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www.spiritoconlascure.it Il Forum di Za-gor Te-nay
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Asta CATAWIKI Tex e Zagor
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Adriano Spirito con la suspense
Registrato: 06/11/03 18:20 Messaggi: 21095 Località: OUT OF RANGE
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Inviato: Sab Giu 19, 2004 9:54 am Oggetto: il padrone del tempo (261 / 263) |
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Zagor n. 261 - 262 ? 263 , mensile
Il padrone del tempo
L?assassino di Pietra
Soggetto e sceneggiatura: Marcello Toninelli
Disegni: Marco Torricelli
Copertina: Gallieno Ferri
Mi manca l?albo intermedio in una storia distribuita su tre albi , quindi non mi arrischio in commenti che risulterebbero azzardati , pi? che altro vorrei stimolare la discussione su una storia che per quel poco che ho letto mi ha preso e, per ci? che ho detto prima, mi ha lasciato anche dei punti interrogativi .
La storia sembra ispirata al ritratto di Dorian Gray , L?uomo che ? alla ricerca del padre scomparso somiglia sin troppo a Zagor o a Mike Wilding ?ma ripeto un?ottimo soggetto ora le domande ??
Innanzi tutto i disegni , di Torricelli ( ottimo , molto Ferriano al tempo ) ma nell?albo ho visto anche STAFF DI IF ?che significa ?!
Gli indiani hanno i baffi , quindi non sono indiani , o per lo meno saranno meticci , come mai ?
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Axel80 Amministratore Supremo
Registrato: 29/10/03 11:41 Messaggi: 22161
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Inviato: Sab Giu 19, 2004 10:49 am Oggetto: |
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Lo staff di if era un gruppo di disegnatori,se non sbaglio.
Disegnavano anche disney,e Toriccelli era uno di loro.
Ma la storia ? tutta opera sua,ed ? molto bben disegnata.
? un peccato che ti manchi l'albo intermedio,forse il pi? bello.
? la seconda storia di zagor che ho letto in vita mia,e la trovo ottima.
Ispirata al Ritratto di dorian gray,Toninelli introduce un nemico all'altezza di Zagor,iserendolo in una trama avventurosa e avvincente.
Buona anche la figuara di bing batterton,meno divertente ma pi? utile di Bat.
Anche zagor ? molto ben caratterizzato
Concludo con la solita frase ,"ennesima dimostrazione che Toninelli ha scritto ottimae storie",perch? ci vuole
Storia 8,disegni 8. |
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ospitex Zagoriano Junior
Registrato: 19/06/12 22:05 Messaggi: 0 Località: ospite
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Inviato: Sab Giu 19, 2004 12:03 pm Oggetto: |
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una storia che mescola avventura e horror.......una sorta di dorian gray di frontiera,credibile e agghiacciante.
davvero bella anche se ovviamente prevedibile la conclusione,cos? come la sorpresa che si prova all'inizio nel vedere "dorian" rialzarsi dopo la caduta.....
il fratello di bat ? poi un personaggio azzecatissimo,anche se tipico come contraltare serio dell'inetto......
storia 7 disegni 7 |
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Piccola Tartaruga Zagoriano Expert
Registrato: 10/02/04 09:55 Messaggi: 699 Località: Acri (CS)
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Inviato: Sab Giu 19, 2004 12:04 pm Oggetto: |
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Bella storia e bei disegni di Torricelli. Un'altra piccola chicca del periodo "toninelliano". |
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Homerus J. Bannington Zagoriano Expert
Registrato: 06/11/03 09:15 Messaggi: 2387 Località: Milano
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Inviato: Sab Giu 19, 2004 12:41 pm Oggetto: |
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Bella storia horror di Toninelli, alle prese con il mito di Dorian Gray e con la classicissima tematica avventurosa della "valle nascosta": la'utore senese se la cava abbastanza bene, semmai il ritmo langue un po' nell'albo centrale...
Bella la sequenza iniziale in cui wordell si rialza dopo essere finito nel dirupo; ancor di pi? lo ? quella finale, con la trasformazione della statua. Qui Toninelli ? ben supportato da un Torricelli per il resto ancore piuttosto acerbo.
Positivo, pur senza picchi l'utilizzo di Batterton, mentre il cugino Bing non lascia il segno.
Nel complesso una storia che si lascia leggere ben volentieri... Quel 1987 fu un'annata particolarmente felice per il nostro Zagor: oltre a questa storia, vennereo pubblicate di seguito le splendide "La notte del diluvio" e "I predatori della valle del diavolo"...
Lo staff di if (che sta per "immagine e fumetto") era l'agenzia fumettistica di Gianni Bono, che a cavallo tra gli anni '70 e '80 produsse sia testi che disegni per un nutritissimo gruppo di autori (bonelli, corno, disney, universo, ecc.).
Gli zagoriani che ne fecero parte furono Torricelli, lo stesso Toninelli (se Bonelli avesse deciso di rivelare l'esistenza di altri autori, probabilmente le prime annate toninelliana avrebbero recato la dicitura "testi dello staff di if"), Della Monica, Mignacco.
