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www.spiritoconlascure.it Il Forum di Za-gor Te-nay
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Asta CATAWIKI Tex e Zagor
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Puro Veleno Iper Zagoriano


Registrato: 20/01/10 14:25 Messaggi: 21315
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Inviato: Mar Gen 04, 2022 3:39 pm Oggetto: LANCIOSTORY CLASSIC |
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Per un “vintagista” come lo scrivente la pubblicazione di una collana che riprende materiale di matrice argentina apparso per la prima volta da noi sulle pagine della rivista Lanciostory oltre quarant’anni fa è un’iniziativa da applaudire convintamente.
All’epoca leggevo solo saltuariamente la rivista e degli episodi di Larry Mannino (dovrebbero essere circa una ottantina in tutto) ne avrò letto, si e no, un quarto.
Ricordo che all’inizio mi piaceva molto, sia per i testi che per i disegni. Poi cominciò a irritarmi un po' quella tristezza, quel senso di perdente (anche se risolveva quasi sempre i casi affidati) che si trascinava dietro. Anche i toni enfatici, direi estremi, nei caratteri dei personaggi me li facevano sembrare poco realistici.
Era il modo di raccontare che tendeva a caricare troppo, a mio parere, le scene. Certo, riuscivi nell’arco di 12/13 tavole a ottenere storie che rimanevano nella mente del lettore. Ma, come per la musica, dopo un po' che senti qualcuno urlare, comincia anche a stufarti e desideri magari qualcosa di meno esasperato.
Veniamo alla lettura delle storie di questo primo volume.
Scrive Ray Collins (Eugenio Zappietro)
Disegna Angel "Lito" Alberto Fernandez
Solo la sesta storia ricordo nitidamente di averla letta all’epoca.
Le altre: o le avevo scordate oppure mai lette.
Più probabile la seconda, direi.
Per comodità mia ho affibbiato a ciascuna un titolo creato sul momento.
Capitolo 1: GUERRA TRA BANDE
Tra autobombe e ritorsioni divampa la lotta tra bande criminali a New York, il tenente Mannino agisce per conto della legge cercando di mettere fine alle violenze. E finendo per scoprire che un padre in cerca della figlia scappata da casa è responsabile della sua morte, ma il destino lo ha già punito abbastanza e il poliziotto non infierisce.
Capitolo 2: DAL VIETNAM CON RANCORE
Ned Barrow è tornato dal Vietnam con un braccio in meno, ma con tanta rabbia in corpo in più.
La sindrome del reduce con un forte senso di disorientamento in una società che lo emargina lo conducono a indirizzare le proprie frustrazioni verso chi ritiene siano i principali responsabili delle proprie disgrazie: i venditori di armi che si sono arricchiti con le guerre.
Quando una vittima assume il ruolo di carnefice (seppur “giustificabile”) finisce male.
Ned Barrow non sfugge a questa regola. Il tenente Mannino gli rivolge l’unico gesto pietoso che Ned riceve dal suo ritorno in patria.
Capitolo 3: ALLA RICERCA DI UNA HIPPY MANCATA
Caryl Biscayne è scappata di casa e vive da vagabonda artista presso il Greenwich Village. I suoi ricchissimi genitori hanno offerto una mega ricompensa a chi la rintraccerà. Insieme alla polizia che indaga anche molti malintenzionati fiutano l’affare e quando il tenente Mannino compie una mossa imprudente la giovane rischia di passare brutti momenti. Nella partita gioca anche Tippy, una fotografa/giornalista, in carriera. Tra l’altro sorella di Caryl. Mannino fa strage di cuori, ma non cede alle avances femminili.
Capitolo 4: ER: MEDICI IN PRIMA LINEA
Mentre una donna ferita gravemente e in condizioni disperate viene operata, il marito (poliziotto) vuole fare giustizia sommaria del presunto colpevole. Ma il bersaglio sarà proprio il vero colpevole o il fiuto del tenente Mannino si rivelerà più preciso? Ovviamente la seconda.
Capitolo 5: CARRIERA POLITICA IN PERICOLO
Il senatore Weysand, in corsa per la campagna presidenziale, rischia di venir coinvolto in scandali per casi poco chiari di aborti procurati. Mannino indaga mentre la figlia del senatore prova a tampinarlo per controllare le sue mosse. Nella losca vicenda anche lei ha un ruolo affatto marginale.
Capitolo 6: GAP GENERAZIONALE
Anche Nathaniel Storm è un reduce (stagionato, perché ha partecipato alla Seconda Guerra Mondiale e sono trascorsi almeno trent’anni da allora) di guerra, ma del suo passato il figlio non vuol sentir parlare. Delle medaglie ottenute come eroe dello sbarco in Normandia sembra non importare più a nessuno, così Storm conduce la propria esistenza stancamente nella routine quotidiana fin quando salva una ragazza dal tentato stupro e rapina che tre balordi stavano mettendo in atto ai suoi danni. L’ex soldato non ha dimenticato come usare la sua vecchia pistola e fa secchi i tre delinquenti. Larry Mannino trova il caso risolto e mette in campo tutta la sua empatia nei riguardi del vecchio.
CONCLUSIONI:
se il contenuto non mi fa impazzire apprezzo molto invece la confezione, la veste grafica, la presenza di una introduzione, di un frontespizio, di una cover gallery a completare con eleganza il prodotto.
Temo che qualcuno possa leggere queste righe come un’ammissione che ho gradito più la buccia della polpa.
E infatti ho qualche tentennamento sul fatto di continuare l’acquisto della collana.
Se lo farò sarà per incoraggiare l’iniziativa, meritoria, messa in atto.
E nella speranza che il livello qualitativo delle storie si alzi. _________________
Doc Lester 1975 ha scritto: | io di calcio non capisco granché. |
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Walter Maddenbrook Iper Zagoriano


