www.spiritoconlascure.it

[Baltorr]

[mago]

[LaStraniera]

Purtroppo mi accingo a commentare senza idee se non quella di andare finalmente a dormire dopo una giornata che farebbe venire il mal di mare pure al cap. Fishleg!!
Cmq. dico solamente che Rauch mantiene le buone premesse del primo albo, confezionando una storia classicamente western (dalle mandrie impazzite, ai bounty killer, alle lotte sui tetti dei treni), con un interessante nemico caratterizzatissimo, un bel colpo di scena, tanta azione... e dopo non so quante storie, storiaone e storiacce una conclusione DISTESA, che si prende il suo tempo, con epilogo a distanza di ben 2 giorni e una bella battuta di Cico che ricorda certe chiuse di Nolitta.
Veramente belli i disegni di Sedioli!
Ha fatto un lavoro egregio ed ? migliorato a vista d'occhio in questa storia, direi che ha trovato anche un buon Zagor e un ottimo Cico, efficacissimo nelle scene notturne e d'azione!
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Sedendo quietamente, senza far nulla,
Viene la primavera, e l'erba cresce da sé
poesia Zen

[pigi]

[One Eyed Jack]

Ma quant?? bravo questo Rauch! Zitto zitto cacchio cacchio, lo Jacopone nazionale (anche perch? non ne conosco altri) ti sforna la terza prova zagoriana, e definirla ?convincente?, come dicono di solito in questi casi i critici pi? taccagni nell?elargire complimenti, sarebbe ingeneroso.
Jacopo, infatti, dimostra la sua predilezione ? o cos? almeno appare ? per le vicende di stampo realistico con banditi assetati di denaro e il nostro Zagor a rompere le uova nel paniere. Banditi ben caratterizzati e di sicuro impatto: in specie Griffin, Pollard e il vecchio ?Steamer?, mentre un gradino sotto devo mettere Palmer e Mister Steel che non mi hanno colpito quanto dovrebbero.
In tutti i casi, non una parata di anonimi figuranti ma personaggi tridimensionali e sapientemente tratteggiati sia pure nelle poche vignette a disposizione di ciascuno.
Anche altre figure minori sono ben curate, dal sindaco all?allevatore texano, e ci? va a tutto vanto dell?autore, che avrebbe potuto solo inserire queste figure per pure esigenze narrative, ma invece, gi? che c?era, ha fatto il possibile per renderle ?vive?, riconoscibili, certo non piatte.
La presenza di personaggi interessanti ? una soluzione narrativa a mio vedere vincente! Anche le storie potenzialmente pi? anonime guadagnano tantissimo e si fanno seguire con interesse quando ad interpretarle sono figure di spessore. Figuriamoci stavolta che la storia non ? certo anonima!
La trama non scoppietta per originalit? straordinarie e colpi di scena insospettabili: ed ? meglio cos?! Essendo una vicenda tipicamente western, essa deve seguire alcuni schemi consolidati, in genere le soluzioni occasionali sono pi? che altro deludenti.
Zagor ? un grande Zagor; cio?, fa ?lo Zagor?, quello che da uno come lui ci si pu? aspettare: coraggioso, temerario, assetato di giustizia ecc. E tuttavia non infallibile, sul treno anche un combattente formidabile come lui subisce una sconfitta, ma non certo per sua colpa. Insomma, questo ? proprio Zagor!
Qualche perplessit? in pi?, invece, per Cico. Egli ? presente nella storia, e tanto. Ed ? protagonista di alcuni spunti umoristici. E tuttavia stavolta non mi ha fatto sorridere granch?, forse ci voleva qualche gag pi? dilungata: di Rauch avevo ricordi splendidi di un gran Cico nelle sue sceneggiature precedenti, quindi mi aspetto una rivincita per la prossima occasione!

Quanto ai disegni... mah! A me questo Sedioli mi lascia un po? titubante! L?ho visto fare prove magnifiche e altre che mi hanno convinto meno. Questo episodio, ahim?, devo dire che lo devo far rientrare nella seconda categoria. Il punto ? che il suo tratto mi ricorda troppo quello del primo Torricelli, che sinceramente ho sempre digerito a fatica! Non dico che non sia bravo, e non mi sognerei di dire una cosa del genere proprio io che non so fare la ?o? nemmeno col bicchiere; pi? probabilmente ? una semplice questione di gusti. Mi sembra che egli viri un po? troppo verso il grigio, mentre io impazzisco per un ?bianco&nero? molto netto.
E poi parecchie vignette mi sono sembrate un po? ?tirate via?, forse per renderle pi? leggibili, mentre io sinceramente amo molto la cura anche ossessiva per i dettagli: a me piace rimirare una vignetta il pi? a lungo possibile, e quindi pretendo il massimo della precisione!!

In definitiva, tuttavia, una buona storia, in specie per i testi. E tuttavia attendiamo Rauch in prove di pi? ampio respiro narrativo: mi sono convinto che abbia potenzialit? enormi da sfruttare!!
Da ultimo, applausi a scena aperta per un dialogo strepitoso, oserei dire ?texiano?:
- Sei sempre in gamba con lo sputafuoco che ti porti dietro? ?
- Come sempre. Centro un dollaro da cento passi ?
- Troppo facile! I dollari non rispondono al fuoco ?
- Niente di quello a cui sparo risponde al fuoco! ?
GRANDE!!!
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Dicono di me...

"Direi che si qualifica per quello che è: un buzzurro ignorante."

"Qualcuno che spesso emette un latrare fastidioso mentre pratica l'ondinismo"

"Come volevasi dimostrare, il Guercione non capisce un tazzo di fumetti!! Bravo, continua a legge' 'ste stronzate!!!"

[zagoriano]

Finalmente ho finito di leggerolo. BEne la storia di Rauch che si dimostra ancora una volta un bravo autore. Storia in puro stile western. Belli i disegni di Sedioli a cui ho gia' in passato fatto i miei complimenti per lo stile classico che si affianca a quello di Verni, in parte Della Monica e in futuro al nostro amico Smiling 7 alla storia, 7 ai disegni
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LA MIA VITA, QUESTA VITA, E' STATA BUIO E LUNA PIENA. OGNI TANTO DEI BASTARDI AD ABBAIARMI NELLA SCHIENA.

[rakosi]

Bella storia.... devo dire che onestamente non avrei mai pensato alla complicit? di Steel coi banditi. Una delle migliori storie "di transizione" degli ultimi anni. Sedioli meglio nel secondo albo che nel primo.
Voti:
storia 7
disegni 6,5

[LaStraniera]

[rakosi]

[Izoard]

[Smiling Joe]

[Spiritello Fran]

[Zeb Dowler]

[Smiling Joe]

[Spiritello Fran]