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Ivan · Zagoriano Expert Registrato: 05/05/14 21:04 Messaggi: 1050

Non condivido i generali giudizi negativi su questa storia;
certo, contiene molti PREGI e molti DIFETTI, tanto da far nascere nel lettore l'amletico dubbio:
«E' una buona storia con molte cadute di tono...oppure è una pessima storia con vari buoni momenti?»
Ai posteri l'ardua sentenza...
(...solo che i posteri siamo noi, quindi sentenziamo pure senza pietà!)

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PREGI:
• Il canovaccio, chiaramente, ricalca quello di “Odissea Americana”, e per molto versi (parlo di SCENE ISOLATE, n.b.) regge bene il confronto.
• Qui c'è inoltre la variante di uno Zagor che - a differenza della precedente Odissea - viene COSTRETTO suo malgrado ad aggregarsi alla spedizione.
• Buona la trovata del tunnel nella montagna che dà accesso ad una “prolunga” del grande lago, nascosta ai normali esploratori.
• Efficace la suspense che precede la rivelazione dei vikinghi-licantropi: una lunga sequenza notturna in cui i volti dei mostri restano in ombra fin quando il gruppo di Guthrum non si trova praticamente naso-contro-naso con loro. (In proposito: è affiascinante notare che, pur essendo ridotti a creature belluine, i vikinghi di “Nuova Vita” si acconciano ancora i capelli con trecce, e le femmine indossano ornamenti “di bellezza” come orecchini e braccialetti...Tutti elementi tipicamente “umani”, che lasciano intuire che la colonia possegga delle usanze sociali assai precise, e non è solo un covo di bestiacce feroci.)

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DIFETTI:
• Rispetto a “Sfida all'ignoto”, qui il personaggio di Guthrum è snaturato, quasi irriconoscibile, ridotto ad un patetico ubriacone che nessun VERO vikingo accetterebbe come guida.
• Il gruppo di esploratori è troppo numeroso (si parla di 30 vikingi!). Questo limita la posibilità di approfondire la caratterizzazione dei singoli, cosicché quando si assiste al “body-countdown” il lettore non è coinvolto emotivamente dalla scomparsa delle singole vittime. (Discorso differente nella prima “Odissea”, in cui erano stati presentati solo CINQUE comprimari: il lettore aveva tutto il tempo, perciò, di prendere familiarità coi personaggi, e quindi di “sentire” la loro morte. Qui invece sembra di assistere ad una mattanza di polli, dove ogni singola morte ha poco significato.)
• La trovata dei globi di fuoco “magnetici” non è male...però non si capisce per quale motivo Nolitta abbia deciso di fargli assumere le sembianze di un uccello rapace. Trovata grottesca e fuori luogo (oltre che imperdonabilmente inspiegata).
• La gag finale, con Cico e Guthrum a fare da camerieri in un bar, non è riuscita (anzi, diciamo pure che fa cascare le braccia). Forse, in quel contesto, ci stava meglio una chiosa “seriosa” sul futuro di Guthrum.

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DISEGNI:
A me Pini Segna piace(va) abbastanza; forse il suo tratto non era molto “zagoriano”, ma di certo era un ottimo disegnatore.
Se vogliamo fargli un appunto, i suoi “vikinghi mannari” cambiano fisionomia da una vignetta all'altra: in alcune sono creature davvero terrificanti (come nella prima vignetta in cui si rivelano), in altre invece sembrano la caricatura di Braccobaldo Bau. (Le sue donne-lupo, però...belle fighe!)

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STORIA: 7
DISEGNI: 7

(P.S.)
Una curiosità per sottolineare l'atipicità di questa storia: nel famoso referendum del 1981, essa era L'UNICA che compariva sia nell'elenco delle storie più apprezzate che nell'elenco delle più deludenti. (Insomma, nel bene e nel male, un “must” per qualunque zagorofilo d.o.c.)

SpiritosoConLaScura · Inviato: Mar Mag 06, 2014 7:57 pm Oggetto:

Cactus Pete · Inviato: Mar Mag 06, 2014 8:59 pm Oggetto:

Se non sbaglio è stata considerata una delle peggiori nel secondo referendum con i lettori... quindi mi dispiace, sei minoranza.
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Zagrosky · Inviato: Mar Mag 06, 2014 9:19 pm Oggetto:

Caro Ivan condivido i pregi, ma non i difetti da te elencati , perlomeno :

Guthrum è tratteggiato egregiamente, anche in sfida all'ignoto apprezzava il vino, tant'è che era sempre in cerca del vinland

il gruppo è giusto che sia così numeroso, non vanno ad esplorare, ma a cercare di ricongiungersi con una comunità

Nolitta non da spiegazione dei globi, semplicemente perchè è un fenomeno inspiegabile come ad esempio i pinnacoli di roccia che crescono in ''odissea americana''

la gag finale mi piace.

infine Pini, o si ama o si odia, il suo tratto non è per tutti i gusti : io l'ho sempre apprezzato Wink

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qui non si fanno distinzioni razziali, qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani! Qui vige l'eguaglianza: non conta un cazzo nessuno!

