www.spiritoconlascure.it

[ElEmperador]

[van zant]

[teo]

Io sto facendo una fatica boia a leggerlo
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"Le presentazioni a dopo. Getta quella spingarda, se non vuoi farle direttamente a Messer Satanasso!" Tex n° 745 - "Vancouver"

[Kramer76]

[teo]

[Thunderman]

letto. la storia pur non essendo ne buona ne eccelsa si lacia leggere, almeno secondo me, piuttosto bene. Cajelli imbastisce una trama non originalissima, che per? onestamente non mi ? dispiaciuta, la sceneggiatura poi ? piuttosto frizzantina e i continui stacchi la rendono pi? briosa, buffa fra l'altro l'unica gag di cico. La storia comunque ? da almanacco e pur essendo sufficiente non ? certo nlla di che, ma cajelli mi lascia un buon ricordo nelle vesti di sceneggiatore zagoriano, avedo firmato anche un paio di storie veramente buone. Bellissimo il discorso finale di coleman che da solo vale l'albo .

i disegni di d'arcangelo sono per me senz'anima, alcuni disegnatori possono non piacere, per esempio prisco non lo adoro, ma ci vedo l'anima e vedo uno stile personale con d'arcangelo invece non vedo nulla, disegna tanto per disegnare e secondo me la cosa non lo diverte nemmen molto, non c'? un segno di distinzione personale ne altro, ogni tavola scivola via piatta come se nulla fosse. disegni ufficieti ma privi di tutto.

TESTI 6.5
DISEGNI 6-
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Lo faceva anche Nolitta

[Homerus J. Bannington]

Boh, trovo i vostri interventi francamente esagerati...

Ho trovato l'episodio (un noir in salsa western) piacevole, asciutto nei dialoghi e dal ritmo veloce, adatto ad una pubblicazione come l'almanacco in cui la storia a fumetti non dovrebbe rappresentare l'unico elemento accattivante...

L'involuzione di D'Arcangelo ? cosa nota, tant'? che se non mi sbaglio "Nessuna piet? per Coleman" rappresenta, cronologicamente parlando, l'ultima sua storia zagoriana (ne rimane ancora una in giacenza)...
Da qui a definirlo il peggiore dello staff IMO ce ne corre ... Ad esempio perch? centra perfettamente la figura di Cico, e purtroppo non si pu? dire altrettanto per alcuni disegnatori della nuova leva...

L'almanacco ? troppo bistrattato: su questa collana abbiamo visto Verni, Colombi, Bisi, Della Monica, Laurenti...

In una pubblicazione seriale come Zagor, storie di passaggio come questa rappresentano la sua salvezza, a mio modo di vedere...

Ciao,
Roberto
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[Patrick Wilding]

Una delle peggiori storie di Zagor di tutti i tempi;dialoghi stile Capitan Miki (FERMATEVI O VI FERMERA' LA MIA SCURE....ZAGOR TI VERRO' A CERCARE - SI' COME NO?), caratterizzazione dei personaggi ai minimi storici, disegni sotto lo standard qualitativo medio.......mi fermo qui, citando la cignetta dove Cico e gli indiani cercano di nascondersi dai banditi, con il messicano che spinge il cavallo dal posteriore
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Quaggiù sto a chiedere perdono se non sono un uomo giusto ma sono giusto un uomo.......
Ho letto migliaia di fumetti dove i principi, la rettitudine e l'onestà sono valori fondamentali....purtroppo, nella vita reale i personaggi dei fumetti sono rari.

[Patrick Wilding]

Mi aggancio alla pseudo polemica sullo spiegazionismo:ma i critici di Burattini come giudicano questa storia? Sinceramente, dopo aver letto le accuse/attacchi/critiche a bellissime storie come l'ultima di Mortimer o comunque dignitosissime come quella di Gambit, sono curioso di leggere i giudizi su NESSUNA PIETA' PER COLEMAN.
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Quaggiù sto a chiedere perdono se non sono un uomo giusto ma sono giusto un uomo.......
Ho letto migliaia di fumetti dove i principi, la rettitudine e l'onestà sono valori fondamentali....purtroppo, nella vita reale i personaggi dei fumetti sono rari.

[Adriano]

