Indice del forum www.spiritoconlascure.it
Il Forum di Za-gor Te-nay
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista degli utentiLista degli utenti   Gruppi utentiGruppi utenti   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi PrivatiMessaggi Privati   LoginLogin 
Indice del forum

           


Asta CATAWIKI Tex e Zagor
I padroni del fuoco (n. 16)
Vai a pagina Precedente  1, 2, 3  Successivo
 
Nuovo Topic   Rispondi    Indice del forum -> Commenti sulle storie
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
SpiritosoConLaScura
ZAGORIANO A COLORI
ZAGORIANO A COLORI


Registrato: 28/02/12 18:24
Messaggi: 15750
Località: Milano

MessaggioInviato: Mar Apr 10, 2012 9:57 pm    Oggetto: Rispondi citando

Probabilmente il gioiello nascosto di questo inizio zagoriano.
smilebox
Non che sia la storia migliore finora, troppo breve per vantare un minimo di respiro epico, ma non le manca nulla:
ambientazioni suggestive, premesse intriganti, gag azzeccate, azione in giuste dosi e soprattutto una certa profondit? di tematiche nel finale, con la rinuncia alla cosiddetta "civilt?" da parte dei "selvaggi".

Mixate il tutto e otterrete qualche minuto di divertente relax! Very Happy
_________________
Caro Moreno, ho appena letto la tua nuova avventura zagoriana e posso commentarla con una sola parola: bellissima!
Guido Nolitta non avrebbe potuto fare di meglio e con questa storia così bella hai dimostrato una volta di più di essere il suo degno successore.

Torna in cima
Profilo Messaggio privato
druey
Forumista Notturno
Forumista Notturno


Registrato: 03/01/04 20:20
Messaggi: 7136
Località: Genova/Amburgo

MessaggioInviato: Mer Apr 11, 2012 2:21 pm    Oggetto: Rispondi citando

Non sono d' accordo. A mio parere ? una delle storie di Nolitta pi? brutte di sempre. Di solito cerco di essere un po' + costruttivo nella critica, ma il tema ? abusato anche per l' epoca (appena qualche numero precedente suo padre ci aveva gi? fornito la sua visione della storia con la valle nascosta e gli abitanti "rimasti indietro"), inoltre come al solito ci sono delle incongruenze logiche mica da ridere (al di l? della tolleranza per l' epoca in cui ? stata scritta). Cio? questi sono costretti a permettere sacrifici umani e non conoscono il fuoco. Per? poi scopri che quel barbagianni del loro capo conosce il mondo esterno, ma di portare il fuoco o evitare i sacrifici facendo scappare la sua gente non se lo sogna nemmeno. E questo poi ? un amico, ma scherziamo, questo ? un assassino, un verme. No no anche Nolitta pu? ceffare.

(tra l' altro a me non torna a livello di disegni il salto che zagor fa per liberare cico a partire dal disco del sole, non mi sembra che il pancione sia cos? vicino)
_________________
Vi ho visti crescere su questo forum!

Se mi fossi guardato un porno era meglio
Torna in cima
Profilo Messaggio privato Invia email MSN Messenger
wakopa
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 05/08/09 15:15
Messaggi: 21416

MessaggioInviato: Mer Apr 11, 2012 2:33 pm    Oggetto: Rispondi citando

druey ha scritto:


(tra l' altro a me non torna a livello di disegni il salto che zagor fa per liberare cico a partire dal disco del sole, non mi sembra che il pancione sia cos? vicino)


vero Laughing
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
One Eyed Jack
Mister Forum 2012
Mister Forum 2012


Registrato: 04/11/03 17:02
Messaggi: 52294
Località: Cagliari

MessaggioInviato: Mer Apr 11, 2012 3:01 pm    Oggetto: Rispondi citando

druey ha scritto:
Cio? questi sono costretti a permettere sacrifici umani e non conoscono il fuoco. Per? poi scopri che quel barbagianni del loro capo conosce il mondo esterno, ma di portare il fuoco o evitare i sacrifici facendo scappare la sua gente non se lo sogna nemmeno.


Ottima riflessione. Non ci avevo mai pensato. Think Applause
_________________


Dicono di me... Smile

"Direi che si qualifica per quello che è: un buzzurro ignorante."

