|
www.spiritoconlascure.it Il Forum di Za-gor Te-nay
|
|
Asta CATAWIKI Tex e Zagor
Precedente :: Successivo |
Autore |
Messaggio |
stimeex Uomo dei cartonati
Registrato: 01/10/06 22:04 Messaggi: 50237 Località: Nel paes dei orp fa bela figura el sguersh!
|
Inviato: Ven Ago 15, 2008 1:10 pm Oggetto: |
|
|
Ho riletto questa storia un paio di settimane f? dopo che l'avevo fatto al tempo della sua uscuta nel lontano 1993.
Devo dire che il mio giudizio non ? per niente favorevole.
Una trama molto banale e semplice con un presunto spirito del Wendigo che alla fine si dimostra essere un povero ragazzo cresciuto solo ed allo stato selvaggio dopo una tragedia, certo non una creatura malvagia ma bens? vittima degli eventi. Che per? si dimostra molto ma molto migliore delle cosidette persone civili.
Dietro a tutto abbiamo i soliti due loschi individui che hanno scoperto che la vena della miniera (perch? avevo omesso che la storia ? ambientata in una citt? mineraria) non ? esaurita, ma vogliono far sloggiare tutti per poi sfruttarla loro. Nei loro crimini sono aiutati dal cane di uno di loro, che ? una belva feroce che dilania le vittime.
Se lo spunto poteva essere buono devo dire che la storia finita non mi dice niente, anzi mi ha lasciato l'amaro in bocca.
Zagor ci deve offrire di pi?!
Veniamo ai disegni: questa storia rappresenta il battesimo del fuoco su Zagor di Andreucci, un disegnatore che se qui ? ancora acerbo si dimostrer? entro poco molto bravo.
Peccato che sia passato a Dampyr! _________________ La vita è fatta di scelte. Di alcune ci pentiamo, di altre siamo fieri. Siamo quelli che decidiamo di essere.
Graham Brown.
|
|
Torna in cima |
|
|
Thunderman Evangelista del verbo nizziano
Registrato: 16/01/09 15:21 Messaggi: 21896 Località: Repubblica delle banane
|
Inviato: Gio Feb 19, 2009 4:10 pm Oggetto: |
|
|
storiella curiosa del duo capone queirolo. la storia ? piuttosto scarsetta in quanto a sogetto vsito che si limita a l'introduzione di un wendigo fasullo e a poche altrri incipit strausati come quello del ragazzo selvaggio. la sceneggiatura per? non affatto male e infatti i testi mi sono sempre sembrati molto buoni in grado di valorizzare il soggetto spiuttosto scarno. sinceramente deludente l'ultima parte dove tutto viene rovinato dall'assurda introduzione di un cane che zagor mette fuori combattimento in una vignetta. i disegni di andreucci non sono nulla di che inizialmente ma poi hanno il pregio di tenere la tensione con delle atmosfere piuttosto cupe che giobvano alla storia.
TESTI 6.5
DISEGNI 7 _________________ Lo faceva anche Nolitta |
|
Torna in cima |
|
|
Mohican Dylaniato del forum.
Registrato: 20/01/08 12:46 Messaggi: 7667
|
Inviato: Lun Feb 23, 2009 12:03 pm Oggetto: |
|
|
Testi 5.5
Disegni 8+
Mi ? sembrato di rileggere CACCIA AL LUPO, un'altra caponiana breve del periodo... stessa sfacciata semplicit?, stesse tematiche, stesso stile... insomma un?altra mini-storia, un one-shot insolito e difficilmente interpretabile (buco da tappare o coraggioso esperimento ? ), con l?unica differenza che mentre nella precedente c?era un Polese pesce fuor d?acqua , qui abbiamo l?esordio di Andreucci , che pur non essendo ai livelli di eccellenza delle prove future, gi? sprizza classe da ogni vignetta, si vedano i primi piani, l?ambientazione, le atmosfere tenebrose... Andreucci, nella mia classifica generale, viene subito dietro Ferri, e il buongiorno si vede dal mattino !
