www.spiritoconlascure.it

[van zant]

Secondo me una delle pietre miliari del repertorio di Moreno Burattini.

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"Mi presento, io sono il comandante Van Zant, Vampiro fedele a Ylenia Varga..."

Zagor, il compagno di un'intera vita

Il sogno: completare la collezione Zenith Zagor e rileggerla in ordine cronologico!!!

[stimeex]

Ottima prova di Moreno!
Mi ? piaciuto molto il suo mescolare l'avventura in un ambiente insolito ed ostile come le montagne innevate.
Ottima la scelta dei comprimari che caretterizzano la storia, mescolando abilmente avventura, azione, ed un pizzico di giallo, perch? niente ? come sembra e solo alal fine tutti i pezzi del puzzle vanno al loro posto.
Mi ha colpito molto la figura di Bull in questa storia.
Come sempre quando c' ? mistero Moreno centra il bersaglio.

Molto belli i disegni di Ferri, che si dimostra un bravcissimo disegnatore, ma questo lo sapevamo gi?.
Questa volta anche le cover son molto belle e ben fatte!
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La vita è fatta di scelte. Di alcune ci pentiamo, di altre siamo fieri. Siamo quelli che decidiamo di essere.
Graham Brown.

[Mohican]

[Archer]

Bellissima storia, anche con qualche eco texiana...
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"Su questo non c'è dubbio: siete davvero un brav'uomo, Archer!" (Zagor n. 104)
Se lo dice Zagor...!

[mister tego]

Avete visto la seconda copertina?
STREPITOSA

[Mohican]

[mister tego]

QUOTO. Anche la prima ? bellissima

[Vlad Frosa]

Uno dei pi? bei gialli moreniani e dell'intera serie

[Thunderman]

la storia ? interessante, zagor si trova suo malgrado dentro ad un vortice di morti misteriose e di personaggi ambigui, la prima scena memorabile della storia ? quella contro i lupi: emozionante vedere la strenua difesa di zagor, che per? dopo aver tanto sofferto salva la vita del capo dei lupi perch? era un avversario degno, questa scena ? molto simbolica e per me racchiude la morale della storia. Ottimo il personaggio di bull, che se nel raccontare la sua storia emoziona il lettore nel finale lo spiazza del tutto ottima anche la figura del criminale nerovestito (del quale non mi viene il nome), che in una lucida follia lascia dietro di se una lunga scia di sangue, un nemico degno di zagor che fino all'ultimo combatte per salvare la pellaccia. Il personaggio di venom ? invece un p? deludente, l'iniziale aspettativa verso l'unico personaggio di cui si ignora l'idetit? viene delusa con una spiegazione un p? banalotta che non ho gradito molto. Alcune scene come il nerovestito imprigionato nel ghiaccio oppure quella dei cani avvelenati sono molto emozionanti e contribuiscono a tenere viva la vicenda. la cosa che mi ha un p? deluso e l'aria da giallo che si respira nella storia, che invece ? puramente avventurosa ed un p? psicologica, anche se nel finale c'? una dichiarazione inaspettata. Molto bella l'ambientazione glaciale.

spettacolari i disegni del magister, che riesce a trasmettere con le sue pennellate tutto il gelo delle lande ghiacciate che fanno da teatro della vicenda. Bellissima la scena con i lupi, che ferri disegna in maniera suberba.

TESTI 7/8
DISEGNI 8/9
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Lo faceva anche Nolitta

[Kramer76]

Secondo me...

... a livello di approfondimento psicologico, Il gigante di pietra gli ? superiore.

[Mauro Tozzi]

[Smiling Joe]

[Kerzhakov91]

Bellissima.
L'ho apprezzata dalla prima fino all'ultima pagina. Forse un p? lento il ritmo nei primi due albi, ma va benissimo cos?. L'influenza di Nolitta c'? e si sente, e la storia non pu? che giovarne. Giusto poi rallentare la marcia sulla neve di Zagor, Cico e Bull, un ritmo diverso non sarebbe stato azzeccato. Sono numerose le scene che mi sono piaciute tantissimo, la storia si mantiene sempre su livelli altissimi...fino allo straordinario e truce finale, con il solito, immancabile colpo di scena tipico del repertorio di Moreno. Gi? il cappello.

Sono d'accordo con la maggior parte di voi, se la gioca con La palude dei forzati come miglior storia di Burattini.


Da 10 i disegni di Ferri. Ormai ho finito gli aggettivi. Non ? stato forse amore a prima vista (nel senso che inizialmente non mi faceva impazzire, probabilmente perch? le prime storie di Zagor che lessi coincisero con il suo inevitabile calo di forma), ma poi mi ha letteralmente conquistato. E' senz'altro diventato il mio disegnatore preferito in assoluto (come copertinista, invece, lo ? sempre stato: troppe evocative le cover dello Spirito con la Scure, ancora oggi ogni tanto tira fuori qualche perla, vedi A volte ritornano tra gli albi del 2011 ).



VOTO: 9
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"A Zagor sento di aver dato il mio entusiasmo e una buona dose di incoscienza, a Mister No la mia maturità di uomo, a Tex la mia professionalità e la mia gratitudine"
Sergio Bonelli/Guido Nolitta

[Mister No]

Beh, se uno legge gli Zagor disegnati da Ferri nell'ultimo decennio e poi va indietro nel tempo fino agli anni '70 non pu? altro che vedere un'ascesa continua
Diabolica la lettura a ritroso...
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"Nella vita bisogna accontentarsi soltanto del meglio" (Zino Davidoff)
"The reason I'm running for president is because I can't be Bruce Springsteen" (Barack Obama)

[wakopa]

io la preferisco a "la palude dei forzati"
perche' pur essendo derivativa dello stile nolittiano e citandone apertamente soluzioni del passato,Burattini riesce ad inserire in maniera calibrata e non invadente la struttura del giallo.Mantenendo cosi' un legame con la tradizione e innovando al tempo stesso.
Notevoli i disegni del maestro,ma vista la drammaticita' della storia e il finale non certo lieto,sembrava tagliata su misura per Donatelli.