Indice del forum www.spiritoconlascure.it
Il Forum di Za-gor Te-nay
 
 FAQFAQ   CercaCerca   Lista degli utentiLista degli utenti   Gruppi utentiGruppi utenti   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi PrivatiMessaggi Privati   LoginLogin 
Indice del forum

           
*** FINO A VENERDI' 23/07, SU CATAWIKI, E' ATTIVA ASTA (SENZA PREZZO RISERVA) MATERIALE DI ZAGOR E TEX - I nostri forumisti, in caso di acquisto, potranno usufruire di un Voucher!! Vedere il topic nella sezione IL FUMETTO DA COLLEZIONE - IL LINK E' QUI SOTTO, A SINISTRA ***


Asta CATAWIKI Tex e Zagor
DARKWOOD NOVELS - miniserie n° 1-6
Vai a pagina Precedente  1, 2, 3 ... 10, 11, 12 ... 31, 32, 33  Successivo
 
Nuovo Topic   Rispondi    Indice del forum -> Commenti sulle storie
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
Walter Maddenbrook
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 17/11/03 14:25
Messaggi: 5387
Località: Massa

MessaggioInviato: Dom Giu 21, 2020 1:48 pm    Oggetto: Rispondi citando

Esatto, Doc. La regola della serialità è proprio questa: che ogni volta si ricarica praticamente dall'inizio.
L'unica cosa che cambia è la continuity, per cui se nel n. 146 Zagor ha incontrato un tizio, non può far finta di non conoscerlo nel n. 204. Può acquisire nuove esperienze e informazioni, ma le situazione base devono essere ogni volta ricaricate. Fa parte del patto della sospensione di incredulità.

Zagor è un uomo che SA, con certezza, che esistono esseri soprannaturali come vampiri, licantropi, zombie. Ha la prova dell'esistenza di non una ma più razze aliene, e che sono sbarcate sulla Terra (altro che Roswell).
E' stato in dimensioni parallele, HA PARLATO CON DIO!!! Cioè, circa la domanda che arrovella miliardi di filosofi, religiosi, credenti sull'esistenza di Dio... Zagor ha la risposta con certezza, ma ci rendiamo conto?!
Ultimamente ha perfino viaggiato nel tempo!

Ora, è chiaro che una persona normale dopo tutto questo impazzirebbe, e in ogni caso non potrebbe più vivere la sua vita di prima.
Ma allora cosa dovrebbero fare gli autori? Trasformarlo ad esempio in un profeta testimone di Manito?
Perché se tutti coloro che oggi affermano una fede bastandosi su qualcosa che non hanno mai visto, figuriamoci cosa dovrebbe fare uno che lo ha incontrato davvero!
Ma allora non sarebbe più Zagor, ma un altro personaggio.
Per questo ogni volta gli autori DEVONO resettarlo, e fingere che ciò che è successo la volta prima, non dico che non sia mai successo (per salvaguardare la continuity), ma come se non avesse avuto effetto su di lui.
Ogni volta la sua componente emotiva deve essere ricaricata senza tenere troppo conto delle esperienze precedenti.
Questa è la differenza primaria tra una persona e un personaggio.
Dopo le esperienze che ha avuto Zagor, una persona normale ne uscirebbe sconvolta e non sarebbe più quello di prima. Un personaggio può, anzi DEVE, ricaricare ogni volta.
_________________
"Ahh, mò te ne pidjh' più sol' che Paperino, ma anc'.... Sagòr!"
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
cama69
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 10/01/04 12:41
Messaggi: 6176
Località: Salerno

MessaggioInviato: Dom Giu 21, 2020 4:23 pm    Oggetto: Rispondi citando

wakopa ha scritto:
"questi fanno le cose a capocchia" Very Happy

Si, nel caso specifico può concludere anche cosi
_________________
Burattini ha scritto:
Zagor è una persona intelligente e curiosa, quindi impara da tutti, continua ad apprendere continuamente, tutto lo arricchisce. Così come prendiamo esempio da lui per il coraggio o l’umanità, mi parrebbe giusto farlo anche per l’atteggiamento positivo verso l’apprendimento di cose nuove.
Torna in cima
Profilo Messaggio privato Invia email
cama69
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 10/01/04 12:41
Messaggi: 6176
Località: Salerno

MessaggioInviato: Dom Giu 21, 2020 4:33 pm    Oggetto: Rispondi citando

Walter Maddenbrook ha scritto:
Esatto, Doc. La regola della serialità è proprio questa: che ogni volta si ricarica praticamente dall'inizio.
L'unica cosa che cambia è la continuity, per cui se nel n. 146 Zagor ha incontrato un tizio, non può far finta di non conoscerlo nel n. 204. Può acquisire nuove esperienze e informazioni, ma le situazione base devono essere ogni volta ricaricate. Fa parte del patto della sospensione di incredulità.

