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Asta CATAWIKI Tex e Zagor
Uomini nella tempesta - Almanacco dell'Avventura 2008
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Autore Messaggio
MarioCX
Zagoriano Expert
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Registrato: 21/03/05 13:13
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MessaggioInviato: Lun Ott 08, 2007 8:27 am    Oggetto: Rispondi citando

Giampiero Belardinelli ha scritto:
Bel commento, Baltorr.
Per?, sia Rauch sia in redazione non si sono accorti della contaddizione fatta notare da Zagor69... ed ? un peccato, comunque non gravissimo.
La storia ? suffuciente e, come gi? sottolineato, presenta un'atmosfera inquietante che la rende godibile.

At? logo


Ho dato una sfogliata in edicola.
Le storie con acquazzone notturno non me le faccio mai mancare.
Lo prender? e vi dir? che ne penso, adesso sto leggendo il maxi tex "Fort Sahara" che mi ha rapito.
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Nico-te-nay
ragioniere-barista del forum
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MessaggioInviato: Ven Ott 12, 2007 11:49 am    Oggetto: Rispondi citando

a me non ? piaciuta la storia proprio perch? troppo apprettata e la soluzione lascia l'amaro in bocca. Penso che si dovrebbe far qualcosa per gli almancchi che lasciano troppo poche pagine a zagor che non ci sta mai in una storia di sole 100 pagine se non ? una storia celebrativa che non va per forza di cose nel dettaglio.
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"L'importante ? essere pi? forti di questo tempo e della tristezza che si porta dietro!! Sempre sereni Non mollare mai un c*zzo Tutto dipende da noi"
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jupiter973
Il Pasturone Del Forum
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MessaggioInviato: Sab Ott 13, 2007 6:18 am    Oggetto: Rispondi citando

Quando a pag. 46 il maggiore Straker confonde Zagor per lo sceriffo (cosa molto improbabile Rolling Eyes ) ho capito subito che non erano veri soldati...e poi quel maggiore mi puzza tanto di Wiliam T. Riker Laughing
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bordenchase ha scritto:
jupiter973 ha scritto:
Quando ho visto comparire l'ennesimo bimbominkia boselliano (questa volta cioccolatino) ho ritrovato l'entusiasmo dei giorni migliori

Questa faccenda del bimbominkia mi fa incacchiare più di quanto immaginiate. Il prossimo che lo dice lo vengo a prendere a casa!


Zeb Dowler ha scritto:
jupiter973 ha scritto:
Rauch non fare il timido sappiamo che hai rispolverato Stiletto dal suo oblio cheers

E' talmente nell'oblio, che ho dovuto ricercarlo sugli Index, per vedere di chi parlavi... Laughing

cama69 ha scritto:
L'utilizzo del nome Jupiter per il capo discepolo di Hellingen vale il costo di tutti e tre gli albi della storia
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One Eyed Jack
Mister Forum 2012
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MessaggioInviato: Sab Ott 13, 2007 12:13 pm    Oggetto: Rispondi citando

