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[MarioCX]

Inizio questo Topic quotando una riflessione proveniente da altrove.

[Zoltan]

[MarioCX]

Beh...speriamo che adesso qualcuno risponda!

[Zoltan]

[Axel80]

[MarioCX]

[pat wilding]

...? una cosa difficile da spiegare. Io ho amato anche Mister no in maniera assoluta. E ho seguito con molto interesse il periodo del cambiamento strutturale della serie, che, a mio parere non ha portato ad un miglioramento, anzi ha finito per snaturare irremediabilmente il personaggio...
Mister no all'inizio si era avvalso dello stesso staff zagoriano, quindi penso si sia tirato dietro una buona parte del pubblico nolittiano ed ha aperto in seguito la strada ai personaggi di rottura, pi? maturi, rispetto ai vecchi Tex e Zagor.
Ma via via che cosa ? successo? Sono cambiate le tematiche ed il personaggio ha finito per soffrire di quel realismo con cui debbono fare i conti anche Martin Myst?re e Nick Raider. I characters troppo reali e legati ad un mondo concreto, piano piano stancano, se non hanno uno sviluppo psicologico e storico adeguati.
In pratica, nella vita di un uomo reale non si possono zeppare troppo gli avvenimenti senza farlo diventare un attore paradossale di un'esistenza assurda, e Jerry Drake somiglia drammaticamente ad un uomo reale. Tutto quello che gli ? capitato non ha reso la sua vita pi? avvincente, lo ha fatto diventare patetico...
Poi i fumetti Bonelliani mancano quasi di continuity o se c'?, diventa una caratteristica negativa, che prima o poi li uccide. I protagonisti diventano cio? troppo umani. Nella maggior parte dei casi non sono creati per avere una storia personale con uno sviluppo di crescita umana. Devono essere sempre uguali a s? stessi, senn? perdono la loro riconoscibilit?.
Non si pu? far diventare Mister no pessimista o Nathan Never un allegrone, anche se i fatti della vita cambierebbero qualsiasi altra persona.
Il pubblico Misternoiano era un pubblico pi? concreto e meno sognatore, pi? adulto rispetto a Zagor e di Tex.
In larga parte il pubblico di Zagor si ? trovato di fronte a Mister no in et? gi? matura, e si pu? rinunciare a qualcosa acquisito da grandi, mentre ? pi? difficile farlo con quel che si ? sempre avuto davanti.
Zagor e Tex sono la tradizione.
Mio cugino era un misternoiano (classe 1965) cosa ha fatto? Appena si ? sposato ha rinunciato alla sua collezione. Io che ho sempre avuto Zagor come nume tutelare, col cavolo che l'avrei fatto. Zagor viene con me nella tomba!

[belarakosi]

[MarioCX]

[pat wilding]

[MarioCX]

Guarda, a me i Bonelli da Martin Mystere in avanti non mi piacciono.
Mi annoiano.
Non c'? epica, non c'? lirica, non c'? fantastico...nel senso "favolistico" del termine.
Zagor (ma anche Tex o Mark) ha un pathos da vecchio libro polveroso di fiabe meravigliose.
Se capisci cosa intendo....non DD che considero un prodotto tipico degli anni '80, non MM didascalico e pedante, non NN cupo e senza speme (non riesco a immaginare un futuro cos? nero), non MV che mi sembra uno Zagor antipatico e asfittico, non Napoleone che neppure capisco, non Julia che mi ? francamente antipatica la frigidina.
Degli altri non parlo neppure...sai quelle cose l?....Brandon, Dampyr, Gea, Steel...quella sempre incazzata col corpo da Pin-Up...atteggiamento da donna in carriera stronza...ah s?: Legs.


Spero che i moderatori mi perdonino questo piccolo Ott?.
E spero di non aver fatto arrabbiare i fan dei character di cui sopra...

[pat wilding]

[Mister No]

[zaira149]

Rispondendo alla domanda originaria di MarioCx

[Magic Wind]