"Qualcuno che spesso emette un latrare fastidioso mentre pratica l'ondinismo"

"Come volevasi dimostrare, il Guercione non capisce un tazzo di fumetti!! Bravo, continua a legge' 'ste stronzate!!!"
Torna in cima
Profilo Messaggio privato Invia email
SpiritosoConLaScura
ZAGORIANO A COLORI
ZAGORIANO A COLORI


Registrato: 28/02/12 18:24
Messaggi: 15750
Località: Milano

MessaggioInviato: Mer Apr 11, 2012 10:44 pm    Oggetto: Rispondi citando

"
"druey" ha scritto:
il tema ? abusato anche per l' epoca (appena qualche numero precedente suo padre ci aveva gi? fornito la sua visione della storia con la valle nascosta e gli abitanti ""rimasti indietro""),


E allora?
Se ? per questo Nolitta ? un riciclatore seriale, dovrebbe essere chiaro che la sua grandezza non sta tanto nell'originalit? degli spunti ma nell'uso geniale che ne fa!
E' il contesto e il suo sviluppo, non la singole idee, che contano! thumbleft

"druey" ha scritto:

Cio? questi sono costretti a permettere sacrifici umani e non conoscono il fuoco.
Per? poi scopri che quel barbagianni del loro capo conosce il mondo esterno, ma di portare il fuoco o evitare i sacrifici facendo scappare la sua gente non se lo sogna nemmeno. E questo poi ? un amico, ma scherziamo, questo ? un assassino, un verme. No no anche Nolitta pu? ceffare.

(tra l' altro a me non torna a livello di disegni il salto che zagor fa per liberare cico a partire dal disco del sole, non mi sembra che il pancione sia cos? vicino)


Mi pare che siano tutte inezie che non inficiano la bont? di un racconto che ha il suo punto di forza nelle atmosfere cupe e nella sapiente giustapposizione dei vari elementi narrativi.
E' il quadro finale che conta, non la singola pennellata!

Sul discorso del loro non capo cerchi nemmeno di immedesimarti nella mente "semplice" di chi ha visto s? il mondo esterno ma non lo ha capito e ne ? comunque rimasto terrorizzato.
La barbarie a cui fai riferimento paradossalmente ? pi? vicino al modo di pensare e vivere di questi "primitivi" e quindi pi? accettabile e meno angosciante.

In ogni caso ti faccio presente una cosa: con il tuo tipo di analisi sarei in grado di fare a pezzi TUTTE le storie del primo Zagor, stracolme di trovate implausibili e incoerenti assurdit?.

Ma preferisco concentrarmi su altro e godermi la lettura. Wink
_________________
Caro Moreno, ho appena letto la tua nuova avventura zagoriana e posso commentarla con una sola parola: bellissima!
Guido Nolitta non avrebbe potuto fare di meglio e con questa storia così bella hai dimostrato una volta di più di essere il suo degno successore.

Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Kerzhakov91
Il russofilo ristampatutto
Il russofilo ristampatutto


Registrato: 22/03/08 22:36
Messaggi: 2290
Località: San Pietroburgo

MessaggioInviato: Mer Apr 11, 2012 11:12 pm    Oggetto: Rispondi citando

SpiritosoConLaScura ha scritto:
In ogni caso ti faccio presente una cosa: con il tuo tipo di analisi sarei in grado di fare a pezzi TUTTE le storie del primo Zagor, stracolme di trovate implausibili e incoerenti assurdit?.


Sicuramente, per? se devo essere sincero anche a me questa ? parsa una delle pi? debole di Nolitta... L'ho trovata sinceramente un'occasione persa Think
_________________


"A Zagor sento di aver dato il mio entusiasmo e una buona dose di incoscienza, a Mister No la mia maturità di uomo, a Tex la mia professionalità e la mia gratitudine"
Sergio Bonelli/Guido Nolitta
Torna in cima
Profilo Messaggio privato HomePage
Andrea67
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 24/11/09 21:32
Messaggi: 5767

MessaggioInviato: Mer Apr 18, 2012 9:28 pm    Oggetto: Rispondi citando

Storia che ricordo con piacere, soprattutto nella sua prima fase, quando uno Zagor quasi terrorizzato afferma di "sentire" qualcosa di soprannaturale al di l? della porta della paura che lui e Cico stanno per varcare.
Bella anche l'apparizione di Zagor ai Wasaki e il duello con Runok.