Sono in perfetta sintonia con quanto hai scritto, ecco perchè mi rifiuto sempre di trarre conclusione generali sul personaggio o sulla collana da singole storie, bisogna aspettare che siano ripetute più volte prima di farle diventare strutturali. Quando c'è la parola fine ad una storia tutto ricomincia quasi come se nulla fosse.
_________________
Burattini ha scritto:
Zagor è una persona intelligente e curiosa, quindi impara da tutti, continua ad apprendere continuamente, tutto lo arricchisce. Così come prendiamo esempio da lui per il coraggio o l’umanità, mi parrebbe giusto farlo anche per l’atteggiamento positivo verso l’apprendimento di cose nuove.
Torna in cima
Profilo Messaggio privato Invia email
Tobia Sullivan
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 14/02/07 15:42
Messaggi: 8398
Località: Roma

MessaggioInviato: Lun Giu 22, 2020 8:35 am    Oggetto: Rispondi citando

Walter Maddenbrook ha scritto:
Tobia Sullivan ha scritto:
Per me uno Zagor intimo c’è sempre stato anche prima di questa serie. Per me uno Zagor intimo è quello che osserva con gli occhi sbarrati la piena d’acqua che ha invaso il villaggio dei Tiwa-tiwa mentre pensa al massacro di cui si è reso artefice, uno Zagor intimo è quello che stermina gli abitatori delle tombe di Terre bruciate mentre pensa che quella gente non ha colpa di niente, uno Zagor intimo è quello che promette vendetta a Mesevic, uno Zagor intimo è quello che saluta Manetola nascondendo le lacrime a Cico e potrei continuare all’infinito …

Applause Applause Applause Applause Applause
Esatto. QUESTO è Zagor.
L'intimità Nolitta l'ha espressa in tutti questi modi, non in scene hot.
Qualcuno mi venga a dire che non sono "moderne" le scene sopra. Qualcuno mi dica che non si emoziona a rileggere OGGI quelle scene.

Tobia Sullivan ha scritto:
Zagor non fa più una battuta, ha perso quell’ironia un po' bonacciona con la quale spesso prendeva in giro Cico, raramente è impacciato o indeciso sul da farsi, non ha più quegli scatti di ira gratuiti che lo hanno contraddistinto per anni, ora sa sempre tutto, sa cosa fare, spiega a tutti qualsiasi cosa di qualsiasi argomento si tratti, non si sorprende o stupisce più di niente, tutto rientra nelle sue possibili conoscenze … cosa altro serve per renderlo diverso dallo Zagor di tanti anni fa?

Applause Applause Applause
E questo non lo è.
Basterebbe che ogni autore si stampi questo messaggio di Tobia e se lo appenda sopra il computer, e Zagor si scriverebbe da solo.


Ti ringrazio, sei stato fin troppo parziale nei tuoi commenti nei miei confronti e certo è indubbio che a parecchi di noi uno Zagor cosi come l'abbiamo conosciuto tanti anni fa manca. Detto questo non pretendo certo che gli autori debbano seguire le cose che io comodamente scrivo da casa, ci mancherebbe altro. Parliamo di professionisti, di persone valenti che scrivono per lavoro, di persone che comunque sono dotati di cultura, competenza e sensibilità proprie e scrivere Zagor in un certo modo può essere dovuto a tanti fattori molti dei quali possono sfuggirmi.
Certo è che, l'ho detto, lo ripeto e ne sono convinto: l'anima di Zagor ormai è cambiata, perché è cambiata l'anima di chi lo scrive e questo è un dato di fatto dal quale non si può prescindere.
Piace, non piace è bello, è brutto ... ognuno di noi può dire la sua.
E infine mi verrebbe da dire: non credo esista in Italia (e non mi spingo oltre) un autore di fumetti (Sergio Bonelli ovviamente) che abbia saputo "plasmare" dei lettori così spiritualmente ed emotivamente legati al personaggio da lui creato quali siamo un pò di noi ancora oggi. Questo senza togliere niente a nessuno.
_________________
"Voi siete un uomo generoso e giusto. L'avevo compreso subito, fin dalla vostra prima apparizione al nostro campo, l'altro giorno. Ma io non posso accettare un simile sacrificio che, oltretutto, rallentando la vostra marcia, metterebbe in pericolo la vita di tutti gli altri".

Klain: "La marcia della disperazione"

Testi di Guido Nolitta

- Arrivederci Direttore e grazie -
Torna in cima
Profilo Messaggio privato Invia email
belarakosi
Gran Sarchiapone del Forum
Gran Sarchiapone del Forum


Registrato: 14/08/04 15:21
Messaggi: 9101
Località: Raiano (AQ)

MessaggioInviato: Lun Giu 22, 2020 10:38 am    Oggetto: Rispondi citando

Quoto integralmente i messaggi di Tobia Sullivan Applause
_________________
Francesco
_________________
SCLS Magazine
SCLS pagina FACEBOOK
Torna in cima
Profilo Messaggio privato Invia email HomePage
Tobia Sullivan
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 14/02/07 15:42
Messaggi: 8398
Località: Roma

MessaggioInviato: Lun Giu 22, 2020 11:23 am    Oggetto: Rispondi citando

belarakosi ha scritto:
Quoto integralmente i messaggi di Tobia Sullivan Applause


Troppo buono preside' ...
_________________
"Voi siete un uomo generoso e giusto. L'avevo compreso subito, fin dalla vostra prima apparizione al nostro campo, l'altro giorno. Ma io non posso accettare un simile sacrificio che, oltretutto, rallentando la vostra marcia, metterebbe in pericolo la vita di tutti gli altri".