Senza infamia e senza lode, questa nuova prova della premiata coppia Rauch & D?Arcangelo sulle pagine del nuovo Almanacco. Infatti, va subito premesso, n? i testi n? i disegni sono assolutamente da buttare, anzi. Ho sempre apprezzato la capacit? di Rauch di dare vitalit? e spessore ai suoi personaggi anche con poche battute, ma anche i suoi dialoghi privi di fronzoli e di spiegazionismo; e ho sempre apprezzato il disegno sintetico e scureggiante di D?Arcangelo, uno dei pochi che non si siano convertiti all?imperante luminosit? del tratto. Wink
Per? ? anche vero che l?episodio ?Uomini nella tempesta? non sia onestamente questa storia memorabile che rester? impressa per sempre nella storia del fumetto! Il guaio, come sempre, ? dovuto all?orrenda regola che impone il conformismo pi? totale fra le pi? svariate serie Bonelli e obbligando dunque gli autori zagoriani a realizzare storie di 94 pagine non si sa bene in nome di cosa. Brick wall Brick wall Brick wall
Questo impone necessariamente di dover assegnare agli Almanacchi degli episodi di caratura minore (come storia e personaggi) che difficilmente riesce ad elevarsi al di sopra del livello di una semplice lettura d?evasione di medio profilo. Think
Non ? quindi un?accusa all?autore Rauch, che anzi mi piace tantissimo (talvolta lo preferisco persino a Burattini!), ma al ?sistema Bonelli? che continua a porre vincoli e paletti il cui senso sfugge ad ogni logica.
Al Jacopone nazionale posso semmai imputare alcune incongruenze di secondo piano: nulla di decisivo, per? un po? di fastidio lo danno, anche perch? ci raccontano sempre che alla SBE c?? un sistema di controlli redazionali ferreo, e invece - guarda un po? ? una storia senza errori ? solitamente un caso pi? unico che raro. Whistle Whistle Whistle Whistle Whistle
Confesso ? mea culpa! ? che non mi sono accorto della ferita del vecchio Boyd su cui altri lettori si sono soffermati (a riprova che nemmeno io potrei far uscire un albo di Zagor senza errori!), ma in compenso ho trovato ben due defaillance in una stessa vignetta!! Si tratta della seconda vignetta di pag. 117, in cui in un colpo solo troviamo che il personaggio di nome Badger si trasforma Dio sa come in ?Lefty? (e cos? il povero mutilato continuer? ad essere chiamato anche successivamente nella storia), e sempre in quella vignetta lo stesso Badger-Lefty si trova a pronunciare visibilmente una qualche frase (forse ?a soccorrere Boyd penser? io, Zagor!?) che il letterista non ha riportato! Cos? vediamo il poveretto alzare il ditino e tenere la bocca aperta ma non dire assolutamente niente, misteri del lettering. Laughing
Mi sono piaciuti i personaggi di Straker e Larsen, mentre il cattivissimo Decker appare troppo come una meteora per poche pagine per risultare rilevante... peccato, perch? nelle premesse avrebbe potuto essere un villain notevole, ma cos? non ? stato. Think Think
In compenso, la sceneggiatura di Rauch ? lineare, spedita senza essere frenetica, bilanciata. Forse il finale ? un po? troppo veloce, ma almeno stavolta a chiudere la storia non ci sono scenette intrise di melassa con i fidanzatini alla Candy Candy. Very Happy
Dal lato dei disegni, ho gradito molto la ricomparsa del buon D?Arcangelo, dal tratto piuttosto cupo e dunque particolarmente adatto a rendere le atmosfere tenebrose di questa storia notturna. Certo, Roberto non ? uno che si perde in dettagli iperrealistici alla Piccinelli: la sintesi ? il suo credo, da bravo seguace di Milazzo. A me piace assai, e l?idea che sia stato dismesso dal cast di Zagor mi scoccia alquanto! Spero proprio che ci si ripensi al pi? presto! Pray Pray Pray Pray

Cominciano invece a prendermi a noia alcune delle consuete rubriche che accompagnano l?Almanacco. La rassegna cinematografica ?, anno dopo anno, la cosa peggiore: una carrellata di film che sono gi? d? per s? uno pi? noto dell?altro, con quattro righe di commento per ciascuno. In pratica, non si dice niente di pi? di quello che ognuno di noi sapeva gi? prima di comprare l?Almanacco. Ma anche sulla scelta dei film ci sarebbe da disquisire: vorrei sapere che ci azzeccano lungometraggi come ?Lettere da Iwo Jima? e ?300? non solo con Zagor, ma anche con il concetto di Avventura... Think
Sulla stessa falsariga, appare ancora peggio il dossier sulla Vendetta, che ? davvero un calderone senza senso in cui sono mescolati tutti insieme Gary Cooper e Amleto, Clitennestra e Uma Thurman, Rigoletto e il Corvo. Signori, i casi sono due: un tema cos? vasto richiede o un?opera enciclopedica di almeno 400 pagine oppure una selezione dei temi, magari concentrandosi su quelli pi? vicini al mondo di Zagor. Questo forsennato elenco di nomi, date e fotografie ? una ricetta fallimentare, a mio modo di vedere. Brick wall Brick wall Brick wall Brick wall
Ben pi? omogenee, e onestamente scritte molto meglio, sono invece le altre due rubriche, quelle sui pugili cinematografici e sulla vita e l?opera del famoso Rudyard Kipling, che infatti risollevano di parecchio la parte scritta di questa pubblicazione. Applause Applause Applause Applause
Gradevole anche la rassegna bibliofila annuale sul mondo dell?Avventura, ma forse pi? che altro perch? - non leggendo io questo genere di romanzi - sicuramente la cosa mi incuriosisce di pi?. Wink