Voto alla storia: 6,5
Voto ai disegni: 8
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
druey
Forumista Notturno
Forumista Notturno


Registrato: 03/01/04 20:20
Messaggi: 7136
Località: Genova/Amburgo

MessaggioInviato: Sab Apr 28, 2012 4:51 pm    Oggetto: Rispondi citando

SpiritosoConLaScura ha scritto:



E allora?
Se ? per questo Nolitta ? un riciclatore seriale, dovrebbe essere chiaro che la sua grandezza non sta tanto nell'originalit? degli spunti ma nell'uso geniale che ne fa!
E' il contesto e il suo sviluppo, non la singole idee, che contano! thumbleft


Pu? darsi che io non sia un amante di quello spunto in generale, questo non lo nego. Ma secondo quello che dici tu, l' importante sarebbe l' uso geniale di spunti anche non originali. Io sinceramente qui trovo lo spunto non originale e nulla di geniale nell' usarlo. Sono gusti ci mancherebbe, ma secondo me se non si possono criticare nemmeno ste storielle molto ingenue di Nolitta allora tanto varrebbe non parlarne nemmeno, le altre sono pure dei capolavori non oserei manco muovere una critica. Poi ripeto giusto un paio di albi prima, valle nascosta e gente ferma al ' 600. Un po' troppo ripetitivo (manco fosse TEX).


SpiritosoConLaScura ha scritto:



Mi pare che siano tutte inezie che non inficiano la bont? di un racconto che ha il suo punto di forza nelle atmosfere cupe e nella sapiente giustapposizione dei vari elementi narrativi.
E' il quadro finale che conta, non la singola pennellata!

Sul discorso del loro non capo cerchi nemmeno di immedesimarti nella mente "semplice" di chi ha visto s? il mondo esterno ma non lo ha capito e ne ? comunque rimasto terrorizzato.
La barbarie a cui fai riferimento paradossalmente ? pi? vicino al modo di pensare e vivere di questi "primitivi" e quindi pi? accettabile e meno angosciante.

In ogni caso ti faccio presente una cosa: con il tuo tipo di analisi sarei in grado di fare a pezzi TUTTE le storie del primo Zagor, stracolme di trovate implausibili e incoerenti assurdit?.

Ma preferisco concentrarmi su altro e godermi la lettura. Wink


Sar? anche il "quadro che conta", ma io sinceramente qui vedo proprio un disegnino. Non voglio fissarmi sull' illogicit? del comportamento del loro capo, che difficilmente secondo me si pu? difendere dall' accusa di illogicit? (se volessi proprio fare il nerd, direi addirittura che lui ? una cacca di persona, perch? l? dentro lui ? il capo e l? fuori non ? un cazz o, dimostrato dal fatto che non esce nemmeno per comprargli i fiammiferi a quei poveri sfigati), ma in questa storia di originale non c' ? proprio niente n? lo spunto n? lo sviluppo. Se Zagor fosse rimasto cos? per sempre io non lo avrei mai letto.

Poi boh negli anni ' 60 io ero solo uno spermatozoo, magari qualcuno sa contestualizzare meglio, ma quando solo 4 anni pi? tardi vedo l' uomo lupo mi convinco sempre pi? della mia idea. L? c' ? uno spunto non originale, sfruttato in maniera geniale, qui no.
_________________
Vi ho visti crescere su questo forum!

Se mi fossi guardato un porno era meglio
Torna in cima
Profilo Messaggio privato Invia email MSN Messenger
kamoose
Zagoriano Advanced
Zagoriano Advanced


