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www.spiritoconlascure.it Il Forum di Za-gor Te-nay
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Asta CATAWIKI Tex e Zagor
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Autore |
Messaggio |
Ken Parker Zagoriano Super
Registrato: 09/02/09 00:45 Messaggi: 4210 Località: Roma
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Inviato: Ven Mar 02, 2012 10:39 am Oggetto: |
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Gli ultimi commenti lasciano capire come con la ristampa a colori parecchi di noi stiano rileggendo le storie "antiche"
la storia in questione ? secondo me una delle pi? ingenue del cinquantennio, anche se forse, con una sceneggiatura pi? elaborata, avrebbe potuto avere uno sviluppo pi? intrigante e quindi reggere sicuramente per molte pi? tavole
la facilit? con cui Zagor affronta orso e leone e la velocit? con cui si svolge la storia rispetto alle storie attuali sono disarmanti
altri errori: il fratello di Jess, che parte con loro per scoprire l'assassino, ad un certo punto scompare completamente!
l'orso in alcune vignette, all'inizio, ha collare e catena, che poi scompaiono, per cui ? completamente libero in citt?!
Zagor chiude il leone in gabbia senza le chiavi (c'era un lucchetto)
fantastica invece, e ben gestita, la parte che riguarda Panzak Bey, Cico ? grandioso
infine, sul politically correct, sinceramente dissento: nel caso specifico si tratta di dar vita ad un domatore di animali itinerante, magari ? abbastanza probabile che all'epoca si potesse trattare di uno zingaro; e come giustamente dice ElEmperador, l'essere cattivi prescinde dall'etnia o dalla provenienza, per? non si deve per forza ritenere che allora uno zingaro, una persona di colore o un indiano non possano essere cattivi _________________ "SO LONG!"
https://blog.libero.it/QuelPocoDaDire/view.php
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SpiritosoConLaScura ZAGORIANO A COLORI
Registrato: 28/02/12 18:24 Messaggi: 15750 Località: Milano
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Inviato: Dom Mar 04, 2012 6:10 pm Oggetto: |
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kenparker ha scritto: | la storia in questione ? secondo me una delle pi? ingenue del cinquantennio, anche se forse, con una sceneggiatura pi? elaborata, avrebbe potuto avere uno sviluppo pi? intrigante e quindi reggere sicuramente per molte pi? tavole
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Dici proprio bene, purtroppo non si pu? negare quanto storie come queste siano delle vere e proprie occasioni mancate.
Gli spunti interessanti vengono "compressi" e tenuti insieme da trovate narrative veramente improponibili, cos? come la brevit? del racconto non permette di dare il giusto respiro alla storia.
Certo le gag divertenti ci sono e rendono comunque piacevole la lettura, ma si ha proprio l'impressione di trovarsi di fronte a un riempitivo |
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Kerzhakov91 Il russofilo ristampatutto
Registrato: 22/03/08 22:36 Messaggi: 2290 Località: San Pietroburgo
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Inviato: Lun Mar 05, 2012 12:00 am Oggetto: |
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Mi trovo d'accordo con gli ultimi commenti. In queste storie di Ferri (in particolare L'uomo volante, I due sosia e appunto questa), vi sono alcuni spunti interessanti assolutamente non sfruttati. Le storie sono brevi, rapidissime e tremendamente ingenue.
Quantomeno ci sono alcune scenette divertenti, la gal del Cico maraja ? senz'altro meritevole (oltre che nolittiana ).
Ottimi, come sempre, i disegni del Magister.
VOTO: 5 _________________
"A Zagor sento di aver dato il mio entusiasmo e una buona dose di incoscienza, a Mister No la mia maturità di uomo, a Tex la mia professionalità e la mia gratitudine"
Sergio Bonelli/Guido Nolitta |
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kamoose Zagoriano Advanced
Registrato: 20/10/08 11:31 Messaggi: 301 Località: Roma
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Inviato: Ven Mar 09, 2012 6:35 pm Oggetto: |
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Ancora una volta una storiella esile esile, sembra che il Ferri sceneggiatore partito in modo dignitoso si sia pian piano ?ammorbidito? con soggetti veramente troppo leggeri, la parte investigativa ? praticamente inesistente, la storia ? tenuta a galla solo dalla verve di Cico e dal suo travestimento in Panzak Bay Maraja di Cicolandia.
