www.spiritoconlascure.it

[Thunderman]

mi sono espresso male, ma ho trovato anche i dialoghi poco fizzanti. Boselli secondo me ? il maestro di scrivere siparietti divertenti solo con le parole e senza capitomboli o trovate di 20 pagine , in quest'arte lo batte solo sclavi e naturalmente il sommo nizzi
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Lo faceva anche Nolitta

[Kerzhakov91]

Primo albo ESALTANTE.
Adoro queste storie piratesche ricche di avventura, ? uno dei miei filoni preferiti, sia in Zagor che in generale. Non vedo l'ora di proseguire la lettura, i presupposti per un capolavoro ci sono tutti.
Impressionante, in particolare, la quantit? di personaggi presenti... Tutti, inutile dirlo, di spessore.


PS: ero convinto che la storia fosse di Boselli, l'avevo dato proprio per scontato... Invece, mi accorgo solo ora che in realt? l'autore ? Burattini
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"A Zagor sento di aver dato il mio entusiasmo e una buona dose di incoscienza, a Mister No la mia maturità di uomo, a Tex la mia professionalità e la mia gratitudine"
Sergio Bonelli/Guido Nolitta

[Kerzhakov91]

Degno incipit della trasferta africana, un bellissimo esempio di avventura piratesca, che si ricollega a "Vendetta Vudu" (episodio che purtroppo non ho mai letto) e che ho veramente apprezzato tantissimo. Aleggia sull'intera storia la figura di Marie Laveau, che si riveler? protagonista nel proseguo di questo ciclo africano, che ho appena iniziato a leggere per la prima volta
Ribadisco, incipit migliore non poteva esserci
Caratterizzati benissimo tutti i personaggi (in particolare Jean Lafitte, Barbe-en-feu e la bellissima Denise), un p? sottotono forse il solo Digging Bill.


Chiarolla non mi ha mai fatto impazzire (eufemismo), per? in questa storia mi ? piaciuto decisamente di pi? rispetto a quelle pi? recenti disegnate da lui che ho letto


In definitiva, la piazzo nella mia top 10 zagoriana ed al secondo posto nella classifica delle mie storie preferite di Moreno (ovviamente ne ho lette molte di meno rispetto a tutti voi, ho ancora un sacco di buchi che sto cercando di riempire poco alla volta )

PS: trovo straordinarie - e molto evocative - tutte e tre le copertine (anche se nella prima vi sono alcune imperfezioni)


VOTO: 9

[jupiter973]

[Kerzhakov91]

[wakopa]

[Spiritello Fran]

[Thunderman]

Manfredi santo subito
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Lo faceva anche Nolitta

[Kerzhakov91]

Wakopa, io di storie zagoriane ne ho letto poche, pochissime in confronto a voi... E' per questo che, fin dal giorno in cui mi sono iscritto, invoco una ristampa e sperpero quattrini acquistando albi in fumetterie prima e direttamente dal sito della SBE ora

Per intenderci, tra i grandi capolavori di Nolitta ho letto soltanto Oceano, Ora zero!, Kandrax il mago e Il sigillo dell'imperatore (pi? altre ottime tipo La preda umana o La casa del terrore), le migliori di Boselli e Burattini le sto recuperando solamente adesso, di Castelli, Toninelli e Sclavi non ho letto nulla...

Fermo restando poi che i gusti sono personali
A me le storie con i pirati hanno sempre entusiasmato, da bambino L'isola del tesoro era il mio libro preferito e di conseguenza non posso che aver apprezzato Il tesoro di Jean Lafitte
(per la cronaca, la mia preferita - al momento - ? Oceano)
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"A Zagor sento di aver dato il mio entusiasmo e una buona dose di incoscienza, a Mister No la mia maturità di uomo, a Tex la mia professionalità e la mia gratitudine"
Sergio Bonelli/Guido Nolitta

[jupiter973]

Sei un grande io alla tua et? col tazzo che mi mettevo a leggere un fumetto con 550 numeri e passa
W i bimbiminkia che danno spessore al nostro paese
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[Andrea67]

