www.spiritoconlascure.it

[Cain68]

Peluovisti....
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L'ORGANIZZATORE E' SEMPRE AL LAVORO.....
Sergio e Gallieno adesso sono insieme a Darkwood, grazie per tutti i sogni che mi avete regalato.

[pigi]

Ho letto il malloppazzo de La marcia della disperazione nel volume brossurato dei libri Bonelli.
Era la prima volta che mi cimentavo in una storia di Nolitta, d'altronde ho cominciato a seguire Zagor con Boselli.
Beh, la storia avrà 40anni ma è stata una lettura fantastica, avvincente, l'avventura grondava da ogni pagina. Winter Snake, Memphis joe, che comprimari! Ora corro a ordinare Oceano!
Zagor poi l'ho trovato un po' diverso da quello che da anni leggo sulla serie regolare, qui è solo un uomo, non ancora l'incarnazione di una divinità come inteso da Boselli. E soprattutto, scatti d'ira a parte, è più scanzonato rispetto al tizio serioso di oggi. Evidentemente la vita di Darkwood deve averlo indurito, facendogli perdere quel suo lato più leggero.
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[giaguaro2]

O ha indurito i suoi autori.

[cama69]

Hai letto lo Zagor originale di Nolitta in una storia da incorniciare, finale a parte, quando leggerai le altre storie di Nolitta troverai uno Zagor simile ma non sempre uguale, fino a quando leggerai le sue storie troverai lo Zagor originale e quindi il migliore di tutti.
Quando leggerai le storie di Toninelli troverai un altro Zagor, di Boselli hai gia avuto un assaggio, poi troverai quello di Burattini e di Rauch per citare i cinque maggiori autori. Sono tutte copie personalizzate di quello originale modificato un pò secondo la sensibilità dei diversi autori. Per me è stato comunque un grande arrichimento alla collana, perchè nessuno lo ha stravolto rendendolo molto diverso. Infine non poteva essere altrimenti perchè ho sempre pensato che nessun autore può copiare lo stile di un altro.
Questo discorso mi ricorda un film di Totò il quale interpretava un pittore copista il maestro scorcelletti che fu assunto a Madrid perchè doveva copiare le Maya del Goya, era un copista cosi perfetto che non si vedeva la differenza da quello originale, ebbene chi lo assunse disse:<< soltanto un artista senza cervello può riprodurre un qualcosa senza metterci niente di suo>>
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[Mister No]

[One Eyed Jack]

Fai una cosa migliore, figliolo. Ordina a Repubblica i primi 71 volumi della collezione storica a colori, che sono pronti, disponibili, belli e impacchettati. E lì c'è l'intera produzione di Nolitta.
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Dicono di me...

"Direi che si qualifica per quello che è: un buzzurro ignorante."

"Qualcuno che spesso emette un latrare fastidioso mentre pratica l'ondinismo"

"Come volevasi dimostrare, il Guercione non capisce un tazzo di fumetti!! Bravo, continua a legge' 'ste stronzate!!!"

[cama69]

[Kerzhakov91]

[jupiter973]

Sono d'accordo le donne vanno trattate con leggerezza sennò è la fine
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[Walter Maddenbrook]

Più che altro è quella fuga ridicola, disegnato con tono umoristico che butta in vacca la drammaticità del racconto. E anche il discorso a Frida. Che proprio perché è bello e sensato, poi ci rimani male a pensare che la stava perculando con tutti questi paroloni per avere la scusa per mollarla lì e fuggire a gambe levate dallo scampato pericolo. Da bambino per me fu uno scadimento forte del mio eroe assoluto.
E anche ora da grande penso che la loro storia d'amore è stata vera e intensa, e non si meritava di finire con una scena del genere, un po' squallida.
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"Ahh, mò te ne pidjh' più sol' che Paperino, ma anc'.... Sagòr!"

[cama69]

[Kramer76]

scena bella esilarante, realistica, empatica

voi siete fuori come un balcone

[cama69]

[wakopa]

vabbe' dai tanto poi Boselli vi ha riscarcito alla grande in "Vampyr" con tutti quegli "amore mio" profusi a volonta'

e inutile dire che io sto con Kherza, Kramer e la leggerezza nolittiana tutta la vita

[Spiritello senza scure]