www.spiritoconlascure.it

[Smiling Joe]

[Adriano]

Anche a me non dispicerebbe affatto !
Una storia in cui Hellingen torna a vestire abiti pi?"umani" ed in cui tornano sia gli Akroniani che il buon Warzak visto in MINACCIA ALIENA !

[Corwin]

Dunque...

Dopo le avventure vissute sulla terra con Zagor, il buon Warzak aveva deciso di prendersi un meritato periodo di vacanza...

Si reca dunque in un agenzia di viaggio e trova un offerta speciale per Akron e nel giro di qualche ora si imbarca con Warzakina sullo shuttle IperSpaceExpress che in pochi giorni lo porter? sulle spiagge di bauxite di Akron Beach...

All'arrivo trova un ambiente splendido e confortevole, rigorosamente all-inclusive, e, dopo una doccia veloce, si catapulta sulla sdraio assieme alla compagna.

Spaparanzato al sole cocente, ben presto si sente la gola riarsa; alza la testa erichiama l'attenzione di un buffo cameriere, dall'aria triste e ordina da bere...

Il cameriere dall'aria afflitta tona poco dopo con deu beicchire di spremuta di Kokos.

Warzak, vedendolo cos? afflitto, gliene chiede il motivo...

L'altro, con un sospiro, gli confida di chiamarsi Daimon e di come, dopo una brillante carriera come capitano di una astronave esplorativa, sia caduto in disgrazia per aver fallito una missione di colonizzazione, sul lontano pianeta terra, dove si era alleato con uno scenziato terrestre...

A causa di un'altro terrestre "dissidente", chiamato Zagor, aveva dovuto fuggire e subire ingenti perdite..
Il comando suprem Arkoniano lo aveva co? degradato a cameriere in quel CLub, per duecento anni...

"Strano - dice Warzak perplesso - Ho conosciuto anch'io il terrestre con la casacca rossa... Ho visto che ha un caratteraccio, ma dopo qualche incomprensione iniziale, siamo andati d'accordo... "

"Ahim? - risponde Daimon con un sospiro - Forse ho sbagliato approccio... Penso proprio che accetter? la proposta che mi ? arrivata qualche giorno f?, proprio dalla terra...

"Che proposta ?" - chiede incuriosita Warzakina, sorseggiando il suo SpaceDrink.

Il volto di Damien si rasserena.
"Un certo Tim Burton vorrebbe che facessi una specie di rappresentazione (film, lo chiama il terrestre) dove io dovrei interpretare un abitante di Marte... MArs Attack, o qualcosa del genere..." e si avvia con passo triste verso il bar....



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Il mio blog http://www.nonsoloyoda.blogspot.it/

[Adriano]

Sei un mito !!!!
fantastica !!!!

propongo Corwin per il soggetto di FANTACICO 2 LA VENDETTA !

[Corwin]

grazie...
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[Vlad Frosa]

Riletta oggi.
Non ho nienta da aggiungere al fatto che ? una storia cult.
Suspance, partecipazione alle emozioni dei personaggi... che grande era Nolitta!
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http://marcofrosali.blogspot.com/

[Max75]

Ho riletto ieri sera questa celebre storia, con l'obiettivo di ripercorrere l'ultima trilogia di Hellingen, ovvero la storia di
questo topic, la famosisima Incubi e l'ultima targata Boselli.
Sono curioso davanti a questo pseudo-esperimento, in quanto la storia in esame mi era piaciuta ai tempi, ma ? da parecchio che
non leggevo un racconto di Nolitta (e questo come sappiamo ? l'ultimo...fino ad ora) e volevo riassaporarne i ritmi,
Incubi l'ho letta gi? due volte e commentarla in modo completo ? opera davvero difficile, come difficile ? capire quanto la si
pu? apprezzare fino in fondo, e l'ultima di Boselli la ricordo poco, ma quanto basta per avere l'impressione che non mi fosse piacuta molto.

