www.spiritoconlascure.it

[alessandro70]

[Andrew Cain]

[alessandro70]

[Axel80]

[alessandro70]

[jupiter973]

[Mohican]

Una storia pi? che buona , particolare....
Particolare perch? ? una di quelle avventure in cui Zagor si deve misurare con una minaccia fin troppo potente anche per uno come lui....
si scatena la furia della natura e il vulcano con i suoi straordinari fenomeni ? il protagonista assoluto dall'inizio alla fine , non fa da sfondo alle vicende umane , ma ? tutto il resto che fa da contorno....
Si pu? dire che alla resa dei conti i buoni sopravvivono , graziati dal Saskatoon , e i cattivi periscono meschinamente , travolti dalla spettacolare "collera degli dei".....
il finale ci d? l'idea di quando le manifestazioni violente della natura spesso siano capaci di sconvolgere la vita dell'uomo...
infatti il forte verr? distrutto , i giacimenti minerari scompariranno per sempre e , come verremo a sapere in Sull'orlo del vulcano , le trib? dei Malecite e dei Naskapi abbandoneranno la zona....
Diciamo che il tutto si poteva sviluppare ancora meglio , forse si poteva dare un tocco di verve in pi? , ma Moreno non ha demeritato.....
i disegni dei Cassaro potrebbero essere anche esaltanti , se non fosse per tutte quelle incertezze....

Storia 6,5
Disegni 5.5
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Build me a cabin in Utah,
Marry me a wife, catch rainbow trout,
Have a bunch of kids who call me "Pa,"
That must be what it's all about,
That must be what it's all about.

[Kramer76]

cico e gli altri ascoltare attentamente le teorie pliniane come se ne fossero realmente interessati ahahah......

[Kramer76]

[Adriano]

Vedo che puntigliosamente non te ne fai scappare una .....
Zuccherosit? o meno non ho nulla in contrario con il fattore donne , sentimento , "sesso" ....e mi pare che Boselli con coraggio abbia praticato molto di pi? questa strada , in maniera brillante ma non scevra da zuccherosit?
Burattini mi ? sempre sembrato pi? misurato da questo punto di vista , soprattutto con Zagor .
Non ? un merito ne un demerito , solo una precisazione .
ma qui siamo OT

[Thunderman]

Storia molto avventurosa e di piacevole lettura, peccato che quest'anno Burattini non ha scritto storie altrettanto avventurose e godibili, che tutto sommato sforna abbastanza frequentemente. Molto buone varie caratterizzazioni e decisamente emozionante il finale. Molto particolari i sogni del tenente, che donano alla storia anche una breve parentesi onirica.

Efficaci i disegni dei Cassaro, che per? spesso sono troppo tirati via. Si passa nel giro di poche pagine da dei primi piani splendidi ad altri veramente orribili.

TESTI 7.5
DISEGNI 6/7
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Lo faceva anche Nolitta

[Andrea67]

Episodio piacevole che mi piace sempre un pochino di più ogni volta che lo rileggo.
Abbiamo gli indiani amici/nemici, ma che comunque temono e rispettano lo spirito con la scure, l'ufficiale corrotto, il tizio che odia gli indiani e che le prende da Zagor in più occasioni e dei cattivi da operetta che con Zagor neanche si incontrano.
Il tutto ben raccontato e ben disegnato.

Voto alla storia: 6,7
Voto ai disegni: 7,5

[Kramer76]

