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[falask75]

il diabolico mortimer
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falask75

[Magico Vento]

Il diabolico Mortimer (n.394/396)
Una storia il cui aggettivo più appropriato è "geniale". Perché, infatti, la storia è così complessa, ricca di colpi di scena e di personaggi, oltre che di scene di complicati furti, ma che Burattini gestisce perfettamente scrivendo una sceneggiatura fluida e scorrevole, e davvero appassionante e mai noiosa. Complesso e geniale il piano di Mortimer per rapinare il treno (applausi a Burattini per aver escogitato questo diabolico piano!) e davvero coinvolgenti le scene in cui deve ritrovare le tre chiavi. Indubbiamente, Mortimer è un ottimo nemico. Bellissimo rivedere anche il conte di Lapalette e splendida la scena di evasione di lui e Zagor (anche questa geniale e ingegnosa). Interessantissime le indagini e anche la scena finale, ricca d'azione e di suspance, oltre che di palpabile tensione. Nel complesso, una storia davvero complessa, in cui però Burattini incastra perfettamente le trame tra loro, scrivendo una vicenda degna dei migliori thriller o gialli.
I disegni del Maestro Gallieno Ferri sono come al solito splendidi e anche nelle scene cittadine si trova molto a suo agio. Comunque, si intravedeva già un leggero calo nel suo bellissimo tratto.
Stupende le copertine, in cui vediamo Zagor e Mortimer faccia a faccia (cosa che nella storia in realtà non succede, ma è geniale l'idea di Burattini di non far mai incontrare i due) e nell'altra un agilissimo Zagor che balza da un tetto all'altro, in una bellissima scena notturna.
Storia: 9,5
Disegni: 9,5

La vendetta di Mortimer (n.407/408)
Stupendo il primo ritorno del diabolico Mortimer. Forse mi è piaciuto leggermente meno del primo, ma è comunque un capolavoro e un seguito più che degno della prima storia con Mortimer.
Rimango sempre colpito dai complessissimi piani che Mortimer (e ancor di più Burattini!) architetta, dei piani davvero geniali, per quanto diabolici. Il piano per catturare Tonka è infatti splendido e molto complesso. I colpi di scena nelle storie con Mortimer non mancano affatto e si susseguono continuamente. Ho trovato magnifico il finale, e anche la tavola finale è molto riuscita. Bravissimo Moreno, le storie con Mortimer sono fantastiche, e questa è un vero e proprio capolavoro, come del resto la precedente! Una storia molto complessa e completa, supportata da un'ottima sceneggiatura.
I disegni di Ferri sono sublimi, così come anche le due copertine, tra le quali ho preferito la prima.
Storia: 9,5
Disegni: 10

Il ritorno di Mortimer (n.459/461)
Terzo episodio con Mortimer, terzo capolavoro. In questa storia c'è anche il ritorno di un personaggio Castelliano, ossia il Tessitore!
La storia inizia e subito si fa interessantissima: Mortimer viene impiccato! Inizia quindi subito col botto, con un bellissimo colpo di scena. Naturalmente poi si scoprirà che Mortimer è ancora in circolazione, ma il modo con cui non è morto impiccato è un altro colpo di scena geniale inserito da Burattini. Rimango sempre colpito dai piani geniali che Moreno e Mortimer escogitano! La storia è molto avventurosa, e, se le scene di indagine o in cui Zagor riflette non sono poche, anche quelle d'azione non mancano affatto. Questa storia è stata spesso criticata per l'eccessivo spiegazionismo inserito: a me, fortunatamente, così non è sembrato perchè la storia era talmente avvincente e intrigante che tutte le spiegazioni diventavano interessantissime poichè ero curioso di scoprire poco per volta i piani di Mortimer, quelli del Tessitore e l'identità di quest'ultimo. Ho trovato meraviglioso il finale, che contiene un gigantesco colpo di scena sull'identità del Tessitore che ho apprezzato moltissimo. Ritengo quindi questa storia un vero capolavoro, e mi dispiace che da molti non sia apprezzata così tanto per gli spiegazionismi; penso quindi che sia una storia assolutamente sottovalutata. Complimenti ancora a Moreno.
Dopo i primi due episodi con Mortimer illustrati da Ferri, il terzo (e i successivi due) toccano al bravo Marco Verni, che, con uno stile che poco si discosta da quello del creatore del personaggio, fa un lavoro decisamente buono.
Ho anche apprezzato le copertine di Ferri, anche se forse non sono eccessivamente spettacolari.
Storia: 9,5
Disegni: 9-