Beh, partendo da questa non posso distaccarmi molto da quanto gi? letto, in particolare dai commenti di Homerus e Axel.
Storia molto bella, molto + lenta e scandita come ritmi rispetto a quelle targate Boselli/Burattini....le storie di Nolitta sono
come il bolero di Ravel, un crescendo di tensione continuo, poche cose sono mostrate all'inizio, la suspance aumenta con lo
scorrere delle pagine,la musica diventa sempre + forte e coinvolgente...un vortice che lentamente ti avvolge e avvinghia senza
via di scampo...
Cico almeno nei primi 3 albi ? protagonista quasi quanto Zagor, gag a ripetizione (quando sputa a sentire parlare di Hellingen,
quando vuole organizzare pattuglie di 5, quando scopre il pupazzo dell'akkroniano, guardate la sua faccia a pagina 70 e come lo
tratta zagor a pagina 75 entrambe dell'albo "Hellingen", quando ruba il pollo al villaggio indiano!!), facce, dialoghi con zagor,
espressioni....un cico pazzesco!
Ultimamente leggendo storie come Vendetta Vudu o la Paura scorre sul fiume avevo notato un Cico in gran forma...ma lo spazio che
gli dava Nolitta ? tutta un'altra cosa....effettivamente prima il fumetto era + ironico e meno serioso..basta vedere La plume!!

La tensione cresce in stile Nolitta, come successe per Angoscia (la prima storia del vampiro), e le scene dell'ufo volante, degli
akkroniani, presenti a partire dal terzo albo sono incredibili...da li come sapete bene succede di tutto.

La ciliegina sulla torta (a parte il cambio del disegnatore che ? ottimo ma non ? Ferri) ? l'ultimo albo.
Magia senza tempo ? incredibile. Il contrasto tra la tecnologia e le armi indiane (so che ? stato gi? detto), la tradizione dei
secoli,la scena della consegna delle armi, la lotta e la fuga finale sono degne del miglior Nolitta e di un congedo con gloria.
Hellingen ?, come ? sempre apparso....il numero uno.
Presuntuoso, pazzo, perfido....in contrasto il suo modo di vedere Zagor, da rozzo uomo dei boschi al nemico e uomo + in gamba
della terra dopo di lui...
Molto affascinante la fuga di Hellingen...peccato per quello che verr? dopo...
Grande storia di fantasia e di fantascienza come non ce ne sono pi?.

aspetto commenti

Max

[Axel80]

io mi sono gi? espresso sulla storia e non posso che condividere quanto detto da te aggiungendo una cosa:Nolitta ha lasciato zagor alla grande,con una storia in cui ha messo tutto ci? che ha reso epico zagor.
Chi si accinge a scrivere zagor dovrebbe sempre prendere ad esempio certe storie.
L'albo Hellingen ? stupendo......

[Adriano]

[rimatt]

A quasi un anno dall'ultimo intervento, riapro questo topic per esprimere la mia opinione su quest'epica avventura di Zagor, che ritengo la migliore in assoluto fra tutte quelle che ho avuto finora il piacere di leggere...

Dire che ? un capolavoro ? quasi riduttivo, e la scala da 1 a 10 va usata fino in fondo, per una volta! Il bello ? che, IMO, nella sceneggiatura ci sono tutti i "difetti" tipici di Nolitta: un'eccessiva verbosit?, ritmi dilatati, il solito tono "declamatorio" dello Spirito con la Scure... Eppure la storia non ne risente minimamente! A scanso di equivoci, va detto che io ADORO Nolitta, e i difetti che gli ho imputato non intaccano se non in minimissima parte le sue straordinarie capacit? di sceneggiatore (pari a quelle del padre, IMO)... Tornando a questo "Hellingen", devo dire che poche volte, nella mia vita di lettore, ho provato emozioni cos? forti... ma ve lo ricordate "Magia senza tempo"? Ve lo ricordate Rakum, l'Eroe Rosso, che si alza e depone le sue armi ai piedi dello Spirito con la Scure?

La battaglia finale fra zagor e gli Akkroniani ? qualcosa di INDESCRIVIBILE: arco, frecce e un povero scudo di legno intriso di magia contro le pi? sofisticate armi create dalla pi? sofisticata civilt? aliena. Ma se a impugnare l'arco in questione ? il degno erede dell'Eroe Rosso, allora si sa gi? come finir? la battaglia: con una precipitosa fuga dei superstiti akkroniani, sconfitti da uno Zagor mai cos? EROE.