la montagna di fuoco
maxi numero 9, testi burattini, disegni fratelli cassaro
storia strana, passabile, purtroppo affossata dai disegni, è lo stesso genere di "l'ombra sul sole"
la cosa migliore della storia è l'apparizione alla zagor nel villaggio malecite, dopo il terremoto
una cosa che lascia perplessi è, invece, il modo in cui zagor spiattella la sua tragedia familiare
al primo che passa ("zagor racconta" ormai di dominio pubblico) che infatti lo apostrofa malamente
"ma chi diavolo sei, un predicatore?" qua e là affiora un pò di ironia nei battibecchi con cico
però la losca sottotrama con i diamanti non mi piace... inevitabili gli approfondimenti sui vulcani
evitabile è il riciclo di nettunismo e plutonismo per allungare il brodo in "creatura d'acqua"
stranamente, invece, ho gradito la parte onirica e da romanzetto rosa, in cui fa capolino
un testo sugli "antichi imperi del sole", con un'incisione nicaraguegna sui sacrifici umani
quest'ultima va inserita anche tra gli "alti" di un lavoro cassariano alquanto contraddittorio
con bassi vertiginosi, pessimo il fiume di lava, che doveva essere la scena madre della storia...
capisco le oggettive difficoltà di realizzare le vibrazioni sismiche in un fumetto...
però basta fare un confronto con i geyser di rubini pubblicati nello stesso anno...
ci sono almeno tre zagor diversi, di cui uno con boccuccia e un altro con i labbroni...
quello che appare al villaggio dopo la scossa sembra fatto addirittura da claudio villa...
poi una caterva di "correzioni" ad opera di piere mi fanno innervosire ancora di più....
buona copertina

voto 5/6

[Doc Lester 1975]

Terzo Maxi consecutivo di stampo classico, pienamente inserito nel contesto zagoriano: indiani, militari, foreste
Rispetto però ai due precedenti (al capolavoro Marines! di Capone e all'ottimo Uomini in guerra), questo cede sicuramente qualcosa.
La storia è certamente gradevole e non troppo verbosa (giusto nella parte centrale si rallenta un po' troppo), si lascia leggere.
La cosa migliore è data senza dubbio dall'attesa dell'evento (l'eruzione del Saskatoon), quella peggiore dall'evento in se stesso: come l'attesa dell'evento è carica di tensione che investe i protagonisti e i lettori, così l'evento in sé quella tensione la scarica, dato il modo in cui i protagonisti riescono a cavarsela, poco credibilmente. Un'eruzione eccessiva e spaventosa durante la quale sono assurde e trash le acrobazie dei nostri eroi per uscirne senza neanche una bruciatura.
Del resto, le performance oltre il limite delle possibilità umane, che stroncano qualsiasi pathos il lettore potrebbe provare, sono uno dei tre difetti congeniti (a mio parere, ovviamente) delle sceneggiature di Burattini. In questa storia è presente anche il secondo: la poca abilità nel rendere interessanti i comprimari, che risultano stereotipati, giusto comparse che servono da contorno all'azione dell'unico e solo protagonista, Zagor, che fa tutto lui, decide tutto lui, salva tutto lui, supera tutti anche nelle competenze specifiche altrui... lo "zagorcentrismo esasperato".
Invece il terzo difetto, la verbosità spiegazionista con dialoghi totalmente irreali, come accennavo, è meno presente di altre volte. E questa cosa, insieme all'amata ambientazione classica, salva la storia, che sarebbe inoltre penalizzata dai disegni dei Cassaro: il tratto dei fratelli mi piace abbastanza per quanto riguarda la resa dei campi lunghi, ma i volti e le scene d'azione non mi hanno lasciato molto soddisfatto. Comunque i disegni dei Cassaro in questa storia sembrano un po' meno tirati via rispetto ad altre occasioni.
Voto: 6,5
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Supercoppa, Milan-Inter 0-3
Campionato, Inter-Milan 1-0
Champions, Milan-Inter 0-2
Champions, Inter-Milan 1-0
Campionato, Inter-Milan 5-1

[Akkron96]

Nuova storia con fenomeno naturale che suscita la superstizione indiana, ma non è solo in questo riconoscibile Burattini: abbiamo purtroppo anche passaggi di sceneggiatura distratti e ripetitivi, come i disegni spesso tirati via.
Le sequenze che si ricordano di più sono gli incubi del tenente (un po' superficiali nella resa ma comunque particolari come contraltare) e soprattutto le eruzioni del vulcano.
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LETTURA IN CORSO

- Serie regolare fino a 524 (Zagor contro Mortimer) da 654 a 670 (I sette vikinghi)
- Speciali fino al 23 (La danza degli spiriti)
- Maxi fino al 10 + 31, 35, 37, 38, 39, 40 e 41
- Almanacchi fino al 10 (Uomini nella tempesta)
- Color fino al 2 + 11, 12

COMPLETATI

- Le Origini
- Darkwood Novels
- Strisce (collane Darkwood e Scure)
- Giganti