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[Gianpy]

Haiti ? Port au Prince: in piena notte, un uomo di colore, fuori di s?, corre per i solitari vicoli del porto, il volto deformato dal terrore, per poi stramazzare a terra privo di vita.
Contemporaneamente, molto lontano, in una misera baracca nel cuore della foresta, di fronte ad un gruppo di adepti, un misterioso personaggio conclude un rito.
Alcuni mesi dopo, Zagor riceve una lettera dal vecchio amico Hammad in cui l?egiziano narra gli ultimi eventi a lui occorsi e gli chiede aiuto: ?Tutto ? iniziato circa 6 mesi fa, con la morte del mio fido collaboratore Abel in circostanze mai del tutto chiarite: apparentemente un lite nei bassifondi del porto. Ma Abel non aveva nemici e nemmeno era un tipo da scaldarsi tanto facilmente. Eppure i testimoni riferirono che furono costretti a sparagli per difendere le loro vite di fronte alla sua inspiegabile violenza.
Nelle settimane successive anche altri tre fedeli domestici della mia dimora si ammalarono o morirono in circostanze misteriose tanto che cominciarono a diffondersi in Port au Prince oscure dicerie sulla mia persona e sulla mia abitazione. Insomma, nel volger di pochi giorni non riuscii pi? a rimpiazzare i miei uomini in quanto nessuno, neanche il pi? disperato, era pi? disposto a lavorare per me.
Tre mesi fa io stesso cominciai a non sentirmi bene, ad accusare una indefinibile stanchezza ed apprensione. Forse saranno stati i tragici avvenimenti accaduti nei mesi precedenti, forse il clima di paura che si era addensato su di me e la mia casa... non saprei dire, ma fu cos? che decisi di abbandonare Haiti, almeno temporaneamente, e di accettare l?ospitalit? di mio fratello Said, a Tampa, in Florida. Tuttavia ci? sembra non sia stato sufficiente: ancora avverto una strana sensazione su di me, la mia salute non ? poi cos? migliorata, e, in pi?, anche a Tampa, uno dei domestici che avevo assunto ? misteriosamente scomparso, da un giorno all?altro.
Ti prego dunque, se ti ? possibile, di venire in mio aiuto in quanto non ho persone intorno a me di cui potermi veramente fidare, se non mio fratello Said, ma lui non ? uomo di azione. Hammad?.
Nonostante le rimostranze di Cico, Zagor decide di partire immediatamente per Tampa e giunto in citt?, individua con facilit? il luogo in cui vive Hammad, ospitato dal fratello Said. La casa, alla periferia della citt?, dignitosa e con un piccolo giardinetto, testimonia l?attivit? commerciale di Said nel nuovo mondo.
Dopo i convenevoli di rito, Hammad illustra a voce gli ultimi eventi accaduti che, tuttavia, non hanno apportato novit? risolutive al quadro generale, sempre cupo e misterioso: Hammad dice di non aver pi? avuto nemici, dopo l?avventura con Capitan Serpente, n? a Port au Prince n?, a maggior ragione, a Tampa, luogo in cui non ha ancora avuto modo di iniziare una vera e propria vita sociale.
Zagor e Cico vengono ospitati da Said e lo Spirto con la scure si ripromette di iniziare immediatamente le indagini. Ma, dopo alcuni giorni, spesi inutilmente a cercare indizi, qualcosa accade: un individuo misterioso, un nero, cerca nottetempo di penetrare nella camera dello Spirito con la scure per ucciderlo ed ? solo per un caso fortuito che Zagor riesce a sventare l?aggressione. L?uomo, durante il tentativo di fuga, si lancia dalla finestra della camera nell?estremo tentativo di raggiungere un albero prospicente ma, sfortunatamente, cade e muore. E? chiaro che anche Zagor e Cico sono ormai diventati degli obiettivi.
I giorni successivi vedono Zagor impegnato a setacciare i bassifondi di Tampa nel tentativo di raccogliere informazioni sul suo aggressore. Ed ? proprio in tale occasione che si accorge di essere seguito. Inoltrandosi nel dedalo di viuzze fatiscenti e calcinate dal sole, Zagor e Cico raggiungono una zona meno frequentata, caratterizzata da povere baracche semiabbandonate. Qui, Zagor tende un agguato al misterioso inseguitore e, dopo averlo reso inoffensivo, lo costringe a rivelare i motivi del suo comportamento.
L?uomo si confessa complice del precedente aggressore notturno e riferisce di essere stato incaricato di seguire il nostro eroe e, nel caso se ne fosse presentata l?opportunit?, di ucciderlo.
Ulteriormente sollecitato, l?uomo dichiara di aver gi? operato ai danni di Hammad ma di non conoscere n? i mandanti n? i motivi di tanto odio. Rivela solamente che riceve gli ordini settimanalmente, ogni mercoled?, incontrando, di notte, un persona in una baracca nascosta nella foresta ed utilizzata anche per riti voodoo. Anzi, essendo ora marted?, il nuovo incontro avverr? la notte successiva.
Zagor decide di condurre l?uomo nell?abitazione di Said e di tenerlo prigioniero, almeno fino al giorno successivo, in modo da potersi presentare all?appuntamento notturno senza correre il rischio di preallertare i misteriosi nemici.