Klain: "La marcia della disperazione"

Testi di Guido Nolitta

- Arrivederci Direttore e grazie -
Torna in cima
Profilo Messaggio privato Invia email
Tobia Sullivan
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 14/02/07 15:42
Messaggi: 8398
Località: Roma

MessaggioInviato: Ven Giu 26, 2020 9:30 am    Oggetto: Rispondi citando

Beh devo dire Carmine che leggere i tuoi commenti mi ha fatto molto piacere. Molto bello il tuo intervento; grande lucidità di analisi ed esposizione chiara dei tuoi punti di vista come sempre d’altronde. Il fatto poi che su parecchie cose ci troviamo d’accordo è un ulteriore elemento di positività anche perché in questi anni mi è sembrato di capire che le nostre posizioni zagoriane si basano su presupposti differenti a partire dalla mia inossidabile ed eterna venerazione per Guido Nolitta mentre tu hai una posizione più razionale, oggettiva, lucida e critica.
Alla fine della faccenda, quello su cui c’è da aggiungere qualcosa mi sembra che riguardi la famosa questione del sesso.

cama69 ha scritto:

Questo concetto, invece, mi lascia qualche dubbio, non capisco perché questo Zagor relativamente a fare sesso stride con lo Zagor originario, secondo me la cosa è un po' più complessa e mi spiego, poi magari sbaglio io.
In realtà il rapporto tra lo Zagor di Nolitta e le donne non è stato affatto chiaro e definito, ci ho sempre visto un certo dinamismo per non dire un po' di confusione in quelle poche volte che è capitato, forse Nolitta su questo aspetto stava ancora cercando la quadra, cosi come su altri aspetti l’aveva trovata. Inizialmente il rapporto tra Zagor e le donne era totalmente assente perchè Nolitta lo riteneva superfluo e una perdita di tempo sia in ragione dell’età dei suoi lettori e sia dei tempi. Ma dopo circa una decina di anni le cose cominciano un po' a cambiare e in poco tempo vengono introdotte prima Frida, poi Margie e poi Virginia, ma quello che risalta agli occhi del lettore è soprattutto la diversità di comportamento di Zagor nei vari casi. Nel suo primo incontro con Frida abbiamo un atteggiamento un pò timido, un po' titubante poi quando bacia Frida alla luce della luna c’è qualcosa di profondo anche se il finale mette tutto un po' in discussione. Mentre con virginia abbiamo un atteggiamento un pò guascone che amoreggia imboscato in una scialuppa di salvataggio perfettamente a suo agio con una ragazzina poco più che maggiorenne, sgaiattolati da una cena come due adolescenti. Si fa un po' di fatica a riconoscere questo Zagor con quello precedente visto con Frida.
Quindi io concludo che in realtà non vedo un chiaro modello di riferimento nel rapporto tra Zagor e le donne, in quanto mi sembra che Nolitta stava ancora cercando la quadra, e non l’ha trovata perché poi qualche anno dopo ha lasciato la collana. Chissà cosa sarebbe successo se Nolitta avesse proseguito magari per altri dieci anni, forse avremmo scoperto che tutta l’interazione tra Zagor e Kendra sarebbe stata più vicina allo Zagor di Nolitta degli anni 90. .


cama69 ha scritto:

Giusto anche questo, però attenzione Ferri anche con Virginia si è divertito a tratteggiarla in alcune vignette in modo sensuale (quando si trova prigioniera mezza nuda) con un chiaro intento di solleticare un po' gli adolescenti di allora. Virginia non ha nulla della donna del vecchio west è una pin-up francesizzante molto anni 70, anche nei modi di muoversi di parlare, quindi non è vero che in passato alcune piccole furbate non esistevano..


cama69 ha scritto:

Questo è forse l’atro punto dove ho qualche perplessità perché mi sembra un confronto un po' forzato e non solo perché tra le due scene ci passano quasi cinquant’anni ma soprattutto perché gli obiettivi dei due autori non è detto che erano gli stessi. Burattini sicuramente voleva mostrare al lettore che Zagor ha un rapporto sessuale, mentre Nolitta con Frida non è detto che voleva fare questo, introdusse Frida perché i lettori dell’epoca si lamentarono che Zagor non mostrava interesse per le donne, quindi gli sarebbe bastato far provare al protagonista un sentimento per una donna, e non necessariamente un rapporto sessuale vero e proprio. Io non mi voglio schierare con quella frazione di lettori che ritiene impossibile che Zagor e Frida avessero potuto fare sesso in quelle condizioni, praticamente si trovavano su un fazzoletto di terra in mezzo ad un fiume a pochissimi metri da una cinquantina di persone distese a riposare, poi avrebbero dovuto farlo in un silenzio tombale altrimenti sai lo spettacolo che avrebbero dato. In un fumetto bisogna anche lasciare da parte il realismo e creare una realtà parallela però resta il fatto solo quindici anni dopo Nolitta in una posta disse la famosa frase: “dopo il bacio appassionato tra Zagor e Frida e forse anche qualcos’altro………..” Se dopo quindici anni c’è ancora un forse di mezzo, figuriamoci quando Nolitta scrisse quelle tavole, secondo me lasciò volutamente il lettore nel dubbio, salvo prendere una posizione un po' più definita anche se non totalmente chiara molti anni dopo.
Pertanto questo paragone tra Kendra e Frida non convince perché i due autori forse avevano obiettivi un po' diversi.