Cos? cos? la scelta del titolo della storia (da dove salta fuori ?Uomini nella tempesta??? Io vedo che ? in corso un acquazzone e nulla pi?!), ma anche la copertina di Ferri, che probabilmente in bianco&nero sarebbe venuta meglio. Rolling Eyes

Voto complessivo: 6,5
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Zeb Dowler
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MessaggioInviato: Sab Ott 13, 2007 1:58 pm    Oggetto: Rispondi citando

One Eyed Jack ha scritto:
Cos? cos? la scelta del titolo della storia (da dove salta fuori ?Uomini nella tempesta??? Io vedo che ? in corso un acquazzone e nulla pi?!), ma anche la copertina di Ferri, che probabilmente in bianco&nero sarebbe venuta meglio. Rolling Eyes


Ordini di scuderia, per il titolo. La mia scelta era un'altra.

Invece la copertina ? molto bella, oltre che azzeccata.
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MarioCX
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MessaggioInviato: Mar Ott 16, 2007 12:16 pm    Oggetto: Rispondi citando

Preso e letto.
L'atmosfera iniziale da "La notte del diluvio" ? tra le mie preferite.
La suspance ? grande all'arrivo dei finti soldati e le aspettative a quel punto virano verso uno sviluppo esoterico-horror.

Invece la storia prende un'altra piega un tantino pi? banale.
E in fondo, come ? stato detto da millemila altri prima di me, il male ? "banale".
Ed ? nella sua banalit? l'orrore pi? profondo.

Non malaccio via.
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Mohican
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MessaggioInviato: Sab Mag 03, 2008 9:29 am    Oggetto: Rispondi citando

Mini storia che non si far? certo ricordare , tipica degli ultimi almanacchi....
Rauch ce l'ha messa tutta perch? risultasse il meno banale possibile e in qualche modo ? riuscito a salvare la pelle.... Smile
L'autore ha puntato su un'atmosfera particolare , quella della tempesta , attorno alla quale ha costruito un piccolo western , con tanto di banditi travestiti da soldati e un pluri-omicida dalla mente squilibrata....
I personaggi tutto sommato sono caratterizzati in maniera appena accettabile , e i dialoghi hanno una certa logica....
Per il resto un tipo di azione molto classico e un finale tirato via alla buona.....
Sono dell'idea che 94 pagine sono troppo poche per fare un racconto davvero decente , per cui non imputo del tutto questa mezza toppata all'autore.... Cool

Storia 5-
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Andrea67
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MessaggioInviato: Dom Mar 21, 2010 6:33 pm    Oggetto: Rispondi citando

Breve ma intensa questa piccola perla Rauchiana, con uno Zagor ai massimi livelli. Peccato per il finale tirato via troppo in fretta.
Disegni di D'Arcangelo, questa volta, molto buoni.

Voto alla storia: 7,3
Voto ai disegni: 7,5
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Kramer76
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MessaggioInviato: Mer Lug 26, 2017 6:19 pm    Oggetto: Rispondi citando



uomini nella tempesta
almanacco dell'avventura 2008, testi rauch, disegni d'arcangelo
disegni bruttini di un d'arcangelo ormai in caduta libera, ma storia interessante, un gradevole pim pum pam
c'è atmosfera (la pioggia, i corvi), c'è tensione, un cattivo inquietante come il maniaco omicida decker
lo spazio ristrettissimo costringe rauch a un finale a dir poco sbrigativo...
bello l'articolo su kipling
bella copertina

voto 6-


Ultima modifica di Kramer76 il Dom Apr 04, 2021 8:04 pm, modificato 1 volta in totale
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MessaggioInviato: Mer Lug 26, 2017 9:42 pm    Oggetto: Rispondi citando

Nacquero dalle le famose 64 pagine?
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Il milite ignaro dichiara guerra agli Illuminati

Pensa come se non dovessi morire mai, vivi come se dovessi morire oggi.
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MessaggioInviato: Lun Set 03, 2018 10:34 pm    Oggetto: Rispondi citando

