www.spiritoconlascure.it

[Super Mark]

Cico non ? El Morisco, perch? l'egiziano ? comparso per la prima volta a fine del '65 e LE SACHEM ? precedente e poi perch? El Mortsco ? stato creato graficamente da Guglielmo Letteri.

PS Fabri, hai letto il messaggio di Eren sulla storia turca ?
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Super Mark

[ElEmperador]

[Fabri73]

[Smiling Joe]

A me questi disegni sembrano invece meglio di quanto avessi immaginato
L'unica nota stonata ? stato prendere il Tex di Galep come riferimento per Zagor.
Per il resto, ripeto, non mi sembra male
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Il sangue su questa lama si mescolerà presto a quello del mio nemico!.. Lo giuro!

Sergio Bonelli ci ha lasciato. Giù il cappello!

"Caro amico, l'importante è che sia appassionante, non che sia scritto bene. Il dizionario è scritto benissimo ma non mi appassiona leggerlo".
OEJ

[One Eyed Jack]

In effetti, i disegni delle altre due storie "francesi", cio? quelle di Chiomenti e Cubbino, sono nettamente peggiori.
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Dicono di me...

"Direi che si qualifica per quello che è: un buzzurro ignorante."

"Qualcuno che spesso emette un latrare fastidioso mentre pratica l'ondinismo"

"Come volevasi dimostrare, il Guercione non capisce un tazzo di fumetti!! Bravo, continua a legge' 'ste stronzate!!!"

[Baltorr]

Dopo aver letto i post precedenti, cercher? di fare un po' di chiarezza su questa avventura apocrifa di Zagor.

Intanto non ? vero che la storia ? stata SCRITTA da Bertrand Charlas.
Costui era un disegnatore e non uno sceneggiatore di fumetti. E' stato membro dello studio artistico Chott, ha illustrato diversi episodi della serie tarzanide ?Zembla? su Zembla Special e per Special Kiwi e Special Rodeo ha disegnato ?Billy Wild?, una serie western che narrava le avventure di un giustiziere e del suo amico messicano Pancho. Tra l'altro, proprio questi due personaggi assomigliano in modo quasi imbarazzante agli Zagor e Cico come appaiono nell?avventura Le sachem sans plumes (con la sola differenza che Billy Wild ? biondo!).
Le sachem sans plumes, apparso originariamente anonimo, ? stato quindi DISEGNATO (e non sceneggiato) da Bertrand Charlas, tant'? vero che il sito francese Promenade Initiatique dans le Monde des Petits Fortmats lo indica proprio quale disegnatore dell?opera, su commissione dell?editore Lug.

Nulla di certo, invece, ? dato sapere in merito all?autore della sceneggiatura.
In uno degli articoli apparsi a corredo della storia nell'edizione italiana dell'ANAFI, ad opera di Luigi Marcian?, viene detto che la sceneggiatura potrebbe verosimilmente essere il giornalista Marcel Navarro, fondatore della casa editrice Lug.

Questione disegni: sostenere che questi siano frutto di un "copia & incolla" dei disegni di Galep sarebbe come dire, ad es., che i disegni della storia zagoriana "Il padrone del tempo" di Toninelli/Torricelli siano frutto di una simile operazione con i disegni di Ferri. Mentre tutti sappiamo che Torricelli null'altro faceva che disegnare secondo gli stilemi ferriani.
Cos? faceva Charlas (anche in altre sue opere): egli aveva adottato uno stile pedissequamente galeppiniano, che in Francia all'epoca aveva molto successo.

Quindi, prima di sostenere strane tesi come quella che per i disegni ? stata fatta un'orribile opera di cannibalizzazione, usando i disegni di Galep per il Tex italiano, bisognerebbe conoscere come stavano veramente le cose...

Certo, sotto il profilo qualitativo, la storia e i disegni non sono nemmeno paragonabili al livello artistico dello Zagor bonelliano e, sicuramente, non passeranno negli annali della storia del fumetto. Ma, come gi? ebbe a scrivere Giuseppe Pollicelli in un articolo apparso sul Darkwood Monitor Annual, ?malgrado il suo livello qualitativo sia tutt'altro che eccelso, Le sachem sans plumes non pu? non costituire un documento interessante per tutti gli appassionati di Zagor?.
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http://zagorealtro.blogspot.com/

Dominus illuminatio mea
"Avrei tanto desiderato che tutto ciò non fosse accaduto ai miei giorni!" - esclamò Frodo.
"Anch'io" - annuì Gandalf - "come d'altronde tutti coloro che vivono questi avvenimenti. Ma non tocca a noi scegliere. Tutto ciò che possiamo decidere è come disporre del tempo che ci è dato".

[ElEmperador]

[Fabri73]

Disegnata da Bertrand Charlas
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Fabrizio

[Baltorr]

E' vero. Sergio aveva scritto cos? in una vecchia posta di Zagor.
Quando poi ho avuto modo di parlarci personalmente in occasione della preparazione dell'edizione italiana e dopo avergli mostrato altri lavori di Charlas, anche lui aveva concordato con me sul fatto che, a ben vedere, non eravamo in presenza di un utilizzo improprio di disegni texiani, ma che questo disegnatore aveva semplicemente adottato lo stile di Galleppini.
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[Spiritello Fran]

Son due cose ben diverse, in effetti!
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[Fabri73]

[rapallo1968]

Comunque sia i disegni non sono cos? scandalosi come quelli di Cubbino e Chiomenti anzi... sicuramente ? la storia pur non avendola mai letta a non essere eccelsa. Cico assomiglia al primo Cico della foresta degli agguati .

[Baltorr]

Questa ? la presentazione di Sergio Bonelli al volume (la potete trovare anche sul sito dell'ANAFI)




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"Avrei tanto desiderato che tutto ciò non fosse accaduto ai miei giorni!" - esclamò Frodo.
"Anch'io" - annuì Gandalf - "come d'altronde tutti coloro che vivono questi avvenimenti. Ma non tocca a noi scegliere. Tutto ciò che possiamo decidere è come disporre del tempo che ci è dato".

[Thunderman]

Ho finalmente letto il volume preso a Reggio (belli gli articoli).

La storia é proprio poca roba e le situazioni di una banalitá suprema, ma i disegni, pur non essendo belli, sono meno peggio di quanto pensassi e superiori a Chiomenti e Cubbino. Cico ubriaco m'ha fatto ridere.
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Lo faceva anche Nolitta

[rapallo1968]

qualcuno mi può dire di quante pagine è composta la storia ?