Registrato: 20/10/08 11:31
Messaggi: 301
Località: Roma

MessaggioInviato: Dom Apr 29, 2012 4:21 pm    Oggetto: Rispondi citando

Una porta a forma di teschio e una lunga galleria scavata nella roccia, un passaggio in un'altra ?dimensione? che i nostri eroi prendono per sbaglio, o meglio per un errore di valutazione del sempre pasticcione Cico, e cosi Zagor e il messicano si ritrovano in una valle sconosciuta circondata da montagne insuperabili, il tempo si ? fermato all?et? della pietra e due tribu si danno battaglia.
Anzi, i Wasaki padroni del fuoco dominano i pacifici Tutelos, costringendoli con la forza a sacrificare uomini in nome del Dio Sole, Cico ? il prossimo della lista ma Zagor riconquistata la libert? porter? giustizia liberando il suo fedele compagno.
Il soggetto ? tra i piu classici, lo sviluppo dignitoso pur con tutte le incongruenze del caso (alcune clamorose), considerando le poche strisce a disposizione direi una storia comunque gradevole, apprezzabile il finale con le rivelazioni del capo dei Tutelos e il suo rifiuto della civilt?.
Divertente la gag di Cico che "svende" agli ingenui primitivi i suoi fiammiferi in cambio di cibarie. Laughing
Voto: 6
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
simon
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 09/05/04 13:01
Messaggi: 11788
Località: Medvlvm

MessaggioInviato: Lun Apr 30, 2012 10:58 am    Oggetto: Rispondi citando

tra l'altro i Tutelos sono anche la trib? fedele al pazzoide Krebs nell'avventura "ombre nella notte" Think
_________________
In Italia funziona così. Se sei un vincente, dai fastidio ai perdenti che con il loro sporchi giochi politici, ti fanno fuori.
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
SpiritosoConLaScura
ZAGORIANO A COLORI
ZAGORIANO A COLORI


Registrato: 28/02/12 18:24
Messaggi: 15750
Località: Milano

MessaggioInviato: Lun Mag 07, 2012 10:49 am    Oggetto: Rispondi citando

druey ha scritto:

Sono gusti ci mancherebbe, ma secondo me se non si possono criticare nemmeno ste storielle molto ingenue di Nolitta allora tanto varrebbe non parlarne nemmeno, le altre sono pure dei capolavori non oserei manco muovere una critica. Poi ripeto giusto un paio di albi prima, valle nascosta e gente ferma al ' 600. Un po' troppo ripetitivo (manco fosse TEX).


Ci mancherebbe, criticare si pu? e si deve!
E il fatto che io apprezzi le prime storie "ingenue" non vuol certo dire che non ne risconosca i limiti e che non consideri ben migliori quelle che verranno successivamente. Wink
_________________
Caro Moreno, ho appena letto la tua nuova avventura zagoriana e posso commentarla con una sola parola: bellissima!
Guido Nolitta non avrebbe potuto fare di meglio e con questa storia così bella hai dimostrato una volta di più di essere il suo degno successore.

Torna in cima
Profilo Messaggio privato
kanoxen60
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 25/03/12 11:40
Messaggi: 11622
Località: Castrum Arquati

MessaggioInviato: Dom Gen 07, 2018 8:04 am    Oggetto: Rispondi citando

Nella sua brevità (circa 50 pagine), questa mi sembra la più GLBonelliana delle storie sin qui scritte da Nolitta.
Il tema della comunità che vive isolata dal resto del mondo, in effetti, è un classico del papà di Tex, già proposto anche sulle pagine di Zagor (“Il popolo della palude”). Il viaggio lungo un fiume sotterraneo lo avevamo già visto, invece, sia ne “Il piccolo popolo” sia ne “L’abisso verde”, entrambe di GLB. E, a voler ben vedere, abbiamo qui in un’occasione lo Zagor acquatico che rovescia le canoe dei nemici che era tipico nelle storie di Gianluigi.
Infine, rileggendola non ho potuto non pensare, con le debite proporzioni, a quel gioiellino boselliano che è “I demoni del Nord” (Tex 600), nonché al (deludente) film “The time machine”, con Guy Pearce e Jeremy Irons.
Nolittianissime, invece, sono la cattura di Zagor, colpito da un fendente alla testa da parte dei Tutelos, la sua liberazione (chi fa da se fa per tre) e l’inevitabile riscossa.

