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[One Eyed Jack]

E' vero!
Lo acquistai e lessi con TuttoZagor molti anni fa, sar? stato il 1991 o 1992, e poi non credo di averlo pi? riletto.
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Dicono di me...

"Direi che si qualifica per quello che è: un buzzurro ignorante."

"Qualcuno che spesso emette un latrare fastidioso mentre pratica l'ondinismo"

"Come volevasi dimostrare, il Guercione non capisce un tazzo di fumetti!! Bravo, continua a legge' 'ste stronzate!!!"

[mister tego]

Infatti mi faceva ridere la tua solita affermazione

[Kiki Manito]

Dal topic "Zagor Imperat!"

Di seguito viene riassunta la trama dell'albo "Indian Circus"

SPOILER



Testi Guido Nolitta
Disegni: Gallieno Ferri

Indian Circus fu pubblicato la prima volta nel Giugno 1972 su Zenith n.135, cio? Zagor n.084. Si tratta del primo albo a colori in assoluto di Zagor. La scelta del colore fu fatta se non sbaglio per festeggiare l'incredibile successo di pubblico del personaggio.

Giornata tranquilla a Darkwood, Zagor e Cico stanno ingannando il tempo sul loro isolotto in mezzo alla palude. Cico in particolare sta cercando di pescare ma ecco che viene colto alla sprovvista da uno dei soliti agguati burloni di Drunky Duck. Si tratta del postino indiano che opera all?interno di Darkwood. Noto sia per il fatto di gradire particolarmente i liquori ma anche per i rocamboleschi modi in cui consegna la posta, ? per? molto efficiente. Cico comunque non apprezza molto questa ?efficienza? cos? per vendicarsi dello spavento lega la canoa di Drunky Duck ad un?alce che se la porta via con tutto il postino dentro.




Zagor legge la lettera che gli ? stata inviata dal dottor Faulkner di Fort Wild. La missiva informa che un uomo noto come ?Il Collezionista? si trova a Darkwood. Egli rappresenta secondo Faulkner una grave minaccia per la pace della foresta. Dello stesso avviso sono i Mohawk di Tonka, come infatti dice il suono dei tamburi che di li a poco chiama Zagor ad un incontro urgente con il suo fratello di sangue. Zagor parte di volata (letteralmente) ma al luogo prestabilito lo stanno aspettano degli uomini in agguato che catturano lui e poi anche Tonka giunto poco dopo. Si tratta del Collezionista che con l?aiuto di alcuni soldati sta catturando indiani di varie trib?. Delaware, Pequot, Shawnee e adesso anche un Mohawk. Zagor, rimasto legato come un insaccato, se la vede brutta quando sopraggiunge un giaguaro (i tipici giaguari dei Grandi Laghi ehm...)



Una sagoma avanzante nel buio per? mette in fuga l?animale. ?Si tratta di un?orso !? Pensa Zagor, invece ? Cico che libera l?amico. Subito dopo i due si dirigono a Fort Wild dove lo Spirito con la Scure, come ? sua abitudine quando fa visita ai soldati, sfascia qualcosa per annunciarsi. Faulkner lo accoglie e viene subito al punto sul Collezionista. Si tratta di un ex ufficiale di nome Rod Mac Arty che grazie ad amicizie altolocate usa soldati dell?esercito per creare il suo ?Indian Circus? una sorta di spettacolo girovagante che mette in mostra gli indiani catturati. Saputo che la prossima tappa del Collezionista ? Jamestown, lo Spirito con la Scure vi si reca immediatamente carico di ira funesta.



Nella piazza della cittadina il tendone del circo ? gi? stato allestito. Zagor e Cico vi entrano come spettatori. Il messicano da parte sua ne approfitta per strafogarsi come solito mentre il Signore di Darkwood ha un diavolo per capello. Lo spettacolo che gli si presenta davanti ? terribile: indiani, un tempo fieri e liberi, ridotti ad esibirsi come animali ammaestrati per il divertimento del popolo cosiddetto civilizzato. Quando viene fatto entrare in scena Tonka, il capo Mohawk si ribella e gli uomini del Collezionista sono costretti a interrompere lo spettacolo. Zagor vorrebbe intervenire ma Cico, per fortuna, riesce a trattenerlo a fatica. Non ? ancora il momento di agire!



Zagor triter? il Collezionista e i suoi uomini? (Probabile)
Tonka verr? liberato?
Che ne sar? degli altri indiani catturati?

Seguono le risposte?

Come un gatto nella notte, Zagor si cala da un albero sul tendone. Dopo un paio di legnate agli aguzzini che tengono prigionieri i suoi fratelli rossi, ? costretto a ritirarsi per i troppi avversari sopraggiunti. Lo Spirito con la Scure allora, come ogni buon stratega, mira subito alla testa del serpente ed entra nel carrozzone in cui dorme il Collezionista. Quest?ultimo, svegliatosi a causa del trambusto, viene poi rimesso a dormire con un po? di sani sganassoni.