NESSUNA PIETA PER GLI AUTORI .....ma non da parte mia

Il difetto pi? grande di questa storia risiede nella semplicit? del soggetto ?o meglio nell?apparente semplicit? .
Si tratta di una storia dall?ambientazione western , di pura azione, con personaggi dalla facile caratterizzazione, con poche sfaccettature , semplicemente avari e pragmaticamente spietati ?.fino in fondo , anche con se stessi e quindi oltremodo coerenti .
Insomma una di quelle storie per le quali il forumistico neologismo onomatopeico di <<pim- pum ? pam>> sembra calzare a pennello .
Se si potesse paragonare una storia a fumetti ad una pietanza direi che la porzione ? piccola e gli ingredienti sono abbastanza essenziali . Con premesse del genere se fosse un piatto cos? cucinato non potrebbe mai vincere un premio gastronomico , detto questo?.. non significa che il cuoco non debba o non l?abbia saputo cucinare e che quindi risulti indigesto .
La storia brilla comunque in tempismo , nei cambi di scena , in suspense ( quella dell?avventura ) . Nella sceneggiatura tutto scorre come in un ingranaggio ben oliato , certo , purtroppo per gli spiegaziofobici , l?avventura non ? scevra di presunti spiegazionismi e/o flash back e per di pi? , le tanto agognate spiegazioni, non sono giustificate dall?elemento giallo o funzionali ad un colpo di scena !
Ovviamente non riconoscendomi nella categoria degli <<spiegaziofobici>> non me ne pu? fregar di meno , vi ho fatto riferimento solo per evidenziare che certe trovate narrative spesso necessarie , non sempre sono connesse al giallo?.purtroppo anche nelle storie di <<Pim ? pum ? pam>> possono far capolino . Per non parlare della deduzione e perizia medica degna di ER medici in prima linea .
Tornando alla metafora culinaria gli ingredienti sono forse poveri , ma la cucina ? perfetta e il cibo sapido , purtroppo quando cominci a farci la bocca ecco che ti accorgi che non c?? pi? nulla da ?inforchettare? perch? il piatto ? vuoto .
Lo scontro diretto con i fratelli Williams ? infatti folgorante per lo sviluppo della storia , ma del resto erano terminate le pagine a disposizione , i nemici sconfitti fisicamente e moralmente non possono che morire ?.. con Coleman che rinnega la piet? in quanto tale , anche per se stesso ?..in fin dei conti l?impiego di quei 3 dollari ha fatto la differenza ?.fra un uomo ?vizioso? ma onesto e un branco di sciacalli .
Nei disegni non intravedo particolari peggioramenti , non siamo certo ai livelli di Golghota ne di Giustizia sommaria ( li bravissimo ed efficace ) , per? non ravviso neanche questo terribile crollo qualitativo ( come sottolineato da altri colleghi forumisti ) . Che D?arcangelo non ? ne Laurenti ne Chiarolla lo sappiamo , ma a me non dispiace affatto , se non altro azzecca abbastanza il volto di Zagor , cosa che invece non riesce ad esempio a disegnatori sicuramente pi? bravi come il grande Della Monica .
Per dirla tutta a me non mi turba che onesti artigiani come D?Archangelo siano su Zagor , a me secca invece che disegnatori come Andreucci ( sprecatissimo su Dampyr ) o Piccinelli ( Tex ne ha gi? tanti di grandi disegnatori ) siano finiti altrove . Secca ancor di pi? quando alcuni forumisti , nel nome di un conformismo classicista ( spesso erroneamente confuso con la classe ) vorrebbero emarginare dalla serie regolare anche quei pochi fuoriclasse che sono rimasti !
Per finire mi spiace che Cajelli se ne vada da Zagor , le sue storie possono essere pi? o meno brillanti , pi? o meno interessanti , ma il suo modo di raccontare mi piace moltissimo ?.peccato perch? poteva essere di valido aiuto a Burattini ?sia come stimolo artistico , sia per ?fargli tirare il fiato.

ho detto

[van zant]

[teo]

L'ho finito ieri sera... Confermo il giudizio precedente: non mi ? piaciuto... ho trovato la storia un p? macchinosa e (IMO) priva di suspense
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"Le presentazioni a dopo. Getta quella spingarda, se non vuoi farle direttamente a Messer Satanasso!" Tex n° 745 - "Vancouver"

[Andrew Cain]

Non compro da un paio di anni l'almanacco come nemmeno gli altri della SBE..
Per? con questa pubblicazione abbiamo due vantaggi:

-se non piace la storia, rimangono sempre le rubriche.

-94 brutte pagine si sopportano di pi? di 300-400 (brutte o anche cos? cos?)
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"E capirai che una sera, una stagione, sono come lampi, luci accese e dopo spente."

"Grazie a te la nostra giovinezza è stata lunghissima, infinita. Adesso si è conclusa davvero. Adeus!"

CIAO, SERGIO.

[teo]

[belarakosi]

"ZAGOR TI VERRO' A CERCARE - SI' COME NO?"
Questa, devi ammetterlo, ? proprio da Bud Spencer e Terence Hill (vedi "Continuavano a chiamarlo Trinit?", Bud Spencer dopo le mazzate al bivacco iniziale) Fantastici!!!

Per quanto riguarda la storia secondo me non ? male.
Forse i disegni portano un po' fuori strada, non essendo brillantissimi, per? la sceneggiatura mi ? piaciuta abbastanza.
Proprio ora che Cajelli d? l'addio a Zagor comincio ad apprezzare i suoi tagli di scena che non avevo digerito nella storia disegnata da Laurenti, peccato.
Zagor non ? nel pieno della vicenda e questo ? un piccolo difetto.
Ottimo il finale con il mancato pentimento di Coleman.

SCENEGGIATURA 7
DISEGNI 6
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Francesco
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