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[George Brown]

Preso oggi!!
Ad una prima occhiata, mi sembra una storia ben disegnata.

[rimatt]

Letto poco fa!

Dunque, la storia ? in puro Mignacco-style: avventura pura, senza fronzoli, tutto molto classico: gi? visto, ma sempre piacevole! L'inizio ? molto buono, l'ambientazione ? gradevolissima. Peccato che qualche flashback di troppo (inserito, credo, per raggiungere le 200 pagine canoniche) rallenti un po' la parte centrale, ma questa lentezza ? compensata da dei bei momenti di dialogo (molto nolittiani, direi) tra Cico e Zagor. Una piacevole lettura.

I disegni sono in complesso gradevoli, anche se Mangiantini qua e l? sembra peccare d'inesperienza, e talvolta la fisionomia di Zagor ? leggermente incerta. Buono, invece, Cico. Comunque, il talento c'? e si vede: mi aspetto grandi miglioramenti, e in breve tempo.

Un numero che fa il paio con "Un Lord a Darkwood": non c'? che dire, Mignacco dimostra di sapersi muovere con sicurezza e disinvoltura nel mondo di Zagor. Bravo!

[Cactus Pete]

Comprato e letto! Dei disegni mi piace Zagor, anche se ci sono elementi strani (di fronte a Kinsky sorride?!), Cico invece non mi piace per niente.
La storia si basa sul conflitto amico-nemico (ho l'impressione che il vecchio amico sia diventato un nuovo nemico). Certo, preferisco il filone fantastico della serie, ma in fondo non ? malaccio...
P.S. Notate che la copertina di Ferri non ? ritoccata per niente.
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http://cicoforum.mastertopforum.net/
http://palexisx.deviantart.com/

[rimatt]

[Tessitore]

Innanzi tutto un piccolo inciso statistico.

Il Monangehela river si trova essattamente nel West Virginia.
Quanto sopra per rimarcare, ove ve ne fosse bisogno, la grande cultura e conoscenza geografica sul "Darkwood World" di Mignacco.

[ykywez]

Preso stamane e letto in mezz'ora. che dire. Bella Storia che fila liscia ma senza emozioni eccessive. Bravo mangiantini. Col tempo, spero, diventer? ancora piu bravo.

[Tessitore]

Secondo inciso statistico:

il Libro che ha emozionato Jimmy ? stato scritto nel 1826 e pubblicato a Londra l'anno successivo. Quindi dovremmo essere intorno al 1835...

[rakosi]

Storia abbastanza classica per Zagor.... si fa cmq. abbastanza intrigante nel finale dove non si capisce bene chi siano con e chi contro i nostri.
Inutile in effetti i flash back sulla nascita di Zagor e sul suo incontro con Cico.
Da Mangiantini in effetti mi aspettavo un po' di pi?... soprattutto Zagor mi convince poco in molte vignette. E poi ? indentico quello attuale a quello dei flash back quando dovrebbe essere molto pi? giovane.

[il pequot]

Sembra una storia piuttosto "zagoriana" non un capolavoro ma una buona storia, per ora... L'unica cosa che non mi convince ? il volto di Zagor che mi sembra un po' troppo fanciullesco, voi che ne dite??
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"Ho sparato pi? colpi di quante stelle ci sono in cielo...per me ? giunto il tempo di cambiare vita"

[Tessitore]

Non mi hanno convinto il taglio degli occhi, forse troppo piccini... danno l'impressione di non starci bene in quel viso...