Ciao
Roberto _________________
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Cactus Pete Della Monichiano del forum
Registrato: 06/11/03 14:42 Messaggi: 10832
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Inviato: Sab Giu 19, 2004 7:33 pm Oggetto: |
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Storia bellissima... Bella l'idea di ispirarsi a Il ritratto di Dorian Gray. E' forse l'unico supernemico di Toninelli, (Wordell)anche se l'ha eliminato in quattro e quattr'otto. Ma forse, anche per la caratterizzazione grafica da personaggio normale, non poteva che finire cos?. Ma Toninelli non si ? mai ispirato alle storie mitiche di Zagor. Non ha mai cercato di competere con le storie dei supernemici, ma ? entrato solo nel sottobosco delle storie minori. I disegni di Torricelli sono buoni anche se il disegnatore ha delle chiare difficolt? nel disegnare le scene di combattimento. Certo dei buoni disegni, anche se in quel periodo stava nascendo un certo Dylan Dog, e il divario fra i disegni anni '80 (i mitici anni '80!!!) di Dylan Dog e i disegni anni '60-70 di Torricelli si fa sentire. _________________ http://cicoforum.mastertopforum.net/
http://palexisx.deviantart.com/ |
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cama69 Iper Zagoriano
Registrato: 10/01/04 12:41 Messaggi: 6177 Località: Salerno
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Inviato: Mer Giu 23, 2004 8:26 pm Oggetto: |
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storia appassionante, buona la scelta del soggetto come omaggio al capolavoro di Oscar Wilde e ottima sceneggiatura,
per? sui disegni vado controcorrente a me piace molto il Toriccelli di oggi, molto meno quello di quel periodo. _________________
Burattini ha scritto: | Zagor è una persona intelligente e curiosa, quindi impara da tutti, continua ad apprendere continuamente, tutto lo arricchisce. Così come prendiamo esempio da lui per il coraggio o l’umanità, mi parrebbe giusto farlo anche per l’atteggiamento positivo verso l’apprendimento di cose nuove. |
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Corwin Informatico Del Forum!!!
Registrato: 11/11/03 20:18 Messaggi: 81079 Località: Questo e altri mondi
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Giampiero Belardinelli Index Man
Registrato: 25/12/03 15:11 Messaggi: 3028
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Inviato: Gio Feb 16, 2006 8:53 pm Oggetto: |
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Trovo questa storia molto suggestiva, una delle pi? singolari scritte da Toninelli. Nell'index 201-300 mi sono occupato di analizzarla e ho cercato di evidenziarne i pregi.
Certo, per chi l'ha leggesse con un metro di giudizio stettamente nolittiano troverebbe qualcosa da ridire: ad esempio il fatto che Toninelli abbia affiancato a Bat suo cugino Bing. Forse la sua figura non era necessaria, ma ? indubbio che il personaggio disponga di un'ottima caraterizzazione. Da notare come Burattini, ne "Il libro del demonio", abbia riproposto il solo Bat, che evidentemente considera l'autentico detective dei Batterton.
Il riferimentio a "Il Ritratto di Dorian Gray" ? palese e rende particolarmente affascinante e interessante il tema della vita eterna, che Toninelli ha giustamente riproposto in chiave avventurosa, evitando di confrontarsi con le tematiche sofisticate di Oscar Wilde, che pose l'arte al di sopra della natura stessa.
At? logo _________________ Nessuno è come Ulisse!
A volte anche i miracoli succedono.
E chissà che non ne accada un altro,
che serva a riabilitare e dare un senso alla mia vita,
adesso che ho riscoperto le mie origini e la mia Patria!
Olaf Botegosky Jerzy, in memoriam
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Axel80 Amministratore Supremo
Registrato: 29/10/03 11:41 Messaggi: 22161
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Inviato: Gio Feb 16, 2006 9:55 pm Oggetto: |
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Citazione: | esempio il fatto che Toninelli abbia affiancato a Bat suo cugino Bing. | io l'ho trovata una buona idea.
Non credo che nella mente di Toninelli Bing dovesse diventare un compagno fisso di Bat, anche se nella successvia storia era nuovamente presente.
Non mi spiacerebbe rivederlo.
Citazione: | Da notare come Burattini, ne "Il libro del demonio", abbia riproposto il solo Bat, che evidentemente considera l'autentico detective dei Batterton.
| autentico detective mi sembra una definizione eccessiva vista la bravura di Bat, diciamo che lo considera l'autentico Batterton
Comunuque voglio chiedere a moreno cosa ne pensa di un eventuale ritorno di bing. |
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ospitex Zagoriano Junior
Registrato: 19/06/12 22:05 Messaggi: 0 Località: ospite
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Inviato: Gio Feb 16, 2006 10:11 pm Oggetto: |
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purch? torni anche joey |
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Spiritello Fran SPIRITELLO NAZIONALE
Registrato: 17/12/05 21:04 Messaggi: 53420 Località: Roma
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Archer Zagoriano Super
Registrato: 06/12/05 13:53 Messaggi: 3155 Località: Vicino alle isole del clan
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Inviato: Ven Feb 17, 2006 2:48 pm Oggetto: |
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Non la rileggo da tempo e dunque non ho a memoria i particolari pi? minuti, ma ne conservo complessivamente un ricordo pi? che discreto.