Tornando ai testi, non c?? molto da dire sul piano dell?avventura... la ripetitivit? degli spunti non lo considero un difetto, ma nemmeno un fior all'occhiello e quindi abbiamo il solito arrivo dei nostri nella solita valle sperduta, con il solito paesino terrorizzato dalla solita leggenda, dalla solita minaccia sconosciuta che naturalmente si cela nella solita foresta oscura, in cui naturalmente Zagor si tuffa con la solita spavalderia da raddrizza-torti !... sembra esserci dietro il solito spirito del male... e invece... ecco un elemento di relativa novit?, per una storia caponiana ! ... non si trattava di Wendigo, bens? di un mastino killer aizzato da due banditi che vogliono speculare sulle risorse minerarie, questi, s?, i soliti cuglioni ! ... ma il vero protagonista della vicenda non ? Forrester, n? tantomeno il cane, ma bens? il ragazzo selvaggio, con alle spalle una tristissima storia, appena accennata... ? cresciuto da solo come un animale, come un?ombra, emarginato e anche sospettato degli ultimi efferati delitti... ma il destino gli ha dato l?occasione per porre fine alle sue sofferenze, quasi in un estremo riscatto... commovente, forse troppo, e profondo pur nella sua semplicit?, intelligente l?antinomia del titolo, UOMINI & BELVE, chi sono gli uomini e chi le belve non ? difficile capirlo... i dialoghi, poi, sono al servizio di questa tensione emotiva, soprattutto con il discorso finale di Zagor... ma 90 pagine rimangono comunque poche e la sceneggiatura ne risente... sequenze molto rapide, poco movimento, insomma un esperimento, un altro episodio da almanacco, che ogni morte di papa ci pu? anche stare, ma ho l?impressione che in questo periodo ce ne fosse un abuso... _________________ Build me a cabin in Utah,
Marry me a wife, catch rainbow trout,
Have a bunch of kids who call me "Pa,"
That must be what it's all about,
That must be what it's all about.
Ultima modifica di Mohican il Gio Apr 09, 2009 3:24 pm, modificato 1 volta in totale |
|
Torna in cima |
|
|
Zarkoff Diamante pazzo del Forum
Registrato: 04/02/09 19:16 Messaggi: 19362 Località: Regno Sabaudo
|
Inviato: Lun Feb 23, 2009 1:30 pm Oggetto: |
|
|
Sono d'accordo. Questa poteva essere al massimo una storia "da almanacco": troppo breve e troppo semplice per la serie regolare, e con una trama gi? ampiamente sfruttata (come Mohican fa giustamente notare ). Poteva essere un buon spunto quello del ragazzo cresciuto come un selvaggio (Tarzan? Mowgli?) ma non viene sviluppato a sufficienza. In compenso Audreucci, pur con qualche incertezza dovuta all'inesperienza, lascia gi? intuire il suo immenso talento (nella MIA classifica generale tecnicamente non lo considero inferiore nemmeno a Ferri, avrebbe potuto diventare il mio preferito in assoluto se solo avesse disegnato Zagor un po' pi? a lungo).
Storia: 6-
Disegni: 8+ _________________
lupo bianco ha scritto: | In effetti, il fatto che non ci siano più state storie come Incubi può aiutare a spiegare perché Zagor oggi, per la gioia dei talebani, sia una palla di fumetto colossale |
|
|
Torna in cima |
|
|
Andrew Cain Fotosciopper e scagnozzo del Forum
Registrato: 10/12/03 19:02 Messaggi: 24116 Località: vicino a Frassinello caput Finlandiae atque Pizzatae Sabaudiae
|
Inviato: Lun Apr 13, 2009 7:59 am Oggetto: |
|
|
Andreucci inizialmente irriconoscibile (? la sua prima storia), poi col prosieguo delle tavole si intravede quello che oggi conosciamo (anzi su Zagor conoscevamo)
Storia gradevole ma come avete detto giustamente, per un almanacco, oggi sulla serie regolare non sarebbe proponibile, credo. _________________ "E capirai che una sera, una stagione, sono come lampi, luci accese e dopo spente."
"Grazie a te la nostra giovinezza è stata lunghissima, infinita. Adesso si è conclusa davvero. Adeus!"
CIAO, SERGIO. |
|
Torna in cima |
|
|
Kerzhakov91 Il russofilo ristampatutto
Registrato: 22/03/08 22:36 Messaggi: 2290 Località: San Pietroburgo
|
Inviato: Sab Dic 24, 2011 10:23 pm Oggetto: |
|
|
S?, effettivamente neanche questa storia ? un granch?. Superiore per? Caccia al lupo per me, pi? profonda e riuscita, sebbene comunque troppo breve e con un finale sbrigativo.