Zagor contro Mortimer (n.521/524)
Storia eccelsa, come tutte le storie del "ciclo" di Mortimer (che ritengo, a livello di qualità delle storie, uno degli apici della serie di Zagor).
Purtroppo, questa storia, come la precedente, è spesso criticata per l'eccessivo spiegazionismo; a me ciò non ha per nulla dato fastidio e quasi non me ne sono accorto, in quanto la storia era avvincentissima.
Il piano del diabolico Mortimer è complesso come al solito. Questa storia giova di una bellissima ambientazione, alquanto esotica, che corrisponde a Port-Au-Prince, ad Haiti. Qui, oltre a Mortimer e Sybil, ritroviamo anche un vecchio personaggio della storia, Hammad l'egiziano, visto nel capolavoro "Oceano", che mi ha fatto piacere rincontrare. Il piano di Mortimer è stupendo per quanto diabolico: riesce a far giungere Zagor e Cico ad Haiti e qui fa credere alle autorità che sono loro ad aver rubato l'oro destinato alla Francia da Haiti, per esser riconosciuto indipendente, mentre è stato senza dubbio Mortimer in persona ad aver compiuto la rapina. Zagor e Cico, legati, stanno per essere catturati, quando c'è uno splendido colpo di scena e vengono liberati. Infine si giunge al finale, ambientato sulla nave di Mortimer, in mezzo al mare (ambientazione stupenda!), dove Zagor, Cico e Hammad sono farti prigionieri dal diabolico biondo e la sua complice. Il finale è bellissimo, mi è piaciuto davvero per le sue scene d'azione ricche di tensione. Complimenti a Moreno per l'ottima storia.
Verni illustra la storia davvero bene, con il suo stile ispirato palesemente a quello del Maestro Ferri. Stupende le ambientazioni esotiche e le scene sul mare tra i pescecani, ma anche l'espressività dei personaggi e le scene d'azione.
Copertine fantastiche e spettacolari di Ferri, specie quella di "Zagor contro Mortimer" e quella de "La grotta dei bucanieri".
Storia: 9+
Disegni: 9,5

Mortimer: ultimo atto (n.590/593)
Arriva finalmente lo scontro finale tra Zagor e Mortimer. Dopo quattro storie splendide, la quinta e ultima non è inferiore per bellezza.
Se devo muovere una critica, posso solo dire che il piano di Mortimer, per quanto diabolico, non è complesso come al solito. Ma questo non cambia l'ottimo risultato della storia scritta da Burattini. Poco dopo l'inizio della storia, arriva subito un grandissimo colpo di scena, ossia l'uccisione da parte di Mortimer di un trapper da sempre amico del re di Darkwood. Continua poi il piano di Mortimer che, seppur meno complesso del solito, è molto più crudele: mira infatti a uccidere gli amici di Zagor per farlo soffrire. Giunge a incendiare la Golden Baby e a rapire Virginia e addirittura Cico. Si vede uno Zagor bellissimo, molto umano, addolorato per la morte di alcuni amici, ritenendo la loro morte anche colpa sua. Questa storia è molto più d'azione rispetto alle due precedenti con Mortimer, e ciò si vede nel bellissimo ultimo albo, un albo di azione e tensione, che tiene vivo l'interesse del lettore fino alla fine. Si giunge finalmente al finale, che è magnifico, degno dei migliori film d'azione. Il dolore di Zagor a fine storia è commovente, ma ancor di più lo è l'ultima tavola, una delle più belle, per drammaticità, di tutta le serie di Zagor. Una tavola migliore per concludere la storia non ci sarebbe potuta essere. GRAZIE MORENO.
Come le due storie con Mortimer precedenti, i tre albi e mezzo della storia sono illustrati dal bravissimo Verni, che, in pieno stile Ferriano, realizza delle tavole stupende come la storia di Moreno. Molto azzeccati volti dei personaggi, i paesaggi e anche le scene d'azione.
Ferri realizza, allo stesso modo, quattro copertine bellissime.
Un capolavoro, come tutte le storie di Mortimer... grazie Moreno, grazie Verni.
Storia: 9,5
Disegni: 9,5


La mia "classifica" è:
1. Il diabolico Mortimer
2. Il ritorno di Morimer
3. La vendetta di Morimer
4. Mortimer: ultimo atto
5. Zagor contro Mortimer

Per me, questa è una delle migliori "saghe" zagoriane e tutti gli episodi con Mortimer sono splendidi. La mia preferita è la prima storia per il semplice fatto che è la più innovativa e introduce per la prima volta il nemico. Ho quindi votato "Il diabolico Mortimer".