Da notare che nella prima apparizione di Cico (nella Saloon di Pleasant Point) il nostro prova a spacciare un fondo di bottiglia per rubino ma viene subito beccato e minacciato con un fucile, mentre in questa occasione si prende gioco per alcuni giorni di un intero paese prima di essere scoperto e malmenato un po da tutti.
Voto: 6 |
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Andrea67 Iper Zagoriano
Registrato: 24/11/09 21:32 Messaggi: 5767
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Inviato: Dom Mar 11, 2012 6:36 pm Oggetto: |
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Storia semplice, corta e carina che si lascia ricordare soprattutto per le gags di Cico e per gli scontri di Zagor con animali (feroci e non).
I disegni di Ferri migliorano ancora, denotando la sua particolare attitudine nell'illustrazione degli animali.
Voto alla storia: 6,4
Voto ai disegni: 8 |
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Kramer76 TOP PLAYER
Registrato: 24/06/09 11:24 Messaggi: 17783
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Inviato: Gio Ott 09, 2014 9:09 am Oggetto: |
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l'impronta misteriosa
numero 5, testi e disegni ferri
simpatica dai, paulo rakosi (poi diventanto sarosi nella ristampa)
panzak bey maraja di cicolandia, poldo, burma, le prime canzoncine
voto 6+
Ultima modifica di Kramer76 il Lun Ago 09, 2021 1:36 pm, modificato 3 volte in totale |
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Zagrosky Trapper del forum
Registrato: 21/06/12 14:34 Messaggi: 36830 Località: Avezzano
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Inviato: Gio Ott 09, 2014 7:59 pm Oggetto: |
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_________________ Sacco di carbone, faccia di limone spremuto, muso di terracotta, figlio di centomila vermi....ipocriti dementi schiavi del politically correct , finitela di romperci i cogl....
Arbitra, avvocata, sindaca, ministra...
qui non si fanno distinzioni razziali, qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani! Qui vige l'eguaglianza: non conta un cazzo nessuno!
Qui non si serve il piatto negro nazionale...
SE DO LA MANO A UN MILANISTA, POI MI LAVO...
SE DO LA MANO A UNO JUVENTINO, POI MI CONTO LE DITA... |
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kanoxen60 Iper Zagoriano
Registrato: 25/03/12 11:40 Messaggi: 11563 Località: Castrum Arquati
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Inviato: Mar Mar 17, 2015 1:30 pm Oggetto: |
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Puro Veleno ha scritto: | ... lo zingaro Paulo Rakosi ( nome poi cambiato in Sarosi ) |
Uhm...
Esattamente, quando il cognome è stato cambiato? Con la "Tutto"?
Immagino che le ragioni siano state quelle di non creare antecedenti rispetto a un ben più drammatico personaggio che sarebbe arrivato anni dopo, ma sarebbe interessante sapere se Sergio ha mai dato spiegazioni del cambio nelle sue rubriche... |
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kanoxen60 Iper Zagoriano
Registrato: 25/03/12 11:40 Messaggi: 11563 Località: Castrum Arquati
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Inviato: Mer Ago 17, 2016 6:57 pm Oggetto: |
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Ancora un lavoro (il sesto consecutivo) di Gallieno Ferri nella sua duplice veste di sceneggiatore e disegnatore; ancora un passettino per la messa a fuoco di personaggi e interpreti della serie.
Come nelle sei storie precedenti, anche in questa si percepisce la volontà di stupire il pubblico dei lettori di allora con alcune trovate tipiche: la presenza di numerosi animali, un cattivo proveniente da paesi lontani (lontani dall'America) - il che dà un tocco di mistero in più alla vicenda -, un Cico che mette sempre più la sua verve comica al servizio della storia (emblematica la sua impersonificazione del marajà indiano Panzak Bey, ancora un omaggio alle terre lontane).
Naturalmente, le poche pagine a disposizione (poco più di 50) non consentono di elaborare una trama articolata e di approfondire caratteri ed eventi; permane una sostanziale leggerezza di tono che, qui e là, porta anche ad alcune incongruenze.
Tuttavia, ho trovato la rilettura (sempre sulla CSAC, volume 3, pagg. 68-121) gradevole, in alcuni punti spassosa (forse per la prima volta dall'inizio della saga) e, in un paio di occasioni, in grado di farmi sentire un brivido lungo la schiena (non per la tensione, ma per la suggestione di alcune immagini che mi hanno richiamato storie che devono ancora venire...). |
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kanoxen60 Iper Zagoriano
Registrato: 25/03/12 11:40 Messaggi: 11563 Località: Castrum Arquati
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Inviato: Mer Ago 17, 2016 7:01 pm Oggetto: |
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Ma vediamo i dettagli.
