutti coloro che vivono questi avvenimenti. Ma non tocca a noi scegliere. Tutto ciò che possiamo decidere è come disporre del tempo che ci è dato".

[jupiter973]

[Eddy Rufus]

[jupiter973]

Ottima idea!
Ma fammi capire meglio ascolteresti i nostri suggerimenti per collocare tali storie nel modo pi? appriopriato possibile?
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[Adriano]

Mignacco ha preso un canovaccio tipicamente Western e l?ha inserito nella saga .
Zagor veste i panni di ALAN LADD ( cavaliere solitario ) , o se vogliamo CLINT EASTWOOD ( pallido ) , che arriva da lontano per ridare coraggio , vita e dignit? ad un paese governato da un <<padrone>> che di legalit? ha fatto mera parvenza .
I personaggi di contorno sono abbastanza classici e stereotipati come il clich? richiede , c?? l?avvocato senza scrupoli pronto a risolvere le questioni sporche con le ?buone maniere? , usando ?i guanti di velluto ? e c?? la masnada di sgherri capitanata da un cinico e spietato pistolero . Quest?ultimo ( sin da subito candidato al duello finale con l?eroe ) viene chiamato all?azione ogni qual volta il Boss perde pazienza e nervi e decide di tagliare corto .
Il modello ? stato ripreso svariate volte in diversi film ma anche telefilm ne sono un classico esempio alcuni episodi di Walker Texas Ranger che vedono protagonista Chuck Norris nei panni del Ranger Cooper .
Zagor ? perfettamente calato nella parte , conseguentemente ogni volta che c?? da usare un?arma mette quasi sempre mano alla pistola. E? l?ambientazione , il ruolo e il canovaccio che lo richiede .
La scure viene fatta roteare solo in un?unica occasione , nel covo dei presunti banditi , situazione che ? rimarcata dallo stesso autore per ricordare comunque che Zagor , pur prestato al ruolo , rimane pur sempre lo spirito con la scure.

L? eroe per altro aveva gi? affrontato pistoleri in duello , su tutti Chino Tony Lancaster , anche se in quella occasione , come in altre nolittiane , LA FONDINA SULLA SINISTRA era stata indirettamente e velatamente indicata come uno svantaggio , uno scotto pagato dall?eroe per questioni filosofiche , a cui Zagor aveva posto rimedio con il classico tuffo laterale per evitare di fornire un bersaglio fisso.
Zagor penalizzato dal dover incrociare la mano da destra a sinistra estrae in simultanea all?avversario ( o poco prima ) , a mettere il nostro in salvo ( dai colpi avversari ) era il tuffo , il movimento , lo scarto netto effettuato giusto un attimo prima che il cattivo premesse il grilletto.
Il tutto , come ci spieg? una volta Sedioli , ? giustificato anche dal fatto che Zagor impugna una Colt Navy , un pistolone abbastanza lungo , per il quale una estrazione classica risulterebbe forse un po? lenta o imprecisa . Per altro il movimento di rotazione della mano una volta impugnata la pistola dovrebbe facilitare lo scarto verso destra.
Ad ogni modo , in sintonia con l?ultima linea editoriale , maggiormente eroistica , lo spirito con la scure sembra aver potenziato la sua velocit? , talmente veloce che ne il lettore ne l?avversario hanno avuto il tempo di capire cosa sia successo .
Nonostante questo permane ancora il tuffo laterale forse come retaggio o omaggio alla tradizione .
Questo tuffo laterale ? ben evidente nel duello finale che volutamente appare pi? scontato del necessario, situazione che per certi versi ricorda un po? il finale di Carabina Quigley , ove nel tanto atteso scontro finale con le pistole il protagonista ( che fin li aveva usato solo il fucile ) , surclassa l?avversario quasi a sorpresa.
Certo , se Zagor per tutta la storia avesse utilizzato la scure invece della pistola la citazione finale sarebbe stata puntuale , della serie << come ho gi? detto , spesso della pistola non so che farmene , ma questo non significa che non la sapessi usare >> .

