www.spiritoconlascure.it

Thunderman · Inviato: Gio Giu 06, 2013 2:54 pm Oggetto:

Storia secondo me gradevole. I temi toninelliani classici ci sono tutti (pregi e difetti): trafficanti, indiani intazzati, un Cico non proprio perfetto, tanta azione, un comprimario curioso e una certa attenzione a far tornare capi indiani e personaggi secondari già apparsi (trovo piacevole che Zagor incontri al forte un capo che conoscevano anche i lettori e non uno inventato sul momento). La storia però devia dai sentieri più battuti e ci regala un inedito Zagor cieco, che si lascia andare a delle belle considerazioni e aumenta il phatos della vicenda. Se la storia non fosse stata di Toninelli probabilmente la cecità sarebbe stata approfondita di più, ma questo non andare a scapito dell'avventura non mi dispiace. Interessante e divertente la figura del mercante di elisir, con il trucco di far vincere altri più di lui, l'orologio-arma e simili curiose trovate è un personaggio che si lascia ricordare piacevolmente.
Divertente il finale con la battuta del dottore "Sono tutti matti come cavalli, fortunatamente incurabili" riferita a Zagor e soci.
Unica pecca secondo me sono certe forzature sulla cecità, strambo il modo in cui se la procura e assurdo il modo in cui passa, della serie i casi della vita Brick wall

. Divertente anche l'inizio con il soldato in borghese che parla come Tex, bistecca alta due dita rules.

Donatelli è Donatelli, sempre meno bravo di Ferri ma comunque un disegnatore solido e valida alternativa al maestro.

TESTI 7
DISEGNI 7.5
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Lo faceva anche Nolitta

Zarkoff · Inviato: Gio Giu 06, 2013 3:08 pm Oggetto:

Mah, insomma... l'idea della cecità dell'eroe è interessante, indubbiamente. E lo Zagor di Toninelli è più eroico che da vedente Laughing

Purtroppo nemmeno qui gli viene evitata la botta in testa che lo mette KO... fosse stata pubblicata qualche anno prima questa storia poteva essere accolta meglio, dopo diversi anni di queste toninellate fece invece dire a molti "oh no di nuovo la botta in testa" Think

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wakopa · Iper Zagoriano Registrato: 05/08/09 15:15 Messaggi: 21341

poi i titoli degli albi quasi a dare l'idea del periodo Think

il grande buio,la morte nell'aria Laughing

Thunderman · Inviato: Gio Giu 06, 2013 3:19 pm Oggetto:

Ma il guercio trafficante di questa storia è poi tornato in altre storie ? Se lo ha fatto ho sicuramente letto il suo ritorno, ma Toninelli ha fatto tornare talmente tanti cattivi irrilevanti che non lo ricordo Think

Se non è mai tornato direi che è l'ora di farlo tornare Not talking

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Lo faceva anche Nolitta

Kramer76 · TOP PLAYER Registrato: 24/06/09 11:24 Messaggi: 17775

il grande buio
numeri 306 e 307, testi toninelli, disegni donatelli
storia talmente assurda da suscitare sensazioni contrastanti, potrebbe stare a toninelli come "fantasmi" sta a castelli
abbiamo i soliti trafficanti, i soliti "musi di mattone" come li chiama toninelli o musi rossi come non dovrebbe chiamarli cico...
ancora più stupidi del solito, inediti solo nell'etnia, adirondack, scoperti dall'autore compulsando magari qualche enciclopedia...
l'incidente subito da zagor è ridicolo e ancora più assurdo il modo in cui guardisce, con il solito colpo di striscio (ma basta!)
però alla fine la situazione è ghiotta, qualche "brivido" teoricamente lo dà (come ai tempi del "palmo vibrante")
stavolta toninelli è "costretto" a non mettere da parte cico, simpatica l'idea di ricostruire il villaggio in miniatura con l'argilla
e gli affianca un buon caratterista, moose nussbaum, un sosia di trampy che usa un orologio come arma
curiosi anche i nomi degli altri personaggi, il trapper "stu", il trafficante metrano...
alla fine si potrebbe anche mettere un 5 "barra 6" per l'alto tasso "trash"
due copertine insolite, anche la seconda con zagor di spalle

voto 5/6

Cactus Pete · Inviato: Lun Mar 31, 2014 10:36 am Oggetto:

Se non glieli tirano se li va' a cercare... Shocked

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http://cicoforum.mastertopforum.net/
http://palexisx.deviantart.com/

Zagrosky · Inviato: Lun Mar 31, 2014 12:54 pm Oggetto:

Magic Wind · Inviato: Lun Mar 31, 2014 1:28 pm Oggetto:

Spiritello senza scure · Inviato: Lun Mar 31, 2014 3:26 pm Oggetto:

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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

jupiter973 · Inviato: Mar Apr 01, 2014 3:30 am Oggetto:

Se si fa una TAC alla testa di Zagor chissà che viene fuori Laughing

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Andrea67 · Iper Zagoriano Registrato: 24/11/09 21:32 Messaggi: 5767

Uno Zagor indistruttibile caratterizza questa avventura ai limiti dell’inverosimile, sia per l’impresa compiuta dal nostro eroe, sia dal modo in cui affronta la sua nuova condizione di inferiorità.
Infatti il solito generoso ed altruista Zagor, diventato cieco, non pensa minimamente – come sarebbe normale – a tornare in un centro abitato per farsi visitare da un dottore, ma soltanto a riportare indietro il testimone che salverebbe il suo amico trapper.
Ecco che affronta, così, svariati nemici uscendone sempre vincitore, duello finale compreso.
Anche Cico fa la sua parte ed è anzi decisivo nella scena finale.
Toninelli affronta un tema completamente nuovo per la nostra saga riuscendo a tirare fuori una storia accattivante.
Donatelli nettamente inferiore al suo standard.

Voto alla storia: 6,4
Voto ai disegni: 7

One Eyed Jack · Inviato: Dom Mag 11, 2014 6:47 am Oggetto:

Qualcosa mi sfugge... lodi a Toninelli, strali su Donatelli, e poi ai voti vince quest'ultimo. Shocked

Andrea67 · Iper Zagoriano Registrato: 24/11/09 21:32 Messaggi: 5767

Mozart · Zagoriano Junior Registrato: 06/05/09 18:08 Messaggi: 45

Dal momento in cui Zagor diventa cieco è personalmente la storia più brutta che ho mai letto di Zagor. Con Zagor che sente i sospiri dei nemici a 10 metri di distanza... e quindi riesce a sorprenderli; oppure quando s'impegna in un duello. E questi sono solo alcuni esempi di varie assurdità che costellano la storia.Per non parlare dell'utilizzo continuo del carro per fuggire dagli assalitori. Peccato veder sprecato così Donatelli.

Esploratore Scomparso · Inviato: Dom Mag 31, 2020 7:42 pm Oggetto:

Questa storia è sicuramente meglio delle ultime di Toninelli, originale e tiene più vivo l'interesse; il merito è della cecità fortuita e temporanea di Zagor, e della presenza di un notevole comprimario, il dottore ciarlatano Nussbaum... che a volte ruba meritatamente la scena ai nostri eroi.
Tra l'altro Zagor sembra più in forma da cieco che da vedente... Shocked

Se si lasciano da parte le assurdità di un comportamento simile (e io l'ho fatto, godendomi la storia senza pensare alle azioni impossibili che Zagor compie senza vedere), la storia è godibile e discretamente divertente.
Per essere di quel periodo buio non è male, da rivalutare sia come testi che come disegni buoni, di Donatelli.