Primo, gli animali.
L'espediente della presenza di numerosi animali lo abbiamo già visto in storie precedenti (le prime due, in particolare, per tacer del canguro Arturo della quarta) e qui ritorna alla grande.
Abbiamo così un gigantesco alce, un orso, un leone, gli ultimi due agli ordini del domatore zingaro Paulo Sarosi.
Naturalmente, tutti gli animali sono bene o male destinati a soccombere al cospetto dello Spirito con la Scure: l'alce (poverino), che doveva fungere da bistecca per i due amici, viene prima ferito da una lancia scagliata da Cico (pag. 70) e poi preso a scurate da Zagor (pag. 72) fino a che non pensa bene di darsi alla fuga; l'orso Poldo, prima della resa dei conti finale, viene prima stuzzicato da Cico, poi, una volta che inzia a reagire, è attaccato da Zagor che gli rifila un calcione alle spalle (pag. 84), una botta con un'asse di legno (pag. 85) e, infine, un barile di legno sulla testa con una nuova botta sulla zucca con un'altra asse (pagg. 85-86); il leone Burma viene liberato da Sarosi per attaccare Zagor, ma è inevitabilmente destinato a soccombere prendendosi due scurate sulla testa e, addirittura, un gran pugno sul muso (pagg. 92-93).
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kanoxen60 Iper Zagoriano
Registrato: 25/03/12 11:40 Messaggi: 11563 Località: Castrum Arquati
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Inviato: Mer Ago 17, 2016 7:04 pm Oggetto: |
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Zagor, come abbiamo visto, malmena tutti gli animali in cui si imbatte, concedendosi anche alcune battutine mentre lotta con loro (ad esempio, quando è aggredito all'improvviso dal leone Burma, trova il tempo di dire: “Piano, amico, piano: mi hai forse scambiato per una bistecca?”, pag. 92).
Oltre a maltrattare gli animali, Zagor è alle prese con il mistero delle uccisioni presumibilmente provocate da un orso e dei relativi furti, mistero che non impiega molto a chiarire sospettando da subito dell'ungherese Sarosi e del suo circo ambulante (solo lo sceriffo di Greenwood sembra non sospettare nulla circa l'autore dei misteriosi omicidi operati da “questo orso fantomatico” - pag. 83 - proprio mentre sotto la sua finestra si esibisce Paulo Sarosi con il suo orso ammaestrato...).
Per il resto, lo vediamo in azione solo quando disarma il fratello dell'amico Jess Holeg, che riteneva Zagor e Cico autori dell'omicidio del cacciatore, e nello scontro finale con Poldo e Sarosi, quando se la sarebbe vista brutta se Cico non fosse intervenuto rompendo un vaso di miele sulla testa dell'ungherese e provocando così la tragedia conclusiva. |
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kanoxen60 Iper Zagoriano
Registrato: 25/03/12 11:40 Messaggi: 11563 Località: Castrum Arquati
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Inviato: Mer Ago 17, 2016 7:19 pm Oggetto: |
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Cico mi pare svolga un ruolo centrale in questa storia, con un ruolo sia comico sia “drammatico”.
Da quest'ultimo punto di vista, viene mandato da Zagor a intrattenere Sarosi nel saloon di Greenwood, ma finisce per essere narcotizzato dall'ungherese che sospetta subito di lui; si riscatta immediatamente impersonando il marajà indiano, che funge da esca per il misterioso orso ladro e omicida; come ho accennato, è decisivo nello scontro finale utilizzando come arma un vaso pieno di miele.
Sul fronte comico, mentre nella prima parte della storia le scenette con il messicano danno vita a una comicità che ho trovato un po' forzata (Zagor che gli spara tra i piedi per indurlo a camminare, pagg. 73-74...
...; Cico che si mette a mangiare salsicce nella capanna di Jess Holeg, appena ucciso dall'orso misterioso, pag. 79; Cico che pensa che Poldo sia un orso finto e cerca di smascherarlo, pagg. 83-84; Cico che pensa che andando in giro per la regione travestiti da orsi sia il modo migliore per smascherare l'eventuale orso assassino , pag. 98 ), dal momento in cui Zagor gli propone di travestirsi da marajà indiano (Panzak Bey, il nome è tutto un programma...chissà se il nome deriva dal ventre prominente o dalle panzane che rifila a tutti...), la musica cambia e ho potuto gustare alcuni passaggi davvero divertenti.