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SE DO LA MANO A UN MILANISTA, POI MI LAVO...
SE DO LA MANO A UNO JUVENTINO, POI MI CONTO LE DITA...

joe7 · Zagoriano Expert Registrato: 14/09/12 13:41 Messaggi: 2308

Anche questa è una buona analisi, Ivan.

Coi suoi pregi e difetti, per me fu una storia indimenticabile. Very Happy

Zagrosky · Inviato: Mar Mag 06, 2014 9:22 pm Oggetto:

SpiritosoConLaScura · Inviato: Mar Mag 06, 2014 9:27 pm Oggetto:

Ivan · Zagoriano Expert Registrato: 05/05/14 21:04 Messaggi: 1050

Spiritello senza scure · Inviato: Mar Mag 06, 2014 10:17 pm Oggetto:

Ha sempre lasciato perplesso anche me Think

Aveva delle potenzialità enormi come soggetto e come trama in generale ma i disegni e alcune trovate ridicole me la fanno collocare inesorabilmente tra le storie non riuscite pur non tra le peggiori in assoluto Rolling Eyes

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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

Ivan · Zagoriano Expert Registrato: 05/05/14 21:04 Messaggi: 1050

Innanzitutto...Ciao, Zagrosky.

Grazie per le tue osservazioni; provo a risponderti dal mio punto di vista (abbi pazienza; sono stato uno sceneggiatore, quindi devi perdonare una certa “pignoleria” nelle mie analisi).

druey · Inviato: Mer Mag 07, 2014 1:11 am Oggetto:

SpiritosoConLaScura · Inviato: Mer Mag 07, 2014 7:51 am Oggetto:

@ivan:
ciao e grazie per le interessanti considerazioni.
Provo ora a spiegarmi meglio io.

Ovviamente, ovviamente, quando parlo dei Capolavori di Nolitta sono ben altre le storie che cito.
Ma nel suo piccolo questa storia secondo me rimane davvero un piccolo gioiellino.
Innanzitutto perchè a me Segna piace parecchio, a dispetto dell'ostracismo a cui è stato soggetto per decenni.
Strideva col duo Ferri/Donatelli e quindi, già solo con questo si spiegano i giudizi negativi.
Fosse stata disegnata da Ferri si parlerebbe di "classico".

Sul versante sceneggiatura le "sbavature" che segnali non si possono negare, a prescindere dal peso che uno gli possa dare.
Ma Nolitta è quasi sempre qualcosa di diverso dalla semplice somma delle parti, pregi e difetti non si compensano algebricamente.

In questo caso particolare Nolitta costruisce una storia allucinata, grottesca, dalle atmosfere malsane e carica di tensione e orrore.
Tutti i fatti, non inspiegabili ma inspiegati, affosserebbero un racconto di quasi ogni altro sceneggiatore ma in questo vanno semplicemente a concorrere alla sensazione di mistero e angorscia che questo viaggio ci trasmette.
In tutto questo le prospettive distorte di Segna, i suoi corpi deformi, le sue espressioni allucinate concorrono molto.
Aggiungiamo poi che anche dei vichinghi ci importa poco perchè i veri protagonisti sono i luoghi "fantastici", i suoi "mostri", la paura strisciante.

In definitiva la ritengo una storia così estrema da rimanere abbastanza sorpreso di fronte a giudizi "medi".
Capisco molto di più chi la detesta nonostante sia una di quelle che mi è rimasta più impressa.
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Caro Moreno, ho appena letto la tua nuova avventura zagoriana e posso commentarla con una sola parola: bellissima!
Guido Nolitta non avrebbe potuto fare di meglio e con questa storia così bella hai dimostrato una volta di più di essere il suo degno successore.

Cactus Pete · Inviato: Mer Mag 07, 2014 8:45 am Oggetto:

I vikingi uomini-lupo sono veramente delle caricature... Brick wall

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Spiritello senza scure · Inviato: Mer Mag 07, 2014 9:24 am Oggetto:

Probabilmente i disegni hanno condizionato troppo anche me. L'avesse disegnata Donatelli o Ferri... Think

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« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

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