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[Axel80]

Ho sfogliato un p? l'albo per vedere i disegni, mi sembrano davvero ottimi
Peccato solo che il volto di Zagor continua a non convincermi, anche nei momenti dramatici non trasmette la tensione dovuta,sembra quasi rilassato.

[simon]

ATTENZIONE , ALL?INTERNO CI SONO ALCUNI SPOILER

Non male la prima parte della storia di Boselli , anche se ho trovato la caratterizzazione di Cico un po? ?tardoToninelliana?. Il pancione viene infatti descritto continuamente sempre alla ricerca di qualcosa da mettere sotto i denti e nel momento clou della vicenda viene messo da parte (in questo caso nella sottocoperta della Dragoon).
Ho trovato alcuni aspetti un po? forzati. Ad esempio la presenza del simpatico Felix a bordo. Capisco che questa serva agli sviluppi della vicenda (come amabilmente ci viene anticipato sul trafiletto del numero prossimo ) , ma proprio non ce lo vedo un moccioso , per quanto in gamba , salpare alla volta di una regione lontana piena di potenziali pericoli e nemici pronti a tutto!
Per il resto ? il Boselli che conosciamo. Molti personaggi da far giostrare , molti spunti presi in prestito da libri , leggende etc. Tutte cose che il buon Mauro sa miscelare come pochi.

Bellissimo il finale dell?albo , reso graficamente alla grande da Della Monica. Non scherzo quando affermo che per tutta la lettura delle ultime 20 pagine mi sembrava di sentire il rombo delle onde e del vento!

[zenith52]

Veramente un bell'albo!! Sia per i disegni che per la storia.
Di solito Boselli mette molta carne al fuoco ma questa volta ha messo l'intera macelleria (farebbe la felicit? di Cico ); spero che il proseguo rimanga su ritmi narrativi piuttosto alti e che i vari personaggi si amalgamino bene tra di loro in una storia ricca di tensione e colpi di scena e (speriamo) con un finale non troppo frettoloso. Qualche critica si potrebbe anche fare ma aspetto la conclusione della storia per dare una valutazione pi? precisa. Comunque mi sento di dire che "l'indice di gradimento" (e qualitativo) delle storie ? in continua ascesa.

[Adriano]

MI ? PIACIUTO . ?ecco alcuni Flash esternati a caldo ?

Inizio moderno , multiparallelo , che anticipa e presenta gli attori principali ?.. a met? dell?albo la situazione di viaggio semplifica notevolmente l?iniziale complessit? e porta i personaggi a convergere su due uniche scene , amici sulla Dragoon , nemici sulla Erebus.
Nulla invece viene anticipato o dato di sapere ( almeno nell?albo ?poi in quarta di copertina qualcosina c?? ) sulla destinazione finale , sull?ambiente in cui questi due gruppi di personaggi verranno presumibilmente e ulteriormente a congiungersi .

Alla fine del primo albo c?? spazio per entrambe le tipologie di domande che un vecchio appassionano lettore di Zagor ( come me ) ama porsi ?.
<< quale sorte attende gli eroi della Dragoon ? come faranno a salvarsi dal gigantesco gorgo ? >> = Avventura
<< cosa c?? dietro / sotto il vortice ? come si presenter? la destinazione finale ? quali sorprese ci attendono ?>> = Mistero
certo alcune cose sono intuibili ma c?? spazio per l?immaginazione del lettore e per il?.VIAGGIO VERSO L?IGNOTO .

In definitiva il soggetto , che fra l?altro rappresenta una sintesi di tutte le avventure atlantidee , mi sembra costruito decisamente bene , la sceneggiatura invece non riesce del tutto a comunicare le emozioni sperate ?.sia avventura che suspense da mistero sono per ora inferiori al potenziale della storia ? che va detto preventivamente , a scanso di equivoci , ? appena iniziata ?.
Contrariamente a quanto visto nel primo albo del Segreto dei Sumeri ove i due elementi contrastavano decisamente , qui Mistero e Avventura pi? che ostacolarsi sembrano leggermente sedati o leggermente attenuati, probabilmente dosati ??.Boselli pur in situazioni di evidente difficolt? ( tempesta ) non rinuncia a far assumere alla ciurma atteggiamenti guasconi o spavaldi , la cosa tuttavia non ? cos? caricata da annullare la tensione per il pericolo incombente e nel momento in cui appare il Maelstrom , preannunciato saggiamente dal cupo ?rombo ? boato? , nei volti dei protagonisti compare angoscia e apprensione . ?.