C’è indubbiamente qualche incongruenza che rende la storia meno credibile, ad esempio il fatto che Arvac, il capo dei Tutelos, ritenga preferibile tenere i suoi uomini sotto la minaccia terribile dei Wasaki, con il periodico tributo di sacrifici umani, piuttosto che spostarsi nel “mondo civile”, pur con tutte le sue nefandezze. O il fatto che Zagor, al cospetto dei primordiali Wasaki, sia perfettamente in grado di farsi capire con un linguaggio moderno (ad esempio, dice al guardiano nella grotta: “Torna sulla terra, angioletto!”, pag. 234). Shocked Laughing
Viene da chiedersi, inoltre, come mai i segregati Tutelos, qualche storia dopo, siano al servizio di quel pazzoide del professor Krebs: forse che il mite Arvac abbia deciso di compiere un passo deciso verso la modernità, abbandonando usi e costumi preistorici in favore dell'antica civiltà egizia? Laughing

Ciò non toglie, tuttavia, che si tratti di una storiellina leggibile, semplice e, a tratti, divertente.
Le parti che mi sono piaciute di più sono la discesa dei nostri Eroi in canoa verso la “porta della paura” e il Cico affarista che cede i fiammiferi ai Tutelos in cambio di prelibate vivande. Very Happy
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
kanoxen60
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 25/03/12 11:40
Messaggi: 11622
Località: Castrum Arquati

MessaggioInviato: Dom Gen 07, 2018 8:11 am    Oggetto: Rispondi citando

Abbiamo, in apertura di storia, uno Zagor molto atletico: sfrutta la battuta di caccia per tenersi in esercizio, ha già il carniere pieno ma lo vediamo infilzare un grosso volatile (pag. 202), sottolinea l’importanza di affrontare gli animali quasi a parità di condizioni (quasi fosse Robert De Niro ne “Il cacciatore”) per temprare i muscoli e affinare i sensi (pag. 203), il tutto per la disperazione di Cico, che invece non combina niente di buono. Laughing

Il nostro Eroe, però, paga forse gli sforzi fatti poco dopo, quando si assopisce sulla canoa facendo un lungo pisolino (pag. 206); al risveglio, di soprassalto, l’umore non è dei migliori perché si rende conto che il compagno ha imboccato il ramo sbagliato del fiume (anche ne “Il piccolo popolo” c’era un bivio fluviale); di conseguenza, riempie il messicano di insulti (“Disgraziato! Pazzo incosciente!” … E poi, ancora: “Stupido uomo…”, pag. 207). Confused

Ma lo Zagor incazzato, dopo essersi reso conto della inevitabile destinazione, “la porta della paura”, lascia subito spazio allo Zagor sciamanico, quello che ha le sensazioni premonitrici (“Io sento che oltre l’ingresso della caverna, più a valle, c’è qualcosa di terribile, di innaturale”, pag. 208. La sensazione è ribadita una volta imboccato il fiume sotterraneo: “…la sensazione di cui ti parlavo si è fatta ancora più precisa: ci attende qualcosa di soprannaturale”, pag. 210), e allo Zagor pessimista (“Preparati a qualsiasi evenienza”, dice a Cico, “questo potrebbe essere il nostro ultimo viaggio”, pag. 209).

Torna in cima
Profilo Messaggio privato
kanoxen60
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 25/03/12 11:40
Messaggi: 11622
Località: Castrum Arquati

MessaggioInviato: Dom Gen 07, 2018 8:32 am    Oggetto: Rispondi citando

Una volta uscito dal fiume sotterraneo, Zagor sembra riconoscere la zona in cui lui e Cico sono finiti (“Mm…quelli laggiù in fondo potrebbero essere i monti Kawanda…”, pag. 212); aggredito dai Tutelos, la tribù della zona, si difende menando fendenti a più non posso ma poi deve cedere, colpito alla testa da un colpo di scure (pag. 218).

Prigioniero nella palafitta, riconosce il dialetto parlato dai Tutelos e si rende conto dell’isolamento in cui vive la tribù (pag. 220); nulla può quando Cico viene consegnato ai Wasaki, ma ne approfitta per chiedere informazioni ad Arvac, il capo dei Tutelos (pag. 223).
Una volta chiarita la situazione, decide di agire velocemente: stordisce l’indiano che gli porta il cibo (pag. 226), rompe l’anfora e taglia i legacci (pag. 227), si getta in acqua, cattura un indiano pescatore (pag. 229), si fa mostrare la via per arrivare al campo dei Wasaki (pag. 231), lasciando libero il pescatore con un messaggio per Arvac.