In seguito il circo prosegue il suo itinerario, giungendo a Mayfield. E? in questa cittadina che Zagor mette in atto il suo piano. Cico si infiltra tra il personale come stalliere per creare dall?interno un diversivo che consenta a Zagor di intervenire. Cos? accade infatti. Approfittando del momento in cui tutti gli indiani sono riuniti lo Spirito con la Scure attacca, subito aiutato da Tonka che non aspettava altro. Gli uomini del vile Collezionista per? sono troppi e circondano i nostri.



A quel punto il sioux Falco Rosso, dopo anni di prigionia, ritrova l?antico coraggio e si getta in una carica suicida contro il suo aguzzino, uccidendolo. Purtroppo il coraggioso indiano viene subito dopo crivellato di colpi di fucile. Zagor per? non lascia che la sua morte sia stata vana, guidando gli altri indiani, riesce a portarli finalmente in salvo. In seguito gli uomini liberati vivranno a Darkwood dove c?? spazio e libert? per tutti.



Questa avventura vecchia ormai di 37 anni presenta comunque quello che ? il tema di fondo delle avventure di Zagor anche oggi: la ricerca dell?uguaglianza per tutti. Poco importa a Zagor se coloro con cui deve lottare o uccidere siano bianchi o indiani. Per un duro e puro come lui i cattivi vanno puniti senza esitazione, da qualunque parti si trovino. Per il resto Indian Circus ? una storia insolitamente breve per le chilometriche saghe dell?epoca ma in fondo si trattava di un albo particolare. Per quando riguarda la colorazione degli albi Bonelli poi, anch?io sono d?accordo sul fatto che le tecniche di una volta siano meglio di quelle usate oggi.




Approfondimenti

Jamestown: si tratta di una cittadi? all'estremo Ovest dello stato di New York, fondata nel 1810. Attualmente gli abitanti sono circa 30000, molti discendenti da antenati svedesi e italiani.
Esiste un'altra e pi? nota Jamestown, quella fondata in Virginia nel 1607 dagli inviati della Virginia Company dove c'er? quel John Rolfe che si innamor? della Powhatan Pocahontas. La cittadina fu poi teatro di uno storico massacro dei sui abitanti da parte degli stessi Powahatn nel 1622. La reazione degli inglesi fu anche peggiore. Chiss? se la Disney fara un seguito del suo cartone animato con gli indiani che massacrano donne e bambini e gli inglesi che rispondono avvelenando vigliaccamante gli indiani nel brindisi di una successiva conferenza di pace.

Mayfield: ce ne sono parecchie. Quella della storia ? probabilmente la Mayfield dell'Ohio fondata nel 1819. attualmente conta circa 3400 abitanti.

Buffalo Bill e Wild West Show Un eroe per alcuni un criminale per altri, tra cui me. Il suo circo di attrazioni umane a mio avviso ? paragonabile all'altro tristemente noto spettacolo dei Barnum.


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Frog went a-kkkkk-courtin', and he did ride, kkkkkk-crambone!

[Mister No]

Beh, magari lo spoiler non era necessario per una storia di 30 anni fa

Comunque complimenti per il lavoro
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"Nella vita bisogna accontentarsi soltanto del meglio" (Zino Davidoff)
"The reason I'm running for president is because I can't be Bruce Springsteen" (Barack Obama)

[Mauro Tozzi]

Se ci pensate bene, qui Zagor è una specie di Spartaco che libera gli indiani dalla schiavitù e li guida verso la libertà, naturalmente con maggior successo del suo storico predecessore.
Tra parentesi, visto che Kiki Manito ha accennato a Buffalo Bill, non credo sia un caso che il Collezionista gli somigli molto, dato che ha i capelli lunghi, i baffi e il pizzetto esattamente come lui!

[pisum alatum]

Voglio fare i miei complimenti a Kiki, mi piacciono molto i suoi riassunti.

[Kiki Manito]

[Super Mark]

[Baltorr]

[Baltorr]

[Cain68]

[zagoriano]

Straquoto
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LA MIA VITA, QUESTA VITA, E' STATA BUIO E LUNA PIENA. OGNI TANTO DEI BASTARDI AD ABBAIARMI NELLA SCHIENA.

[Zarkoff]

Meno male... credevo di essere l'unico!
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[Thunderman]

ferri con il colore ? il massimo. qui si che ? il massimo. le storie di ferri sarebbero da colorare tutte e ristampare a parte poi qui i colori sono stupendi. sul numero cento facevano male agli occhi troppo acuti
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Lo faceva anche Nolitta

[Thunderman]

il miglior albo colorato di zagor. la trama ? molto buona e pur essendo sviluppata in un solo albo e complenta e esauriente e non ci sono particolari tirati. belle alcune gag e alcune trovate ( cico che ripensa a zagor legato ). crudeli avversari e indiani che devono ritrovare la gioia della vita e l'orgoglio perduto a suon di spari e frustate. bellissimo il scrificio finale, quanto meno epico. ferri con il colore ottimo come sempre, bellissime alcune sequenze e in pieno periodo d'oro ferriano. un piccolo capolavoro

TESTI 8
DISEGNI 8
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Lo faceva anche Nolitta