La notte tra marted? e mercoled? trascorre senza che nulla accada. Il giorno successivo, mercoled?, Zagor continua a setacciare la citt? in cerca di informazioni finch?, verso sera, torna da Said e Hammad per prepararsi all?azione notturna. Qui scopre che il prigioniero, proprio nel pomeriggio e in circostanze non chiare, ? fuggito.
Al calar della notte, Zagor, debitamente armato, si inoltra nella foresta alle spalle di Tampa, in direzione della baracca, seguendo le indicazioni estorte il giorno prima al prigioniero e le sommarie informazioni raccolte il giorno successivo nelle taverne portuali.
Dopo circa un?ora di cammino, sempre utilizzando la massima circospezione, Zagor raggiunge la baracca, all?interno della quale, intanto, ? alle fasi iniziali un sinistro rito voodoo.
Forte della sorpresa, Zagor elimina l?unico uomo di guardia e getta uno sguardo all?interno della baracca dove ha modo di individuare il prigioniero fuggito e, seduto, un uomo incappucciato. A loro fianco, un ?bokor? ed altri 4 adepti stanno biascicando una litania incomprensibile. A terra, al centro di un cerchio formato da numerose candele accese, ? adagiato un fantoccio che riproduce grossolanamente le fattezze di un uomo.
Zagor sfonda la porta pistola in pugno. Uno dei presenti afferra prontamente un coltello ma Zagor lo ferisce ad un braccio. I suoi compagni si scagliano sullo Spirito con la scure che reagisce colpendoli con pugni e col calcio della pistola. Approfittando della confusione, l?uomo incappucciato si alza e tenta fuggire.
Zagor, che intanto si ? liberato rapidamente dei nemici, fa per gettarsi all?inseguimento del misterioso individuo, verso il quale indirizza alcuni colpi di pistola, uno dei quali lo ferisce al braccio destro. Ma, proprio sulla porta della baracca, stagliato contro il disco lunare, appare improvvisamente l?inquietente figura dell?uomo che aveva cercato di ucciderlo in camera, a Tampa, e che, nella fuga, aveva perso la vita. Evidentemente la magia del ?bokor? lo ha riportato in vita come ?zombie? con lo scopo di utilizzarlo contro di lui.
La reazione immediata ?, ovviamente, quella di sparagli ma le pallottole non sortiscono alcun effetto. Lo ?zombie? avanza minaccioso brandendo un machete, Zagor indietreggia addossandosi alla parete ed evitando i primi fendenti. Quindi lo colpisce con un violento pugno che, per?, lo sbilancia solo leggermente. Lo ?zombie? si volta e di nuovo avanza verso di lui. Ed ? a questo punto che Zagor pensa di sparare al fantoccio e, nel momento in cui esso va in mille pezzi, lo ?zombie?, scosso da un fremito, lascia il machete e crolla a terra.
Zagor, ormai salvo e solo, seppur malconcio, decide di rientrare immediatamente a Tampa: Hammad potrebbe essere in pericolo.
Un?ora dopa Zagor entra nell?abitazione, che appare stranamente sguarnita, ma nell?ingresso si trova di fronte Said, con la pistola in pugno ed il braccio destro ferito: era lui, dunque, il misterioso individuo incappucciato, l? nella baracca.
A terra Cico, tramortito e legato.
Zagor getta la pistola a terra e solleva le mani. Ma perch?? ?Perch? Said??.
?Ho sempre desiderato le ricchezze di mio fratello Hammad.. Puah.. io che d? l?anima per una manciata di dollari.. avrei potuto averne mille volte tanto e senza nessuna fatica. Ma lui niente, non mi ha mai degnato di nessuna considerazione. Ero il fratello rinnegato, io; quello che ha tentato la fortuna in America, spaccandosi la schiena e rinunciando alle tradizioni. Bene, ho dimostrato che non ? cos?:. grazie ai fedeli del voodoo ho creato una serie di.. diciamo problemi ad Hammad, laggi? a Port Au Prince, tanto da indurlo a chiedere il mio aiuto, a venire da me, a Tampa.
Qui abbiamo continuato il piano il cui scopo era di impadronirmi del suo patrimonio dopo averlo ridotto alla pazzia, tando da indurlo a firmare un testamento a mio favore. Poi sarebbe dovuta subentrare la sua morte, in circostanze ?naturali?. Ma siete arrivati voi ed avete rovinato tutto. Ma sono ancora in tempo per rimediare. Ora vi uccider? entrambi e organizzer? la vostra inesplicabile scomparsa. Considerata la fiducia che lega Hammad a voi, ci? contribuir? a condurlo ancor pi? rapidamente alla pazzia. Bene... ed ora basta con le parole. Addio Zagor?.
Said solleva la pistola e si ode una detonazione. Un sorriso beffardo e nel contempo sorpreso si disegna sulla bocca dell?egiziano che, subito dopo, cade a terra a peso morto. Dietro di lui avanza Hammad, sulla sedia a rotelle, con la pistola ancora fumante e lo sguardo terreo.
Alcuni giorni dopo Zagor Cico e Hammad si accomiatano: Hammad confida ai due amici di voler tornare ad Haiti, perch? ormai quella e la sua terra, Zagor e Cico, dal canto loro, non desiderano altro che tornare alla loro Darkwood.