Una storia sicuramente positiva, ma non priva di difetti. Tutto si svolge in una notte, l'atmosfera è cupa e la pioggia torrenziale che non smette mai di cadere è la vera protagonista. Ottima dunque tutta la prima parte, con Rauch che, allora come oggi, si conferma bravissimo nella scelta e nella resa delle ambientazioni delle sue storie.
Purtroppo nella parte centrale la vicenda cala di tensione, complici i dialoghi un po' pesanti, spiegazionisti e poco credibili: viene usata la perfetta sintassi del discorso indiretto assolutamente inverosimile quando si dialoga nella vita reale e in particolare nei momenti di tensione e di concitazione... un difetto (per il mio gusto, ovviamente) che trovo spesso anche nelle sceneggiature di Burattini, del resto Sad
Il finale non è male, anche se ovviamente è penalizzato dal limitato spazio a disposizione.
Louis Decker è caratterizzato bene nella sua malvagità, ed è uno dei pochissimi villain che si possono ricordare (fosse solo per il folle e demoniaco aspetto) della Collana Almanacchi, anche se non raggiunge certo lo spessore dell'ottimo Lew Bradley di Boselli.
L'errore tecnico della ferita del traghettatore Boyd (prima all'addome e poi invece alla tempia) ed il balloon saltato di pag. 117 mi lasciano abbastanza indifferente... cose che non dovrebbero ma possono capitare... mi lascia molto più perplesso l'ingenuità di Zagor: qualunque lettore, alla seconda tavola, capisce che i militari sono in realtà dei cattivoni e che c'è qualcosa che non quadra; Rauch fa sì che Zagor ci arrivi troppo tardi e non è da lui, secondo me. Se questa cosa l'avesse fatta Toninelli, apriti Cielo! Wink
Classico, pulito e lineare il tratto di D'Arcangelo, forse non emoziona ma sicuramente agevola la lettura.
Alla fine, comunque, un albo gradevole.
Voto: 6,5

Wolfenstein76 ha scritto:
Pure Rauch è mega spiegazionista, e allora?

_________________
Supercoppa, Milan-Inter 0-3
Campionato, Inter-Milan 1-0
Champions, Milan-Inter 0-2
Champions, Inter-Milan 1-0
Campionato, Inter-Milan 5-1

Luca Barbieri ha scritto:
Sergio Bonelli ha sempre prestato estrema attenzione alla plausibilità degli avvenimenti, base fondante di una convincente "sospensione dell'incredulità". Nolitta ha ben chiaro in testa che le storie di Zagor devono essere sempre verosimili e solide, con i piedi radicati per terra, nonostante l'ambientazione sia aperta alla più sfrenata fantasia.
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Esploratore Scomparso
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MessaggioInviato: Dom Giu 16, 2019 5:46 pm    Oggetto: Rispondi citando

Una storia discreta, che si legge con piacere... soprattutto per la prima parte molto inquietante e misteriosa. I corvi e la figura nell'ombra fanno presagire una situazione da incubo, insieme al temporale notturno in città...
Peccato per la seconda parte un po troppo frettolosa, nel finale manca qualche pagina... però tutto sommato il risultato finale è una storia da almanacco abbastanza piacevole.
I disegni di D'Arcangelo stavolta li ho trovati buoni...ancora accettabili rispetto ad altre prove.
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MessaggioInviato: Sab Dic 19, 2020 7:28 pm    Oggetto: Rispondi citando

Rauch riesce a superare l'ostacolo della brevità della storia da almanacco con una storia semplice e scorrevole sia nella sceneggiatura che nei disegni, un efficace "riempitivo" che racchiude con mestiere i tratti base di Zagor con un'ambientazione relativamente inedita e valorizzata.
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LETTURA IN CORSO

- Serie regolare fino a 524 (Zagor contro Mortimer) da 654 a 670 (I sette vikinghi)
- Speciali fino al 23 (La danza degli spiriti)
- Maxi fino al 10 + 31, 35, 37, 38, 39, 40 e 41
- Almanacchi fino al 10 (Uomini nella tempesta)
- Color fino al 2 + 11, 12

COMPLETATI

- Le Origini
- Darkwood Novels
- Strisce (collane Darkwood e Scure)
- Giganti
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