Parto proprio da questo ultimo punto perché mi permette di scrivere una cosa riguardo un concetto di cui sono sempre stato convinto e che poi negli ultimi anni avevo modificato per seguire una sorta di “pensiero unico” che dominava all’interno di questo forum e non solo.
Complice la mia giovanissima età quando lessi “La sabbia è rossa” per me la notte tra Zagor e Frida era finita con quel bacio magistralmente illustrato da Ferri e per anni anche rileggendo la storia mai ho pensato che ad un certo punto i due si fossero “accartocciati” dietro a qualche tronco e avessero dato sfogo alle loro passioni stando bene attenti tra le altre cose (come giustamente hai fatto notare anche tu) a non emettere suoni di nessun tipo visto che a pochi metri da loro dormivano decine di persone. Cioè nel realismo di una situazione in cui i due avrebbero concluso la loro notte “accoppiandosi” aveva sempre prevalso in me la mia interpretazione di realismo secondo la quale in quelle condizioni, i due si erano limitati a rimanere abbracciati e a scambiarsi qualche bacio. Negli ultimi anni, come accennavo prima, complici pure i dibattiti nei forum, tanti hanno cominciato a parlare di Zagor e le donne, Zagor e il sesso, Zagor e Cico che vivono nella capanna soli soletti ecc.. e in questo rimescolamento delle carte una cosa, a detta di molti non poteva essere più messa in dubbio: Zagor e Frida avevano fatto sesso. Questa conclusione era avvalorata (anche questo lo hai fatto notare giustamente tu) dallo stesso Nolitta con quella frase un po' buttata li in cui lasciava ipotizzare che qualcosa “forse” era effettivamente accaduto. Ecco che rimettendo un po' le carte a posto a distanza di 46 anni, oggi posso dire che è quasi impossibile che Zagor e Frida abbiano fatto sesso perché (ancora una volta prendo le tue parole) l’autore aveva scopi diversi.
Ma allora ci si potrebbe chiedere: vabbè ma se non credi che Zagor abbia fatto sesso con Frida perché fai il confronto con Burattini?
La risposta potrebbe essere: “Perché mi sono voluto porre in una prospettiva differente, maggioritaria, contando non tanto su quello che pensavo io ma su quello che lo stesso Nolitta aveva fatto intendere con la sua frase di un po' di anni dopo e quindi facendo mia la convinzione di molti lettori secondo i quali quell’accoppiamento ci sarebbe effettivamente stato. A questo punto, accettato il punto di vista della maggioranza, ho provato a mettere a confronto il modo col quale i due autori avevano interpretato un episodio di sesso all’interno di Zagor e anche in questa circostanza la bilancia della mia valutazione pendeva più dalla parte di Nolitta che non in quella di Burattini.
Giustamente tu ti domandi ad un certo punto chissà come sarebbe stato lo Zagor di Nolitta negli anni novanta se avesse continuato a scrivere. In realtà se non proprio negli anni novanta ma almeno negli ottanta un esempio di Nolitta che parla di eroi e di donne con annessi riferimenti al sesso, ce l’abbiamo eccome: Mister No.
Il discorso che faccio io è questo: come punto di partenza sono d’accordo con te quando dici che Nolitta non aveva trovato la quadra riguardo questo aspetto del sesso in Zagor cosicché alla fine si era sempre affidato alle specifiche circostanze nelle quali si erano sviluppate le storie proponendo modelli variegati e un po' sui generis, da Frida a Virginia, da Margie a Blondie. Nolitta con Zagor si è un po' divertito a sperimentare, a proporre situazioni simpatiche, ironiche, romantiche, sensuali un po' come gli veniva senza proporre un modello definito. Ecco allora lo Zagor timido e impacciato con Frida e tutto sommato anche con Margie Coleman, ecco l’avventura con la strizzatina alla sensualità post-adolescenziale di Virginia in un giochetto di allusioni e battutine dall’inizio alla fine: la battuta di Cico alle effusioni di quello che lui crede essere un ragazzo all’incontro alla Taverna del gufo, ancora Cico che confessa di aver sbirciato Virginia “in sottoveste” nella sua cabina, la sequenza della ragazza prigioniera sempre poco vestita fino alla scena finale dei due sulla scialuppa con la battuta su “zio Fishleg”, e infine c’è Blondie in cui l’uomo tutto di un pezzo non poteva certo cedere alle arti seduttive della ragazza.