Il racconto ? decisamente verboso , forse qualcuno lo trover? a tratti pesante , IMO mai noioso , non ci sono dialoghi a vuoto , i personaggi sembrano ragionare insieme al lettore in merito alla destinazione finale , a storie precedenti che si riallacciano alla presente , alle presunte intenzioni di Richter ( forse ci sono le premesse per una successiva storia con Cain ) .
L?avventura entra nel vivo con la Tempesta intorno a pagina 72 , qui Boselli ci mostra l?agire di Zagor ma anche quella dei vari comprimari ( tipico ) .

Ottima la prova di Della Monica , che i maniaci del tratteggio ( come me ) apprezzeranno soprattutto nelle scene notturne e tenebrose ( che in quest?albo non mancano di certo ) ?. solito difetto di esagerazione espressiva nel delineare il volto del protagonista , che in alcune pose , appare eccessivamente trasfigurato !

SPOILER

Decisamente insolito il modo con cui Zagor coinvolge Cico in questa avventura ?.si , decisamente insolito ?.. , anche se , sembra pi? che altro uno stratagemma per introdurre i Vikinghi e fare una gradita sorpresa al lettore !

[druey]

SPOILER

Non ? la prima volta che lo Zagor di Boselli non ? proprio sincero con Cico... vedi Vampyr quando vanno a casa di Korasi e permette a Cico di pensare di andare a banchettare beato, mentre lui sospetta ci possa essere dietro il vampiro... Qui effettivamente ha un poco esagerato... per? ? stato talmente divertente che gliela passo molto volentieri senza problemi
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Vi ho visti crescere su questo forum!

Se mi fossi guardato un porno era meglio

[Axel80]

certo che solo guardando le due copertine di questa storia o sfogliando alcune pagine,ci si sente gi? immersi nelle atmosfere della grande avventura,sembra di essere in un romanzo di Verne

[Kiki]

Un grande applauso a Boselli e Della Monica! Un albo veramente ottimo!
Ammetto di aver sempre qualcosa da dire sulle storie boselliane, ma questo albo introduttivo mi ha coinvolto ed emozionato parecchio.

Il richiamo a (spoiler) Atlantide, Le sette citt? di Cibola, Cain e le Armi fatali ? geniale. Mi piacerebbe sapere se questa intricata trama riguardante Atlantide fosse gi? stata pensata tempo addietro, o ? bastato prendere spunto dagli albi precendenti.
Zagor inteso come "predestinato" mi piace.

Stavo pensando... guardando la mappa di Dexter, si vede chiaramente che dal continente di Atlandide partono alcune frecce che indicano dove le "chiavi" sono state "esportate". Non ce l'ho sotto mano ma mi sembra di ricordare che oltre al Nord e centro America, all'Islanda e in Africa, un paio di frecce indichino l'Europa e il sud America: che in futuro si vada anche da quelle parti?

Ciao ciao,
Kiki

PS: ottimi i disegni di Della Monica. Le atmosfere cupe di Londra e la tempesta nell'oceano sono rappresentate in modo molto veritiero.
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"Che saggezza"... "Che esperienza"... "Che abilità"...

[Corwin]

beh... direi che sono rimasto molto soddisfatto da questo primo albo...

la storia ? motlo stuzzicante e ben dipanata, con la giusta tensione narrativa... uno splendido esempio ? la parte finale quando la nave ? in balia della tempesta ed appare il Mellstrom...

pur non amando per ninete i disegni di Dalla Monica, devo ammettere che li ho trovati all'altezza della situazione...
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[Sand Creek]

Un breve parere anche da parte mia.

Devo dire che questo inizio di storia mi ? piaciuto molto, bello questo spaziare da Londra, all'America, alle Azzorre per finire in Islanda.

Azzeccati i personaggi, che per gli Zagoriani saranno vecchie conoscenze, e quindi apprezzano molto pi? di me citazioni e rimandi a vicende passate.

Un bel mix veramente di avventuroso, esotico e esoterico.

Punti deboli: uhm, pochi, per? le gag di Cico non riscuotono del tutto il mio consenso e anche la figura del re vichingo a volte scivola un po' nella caricatura, ma capisco che si tratta di "refrain" ai quali gli zagoriani di vecchia data sono abituati e affezionati, quindi, bene cos?.

Infine una domanda (o suggerimento, fate voi): ma perch? Zagor se ne va sempre in giro con quella canottiera tanto vistosa, oltre che poco pratica, in certi climi? In questo albo stesso viene detto che la cosa lo rende fin troppo riconoscibile, cosa che a volte non ? positivo.

