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[Zagrosky]

Una nuova, appassionante, immersione nel regno dell’Avventura, alla ricerca del lato umano del protettore di Darkwood!
La nuova miniserie dello Spirito con la Scure: presentata nello stesso apprezzato formato della collana Tex Willer, ecco arrivare Zagor - Darkwood Novels! 64 pagine in bianco e nero con storie dai toni drammatici e dal taglio moderno, collegate tra loro attraverso un'intrigante cornice narrativa e illustrate da guest-star quali Giovanni Freghieri, Franco Saudelli e Anna Lazzarini, ma anche da chi ha già frequentato la foresta di Darkwood come Max Bertolini, Lola Airaghi e Massimo Pesce.

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Zagor Darkwood novels, albi 1-6.

Albo n° 1
Gli occhi del destino


Soggetto e Sceneggiatura: Moreno Burattini
Disegni: Giovanni Freghieri
Copertina: Michele Rubini

Chi è il misterioso personaggio che, in una casa di Philadelphia, racconta al giornalista Roger Hodgson alcuni episodi della vita di Patrick Wilding, eroe leggendario della frontiera, noto con il nome di Zagor, di cui da anni si sono perse le tracce? Su Zagor, che gli indiani hanno soprannominato lo Spirito con la Scure, Hodgson intende scrivere un libro: dopo aver raccolto numerose testimonianze sulle sue straordinarie imprese, al giornalista interessa il suo lato umano. “Cerco qualcosa che lo descriva come uomo, vorrei scavare nel suo intimo, al di la del suo eroismo. E forse voi siete la persona giusta”, dice lo scrittore a chi gli siede di fronte. E si prepara, con un taccuino e una matita in mano, ad ascoltare.

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Una storia di amicizia, drammatica e violenta, sullo sfondo di una natura selvaggia e incontaminata…


Il vento della prateria - Zagor Darkwood Novels 02

Soggetto e Sceneggiatura: Moreno Burattini
Disegni: Anna Lazzarini
Copertina: Michele Rubini

Il misterioso personaggio che a Philadelphia, nella seconda metà dell’Ottocento, racconta al giornalista Roger Hodgson aspetti poco conosciuti della vita di Zagor, eroe di cui da anni si sono perse le tracce, narra la storia d’amicizia fra lo Spirito con la Scure e un guerriero Kiowa, con cui va in cerca di cavalli bradi nelle praterie nordamericane. Una storia tragica e violenta, in cui ha un ruolo fondamentale la natura incontaminata delle grandi distese, su cui si muovono però anche uomini senza scrupoli per i quali la vita umana, soprattutto quella dei pellerossa, non ha alcun valore.

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Un madre disperata che non si arrende all’idea di aver perso per sempre la figlia chiede aiuto allo Spirito con la Scure!

Zagor Darkwood NovelsN° : 3 --

La banda dei Metis

Soggetto: Moreno burattini
sceneggiatura: Moreno burattini
disegni: Max Bertolini
copertina: Michele Rubini

Lo Spirito con la Scure varca il confine con il Canada sulle tracce di una banda di spietati Métis, solita far razzie in territorio americano, dove spesso rapiscono anche delle giovani donne destinate a essere vendute come schiave o forzate al matrimonio con meticci o pellerossa. La madre di una delle ragazze rapite chiede all’eroe dalla casacca rossa di riportarle la figlia, nonostante siano trascorsi dieci anni da quando è stata portata via.

[Wilding65]

Letto, non saprei...
Non so se regga a cotanta (?) attesa francamente, almeno questo primo numero...
Non aggiungo altro se non che a mio modo di vedere ė presente un CHIARISSIMO indizio volto a (far) scoprire da subito chi sia il misterioso narratore, magari toppo clamorosamente...

[Zagortenay]

storia classica , però in parte atipica , la presenza della ragazza in quel modo non si è mai visto in Zagor.
il personaggio misterioso sembra il colonnello...
molto bene Freghieri nelle scene action , mentre nelle altre non c’era dubbio

le copertine (le prime due) di Rubini sono anche meglio di zagor origini

[AAHHYAAAAK]

Qualcosa di simile si è visto con Blondie
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Il milite ignaro dichiara guerra agli Illuminati

Pensa come se non dovessi morire mai, vivi come se dovessi morire oggi.

[Spiritello senza scure]

Stessa scena di Blondie (anche quasi stessi dialoghi) e chiarissimo indizio per sapere già chi è il l misterioso narratore
Le donnine di Freghieri sono sempre un bel vedere...
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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

[ElEmperador]

[Angelo1961]

Mi fa comunque un po' incazzare il fatto che abbia 52 pagine. Mentre è pubblicizzata come di 64 pagine...

Dove sono le 12 pagine di differenza?

Peso netto 52, tara 12!!!!!!

Non potrebbero una buona volta dare il buon esempio a tutti i concorrenti e dichiarare in maniera cristallina il prodotto dicendo: UNA STORIA DI 52 PAGINE (più cover e redazionali)?
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DAL GIUGNO 1970 ININTERROTTAMENTE LETTORE DI ZAGOR!
Incubi e' una storia per zagoriani radical chic (Wakopa)

[Doc Lester 1975]

52 pagine
Praticamente sono altre storie brevi.
Sta' a vedere che è questo il futuro, tra giovani acquirenti che non sanno più leggere a lungo e hanno problemi di concentrazione, e giovani disegnatori fenomeni ma lentissimi.
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Simone C. - Io di calcio non capisco alcunché

[Wilding65]

[Angelo1961]

Se è così va benissimo e ritiro la mia protesta. Altrove ho letto che la storia è di 52 pagine... Conoscendomi, 52 pagine non riuscirebbe a soddisfare la mia fame di Zagor. Praticamente cominci l'albo ed è già finito.


Quindi peso netto 60
tara 4

Fermo restando che avrei preferito storie lunghe a puntate. Non una botta e via ogni albo...
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DAL GIUGNO 1970 ININTERROTTAMENTE LETTORE DI ZAGOR!
Incubi e' una storia per zagoriani radical chic (Wakopa)

[Wilding65]

[Gunny Bill]

La storia mi è piaciuta parecchio, Burattini è stato proprio bravo. Ha "asciugato" i dialoghi, abolendo lo spiegazionismo e mantenuto un ottimo ritmo, i disegni di Freghieri sono perfetti vista anche la presenza della bella Kendra. Promosso senz'altro. Purtroppo la pochezza di pagine si fa un po' sentire, compresi i redazionali abbastanza inutili. Ma visto la qualità della storia ci passo sopra volentieri...

[Kramer76]

gli occhi del destino
a me più che dylan dog ha ricordato james bond, e la cosa mi ha divertito abbastanza, molto meglio di zagor poirot... più che un dime novel è un fotoromanzo alla freghieri con una sosia di blondie, ormai sdoganata da zamberletti, anche se le fattezze sono più quelle di pamela prati prima del caso caltagirone... forse il personaggio misterioso è martufello... di sicuro il giornalista è moreno: c'è molto di autoriferito (le spiegazioni, gli abusi), alla fine non viene svelato nulla di eclatante, il romanticismo è coerente con il carattere di zagor, dovrebbe apprezzare chi rompe sempre le palle su "zagor troppo duro, troppo granitico", solo che stavolta la scena di sesso è esplicita, finalmente... divertenti anche il redazionale finale e il frontespizio di rubini... il prezzo in effetti è troppo alto: se fossero davvero coerenti e coraggiosi dovrebbe costare 10 centesimi... e il prossimo albo dovrebbe essere a sfondo omoerotico

voto 6,5

[Angelo1961]

[Wilding65]