A proposito di Frida, altra cosa che tu giustamente fai notare (è un tuo cavallo di battaglia da sempre) è il finale “non troppo edificante”. A pensarci bene, questo tipo di situazioni a Nolitta dovevano piacere e non poco se pensiamo a tutte le volte in cui ad esempio Mister No alla fine delle sue avventure si è dato alla fuga per non rimanere imbrigliato nella rete di qualche bella donzella (pensiamo a come finisce l’avventura con Anouk sul numero 7). Mi verrebbe da dire che Nolitta un modello in mente forse lo aveva (quello di mister No tanto per intenderci), era il suo personaggio Zagor che poco si adattava e quindi quello che è uscito fuori è stata una sorta di sperimentazione che non avendo punti fermi ha permesso ad ognuno di interpretarla a suo modo e permettere, a mio giudizio forzatamente e forse anche arbitrariamente, la definizione del modello odierno
Dunque Nolitta, in Zagor la quadra non l’ha mai cercata ritengo e quindi non è mai esistita; non è esistito uno Zagor che tra le righe, tra le pieghe dei “non detto” in fatto di sesso fosse diverso da quello che lui aveva proposto, non interessava a lui e non interessava a noi, tanto è vero che nella sua successiva proposta con Mister No (come dicevo) a metà degli anni settanta l’aspetto del rapporto tra protagonista e gentil sesso è stato chiaro fin dall’inizio e quindi quando nel numero 6 ci siamo ritrovati Anouk con il suo bellissimo spogliarello sulla piroga di notte nella penombra nessuno di noi ha pensato a qualcosa di anomalo o stonato perché quella sequenza ben si adattava alla natura originale che Nolitta aveva voluto del suo personaggio.
E allora una cosa è certa: modello nolittiano o no, sesso o non sesso, Zagor può pure avere avuto avventure e rapporti con donne prima di Frida, ma non si può a mio avviso tradire la natura un po' “da eroe della prima ora”, “da bamboccione” “da bel timidone” che Nolitta gli aveva dato, trasformandolo in uno che ha incontrato e avuto rapporti con donne da sempre come sta emergendo in questi sempre più frequenti racconti all’indietro. Ritengo un po' una forzatura proporre un modello nuovo presumendo di sapere con certezza quale fosse il modello da rimpiazzare solo perché Nolitta 15 anni dopo aver scritto quella storia se ne uscì in quel modo con la famosa frase. Questa non è innovazione del personaggio, questo è cambiare la natura dello stesso. L’innovazione è ogni novità, mutamento, trasformazione che modifichi radicalmente o provochi comunque un efficace svecchiamento di qualcosa. Ma se lo svecchiamento di Zagor deve consistere nel trasformarlo in uno che ha fatto sesso da subito non mi trovo più in sintonia con questo.
Io dico che si può anche accettare che Zagor negli anni possa aver mutato il suo atteggiamento con le donne, ma il passato prima di Frida andava salvaguardato un po' meglio. Io credo che tutti gli zagoriani siano convinti che l’austriaca sia stato il suo primo vero grande amore. Almeno su questo siamo tutti d’accordo credo. E allora a me resta un po' difficile sostenere ancora che Frida sia stato il primo vero grande amore per Zagor dopo aver letto di come ha reagito alla morte di Kendra. Mi verrebbe da pensare che Kendra abbia rappresentato molto per lui oppure non gliene è fregato più di tanto e quindi torniamo al discorso di uno che fa sesso tanto per fare? Delle due l’una.
O peggio ancora dopo aver conosciuto donne di ogni risma ed aver avuto esperienze di ogni genere … finalmente scopre il vero grande amore nella bella aristocratica austriaca. No, non regge molto a mio avviso!
Per come ho letto e “sentito” Zagor in tutti questi anni, la mia sensazione è che Frida sia stato il primo grande amore senza che in precedenza ci fossero state tutte queste donne. Evidentemente per tanti altri non è stato così. Devo precisare una cosa e lo faccio per l’ennesima volta: io non metto in discussione il passato di Zagor ricostruito a posteriori in cui è stato dato molto risalto ai suoi rapporti con le donne, e soprattutto ad un certo tipo di rapporti. Io non sono la maggioranza, io sono una minoranza, sono uno e magari invece questa cosa riscuote l’apprezzamento della maggioranza dei lettori; mi sembra però di vedere - e non credo si possa facilmente confutare questo - che le modifiche sono state apportate ad un personaggio la cui struttura originaria, sulla base di quello che Nolitta ci ha fatto leggere negli anni, non era stata così concepita.
_________________
"Voi siete un uomo generoso e giusto. L'avevo compreso subito, fin dalla vostra prima apparizione al nostro campo, l'altro giorno. Ma io non posso accettare un simile sacrificio che, oltretutto, rallentando la vostra marcia, metterebbe in pericolo la vita di tutti gli altri".