[DevilMax]

Sarei contento se il personaggio di Hammad tornasse e il tuo soggetto mi piace Credo che andrebbe benissimo per una storia in due albi o per uno Speciale.

[Baltorr]

Ma quanti bravi soggettisti "in pectore" che abbiano nel nostro Forum!!! Ancora una volta, bravo Gianpy!
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http://zagorealtro.blogspot.com/

Dominus illuminatio mea
"Avrei tanto desiderato che tutto ciò non fosse accaduto ai miei giorni!" - esclamò Frodo.
"Anch'io" - annuì Gandalf - "come d'altronde tutti coloro che vivono questi avvenimenti. Ma non tocca a noi scegliere. Tutto ciò che possiamo decidere è come disporre del tempo che ci è dato".

[Gianpy]

Ciao! Grazie per il giudizio positivo. Ci? che desidero fare ? dimostrare che:
1) E' possibile progettare avventure "credibili" sulla sia del famoso "periodo d'oro", diciamo alla "vecchia maniera".
2) E' possibile far ritornare personaggi (quali Hammad) che hanno lasciato un segno nelle avventure si Zagor.
A presto

[Cain68]

Ottima idea Gianpy! Il ritorno di Hammad sarebbe sicuramente molto gradito ed il tuo soggetto ? davvero niente male. Bravo!
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L'ORGANIZZATORE E' SEMPRE AL LAVORO.....
Sergio e Gallieno adesso sono insieme a Darkwood, grazie per tutti i sogni che mi avete regalato.

[Baltorr]

[One Eyed Jack]

Ottimo racconto!
Gianpy ha stoffa da vendere, ti invito a continuare a escogitare soggetti per Zagor!
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Dicono di me...

"Direi che si qualifica per quello che è: un buzzurro ignorante."

"Qualcuno che spesso emette un latrare fastidioso mentre pratica l'ondinismo"

"Come volevasi dimostrare, il Guercione non capisce un tazzo di fumetti!! Bravo, continua a legge' 'ste stronzate!!!"