Avevo detto, in un mio precedente intervento, che i disegnatori di Zagor erano, in genere, un gradino pi? in basso di quelli di Tex: beh, con Della Monica devo un attimo correggere il tiro: veramente ottimo il lavoro di questo disegnatore, complimenti!
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Piero

[Adriano]

Per Sand - Nelle avventure nordiche , artiche e in Groellandia ( citate nell'ultimo Numero ) ZAgor indossa spesso un pesante giaccone sopra la casacca rossa !

[patrick]

Mi associo entusiasta ai commenti positivi su questo primo albo. Molto dialogato secondo me, ma anche sapientemente alternato a momenti di dinamismo. Mi rifaccio a quello detto da Axel circa l'atmosfera molto avventurosa che si respira, ottimo preludio per ci? che verr? a mio parere.
L'unica cosa che non ho trovato gradevole, ? la presenza dei Vichinghi. Sono un affezionato all'avventura Sfida all'Ignoto, un po alle altre comparse di Guthrum e soci, ma sicuramente non mi hanno mai dato fastidio. Ecco, in questo contesto mi sembrano un tantino superflui, quasi immessi per chiss? quale necessit?.
Sui disegni di della Monica non posso che esprimere pareri pi? che favorevoli, rimanendo pure io ammaliato dalle atmosfere di Londra e gli scenari acquatici del finale. Una resa grafica sublime con uso della china molto fresco e tonale.
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" LA VITA E' UN SOGNO CHE TI IMPEDISCE DI DORMIRE "

Oscar Wilde

[Raglan]

Zagor - ..La nostra vita ? una continua avventura! E se cos? non fosse, ne rimarresti deluso.

Dexter ?Certo ? che, stando al tuo fianco, si fanno pi? scoperte che scavando nelle rovine di qulunque citt? morta..

Ecco due belle ?epigrafi? che racchiudono in s? l? alkahest zagoriano, che noi gi? possediamo per benevolenza Bonelliana ed in contrapposizione alla ricerca della chiave perduta della conoscenza voluta a tutti i costi da Richter

Entrare in questa storia Boselliana deve avvenire con tutto il rispetto possibile, ed io infatti l?ho inseguita nella mia mitica poltrona, degna discendenza di quelle nobili del club dei gobletrotters.
Tra i cui soffici cuscini di cuoio i nostri eleganti gentleman aspettavano con impazienza l?arrivo e le narrazioni del periodo epico dell?archeologia e dei viaggi. Le loro ricerche e le loro scoperte erano permeate dalle fantastiche storie di Erodoto, di Crizia di Platone ma anche da storie esoteriche di incredibili vestigia di popoli scomparsi.

E Zagor ,l?avventura fatta Eroe, sguazza beatamente tra gli arcaici rivoli di una storia leggendaria e fantastica.
Non sar? al centro della storia come l?editto di Nolitta imponeva, ma st? divinamente assiso tra quegli splendidi co-protagonisti, fedeli compagni che non dispongono n? della forza fisica, n? del coraggio dell?eroe, ma che si distinguono per simpatia e senso dell?umorismo.
Cosa non mette insieme Boselli per quest?altra epica avventura? oltre l?ormai consolidata amicizia di Mr. Green, di Honest Joe, di Re Guthrum abbiamo di fronte un Richter che comincia a prendere spessore come avversario temerario ed arcigno
E stavolta perso Velasquez e soci il nostro Richter si avvale di un simpatico e guascone Bork, di un decaduto capitano inglesse che credo alla fine far? la stessa scelta di quel Larouche di Nizziana memoria e di uno guazzabuglio eterogeneo di infingardi marinai racimolati negli angiporti.

Potete lamentarvi che vi siano in Boselli, in questo Boselli molto descrizionismo, , molte citazioni , ma questa sua affabulazione culturale ? per me il lievito che d? forma ,sapore e sostanza ad una squisita e sempre apprezzata avventura..

Sin da subito siamo presi dalle oscure trame della Storia.
La Londra vittoriana della prima vignetta ed il gorgo del Maelstrom nell?ultima, sono l?Alfa e l?Omega della nostra ricerca di avventure.
Che piacere tornare con la mente alle mie letture infantili alle splendide visioni di Jules Verne da ? il giro del mondo in ottanta giorni ?a ?Viaggio al centro della terra?
E che splendido duetto con Burattini per una continua ed affascinante cavalcata fuori da Darkwood in fantastici mondi inesplorati.

Boselli non lascia nulla di indescritto.
Analizza ogni componente, ad ognuno d? ruolo, carisma e spessore.
Financo Cico sublime martire della umana condizione, che viene sacrificato all?altare dell?epos che tutto muove, ? abilmente e simapticamente descritto all?interno delle sue virt? pi? sensibili: ?? tu sai mia Santa Vergine del Pilar, che pur avendo la vocazione del sedentario e dell?uomo tranquillo, non ho mai detto no al richiamo dell?avventura..ho persino qualche cicatrice, qua e l? , a testimonianza che in fondo ho fatto la mia parte, ma la mia esperienza insegna che si possono vivere avventure pericolosissime, anche senza allontanarsi troppo da casa. Caramba y carambita.!?