Klain: "La marcia della disperazione"

Testi di Guido Nolitta

- Arrivederci Direttore e grazie -
Torna in cima
Profilo Messaggio privato Invia email
Spiritello senza scure
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 28/08/12 07:45
Messaggi: 10853
Località: Vinegia

MessaggioInviato: Ven Giu 26, 2020 12:41 pm    Oggetto: Rispondi citando

Storiellina semplice semplice la seconda uscita che non sfigurerebbe nelle brevi dei primissimi numeri; se non fosse che il linguaggio allegro e colorito di quell'epoca è stato sostituito dai dialoghi spiegazionistici di Moreno. Buone le tavole.

SPOILER

ulteriore piccolo indizio: "bisogna sempre conservare un legame con il proprio passato" a proposito della scure... Rolling Eyes
_________________
«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Tobia Sullivan
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 14/02/07 15:42
Messaggi: 8398
Località: Roma

MessaggioInviato: Ven Giu 26, 2020 1:56 pm    Oggetto: Rispondi citando

Spiritello senza scure ha scritto:
Storiellina semplice semplice la seconda uscita che non sfigurerebbe nelle brevi dei primissimi numeri; se non fosse che il linguaggio allegro e colorito di quell'epoca è stato sostituito dai dialoghi spiegazionistici di Moreno. Buone le tavole.

SPOILER

ulteriore piccolo indizio: "bisogna sempre conservare un legame con il proprio passato" a proposito della scure... Rolling Eyes


Rispetto alla prima? Si sale o si scende?
_________________
"Voi siete un uomo generoso e giusto. L'avevo compreso subito, fin dalla vostra prima apparizione al nostro campo, l'altro giorno. Ma io non posso accettare un simile sacrificio che, oltretutto, rallentando la vostra marcia, metterebbe in pericolo la vita di tutti gli altri".

Klain: "La marcia della disperazione"

Testi di Guido Nolitta

- Arrivederci Direttore e grazie -
Torna in cima
Profilo Messaggio privato Invia email
jupiter973
Il Pasturone Del Forum
Il Pasturone Del Forum


Registrato: 27/11/03 23:18
Messaggi: 20552
Località: Grifolandia

MessaggioInviato: Sab Giu 27, 2020 1:34 am    Oggetto: Rispondi citando

Spiritello senza scure ha scritto:
"bisogna sempre conservare un legame con il proprio passato"


E' TIM CUOREPURO gli ha spifferato tutto Kiki Manito.
_________________
bordenchase ha scritto:
jupiter973 ha scritto:
Quando ho visto comparire l'ennesimo bimbominkia boselliano (questa volta cioccolatino) ho ritrovato l'entusiasmo dei giorni migliori

Questa faccenda del bimbominkia mi fa incacchiare più di quanto immaginiate. Il prossimo che lo dice lo vengo a prendere a casa!


Zeb Dowler ha scritto:
jupiter973 ha scritto:
Rauch non fare il timido sappiamo che hai rispolverato Stiletto dal suo oblio cheers

E' talmente nell'oblio, che ho dovuto ricercarlo sugli Index, per vedere di chi parlavi... Laughing

cama69 ha scritto:
L'utilizzo del nome Jupiter per il capo discepolo di Hellingen vale il costo di tutti e tre gli albi della storia
Torna in cima
Profilo Messaggio privato Invia email
Kiki Manito
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 19/01/09 17:42
Messaggi: 10375

MessaggioInviato: Sab Giu 27, 2020 8:11 am    Oggetto: Rispondi citando

Oh, piano! Io nulla saccio, nulla vidi e nulla sentii. Not talking

Nelle tavole in anteprima del terzo albo c'è Cico. Ma non sono avventure e dolori del giovane Zagor?
_________________
Frog went a-kkkkk-courtin', and he did ride, kkkkkk-crambone!

Torna in cima
Profilo Messaggio privato Invia email
Zagrosky
Trapper del forum


Registrato: 21/06/12 14:34
Messaggi: 36806
Località: Avezzano

MessaggioInviato: Sab Giu 27, 2020 8:50 am    Oggetto: Rispondi citando

Evidentemente no, e questo fa decadere il discorso sullo Zagor giovane e imbranato...questo è quello pratico ed esperto , conoscitore di Altrove e di kamasutra...
_________________
Sacco di carbone, faccia di limone spremuto, muso di terracotta, figlio di centomila vermi....ipocriti dementi schiavi del politically correct , finitela di romperci i cogl....



Arbitra, avvocata, sindaca, ministra...

qui non si fanno distinzioni razziali, qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani! Qui vige l'eguaglianza: non conta un cazzo nessuno!

Qui non si serve il piatto negro nazionale...


