www.spiritoconlascure.it

[Spiritello senza scure]

La tematica era la medesima e se a te gli zombie di Darkwood hanno fatto paura come quelli di Haiti sono contento. A me hanno fatto ridere. Al netto della storia che mi era pure piaciuta.
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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

[felipe]

Ma ragazzi, davvero ci possono essere commenti positivi per questa roba qui?
Qualcuno criticava lo Zagor di Toninelli per le botte in testa ma qui siamo messi ben peggio.
A parte l'idiozia della fuga di Connie che se se ne fosse stata zitta e buona nascosta in casa avrebbe avuto molti meno guai; ma Zagor che spiega perché e percome l'ha vista?
E che Zagor è quello che a pagina 17 afferma "sei in un bel guaio non c'è che dire"?
Pagg. 19 e 20 Zagor che scherza mentre lotta con gli indiani...
E la scenza del bivacco col pesce crudo? La ragazza debole e stanca si trasforma in una viziatella di città e Zagor che sfoggia un sorriso beffardo offrendole il "contorno".
In generale uno Zagor quasi timoroso nei confronti degli avversari, uno Zagor che non si accorge quasi di niente. Uno Zagor che pensa a Connie manco fosse Frida, frastornato, insicuro, ma che Zagor è?
Scandaloso, non riesco a pensare a null'altro.
Felipe
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Ascoltate brava gente, il lamento del serpente!

[Mozart Kelly]

Ma poi uno Zagor che pensa a Connie e non mostri neanche un ammiccamento tra i due...

[Doc Lester 1975]

Condivido totalmente il post di Andrea67, al quale rimando per i dettagli.
A ciascuno il suo mestiere
Nessuna catastrofe, per carità, infatti anche per me la storia è sostanzialmente sufficiente... ma nulla di più. Ho cominciato la lettura con le migliori intenzioni perché tutti vogliamo bene a Della Monica e gli siamo grati (per me è dopo Ferri il miglior disegnatore all time di Zagor ). In più c'era la recensione positiva di un Kramer troppo generoso. Ma alla fine di positivo, a parte ovviamente i disegni, non c'è chissà che.

Io direi così: questa storia potrebbe essere considerata buona se fossimo ancora negli anni '60, nella "fase preistorica" di Zagor. Anche in questo insomma rimanda ai precedenti in cui testi e disegni portano la stessa firma (proprio Ferri). Trama semplice semplice, Cico che fa Cico, dei banditi abbastanza anonimi e soprattutto una tribù indiana che non conosce lo Spirito con la Scure (eppure non siamo certo lontani da Darkwood, anzi). Questo è un aspetto su cui feci una domanda a Burattini sul blog di Baltorr (la risposta fu convincente ma anche un po' da rifugio in corner ): possibile che in alcune storie e per alcuni autori Zagor sia ormai una celebrità conosciuta in tutti gli Stati Uniti ed anche oltre, mentre in altre storie e per altri autori resta uno sconosciuto anche a Darkwood e negli immediati dintorni?
Se invece questa storia, come è, viene scritta e pubblicata oggi, allora è fuori tempo massimo e si salva a malapena, e non è questione di apprezzarla per l'eventuale "effetto vintage", perché vintage è, per esempio, Il battello dei misteri che è ottima.

Sono più duro, e qui condivido invece il post di Walter Maddenbrook, sulla scelta editoriale: basta con questi albi bis e con le troppe uscite extra se i risultati sono questi... Questione già affrontata e non sto qui a ripetere le mie lamentele, semplicemente sto imparando a lasciare in edicola qualcosa ogni tanto...
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Simone C. - Io di calcio non capisco alcunché

Supercoppa, Milan-Inter 0-3
Campionato, Inter-Milan 1-0
Champions, Milan-Inter 0-2
Champions, Inter-Milan 1-0
Campionato, Inter-Milan 5-1
Campionato, Milan-Inter 1-2

[Kiki Manito]

S
P
O
I
L
E
R

Il giudizio dipende dalla risposta alla domanda: Della Monica ha volutamente scritto una storia d'altri tempi, oppure no?

Se tralasciamo gli attacchi di spiegazionismo acuto che colgono i personaggi quando pensano e che solo il miglior Burattini in forma olimpica è in grado di superare, tutto il resto offre uno Zagor da epoca precedente la Golden Age nolittiana e dunque inconsueto rispetto a quello abituale ormai da anni.

Io vi ho visto un eroe "leggero" e disinvolto come quando il fardello della colpa del padre nemmeno esisteva perché non era stato inventato. Ciò non è un male, anzi, ma indubbiamente lascia perplessi la scena del carro dove l'eroe sfoggia un'ingenuità degna di Cico. La botta in testa che rimedia meritatamente mentre pisola beato scala la classifica delle botte in testa collezionate in carriera. Ecco quindi che a seconda di quello che voleva fare Della Monica la prospettiva cambia dal ridere con Zagor o di Zagor.

Insomma, o l'autore ha voluto riesumare, persino apprezzabilmente da un certo punto di vista, quello che magari è il suo Zagor preferito, oppure mostra limiti evidenti come sceneggiatore.

La scena della prigionia all'accampamento indiano è un altro esempio. Meravigliosamente e/o tragicamente approssimativa. Dapprima sembra che Zagor se la vedrà bruttissima, poi in quattro e quattr'otto arriva il provvidenziale duello e la libertà. Io credo/spero che Della Monica abbia soltanto voluto divertirsi ad infilarci uno dei classici della serie: il combattimento contro un gigante e poi...bé via di corsa! Perché questa è una storia che va di corsa, dove tutti corrono e non c'è tempo né intenzione (o capacità?) di metterci precisione e verosimiglianza.

Vogliamo parlare di quando de botto arriva Tonka alla capanna? "Volevo andare a caccia con Zagor. Non c'è? Andiamo a cercarlo!" Razionalmente uno pensa: sei il sakem del tuo popolo e vai in giro così, come ti pare?" Anche in questo caso secondo me l'uso di Tonka non è ragionato. Della Monica ce l'ha messo perché...sì, senza stare a preoccuparsi troppo e naturalmente ci ha aggiunto anche Cico.

Zagor: "Tonka! Sia ringraziato il cielo!"

Veramente a me è parso che nemmeno si fosse accorto che l'indiano era mezzo crepato. Tonka avrebbe dovuto rispondere: "Sto bene, eh! Mi raccomando non vi sprecate!" :P

Curioso che la ragazza all'incirca dica: "Mi fa male un ginocchio" dopo aver dato una musata epica per terra. Sarà per quello che alla fine Zagor non ha rimediato manco un bacetto di saluto: alla poveraccia faceva male tutta la dentiera.

Cose che ricordano i fasti del professor Cometis! E tutto il resto è noia...
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Frog went a-kkkkk-courtin', and he did ride, kkkkkk-crambone!

[ElEmperador]

Very modest story with plenty of incongruencies…
For ex, Zagor going at the end to fight against the kidnappers says he have not a gun… But Cico had. He should take it…
And many many more.
For the Bis, if they are necessary better to use the already ready stories instead to produce a story at the last minute.
Saying this, personnally speaking among the 3 Zagor Bis, this is the best…
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E M P

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