Di PRECEDENTI FAMOSI nella saga ve ne erano due , << la Stella di Latta >> e <<Arrestate Billy Boy>> .
Come ha giustamente notato Alessandro rispetto a queste due storie nolittiane quest?ultima ? carente di pathos. Credo che sia una scelta quella di puntare pi? che altro sul puro divertimento .
Fra le due <<La stella di Latta>> ? forse la pi? vicina , perch? in essa vi sono elementi di puro divertimento Western ( Zagor che prende a calci sceriffo e aiutanti ed indossa la stella ) mentre Arrestate Billy Boy , capolavoro nolittiano , rimane troppo drammatica per qualsiasi raffronto .
Le finalit? di questa storia sono completamente diverse , qui l?atteggiamento sereno , freddo e razionale dell?eroe ? forse figlio del ruolo impersonato da Zagor ( cavaliere solitario come rappresentato in film famosi ) , reso oltretutto perfettamente plausibile dal fatto che ormai Patrick Wilding ha combattuto avversari ben peggiori e ha gi? vissuto situazioni simili . Non credo sia unicamente una questione di moderna graniticit? , basta ricordare che Moreno Burattini , pur nella nuova visione del personaggio ( appunto pi? granitica ) , nel ?Capestro per Gambit? fa infuriare ( e non poco ) l?eroe a spese del Boss di turno.
Ad ogni modo , se non il carattere, Mignacco riesce a centrare perfettamente la filosofia del personaggio in occasione di un netto contrasto di opinioni con uno dei comprimari di questa avventura : Francine .
La ragazza resta un soggetto assai singolare, soprattutto nelle reazioni e nelle scelte , ma proprio questa sua specificit? permette di evidenziare meglio l? indole dell?Eroe .
Zagor non accetta di scendere sullo stesso piano dei cattivi << ?lo dico a te come l?avrei detto a tuo padre ?>> precisa .
Alla affermazione di disaccordo segue poi giustificazione logica ma anche etica e caratteriale .

Ci sono diverse cose che l?autore lascia inspiegate , in alcuni casi fa bene , Francine ? cos? , punto e basta ( il personaggio ? forse poco plausibile ma tentare di darne spiegazione sarebbe stato deleterio ) , per altre invece permangono dubbi sulla plausibilit? di alcune situazioni .
L?esplosivo nel pozzo su tutti ( come notato dal forumista Patrick Wilding ) l?espediente ( oltre ad aver distrutto il pozzo ) consente di spaventare gli animali , nulla pi? .
Zagor aveva previsto la carica delle mucche ? Non credo , e spaventare i cavalli sa veramente di effimero , ci avrebbero pensato i ?cavalieri? a contrattaccare , come del resto ? successo.
Debole in effetti la difesa messa in atto da Zagor , anche se l?autore si salva in corner facendo prevedere al protagonista l?intervento della popolazione .
La parte pi? interessante ? proprio la reazione degli abitanti , spronati dal coraggio dell?eroe , ma anche dal Reverendo e dal Pasticcere , tutta gente che viene da fuori , meno condizionata e che fin da subito mal digerisce lo stato di fatto .
Plausibile e soddisfacente per il lettore Zagoriano lo scatto d?orgoglio della popolazione che non si sente pi? sola di fronte alla prepotenza ( come ha efficacemente affermato Giampiero ) e che ora non ? pi? disposta ad accettarla .

Il primo albo ? buono , la storia ? certamente straclassica , nonostante questo nella prima parte riesce ad evocare fascino ed aspettative che , come altre volte, vengono parzialmente deluse nel finale da Mignacco .
Nel secondo albo la storia si perde in mordente , si siede un po? per poi riprendere nel finale che risente forse di qualche pagina precedentemente sprecata .