Una storia che comunque c'entra il suo obiettivo, ovvero quello di far riflettere il lettore sulla natura umana, talvolta pi? feroce delle belve... Azzeccatissimo, in tal senso, il titolo del secondo albo; pollice verso, invece, per la copertina-spoiler
Buono l'esordio di Andreucci.
VOTO: 6+ _________________
"A Zagor sento di aver dato il mio entusiasmo e una buona dose di incoscienza, a Mister No la mia maturità di uomo, a Tex la mia professionalità e la mia gratitudine"
Sergio Bonelli/Guido Nolitta
Ultima modifica di Kerzhakov91 il Sab Dic 31, 2011 1:28 am, modificato 1 volta in totale |
|
Torna in cima |
|
|
wakopa Iper Zagoriano
Registrato: 05/08/09 15:15 Messaggi: 21273
|
Inviato: Lun Dic 26, 2011 10:18 am Oggetto: |
|
|
questa storia si fa preferire a "caccia al lupo" non fosse altro per i migliori dialoghi(di Queirolo )ed i disegni(seppur di un acerbo Andreucci).
In piu' avviene una cosa simpatica:quando si parla in pubblico del Wendigo,zagor fa il vago dicendo che si tratta di una leggenda;
dopo in privato pero' ammonisce Cico a non parlare piu' della vicenda della "fiamma nera"altrimenti li prenderebbero per pazzi |
|
Torna in cima |
|
|
Mauro Tozzi Zagoriano Expert
Registrato: 07/02/09 13:59 Messaggi: 2049 Località: Roma
|
Inviato: Lun Gen 28, 2013 9:45 am Oggetto: |
|
|
Chissà se Capone ha preso qualche ispirazione dalla texiana "Il ragazzo selvaggio" (anche se quella era ben più lunga e articolata)... |
|
Torna in cima |
|
|
Kramer76 TOP PLAYER
Registrato: 24/06/09 11:24 Messaggi: 17727
|
Inviato: Lun Apr 07, 2014 11:14 am Oggetto: |
|
|
uomini e belve
numeri 330 e 331, testi capone e queirolo, disegni andreucci
di questa storia mi piacciono soprattutto i disegni che, secondo me, sono già di alto livello, andreucci è uno dei miei preferiti
mi piace l'interpretazione personale di zagor, l'impostazione delle vignette, le scene con il ragazzo selvaggio
comunque si tratta di un passo avanti rispetto alla pessima "caccia al lupo", anche se il genere è lo stesso
zagor si vergogna della sua recente esperienza con il "wendigo", qui riproposto in chiave più credibile...
ottima copertina
voto 6+
Ultima modifica di Kramer76 il Mer Ott 27, 2021 12:04 pm, modificato 5 volte in totale |
|
Torna in cima |
|
|
Andrea67 Iper Zagoriano
Registrato: 24/11/09 21:32 Messaggi: 5766
|
Inviato: Mer Lug 23, 2014 11:37 am Oggetto: |
|
|
Onesta ministoria del duo inedito Capone-Queirolo che fa il verso a "Il ragazzo selvaggio" di Tex by Nizzi o a quello del Piccolo Ranger di Lavezzolo.
La storia si dipana senza particolari sbavature che facciano storcere il muso, se escludiamo le due (ormai classiche) botte in testa subite da Zagor.
La chiusura tragica, comunque, ne innalza il livello.
Disegni di Andreucci molto acerbi. Migliorerà in seguito.
Voto alla storia: 6
Voto ai disegni: 7 |
|
Torna in cima |
|
|
Esploratore Scomparso Zagoriano Expert
Registrato: 06/05/05 10:40 Messaggi: 879 Località: Passaggio a Nord-Ovest
|
Inviato: Dom Giu 21, 2020 12:55 am Oggetto: |
|
|
Storia alla fine sufficiente di Capone-Queirolo, che vede l'esordio di Stefano Andreucci.
La trama è abbastanza scontata, trattandosi di un ragazzo selvaggio cresciuto nella foresta dopo aver perso i genitori in un attacco indiano... e ci sono i soliti approfittatori bianchi che sfruttano superstizione e mistero per accapparrarsi una miniera d'oro.