SE DO LA MANO A UN MILANISTA, POI MI LAVO...
SE DO LA MANO A UNO JUVENTINO, POI MI CONTO LE DITA...
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Kramer76
TOP PLAYER


Registrato: 24/06/09 11:24
Messaggi: 17727

MessaggioInviato: Sab Giu 27, 2020 10:00 am    Oggetto: Rispondi citando



il vento della prateria
miniserie "darkwood novels" numero 2, testi burattini, disegni anna lazzarini
buon esordio di anna lazzarini, molto belli i suoi mustang, i flashback in mezzatinta, è una versione zagoriana di bambi alla rovescia
la vendetta della cavalla mi ha ricordato il capolavoro burattiniano "lo zoo di kaufman", c'è qualcosa anche di "gli indiani della prateria"
lo stile, in effetti, è "intimistico", in poche pagine ci sono tanti temi zagoriani: la natura, gli indiani buoni, i bianchi cattivi, kiki manito...
copertina molto bella

voto 7


Ultima modifica di Kramer76 il Mar Apr 06, 2021 2:33 pm, modificato 3 volte in totale
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
Zagortenay
Zagoriano Advanced
Zagoriano Advanced


Registrato: 15/10/05 20:25
Messaggi: 320

MessaggioInviato: Sab Giu 27, 2020 10:16 am    Oggetto: Rispondi citando

anch’io sono della stessa opinione di Tobia Sullivan ,
si sta parlando del passato di Zagor , quindi si dovrebbe rispettare quello che era . Anche se non so se si tratta solo di prospettiva tra due autori diversi, mi pare ci sia sostanza diversa.
Non so come Boselli abbia trattato Tex Willer , anche se si trattava quasi di un altro personaggio prima di diventare ranger , perché non lo leggo.
Torna in cima
Profilo Messaggio privato
cama69
Iper Zagoriano
Iper Zagoriano


Registrato: 10/01/04 12:41
Messaggi: 6176
Località: Salerno

MessaggioInviato: Dom Giu 28, 2020 1:44 pm    Oggetto: Rispondi citando

Tobia Sullivan ha scritto:
Beh devo dire Carmine che leggere i tuoi commenti mi ha fatto molto piacere. Molto bello il tuo intervento; grande lucidità di analisi ed esposizione chiara dei tuoi punti di vista come sempre d’altronde. Il fatto poi che su parecchie cose ci troviamo d’accordo è un ulteriore elemento di positività anche perché in questi anni mi è sembrato di capire che le nostre posizioni zagoriane si basano su presupposti differenti a partire dalla mia inossidabile ed eterna venerazione per Guido Nolitta mentre tu hai una posizione più razionale, oggettiva, lucida e critica.

Grazie, Tobia, non so se la mia posizione è cosi razionale, oggettiva lucida e critica, come hai scritto, io dico solo che è la mia con tutti i suoi pregi e difetti.
Lo ammetto io non venero Nolitta , questo è sicuro, ho grande riconoscenza verso lui per aver creato un personaggio che ha occupato e occupa ancora un ruolo nella mia vita. Lo considero un grandissimo autore nel panorama dei fumetti italiani, ma ritengo che ce ne siano altri non inferiori a lui tra i quali Scalvi, Castelli, D’Antonio, il padre…. per rimanere in ambito SBE. Non lo ritengo infallibile, non tutte le sue storie mi sono piaciute nella stessa maniera, cosi come ci sono state storie di altri autori che mi sono piaciute di più di alcune sue storie.
Quando ha lasciato Zagor ho sempre rispettato la sua decisione poiché è stata voluta e non indotta e pertanto avrà avuto i suoi buoni motivi, mi ha infastidito solo il fatto che non abbia preparato adeguatamente la sua successione ma ha cercato di arrangiare pregando Scalvi e Castelli di metterci una pezza, come se Zagor fosse una collana non strategica. Ma poiché ho sempre rispettato la sua volontà da subito ho assunto un atteggiamento del tipo, va bene mi dispiace molto che abbia lasciato, ma avanti con altri autori.
Quando si scrive una storia di Zagor un autore in primis deve studiare in profondità Nolitta e mantenersi all’interno di una frontiera invalicabile oltre la quale si denatura il personaggio e fin quando l’autore si mantiene all’interno di questa frontiera c’è la libertà di creatività salvo giudicare i risultati di volta in volta. Su questo credo che siamo tutti d’accordo, evidentemente i miei confini sono più ampi di quelli di alcuni amici del forum, inoltre alcune caratteristiche del personaggio che per me sono secondarie e quindi sacrificabili per altri sono essenziali questa è la differenza tra me e qualche altro forumista.
Ecco perché non mi avete mai visto scrivere termini come tradimento, stravolgimento del personaggio, perché finora nessun autore ha mai travalicato quelle frontiere invalicabili, trascurando qualche singola storia qua e là, non l’ho ha fatto neanche Toninelli dove pure alcuni suoi interventi sui protagonisti non mi sono piaciuti per niente.
Tobia Sullivan ha scritto:

E allora una cosa è certa: modello nolittiano o no, sesso o non sesso, Zagor può pure avere avuto avventure e rapporti con donne prima di Frida, ma non si può a mio avviso tradire la natura un po' “da eroe della prima ora”, “da bamboccione” “da bel timidone” che Nolitta gli aveva dato, trasformandolo in uno che ha incontrato e avuto rapporti con donne da sempre come sta emergendo in questi sempre più frequenti racconti all’indietro