Registrato: 17/11/03 14:25 Messaggi: 5633 Località: Massa
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Inviato: Mer Gen 05, 2022 2:14 pm Oggetto: |
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Larry Mannino non mi piaceva granché. Quindi aspetterò i volumi di Savarese (di cui, guarda caso, ho riletto proprio 2-3 mesi fa il cartonato della Mondadori... sempre gradevole).
Più che altro confido che ristampino qualcos'altro di argentino, dato che alla fine il poliziesco non è tra i miei preferiti. _________________ "Ahh, mò te ne pidjh' più sol' che Paperino, ma anc'.... Sagòr!" |
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Kerzhakov91 Il russofilo ristampatutto


Registrato: 22/03/08 22:36 Messaggi: 2293 Località: San Pietroburgo
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Inviato: Mer Gen 12, 2022 11:39 am Oggetto: |
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Lettura fin qui buona ma non entusiasmante, però per il momento vado avanti (nonostante lo spazio in casa sia sempre meno), perché il fumetto argentino è una mia grande lacuna che vorrei - almeno in parte - colmare.
Il primo numero mi ha abbastanza soddisfatto: era fondamentalmente quello che mi aspettavo, atmosfere che più Seventies di così davvero non si può. Il secondo numero, se vogliamo a tratti anche più intimista e con meno azione, invece non mi ha convinto del tutto.
Principali difetti: didascalie eccessivamente enfatiche e retoriche e un protagonista, finora, un po' scialbo, troppo in balia degli eventi. Intendiamoci, apprezzo gli anti-eroi, ma da questo punto di vista Collins secondo me esagera a ricordarci, praticamente in ogni vignetta, quanto sia un perdente il buon Larry.
Disegni mediamente ottimi, la colorazione speriamo che migliori con il proseguo dell'opera. _________________
"A Zagor sento di aver dato il mio entusiasmo e una buona dose di incoscienza, a Mister No la mia maturità di uomo, a Tex la mia professionalità e la mia gratitudine"
Sergio Bonelli/Guido Nolitta |
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stimeex Uomo dei cartonati


Registrato: 01/10/06 22:04 Messaggi: 50534 Località: Nel paes dei orp fa bela figura el sguersh!
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Inviato: Lun Gen 17, 2022 8:23 pm Oggetto: |
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Walter Maddenbrook ha scritto: | Larry Mannino non mi piaceva granché. Quindi aspetterò i volumi di Savarese (di cui, guarda caso, ho riletto proprio 2-3 mesi fa il cartonato della Mondadori... sempre gradevole).
Più che altro confido che ristampino qualcos'altro di argentino, dato che alla fine il poliziesco non è tra i miei preferiti. |
Savarese non è noto come altri personaggi di Wood, ma secondo me è un gran fumetto.  _________________ La vita è fatta di scelte. Di alcune ci pentiamo, di altre siamo fieri. Siamo quelli che decidiamo di essere.
Graham Brown.
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Kerzhakov91 Il russofilo ristampatutto


Registrato: 22/03/08 22:36 Messaggi: 2293 Località: San Pietroburgo
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Inviato: Lun Gen 17, 2022 10:05 pm Oggetto: |
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Il terzo direi il miglior volume, fin qui, come qualità media delle storie.
La città di New York finora meno protagonista del previsto: ancora un po', infatti, sono più le volte che Larry viene mandato in trasferta (anche a Roma)  _________________
"A Zagor sento di aver dato il mio entusiasmo e una buona dose di incoscienza, a Mister No la mia maturità di uomo, a Tex la mia professionalità e la mia gratitudine"
Sergio Bonelli/Guido Nolitta |
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Kerzhakov91 Il russofilo ristampatutto


Registrato: 22/03/08 22:36 Messaggi: 2293 Località: San Pietroburgo
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Inviato: Mer Gen 26, 2022 10:42 am Oggetto: |
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Ma l'avete vista l'ironica comparsata di Alack Sinner ridotto a chiedere l'elemosina?
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Kerzhakov91 Il russofilo ristampatutto


Registrato: 22/03/08 22:36 Messaggi: 2293 Località: San Pietroburgo
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Inviato: Dom Apr 10, 2022 7:30 pm Oggetto: |
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Per il momento ho letto (quasi) tutto Larry Mannino - Distretto 56 e i primi episodi di Savarese: beh, lasciatemi dire che siamo proprio su due pianeti diversi...
Larry Mannino, nei suoi momenti migliori, è al massimo un buon fumetto (impreziosito dagli eccellenti disegni di Lito Fernández), ma ammetto che nel complesso mi ha un po' deluso: la narrazione e l'impostazione generale di Ray Collins l'ho trovata francamente datata (termine che detesto, ma che in questo caso trovo appropriato), ripetitiva, non troppo riuscita nei momenti più intimisti e pure discretamente reazionaria.
Savarese del compianto Robin Wood invece ha, fin da subito, le stimmate del capolavoro.
Purtroppo, però, è peggiorata drasticamente la colorazione degli albi (e già quella di Larry Mannino lasciava a desiderare) e le copertine scelte per Savarese sono decisamente più cheap. _________________
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Sergio Bonelli/Guido Nolitta |
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