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[Trampy]

Collana I PROTAGONISTI
Editoriale Daim Press [Bonelli]

10 numeri, dal n. 1 (settembre 1974) al n. 10 (giugno 1975)
testi e disegni: Rino Albertarelli (alla sua scomparsa, viene sostituito da Sergio Toppi dalla tav. 44 del n. 10, per concludere e dare alle stampe l'ultimo numero della collana)
n. titolo note
1. George A. Custer ---
2. Geronimo ---
3. Billy The Kid ---
4. Jed Smith ---
5. Toro Seduto ---
6. Wyath Earp ---
7. Wild Bill Hickok ---
8. Frank Canton ---
9. Bill Doolin ---
10. Herman Lehmann ---


Di Rino Albertarelli (liberamente tratto da: http://www.cinefile.biz/albert.htm)
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"I Protagonisti", , sono una serie di volumi di 106 pagine in formato gigante che Albertarelli produsse per la DAIM Press a partire dal 1973. Purtroppo Albertarelli mor? nel Settembre del 1974, quando solo il primo di questi volumi aveva raggiunto il pubblico. L?editore Sergio Bonelli decise di far terminare il decimo volume, di cui Albertarelli aveva completato solo le prime 42 tavole, da Sergio Toppi e di chiudere l? la serie, con un comportamento che probabilmente oggi non replicherebbe.
Albertarelli ? considerato l?inventore del western fumettistico italiano, grazie ad un Kit Carson di ben altro spessore che non il ?pard? (contrazione della pronuncia americana di partner) di Tex Willer.La serie in questione non ? solamente una serie a fumetti, ma la si potrebbe tranquillamente considerare un?opera di divulgazione, paragonabile in questo alla serie di volumi curati da Enzo Biagi sulla "Storia d?Italia a Fumetti". Per dare una visione completa di quel periodo Albertarelli ha deciso di narrare le storie non solo di alcune delle personalit? pi? importanti della conquista del west, tipo Custer o Geronimo, ma anche di personaggi a prima vista minori come Herman Lehmann o Bill Doolin. Tutti i volumi, poi, sono corredati da bibliografie e schede introduttive e conclusive che aiutano a contestualizzare e comprendere la storia narrata. A dir la verit? in alcuni casi le schede hanno poco a che vedere con il soggetto del volume, tipo il (peraltro bellissimo) saggio sulla lotta tra indiani e cowboy che si trova alla fine del volume su Frank Canton, che coi pellerossa ha avuto ben poco a che fare. Ma la completezza di questi mini-saggi ? veramente incredibile.. ? davvero grandioso, ad esempio, il ?piccolo manuale del perfetto pistolero? che fa da corollario al volume su Wild Bill Hickok: si imparano diversi trucchi, e vien quasi voglia di provare a metterli in pratica. Diamine, leggendo questa serie si impara persino a dar la caccia ai castori! Se provate a confrontare il volume di Albertarelli su Toro Seduto con quello di Meratti su Nuvola Rossa(Hobby & Work), volumi che raccontano molti episodi in comune, la differenza tra le due serie risulter? pi? che evidente: il primo, che non a caso era uno dei massimi esperti di storia del west in Italia, ha studiato a fondo i fatti e ce li spiega tramite testi, disegni e apparato critico, l?altro i fatti li espone e basta, e non ci ? dato neanche sapere su quali testi si sia documentato.
Albertarelli, da buon europeo, ? spesso critico nei confronti dei bianchi statunitensi. Alle volte la cosa pu? sembrare un po? eccessiva, certo per? che se le cose al Museo Nazionale di Little Big Horn sono ancora come ce le ha raccontate nell?introduzione al volume su Toro Seduto bisognerebbe andare l? a prendere a calci le guide! Sarebbe davvero uno scandalo, infatti, se le guide si riferissero a Toro Seduto e a Cavallo Pazzo come a dei selvaggi, o se dicessero che Toro Seduto se ne stava ben lontano dalla prima linea perch? era un pusillanime. Ma in fondo se gli americani hanno fatto passare gli assediati di Fort Alamo per degli eroi, sarebbero anche in grado di convincerci che lo erano pure i soldati del 7? cavalleria... D?altronde il western ? un?epoca mitica nella storia degli Stati Uniti, e spesso ? difficile dividere realt? e leggenda. Il volume su Wyatt Earp ne ? il perfetto esempio: se guardate i film sulla vita di questo eroe del west (tipo ?Sfida Infernale? con Henry Fonda o ?Sfida all?OK Corral? di John Sturges), vi troverete sempre davanti ad un uomo integerrimo, coraggiosissimo ed infallibile. In realt?, come si riesce faticosamente ad intuire anche guardando il noioso ?Wyatt Earp? di Lawrence Kasdan, per rimanere in tema cinematografico, Wyatt era un uomo presuntuoso, megalomane e millantatore, che amava il gioco d?azzardo, e che non esitava a mettere i piedi in testa ai propri fratelli per soddisfare la propria vanagloria. Nel raccontarci la sua storia Albertarelli non parte dall?assunto che un punto di vista sia quello veritiero e gli altri siano falsi, ma ci espone i fatti secondo diverse angolazioni, facendoci capire come siano andate veramente le cose grazie agli interventi diretti dei protagonisti dei singoli episodi, mutuati dai libri presenti nella bibliografia, ovviamente. Le convinzioni di Albertarelli in proposito sono chiarissime, dato che il modo in cui Wyatt ?racconta? la propria storia ? quantomeno grottesco: quando cammina per la strada emana una luce sovrannaturale in grado di spaventare i criminali pi? pericolosi, neanche fosse un Angelo, e quando parla i suoi interlocutori si fanno piccoli piccoli... Grazie all?impianto critico, per?, non dubitiamo un istante che il Wyatt Earp presentato in questo volume, che non a caso ? il migliore della serie, sia quello vero, senza preconcetti di alcun tipo. L?unico punto dolente di questa serie sono i dialoghi. Non che siano brutti, ma oggi ci appaiono davvero troppo datati. Leggendo il volume su Billy the Kid, oltre a scoprire come Billy non fosse veramente il criminale sanguinario che credevamo, ci troviamo di fronte a dei personaggi che sembrano usciti da un cattivo film d?azione. Questa ? infatti l?impressione che danno insulti tipo ?figlio di un cane? quando associati all?ortografia classica di parole come ?spagnuolo?. E non parliamo dell?idea di insultare Toro Seduto dandogli del ?vecchio briccone?!
Questa serie riesce a dimostrare come il west sia stato effettivamente mitico come credevamo, ma dimostra anche, e soprattutto, che non ? vero che ?quando la realt? incontra la leggenda, vince la leggenda?.