Questa storia risente dei disegni di Chiarolla ed il suo giudizio è condizionato, in negativo, dagli stessi. Peccato, perché è una signora storia e, con altri disegni (oserei dire quasi tutti) avrebbe avuto ben altro risalto.
L'avventura - storica per la saga, in quanto inserisce personaggi quali Lafitte e sua figlia Denise, successivamente ritornati in altre splendide storie - ci riporta ai tempi dei corsari, così ben descritti nei romanzi di Salgari, e Moreno confeziona un pregevole prodotto nel quale inserisce personaggi storici, che ben si calano nella realtà zagoriana, mischiandoli ad altri inventati.
Quel che mi piace tanto nelle storie di Zagor - e che, in questa, Moreno rende molto bene - è quando un personaggio che non conosce Zagor, e inizialmente lo tratta come un uomo qualsiasi, successivamente si rende conto, direttamente (e non solo perché raccontategli da altri), delle sue qualità e lo rispetta per questo. Mi riferisco a Lafitte, soprattutto. Ma anche a quella scena in cui gli uomini di Barbe en feu inseguono Zagor e Cico nel canneto immaginando che gli stessi stiano tremando dalla paura.
Sono d'accordo con chi ha affermato (Akenat) che la storia è Boselliana, infatti durante la lettura, ad un certo punto, sono tornato alla pagina dei credits per controllare chi l'avesse scritta.
Chiarolla ai suoi minimi storici. Bisogna dargli atto, però, di averci regalato, per i posteri, una splendida Denise.

Voto alla storia: 8,8
Voto ai disegni: 6,5

[Kramer76]

il tesoro di jean lafitte
numeri 417, 418 e 419, testi burattini, disegni chiarolla
si sente l'influenza boselliana, per la coralità, gli incubi, il ritmo frenetico soprattutto nel finale, però va dato atto a burattini
dopo "fuga per la libertà" un'altra grande storia, un epico uno/duo, spiegazionismo alla "marinara", vedi i "cinque buoni motivi" di lafitte
la sua tipica logorrea si sposa perfettamente con il gergo marinaresco, vedi anche l'aneddoto sull'origine del nome "isola dello scheletro"
la figura di lafitte viene romanzata ai fini avventurosi, nè troppo pirata, nè troppo signore, conquista gradualmente la fiducia di zagor
chiarolla estremizza il suo stile, sempre più schizzato e nervoso, l'effetto talvolta è straniante, qualche vignetta gli è venuta male
ma ne vale la pena se poi si toccano queste vette di eccellenza, denise lafitte è la ragazza più bella mai apparsa su zagor
primi piani meravigliosi, quei capelli... affascinante il risveglio nel lettone, con i giochi di luce creati dalla persiana...
fiore all'occhiello dell'emancipazione femminile avvenuta nel "rinascimento", fa ridere quando prende a schiaffi jacques
bellissima anche la marie laveau chiarolliana, mentre a laurenti denise non riescirà troppo bene, secondo me...
i filibustieri sono più pittoreschi di quelli ferriani, vedi lo spettrale lafitte, barbe-en-feu, grammont che si gusta un ananas...
ultima, ma non ultima, l'ambientazione con il labirintico bayou, l'oceano in burrasca, la letteraria isola dello scheletro
tornando ai dialoghi, da segnalare anche una parolaccia("deficiente")
molto bella la terza copertina, anche la seconda

voto 10

[Zagrosky]

grande storia, senza dubbio

Denise la metto senz'altro sul podio.....
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Sacco di carbone, faccia di limone spremuto, muso di terracotta, figlio di centomila vermi....ipocriti dementi schiavi del politically correct , finitela di romperci i cogl....



Arbitra, avvocata, sindaca, ministra...

qui non si fanno distinzioni razziali, qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani! Qui vige l'eguaglianza: non conta un cazzo nessuno!

Qui non si serve il piatto negro nazionale...


SE DO LA MANO A UN MILANISTA, POI MI LAVO...
SE DO LA MANO A UNO JUVENTINO, POI MI CONTO LE DITA...

[Smirnoff]

IMHO, la migliore prova di Burattini. Storia bella e avvincente, ottimi personaggi, ritmo sostenuto nonostante la lunghezza, niente spiegoni storici eccessivi.

Chiarolla, beh, o lo si ama o lo si detesta. Io non lo amo, quindi mi rammarico che sia toccato proprio a lui disegnare questa storia ma non si può avere tutto...

[Zarkoff]

Io lo adoro, ma al di là di questo credo fosse anche particolarmente indicato per disegnare questa storia. La sua tendenza a tratteggiare personaggi - soprattutto i cattivi - in modo molto marcato, quasi caricaturare a volte (vedi i naufragatori) ben si abbinava alla presenza dei tanti characters di pirati, già storicamente sempre presentatici in costumi piuttosto eccentrici
e in più la presenza di un personaggio importante come Denise Lafitte restringeva necessariamente la scelta a disegnatori che sapessero esprimersi bene con le f...anciulle. Quindi o lui, o Laurenti, o Pesce.
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