[Axel80]

[Tessitore]

Comunque, al di l? delle nostre impressioni iniziali ? a quel maniacale vizietto di far le pulci a tutto, ? doveroso per la comunit? zagoriana un fortissimo apprezzamento di benvenuto al "nostro" Marcello Mangiantini.
Si nota subito nel suo tratto, passione e riconoscenza sia al personaggio che a Ferri. Ottime le scenografie darkwoodiane di un mondo silvestre ed ancora inesplorato che riporta alla mente lontane storie.
Il tratto ? pulito ma ben determinato anche nei dettagli pi? minuziosi.
Ottimi alcuni piani da ripresa cinematografica e di un efficace uso di prospettive.
Un Cico che mi soddisfa pianamente ed uno Zagor, ancora in evoluzione, ma gi? ben strutturato.
Graditissimo e di notevole effetto coreografico il suo omaggio alla tradizione zagoriana per quei "quadri" d'annata di pag. 47.

Convincente, a parere di un modestissimo lettore zagoriano, le capacit? e l?uso degli elementi tecnici espressi che dimostra conoscenza ed attitudini per mettere in pratica , le prospettive, le ombre, le illuminazioni, ed i chiaroscuri, augurandomi che in futuro non faccia mai uso dell?Inker.

La Toscana continua a regalarci valide colonne zagoriane!

[Carson]

Mi unisco al "Tessitore" negli auguri di benvenuto al nostro Mangiantini!
Detto questo, alcune considerazioni di carattere personale (siamo qui anche per fare un p'? di pulci no? ): il volto di Zagor non ? ancora convincente (imo)...lo trovo un p? troppo "bambolotto"...Cico invece ? gi? molto buono (imo)...
Il tratto ? pulito, le prospettive e le impostazioni delle vignette molto buone.
Buoni anche i chiariscuri, ma il tutto rimane (in molte circostanze...ed a parte le scene notturne, molto belle...) troppo scuro...
In quanto alla storia, ho trovato eccessivi ed inutili alcuni flash back utilizzati forse per "far pagine".
L'ambientazione ? quella che piace a me, intrigante il tema "amico-nemico?" che lascia in sospeso diversi interrogativi...
Dopo questo primo albo penso che aspetter? il prossimo per un giudizio sulla storia...
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[ospitex]

letta ieri...e piaciuta tutto sommato

? la classica mignaccata , solo che io intendo tale termine come storia solida, senza magari fronzoli e picchi, ma senza neanche stronzate eclatanti

sui disegni, beh, avete detto tutto. discreti, senza dubbio, c'? da lavorare.........ma il tempo c'? diamine ho trovato un ottimo cico, cmq.

sulla storia.......interessante l'idea del cross-over, ma non buona la resa. mi spiego: ho apprezzato l'uso di kirk..........da un punto di vista "fisiognomico" c'? una sostanziale differenza fra il kirk vecchia e nuova maniera......sembrano persone diverse sar? solo il tempo che ne ha indurito i tratti? o sar? successo qualcos'altro, magari a livello di....coscienza? si vedr?.......forse ? solo una mia masturbazione mentale ma la cosa ? interessante e mi ha subito reso la lettura avvincente.

troppi cmq i flashback........non conducono a nulla. come giustamente notava il ranger, riempiono e stop.

l'idea di svelare poi di fatto subito l'identit? di (molti dei) pirati ? a doppio taglio: se come penso ? usata per infittire il mistero (alla fine cio? i colpevoli saranno tutti i trapper?) ? una bella idea, perch? mischia le carte. se invece i colpevoli saranno solo quelli gi? indicati...beh, i sar? in presenza di un giallo convenzionale di frontiera

lo sviluppo della storia, quello nel presente almeno, ? cmq buono. azione discreta, personaggi incisivi, ambientazioni d'impatto. per ora siamo sul 6.5..........l'eventuale lievitazione del voto dipender? dallo sviluppo dei nodi ancora non sciolti cui facevo riferimento......

moccioso compreso

[pat wilding]

Era una storia adatta a Dotti e, secondo me l'ispirazione a Dotti comunque c'? ed ? molto forte nei disegni. Che dire poi...le anatomie non sono belle, ma nel complesso il mestiere c'?. Belle le foreste e le atmosfere. Perplessit? sulle fiisonomie e sui muscoli di Zagor. Sono poponi...