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[Puro Veleno]

JONNY LOGAN #24 – Mefistofele
Testi: Romano Garofalo Disegni: Ghilbert (Leone Cimpellin)
Giugno 1974 – Lire 250
Editrice Dardo


Premessa, della serie ho letto solo una manciata di storie, pertanto la mia conoscenza è lacunosa.
Verso la metà degli anni Settanta, diciamo nell’estate del 1976 per essere precisi, iniziai ad appassionarmi alle gesta di Alan Ford e del gruppo tnt. Quasi per osmosi mi ritrovai ad acquistare anche qualche numero di Jonny Logan trovando subito significative differenze.
Intanto per il tratto, ma anche nell’approccio alla narrazione con temi di evidente attualità con la situazione politica italiana del periodo.
La storia “Mefistofele” è un po' atipica rispetto a quelle poche altre che ho letto della serie.
Qui abbiamo protagonista tra i cacciatori di taglie solo Ben Talpa. Il quale si ritrova nelle condizioni di firmare un patto con il diavolo e poter soddisfare alcuni desideri prima di cedere l’anima e sprofondare all’inferno.
Ma le varie vite che può avere (ricco uomo d’affari, cantante di successo, intellettuale, uomo di pace) si rivelano tutte più complicate del previsto e non così attraenti. Alla fine il nostro riesce pure a farsi cacciare dall’inferno e tornato sulla Terra si accorge che la sua vitaccia non è poi così tanto male.
Discreto il numero di gag presenti nella storia (alcune diciamo un po' di grana grossa).
Da menzionare quella con gli annoiati aristocratici che dopo il party vanno a tirare uova marce ai poliziotti e a farne le spese (manganellato pesantemente) è il Ben Talpa intellettuale al seguito.
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