Esistono due versioni di questa serie:l'originale acquistabile,completa,per circa 100 euro su Ebay,e la versione ristampa a colori,nella stesso formato,della Hobby & Work disponibile sul sito della Gullivertown specializzata in vendite on line di libri.
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[Trampy]

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[Tobia Sullivan]

Bella. ho la collezione a colori ristampata dalla H&W
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"Voi siete un uomo generoso e giusto. L'avevo compreso subito, fin dalla vostra prima apparizione al nostro campo, l'altro giorno. Ma io non posso accettare un simile sacrificio che, oltretutto, rallentando la vostra marcia, metterebbe in pericolo la vita di tutti gli altri".

Klain: "La marcia della disperazione"

Testi di Guido Nolitta

- Arrivederci Direttore e grazie -

[Trampy]

anche io originale e a colori , merita veramente
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[Cain68]

Complimenti ragazzi!
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L'ORGANIZZATORE E' SEMPRE AL LAVORO.....
Sergio e Gallieno adesso sono insieme a Darkwood, grazie per tutti i sogni che mi avete regalato.

[Cain68]

Scommetto che anche Diego ed Enzo ne sono in possesso....
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L'ORGANIZZATORE E' SEMPRE AL LAVORO.....
Sergio e Gallieno adesso sono insieme a Darkwood, grazie per tutti i sogni che mi avete regalato.

[One Eyed Jack]

Io no... sar? il caso di skucire a mia volta?
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Dicono di me...

"Direi che si qualifica per quello che è: un buzzurro ignorante."

"Qualcuno che spesso emette un latrare fastidioso mentre pratica l'ondinismo"

"Come volevasi dimostrare, il Guercione non capisce un tazzo di fumetti!! Bravo, continua a legge' 'ste stronzate!!!"

[zaira149]

Beh, OEJ, non ? che abbia un grande valore collezionistico: su ebay ne ho appena venduti 4 volumi allo stratosferico prezzo di..... 2 euro!!! Tutti e 4!!!
Un vero affare

Come se non bastasse, mi sono fatto mandare 5,20 euro per la spedizione, e poi invece in posta ne hanno voluti 8,00... morale: li ho regalati e ci ho pure smenato 80 centesimi

Comunque, al di l? del valore collezionistico, a mio parere ? una collana che col fumetto ha poco a che vedere. Lo stile ? pi? vicino a quello di un'opera letteraria ad illustrazioni: del fumetto manca totalmente il ritmo, il montaggio, non so come dire

Comunque ben fatta, ottimamente documentata e con dei bei disegni.
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www.movimentozero.org

Leggi MZ - Il giornale del ribelle: www.movimentozero.org/mz/

[Magic Wind]

io consiglio di cercare l'originale in b/n, anche perch?, come ha detto Zaira, si pu? trovare a cifre davvero modeste.

il mio numero preferito, anche se comunque son tutti belli , ? quello dedicato a JED SMITH, il magnifico vagabondo...
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ROSICATA LIBARA!

www.filmwestern.blogspot.com

[Enzo]

[stimeex]

[il pequot]

[Homerus J. Bannington]

A breve tutta la serie dovrebbe ricomparire nella collana "Storia del west presenta"...

Ciao,
Roberto
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[stimeex]

Visto che non costa tantissimo pensavo anche io di prenderne una originale..... Anche se quando ho preso la ristampa mi ricordo che erano molto pesanti da leggere....
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La vita è fatta di scelte. Di alcune ci pentiamo, di altre siamo fieri. Siamo quelli che decidiamo di essere.
Graham Brown.

[diego]