Entrato non visto nella caverna dei sacrifici, sveglia la sentinella, utilizzando non si sa quale linguaggio si fa dare le informazioni sul sacrificio ( Think ) e, come ringraziamento, la stordisce con un colpo di scure (pag. 234); spinge il disco di pietra che simboleggia il dio sole sino a farlo crollare (pag. 237) e si spaccia da messaggero di Manito, sperando nella credulità dei Wasaki (pag. 238).
Runok, il loro capo, però non abbocca e allora Zagor deve passare alle vie di fatto: disarma il capo preistorico con un preciso lancio di scure (pag. 240), si getta dalla scalinata e libera Cico in volo, rifila una bella serie di cazzottoni a Runok (pagg. 241-242), schiva, grazie all’avvertimento di Cico, l’ultimo assalto del rognoso capo, provocandone la prematura fine tramite abbrustolimento (pag. 243).

Dopo il sermoncino riservato ai Wasaki sotto shock per la morte del loro capo (pag. 244), torna dai Tutelos portando con sé, in dono, una bella torcia accesa (pag. 245), meritandosi ringraziamenti e onori.

Il suo tentativo finale di convincere Arvac ad abbandonare l’isolamento della sua tribù non porta a nulla; la bevanda che gli offre il capo indiano gli fa perdere i sensi e, al risveglio, si trova con Cico ben lontano dalle terre dei Tutelos. Il medaglione che si ritrova al collo contiene il ringraziamento per quanto da lui fatto in favore di Arvac e della sua gente (pag. 251).

Torna in cima
Profilo Messaggio privato
kanoxen60
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 25/03/12 11:40
Messaggi: 11622
Località: Castrum Arquati

MessaggioInviato: Dom Gen 07, 2018 9:09 am    Oggetto: Rispondi citando

Al contrario del suo compagno, Cico si conferma una vera schiappa come cacciatore (“E’ da stamani che fatichiamo come forzati e io non ho preso neppure un passerotto!”, pag. 202); vorrebbe cacciare con un fucile (ma dimentica i danni fatti quando aveva in mano la spingarda, nelle due storie precedenti); accetta infine la sfida di cacciare ad armi pari, ma si imbatte in un gigantesco alce che lo prende a cornate (pag. 205). Laughing

Nella discesa in canoa lungo il fiume, mentre Zagor sta dormendo il sonno del giusto, imbocca il ramo sbagliato, dirigendosi verso la “porta della paura” e suscitando per questo le ire del compagno.
Una volta usciti dalla lunga caverna, sembra rassicurato dall’ambiente naturale, tanto che si cimenta subito di nuovo nel tiro con l’arco (pag. 213); tuttavia, presto l’illusione svanisce e il messicano si ritrova inseguito da un nugolo di indiani primitivi (pag. 215), contro i quali nulla può il suo tentativo di difesa con l’arco (pag. 218).

Rivediamo il messicano in una palafitta, prigioniero dei Tutelos insieme a Zagor e vestito in stile Flinstones (pag. 219) Laughing ; crede di essere stato accolto nella comunità locale per la sua simpatia, ma viene invece consegnato ai feroci Wasaki, vittima designata per il sacrificio al dio del sole (pag. 222).
Lo ritroviamo più avanti, sospeso sopra la fornace e pronto per essere abbrustolito (pag. 235); si rammarica per l’imminente fine, indegna dei suoi avi (“Quale fine ingloriosa per un nobile discendente dei Conquistadores! Arrostito come un porcellino da latte!”, pag. 236 Laughing ); ma per lui c’è ancora speranza, come vediamo quando Zagor lo salva arrivando in volo dalla scalinata del tempio (pag. 240). E il messicano rende il favore all’amico quando lo avverte del colpo a tradimento che gli stava sferrando Runok, il capo dei Wasaki (pag. 242). thumbleft

Una volta tornato al campo dei Tutelos, smessi gli abiti preistorici, coglie subito l’occasione di profitto cedendo agli ammirati indiani i suoi fiammiferi in cambio di vivande di ogni tipo (pagg. 246-247). Anche lui, infine, beve insieme a Zagor la misteriosa bevanda che viene offerta da Arvac (pag. 249) e si risveglia lontano dalle terre dei Tutelos (pag. 250).

Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo Topic   Rispondi    Indice del forum -> Commenti sulle storie Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora
Vai a pagina Precedente  1, 2, 3  Successivo
Pagina 2 di 3

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi Topic in questo forum
Non puoi rispondere ai Topic in questo forum
Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi votare nei sondaggi in questo forum


Powered by phpBB © 2001, 2005 phpBB Group