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[Ladro di ombre]

[Zagor69]

[Corwin]

? uno di quelli che mi piace di meno...
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[Carson]

[Zagor69]

[Axel80]

se ? per questo lo Zagor di Donatelli era molto diverso da quello di Ferri.
Verni, a suo modo Torricelli nel volto si ispirano nettamente a Ferri,Donatelli imho no .

[Adriano]

[Zagor69]

[Axel80]

[Zagor69]

[diego]

finalmente una di quelle storie in cui si "sente" l'odore del mare...
una trama non esaltante ma sicuramente abbastanza avventurosa...

aspettiamo fiduciosi il seguito...

la cover del prossimo albo ? da "Ferri anni 70"... stupenda!

[Vlad Frosa]

La cover... la cover!
Grande Ferri! La prossima ? da infarto...
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[Zagor69]

[LaStraniera]

Era da un bel po? di mesi che un?avventura di Zagor non cominciava col piede giusto?
Questa storia di Boselli unisce tante reminiscenze di avventure con la A maiuscola: l?inizio in una Londra notturna e in un club di appassionati viaggiatori e studiosi rimanda subito al Verne di Giro del mondo in 80 giorni, le scene di mare in tempesta a tanto Conrad e Melville, il gorgo mortale del maelstrom a chi se non a Poe?
Riesce bene qui Boselli (dopo il misero flop del Segreto dei Sumeri a dosare avventura, gag di Cico (carina quella nella cambusa), personaggi vecchi e nuovi che si incontrano senza le forzature del Dottor Zivago e Lara nella grande Russia? Tutto scorre in modo piuttosto naturale, le verbosit? atlantidee sono a volte un po? ridondanti ma non si pu? chiedere troppo!
Insomma nel complesso non riesco a trovare critiche a questa storia che ? riuscita (dopo mesi di noia pi? o meno grave) a catturarmi dalle prime pagine.

Ho trovato anche molto belli i ^dolori^ del buon Cico, il suo sentirsi quasi tradito da Zagor e le sue considerazioni sull?avventura?
Leggendo Zagor a volte ci chiediamo se potremo mai vivere un?avventura zagoriana cos? come ce la immaginiamo, piena di rischi, pericoli, misteri e sorprese? E? vero che la maggior parte di noi non ne vivranno una simile in tutta la vita, ma ? pur vero che la vita, se la sappiamo cogliere nelle sue sfumature ci offre ogni giorno un?avventura sotto casa, in un incontro inaspettato, in una decisione presa all?impronta, anche in una gita fuori porta.
Il senso della meraviglia ci pu? cogliere anche davanti a un tramonto insolito o nel notare un particolare mai osservato prima lungo la strada che percorriamo ogni giorno?

Un'ultima nota di merito: l?entrata in scena del nuovo aiutante di Richter che mi sembra una figura molto pi? interessante di quel Velasquez che non sopportavo proprio?

Una menzione particolare ai disegni di Della Monica? Mi hanno veramente impressionata favorevolmente. La maestria della resa dei diversi ambienti dalla fumosa Londra, alle luminose Azzorre, alla tempesta di mare. Ma anche la resa dei personaggi ? eccellente: finalmente Dexter Green ^ha una faccia^ (e non ? uno Zagor coi baffi LOL), mi piace il suo Cico tondeggiante e pacioso e anche il suo Zagor, seppure non proprio aderente agli stetti canoni ^classici^ ha una sua spiccata personalit?? direi uno Zagor un po? pi? giovane, rispetto all?ultimo segnatissimo che avevamo visto nello Yucatan, ma anche un po? triste e malinconico, con una tinta pensosa in pi??

Per ultimo la cover? be? noto un tentativo di prospettiva vele alla Master and Commander ma il povero Zagor ha un mascellone che l?vati e un?aria da polena fuori posto?
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Sedendo quietamente, senza far nulla,
Viene la primavera, e l'erba cresce da sé
poesia Zen

[Zagor69]

Dai vostri commenti parrebbe che abbiamo a che fare con l'inizio di una delle piu' belle storie degli ultimi anni

Speriamo Boselli e Della Monica continuino cosi'!

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The Black Hole Scholar