A pag. 99 Cico esclude categoricamente di prestarsi al piano di Zagor (“No, no....non puoi servirti di me in tutte le occasioni: questa volta mi rifiuto, mi rifiuto as-so-lu-ta-men-te!”) e infatti, nella vignetta successiva, lo vediamo vestito da improbabile marajà, pronto a fungere da esca per il misterioso orso assassino.
Sulla diligenza, assistiamo ad alcuni dialoghi a contenuto demenziale ma davvero spassosi (“Scusate altezza”, gli chiede un passeggero della diligenza su cui è salito Cico-marajà, “io sono stato molti anni in India ma non ho mai sentito parlare della Cicolandia. Dove si trova, con esattezza, questa regione?” E Cico, prontamente: "Ehm...dunque...vediamo un po'...Sapete dove si trova la Zagorlandia? La Cicolandia è proprio lì vicino...”).
Nel suo ruolo di ricchissimo nobile indiano, dispensa a destra e a manca vetri colorati e fondi di bottiglia che spaccia per preziosi diamanti, con conseguenze finali che è facile prevedere... |
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kanoxen60 Iper Zagoriano
Registrato: 25/03/12 11:40 Messaggi: 11563 Località: Castrum Arquati
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Inviato: Mer Ago 17, 2016 7:22 pm Oggetto: |
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L'incontro con lo zingaro Sarosi ci consente di ritrovare, come nella storia precedente (in cui citava la favola di Cappuccetto Rosso), il Cico uomo di cultura.
Fatte le presentazioni al saloon di Greenwood, infatti, Cico esalta le virtù della terra ungherese: “Ah, magnifica terra l'Ungheria...il dolce incanto dei violini singhiozzanti, il magico specchiarsi della luna nelle acque del lago Balaton, le bistecche con la paprika e il goulasch innaffiato con il tokai...” (pag. 89).
Resta da chiedersi come e quando il messicano abbia avuto modo di conoscere il paese di Sarosi....
L'ungherese è al centro di una vicenda abbastanza prevedibile: ci vuol poco a capire, come in effetti fa Zagor, chi c'è dietro alle morti misteriose e ai furti che si sono vericati nella zona.
Tuttavia, si dimostra scaltro (mette del sonnifero nel bicchiere di Cico al saloon e scopre così che Zagor stava perquisendo il suo carrozzone, mandandogli poi contro il leone Burma) e combattivo (nel finale, quando sta per soccombere sotto i colpi di Zagor, chiama in aiuto l'orso Poldo ed è pronto a scagliare un affilato pugnale contro lo Spirito con la Scure).
In punto di morte, esprime nostalgia per la terra natia e Zagor sembra mostrare un minimo di solidarietà umana (ma non dimentichiamo che Sarosi era un assassino).
Infine, non ho potuto non notare il carrozzone dell'ungherese: il vederlo che si aggira di notte nelle vie del paese, con la luna ben alta nel cielo (pagg. 112-113), mi ha provocato un brivido alla schiena, memoria di storie straordinarie che sarebbero arrivate tempo dopo per mano di Guido Nolitta... |
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ElEmperador Iper Zagoriano
Registrato: 21/12/03 01:26 Messaggi: 11385 Località: Istanbul
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kanoxen60 Iper Zagoriano
Registrato: 25/03/12 11:40 Messaggi: 11563 Località: Castrum Arquati
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Inviato: Mer Ago 17, 2016 7:23 pm Oggetto: |
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Insomma, una storia molto breve, ma non priva di alcuni spunti di interesse.
Trama esile, soluzione del mistero facilmente intuibile, gran ricorso ad animali per vivacizzare le scene, ma spassosissima trasformazione di Cico in Panzak Bey.
E poi, quel carrozzone mitteleuropeo che si aggira di notte nei paesi del West....
Aggiornamento classifica:
1. La foresta degli agguati (Nolitta-Ferri)
2. L'uomo volante (Ferri-Ferri)
3. L'oro del fiume-Corvo Giallo (Ferri-Ferri)
4. L'impronta misteriosa/Il domatore di orsi (Ferri-Ferri)
5. I due sosia (Ferri-Ferri)
6. Acque pericolose (Ferri-Ferri)
7. Il totem scomparso (Ferri-Ferri) |
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