Solida la trama avventurosa, l'inserimento di uno studioso che fa da motore della storia ? vagamente nolittiano nello sfondo, ma l'antropologo toninelliano non ? il tipico monomaniaco nolittiano. Il riferimento a Dorian Gray dimostra come anche Toninelli avesse avvertito l'esigenza di sganciare la serie dai punti di riferimento dell'ispirazione nolittiana (classici della letteratura avventurosa anglo-americana e b-movies anni '50) per trovarne di nuovi: ? un'operazione compiuta e pi? volte sottolineata anche da Boselli, che per? ha scelto riferimenti diversi (come Lovecraft, Poe e Haggard) che hanno dato frutti migliori; anche nella scelta del "canone", forse, si rivela e si spiega il diverso successo dei due autori sulle pagine di Zagor. Anche altri autori recenti hanno tentato di introdurre nuovi spunti nella saga che, seppur buoni per un unicum, come alcuni topoi della tragedia greca ripresi da Casanova ne I misteri di Redstone, non sono altrettanto efficaci per costituire una solida base che possa fornire felici spunti in quantit?. Anche nella scelta delle giuste "fonti", a mio parere, si manifesta la grandezza di un autore.
Quanto all'introduzione della figura di Bing Batterton, la presenza di questi anche nell'avventura successiva potrebbe dimostrare la volont? di Toninelli di inserirlo in pianta stabile accanto a Bat, tentando di innovare il personaggio nolittiano, con caratterizzazione puramente comica, affiancandone un altro in grado di "funzionare" anche nelle sequenze di azione e drammatiche. Bene hanno fatto, imo, gli autori successivi ad accantonarlo, perch? la forza dirompente del nutrito supporting cast zagoriano sta proprio nella sua versatilit? ed adattamento a qualunque contesto; la presenza di un detective "vero" avrebbe irreversibilmente legato anche il personaggio di Bat a trame di autentica detection facendogli perdere il connotato parodistico che gli ? pi? consono, e inoltre avrebbe "tarpato le ali" allo stesso personaggio di Zagor che, soprattutto con Burattini, ? in grado di essere da solo risolutore anche delle trame a pi? marcata connotazione giallistica.
Belli i disegni di Torricelli (che a me, comunque, piace quasi sempre), molto ferriani nella prima fase della sua militanza zagoriana, anche se un po' statici, effettivamente, come qualcuno ha gi? scritto, nelle vignette che dovrebbero essere pi? dinamiche: la poca plasticit? di alcune fisionomie ? un difetto, mi sembra, ancora presente nelle tavole pi? recenti. La "ferrianit?", invece, ? una caratteristica che i disegni di Torricelli hanno gradualmente perso sempre pi?: evidentemente l'adesione allo stile del Maestro era una scelta non convinta del disegnatore (magari imposta?) da cui si ? via via allontanato. I disegnatori perfetti replicanti di qualcun altro non mi convincono mai del tutto: che succede se, a un certo punto, si distaccano dal modello originale? Troveranno una dimensione autoriale propria o deluderanno? E' un timore che a volte mi viene anche a proposito di Verni...
Come al solito sono stato prolisso e verboso... scusate lo sproloquio!!!
Ultima modifica di Archer il Ven Feb 17, 2006 3:02 pm, modificato 1 volta in totale |
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Adriano Spirito con la suspense
Registrato: 06/11/03 18:20 Messaggi: 21095 Località: OUT OF RANGE
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Inviato: Ven Feb 17, 2006 2:55 pm Oggetto: |
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Archer ha scritto: |
Belli i disegni di Torricelli (che a me, comunque, piace quasi sempre), molto ferriani nella prima fase della sua militanza zagoriana, anche se un po' statici, effettivamente, come qualcuno ha gi? scritto, nelle vignette pi? dinamiche: la poca plasticit? di alcune fisionomie ? un difetto, mi sembra, ancora presente nelle tavole pi? recenti. La "ferrianit?", invece, ? una caratteristica che i disegni di Torricelli hanno gradualmente perso sempre pi?: evidentemente l'adesione allo stile del Maestro era una scelta non convinta del disegnatore (magari imposta?) da cui si ? via via allontanato. I disegnatori perfetti replicanti di qualcun altro non mi convincono mai del tutto: che succede se, a un certo punto, si distaccano dal modello originale? Troveranno una dimensione autoriale propria o deluderanno? E' un timore che a volte mi viene anche a proposito di Verni...
Come al solito sono stato prolisso e verboso... scusate lo sproloquio!!! | UN PIACERE LEGGERTI ....condivido il discorso sui disegnatori , una volta che uno si ? costruito una maschera diventa difficile uscire dalla stessa ... |
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Cactus Pete Della Monichiano del forum
Registrato: 06/11/03 14:42 Messaggi: 10832
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