La storia è molto veloce e tutto si svolge in una notte, Zagor alla caccia della "creatura", inseguito dai cattivi che allaa fine si rivelano le vere belve, mentre invece il ragazzo selvaggio è il vero uomo.
E' un'avventura che potrebbe andare bene su un almanacco dell'epoca, ma niente di più.
Comunque sufficiente, grazie anche ai disegni di Andreucci, che seppur acerbo e diverso dai lavori successivi, era già un bel vedere. |
|
Torna in cima |
|
|
Doc Lester 1975 Iper Zagoriano
Registrato: 16/11/15 23:07 Messaggi: 7696 Località: Foligno
|
Inviato: Lun Feb 15, 2021 4:32 pm Oggetto: |
|
|
Un anno strano, il 1993
Nelle annate precedenti avevamo avuto Incubi, Burattini aveva esordito con due storie applauditissime, Boselli aveva mostrato la sua versione di Zagor con un paio di Speciali molto speciali, Capone aveva tirato fuori dal cilindro un vero e proprio capolavoro ed altre discrete storie, ed anche Toninelli aveva sparato due-tre cartucce niente male... Davvero si preparava il Rinascimento. E poi arriva una stagione di traditori e patti infami, alberi sacri e tanto Gamba... Ricordo che per un attimo ho temuto che il rinnovamento si fosse fermato. Forse bisognava pubblicare tutte le storie rimaste in sospeso prima di far cominciare la trasferta della rinascita zagoriana...
Tra le storie di questa inaspettata fase, sinceramente mediocre, ne spunta una molto breve ma piacevole, che parla dell'avidità e della cattiveria degli uomini, le vere belve, come pensava Hobbes, e dell'essere umano buono allo stato naturale, come pensava Rousseau (sto ovviamente semplificando). Un insegnamento non certo originale ma sempre attuale. Sarebbe interessante sapere se Capone e Queirolo per l'occasione hanno lavorato in tandem, oppure di uno era il soggetto e dell'altro la sceneggiatura... Qualcuno lo sa?
Viene citato il Wendigo, ma francamente sembra quasi una presa in giro, dopo lo Speciale La fiamma nera. Anzi, sembra quasi una risposta a quello Speciale, un modo divergente di concepire la saga di Zagor.... Sarà l'ultima storia di Capone prima dell'abbandono (e del ritorno 13 anni più tardi); che ci sia dietro, davvero, una differenza di vedute, rappresentata simbolicamente dalla concezione del Wendigo? Fantaforum Ma se qualcuno ha delle info...
La storia in sé non è nulla di memorabile, ma scorre comunque bene ed il finale è commovente. Appare (nel bene e nel male) come un'anticipazione delle attuali storie brevi, possiede la stessa intensità e lo stesso taglio; anche Zagor è secco, essenziale, un po' cupo, è molto solo e pensa tanto.
La tragica figura del ragazzo selvaggio è davvero ben caratterizzata, oltre che dagli sceneggiatori, anche dall'esordiente Andreucci, che contribuisce con le toccanti tavole finali ad innalzare il livello della storia. Nell'insieme, disegni ancora acerbi ma già discreti. Peccato, Ferri, per lo spoiler della copertina del secondo albo... E peccato, in generale, per l'eccessiva brevità della narrazione: un albo in più, in cui magari aumentare il senso di mistero circa la natura del pericolo, poteva starci davvero bene.
Voto: 7 _________________ Supercoppa, Milan-Inter 0-3
Campionato, Inter-Milan 1-0
Champions, Milan-Inter 0-2
Champions, Inter-Milan 1-0
Campionato, Inter-Milan 5-1
Luca Barbieri ha scritto: | Sergio Bonelli ha sempre prestato estrema attenzione alla plausibilità degli avvenimenti, base fondante di una convincente "sospensione dell'incredulità". Nolitta ha ben chiaro in testa che le storie di Zagor devono essere sempre verosimili e solide, con i piedi radicati per terra, nonostante l'ambientazione sia aperta alla più sfrenata fantasia. |
|
|
Torna in cima |
|
|
|
|
Non puoi inserire nuovi Topic in questo forum Non puoi rispondere ai Topic in questo forum Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum Non puoi votare nei sondaggi in questo forum
|
Powered by phpBB © 2001, 2005 phpBB Group
|