Gi?, ragazzi, che protagonista, questo Zagor... che eroe! Umano eppure, allo stesso tempo, pi? che umano. Inconfondibilmente bonelliano, anzi, NOLITTIANO. Questa ? l'ultima storia scritta dal grande Sergio Bonelli per Zagor, e credo che il suo addio alla testata sia memorabile sotto ogni punto di vista. IMO, mai nessuno sceneggiatore potr? fare di meglio. Non me ne vogliano gli ottimi Boselli, Burattini, Capone e tutti gli altri che in futuro si cimenteranno con lo Spirito con la Scure: la pi? bella avventura di Zagor ? gi? stata scritta, e si chiama "Hellingen".

Per definizione, unica e irripetibile.

In quanto ai disegni, sono bellissimi. La mano di Bignotti si nota, ? vero, ma non riesco in nessun modo a considerarlo un male. E poi sono talmente accecato dalla perfezione della sceneggiatura che questa storia mi sarebbe piaciuta anche se l'avesse disegnata il pi? scarso fumettista della storia... Non sono obiettivo, insomma!

Grazie Sergio, grazie Gallieno, grazie Franco... GRAZIE!

[patrick]

Tutte le tue considerazioni Rimatt mi sento di condividerle appieno. Pur apprezzando le storie di Zagor a partecipazione prioritaria di indiani, trapper e soldati, questa avventura fantascientifica di Zagor mi colp? e mi affascin? fin dalla sua lontana prima uscita. Avevo adorato alla follia Ora Zero, ma la lenta suspence di questo ritorno del nemico per eccellenza di Zagor, mi impressionava ancora di pi?. Le fasi precedenti al ritorno dello scienziato (ad es.Skylab con i soldati scheletrici e la lettura del diario dell'ufficiale medico) mi infondevano un'attesa inquietante che tra l'albo Hellingen e Il Raggio della Morte mi consumavo nell'attesa dell'uscita di quest'ultimo.
Magia senza Tempo poi ? sublime, quasi un capitolo a s? per bellezza e estro creativo ai massimi livelli.
Chiedo scusa agli altri appassionati, ma fra questa avventura di Hellingen e Duello nello Spazio non ci sono paragoni. Siamo su due pianeti diversi. Io sto su quello abitato da Guido Nolitta dove c'? il mio vero monte Naatani con Akoto e il Colonello Perry.
_________________
" LA VITA E' UN SOGNO CHE TI IMPEDISCE DI DORMIRE "

Oscar Wilde

[DevilMax]

Ad essere sincero, a me Hellingen non ? mai piaciuto tanto (gli preferisco di gran lunga Kandrax, Rakosi e lo stesso Mortimer) e considero le prime tre storie in cui ha fatto la sua apparizione, ovvero 'L'isola della paura', 'Lo spettro del passato' e 'Ora zero', troppo prevedibili e inferiori a tante altre storie zagoriane (ingiustamente) meno famose.
Premesso ci?, devo per? dire che 'Hellingen' ? davvero stupenda, come stupenda ? anche la sclaviana 'Incubi'. Geniale l'idea di Nolitta di inserire in una vicenda a tinte fantascientifiche, l'elemento della magia pellerossa.
Esilarante poi la scena che vede Cico alle prese con il tacchino in pillole e il brodino via endovena degli Akkroniani. Direi, per finire, che l'unico neo di questa grande storia ? proprio l'aspetto fisico degli Akkroniani, efficace per i lettori dell'epoca, ma datato e ridicolo per quelli odierni. Aldil? di questo difetto, l'avventura resta memorabile.

[rakosi]

[DevilMax]

[Smiling Joe]

Su questo concordo, a Kraizer non fu dato molto spessore.


Ciao Joevito
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Il sangue su questa lama si mescolerà presto a quello del mio nemico!.. Lo giuro!

Sergio Bonelli ci ha lasciato. Giù il cappello!

"Caro amico, l'importante è che sia appassionante, non che sia scritto bene. Il dizionario è scritto benissimo ma non mi appassiona leggerlo".
OEJ