L?autore si ? fin qui distinto sostanzialmente per tre storie :
1 ) nel Labirinto del Diavolo per aver rischiato nell?inserire qualcosa di suo , di nuovo , per aver apportato il proprio bagaglio cultural fumettistico ( i personaggi Brasiliani erano una assoluta novit? su Zagor ) .
2 ) In Incubo sul Mare , per aver creato una suspense incredibile , pur riprendendo idee gi? utilizzate ( ne i mille voli della paura , in Kraken e probabilmente in storie Dilandogghiane )
3 ) Nell?ultimo Maxi , per aver reso vivi ed interessanti alcuni personaggi , pur riprendendo situazioni abbastanza classiche .
Per il resto , qualche brutta storia ( poche in verit? ) e una serie di racconti sufficienti e discreti , nella media , abbastanza classici ma anche di ?mestiere? , privi di verve , di pathos , incapaci di lasciare un segno nel cuore o nella memoria del lettore .

I DISEGNI sono buoni nel primo albo , discreti nel secondo .
Come gi? detto l?unico elemento che non v? ? Zagor , il suo volto appare eccessivamente giovane perch? forse poco caratterizzato rispetto ad altri personaggi , come se l?autore avesse paura di riempire quello spazio .
Ma alla prima opera gli si pu? perdonare e del resto nelle successive miglioramenti si son gi? visti .

[Nico-te-nay]

entro ora nel topic anche se la storia l'ho letta giorni fa, volevo domandare qual era stato il gradimento generale ma poi ho ricordato il sondaggio e ho visto... non sono cos? d'accordo, l'ho ritenuta abbastanza piacevole, non eccezionale sicuro...
sui disegni devo dire che sono stato sempre soddisfatto, non ho notato lo zagor giovane che dice Adriano, ma forse ho dato poca attenzione stavolta...
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"L'importante ? essere pi? forti di questo tempo e della tristezza che si porta dietro!! Sempre sereni Non mollare mai un c*zzo Tutto dipende da noi"

[Adriano]

Ho votato abbastanza

[Mister No]

beato te...
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"Nella vita bisogna accontentarsi soltanto del meglio" (Zino Davidoff)
"The reason I'm running for president is because I can't be Bruce Springsteen" (Barack Obama)

[Ladro di ombre]

ho votato molto!!! Bravo Mignacco una delle sue miglior prove!!! , non capisco le eccessive critiche ....un canovaccio semplice e gia' visto ma molto ben sceneggiato...
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Non me la merito......

[One Eyed Jack]

[Ladro di ombre]

[ElEmperador]

I finished to read this story.It is no bad and disserves attention and rispect IMO. Such typical westerns in Zagor are not so numerous and for this reason I apprciated it. For me one the of Mignacco in Zagor.Could be more suspense and the expectation in the ranch for the pistoleros more plenty of anguish, there could be some dead friends for a more dramatic development of the story.Anyway, a good work. For me the best interpretation of this kind of story is the wonderful movie "The Magnificent Seven" witt Brynner, Bronson and Co and his wonderful soundtrack...
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E M P

https://share.icloud.com/photos/05pGIztDv008xiXfWKbzW4wFw

[eismann]

Bel comic!
Speriamo pero' che Tex adesso non insegui gli avversari saltando da un albero all'altro.
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«Sentinella, quanto resta della notte?
Sentinella, quanto resta della notte?»

[Thunderman]

[Ken Parker]

leggo con ritardo, commento con ritardo...
la trama mi sembra un classico, come tale non classificabile come "visto e rivisto", ma nel filone western sono i fondamentali che ogni tanto ritornano: il ranch dei buoni minacciato dalle angherie del cattivo/prepotente di turno, che conta di approfittare della debolezza degli avversari, soprattutto se giovani e di sesso femminile; un cattivo che più cattivo non si può, padrone del paese; un paese succube delle sue prepotenze, uno sceriffo insignificante.
Francine si dimostra in compenso un personaggio in gamba, anche se la sua insensibilità iniziale è assolutamente poco opportuna; poteva attraversare una crisi di sconforto, farsi un pianterello e poi magari reagire con rabbia e con forza, come il suo personaggio avrebbe richiesto, e dare vita a una caratterizzazione assolutamente degna di nota.
Buono l'"esordio" di Mangiantini, che mostra già una buona mano, anche se in fase di costruzione
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"SO LONG!"
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