Possiamo dargli torto? possiamo simpaticamente pretendere altro da questo piccolo grande Uomo?

Gi?, la foresta di Darkowood ,tanto agognata dal messicano le cui avventure al suo interno sono sempre gradevoli e fascinose e che ne hanno creato il mito eterno del nostro Eroe, comincia ad andar stretta alle diaboliche e sapienti menti della coppia B.& B.
La ?Dragoon? di capitan Honest, la ?Golden Baby? di Capitan Fishleg , La ?Pride? di Lafitte sono sempre pronte in acque territoriali darkwoodiane a portarci a bordo verso spazi liberi
e inesplorati verso un mondo senza confini ma non meno intrigante.

Quanto detto come prima impressione.

Mi spiace sapere che qualcuno aspetter? settembre per dissetarsi in cotanta sorgente, io invece chiederei di non farci soffrire troppo e di fronte a simili avventure sarebbe d?obbligo l?intero e subitaneo albo in edizione de luxe!

[Cain68]

Mi aggiungo anch'io (con un p? di ritardo) al lungo elenco di lettori pi? che soddisfatti da questa nuova avventura.
Anch'io non sono un grande estimatore di Della Monica, ma devo ammettere che qui ha decisamente colto l'essenza del racconto: i tratti dei personaggi sono molto ben delineati ed i paesaggi (Londra, le Azzorre ed il Maelstrom) sono assolutamente suggestivi.
Con piacere ritrovo il nostro amato re ed i suoi sudditi (sono convinto che saranno molto utili nel proseguio della storia) ed il parallelo Richter-Weiss ? molto intrigante per gli sviluppi che potr? dare.
Con piacere ritrovo Dexter e Yambo e l'accenno allo scettro sottratto ai Ghoul mi fa ben sperare circa il coinvolgimento di un altro personaggio da me molto amato......
Il riferimento agli Anasazi aggiunge ulteriore fascino e mistero e la figura di Zagor come predestinato ? sicuramente intrigante e meritevole di un ulteriore approfondimento.
Richter sembra acquisire maggior spessore e si candida davvero ad un ruolo sempre pi? centrale nella schiera dei nemici dello spirito con la scure.
Uno Zagor un p? "carogna", nel senso che stavolta piazza un tiro mancino ai danni del povero Cico, giustamente indignato ed offeso.
Tutto quindi molto positivo e adesso attendo il prossimo albo con trepidazione per gustarmi l'entrata nel Maelstrom.....

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L'ORGANIZZATORE E' SEMPRE AL LAVORO.....
Sergio e Gallieno adesso sono insieme a Darkwood, grazie per tutti i sogni che mi avete regalato.

[Carson]

Letto!
Certamente io non me lo posso godere come molti di voi perch? ? da solo un anno che ho ripreso a leggere Zagor (dopo aver letto solo i primi numeri...anzi, in merito devo una risposta ad OEJ su di un altro topic...tranquillo lo far? ) quindi alcuni personaggi a voi familiari...per me sono una novit? (come re Guthrim e sudditi).
Per il resto, l'albo ? ben disegnato e ben scritto.
Il fatto che possa piacere pi? o meno ? poi soggettivo.
A me ? piaciuto ma continuano a non piacermi molto i racconti con troppe dovizie di particolari (che fatalmente allungano la parte "raccontata") sulle civilt? antiche...e via di seguito, magari avrei preferito solo "l'essenziale"...quella "indispensabile" perch? funzionale alla storia...ma capisco che a tanti invece questi "saggi" piacciono (ad alcuni magari anche molto...? questione di gusti...)
Non a caso le situazioni che pi? mi sono piaciute sono state quelle dove Zagor "entra in azione" e quando siamo "in diretta"
Grande Zagor quando salva l'uomo caduto in mare, stupenda la tempesta ed il momento in cui Zagor sale in "coffa" per capire il motivo di un rumore inquietante...e la sucessiva vista del "Maelstrom".
Merito anche dei disegni di Della Monica che mi sono piaciuti molto (a parte un paio di volti di Zagor non proprio riuscitissimi, anche lo Zagor di Della Monica mi piace abbastanza).
Aspettiamo il prossimo albo per un'odissea che sembra non avere mai fine...mentre anch'io come Cico (a proposito...mi ? piaciuto ) sono ansioso di tornare a Drkwood...
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[Zagor69]