Sono d’accordo con te, come giustamente dici può aver vissuto altre avventure prima di Frida, ma senza tradire la natura un po' da eroe della prima ora.
Invece sulla seconda parte non ti seguo più, mi sembra che vediamo due Zagor diversi. Stiamo ai fatti, negli ultimi 25 anni ho letto una avventura di uno Zagor giovincello con una prostituta carina che lo circuisce e poi una avventura con questa donna affascinante che non si sa nemmeno se è avvenuta prima o dopo l’incontro con Frida. Nel caso in cui l’incontro è avvenuto prima Zagor ha vissuto due avventure, altrimenti una sola. Se questo ti porta a scrivere che è stato trasformato in un personaggio che ha avuto rapporti con donne da sempre come sta emergendo in questi racconti all’indietro, lo rispetto ma permettimi di rimanere senza parole, per me una o due avventure di cui una particolare rimangono pochissime.
Nel dialogo finale Zagor dice a Frida due cose importanti: non ho mai conosciuto una donna come te e poi aggiunge un altro concetto sei l’unica con la quale potrei pensare di vivere. Da queste frasi ho sempre percepito che Zagor prima di Frida ha avuto qualche altra esperienza, ma non tantissime anche perché non è nella indole del personaggio come tu stesso hai detto prima. Secondo me Nolitta quando introdusse Frida voleva mettere al corrente il lettore che Zagor qualche avventura l’ha vissuta, la vive e la vivrà ma tra una storia e l’altra come ha lui stesso ha detto tante volte, però, però attenzione, quasi tutte rimarranno nell’oblio nascoste appunto tra una storia e l’altra, ci sarà qualche piccolo indizio qua e là, perché l’obiettivo della collana è regalare altri tipi di emozioni. Poi raramente qualcuna di queste avverrà all’interno di una storia e la si potrà vedere alla luce del sole.
Tobia Sullivan ha scritto:

Questa non è innovazione del personaggio, questo è cambiare la natura dello stesso. L’innovazione è ogni novità, mutamento, trasformazione che modifichi radicalmente o provochi comunque un efficace svecchiamento di qualcosa. Ma se lo svecchiamento di Zagor deve consistere nel trasformarlo in uno che ha fatto sesso da subito non mi trovo più in sintonia con questo.

Ma alla fin fine questa storia cosa ha cambiato nel personaggio? secondo me quasi nulla. Se siamo d’accordo che Zagor tra una storia e l’altra ha vissuto qualche avventura (ce lo ha detto lo stesso Nolitta), si vuole incolpare Burattini di aver cambiato la natura del personaggio perché ha deciso di farne vedere una di queste avventure? tanto più su una collana che avrebbe proprio lo scopo di mettere in evidenza la parte più umana e meno eroistica del personaggio?
Confesso di non capire, a meno che non si vuole preventivamente accusare l’autore di una cosa che per ora non ha ancora fatto ma che potrebbe fare in futuro.
Tobia Sullivan ha scritto:

Io dico che si può anche accettare che Zagor negli anni possa aver mutato il suo atteggiamento con le donne, ma il passato prima di Frida andava salvaguardato un po' meglio. Io credo che tutti gli zagoriani siano convinti che l’austriaca sia stato il suo primo vero grande amore. Almeno su questo siamo tutti d’accordo credo.

Assolutamente sì lo dice anche Zagor quando confessa a Frida di non aver mai conosciuto una donna come lei e che lei è l’unica con cui potrebbe pensare di vivere.
A parte il fatto che Zagor potrebbe aver incontrato Kendra dopo Frida, ma anche se l’avesse incontrata prima non vedo nessuna contraddizione. A meno che qualcuno non percepisca in questa storia che Kendra sia stata un grande amore di Zagor, francamente mi sembra strano, anche perché alcuni lettori hanno percepito esattamente l’opposto.
Tobia Sullivan ha scritto:

E allora a me resta un po' difficile sostenere ancora che Frida sia stato il primo vero grande amore per Zagor dopo aver letto di come ha reagito alla morte di Kendra. Mi verrebbe da pensare che Kendra abbia rappresentato molto per lui oppure non gliene è fregato più di tanto e quindi torniamo al discorso di uno che fa sesso tanto per fare? Delle due l’una

Perché delle due l’una? a me invece sembra che Burattini abbia voluto tratteggiare nè l’una nè l’altra ma proprio una situazione intermedia, non un grande amore e non solo sesso. Non so se ci sia riuscito visto che qualche lettore si è lamentato di un aspetto e qualche altro dell’opposto.
Tobia Sullivan ha scritto:

O peggio ancora dopo aver conosciuto donne di ogni risma ed aver avuto esperienze di ogni genere … finalmente scopre il vero grande amore nella bella aristocratica austriaca. No, non regge molto a mio avviso!

Lo ripeto, tu dici aver conosciuto donne di ogni risma e chiami esperienze di ogni genere aver fatto sesso con una donna e mezza? Una è la prostituta che lo circuisce da giovincello, mentre la mezza è Kendra perché al 50% l’incontro è avvenuto prima di Frida e al 50% dopo, non siamo in grado di dirlo. Io questo lo chiamo aver avuto una conoscenza molto molto limitata.
Chiariamo una cosa ma Frida dovrebbe essere la prima donna in assoluto che Zagor incontra? io non lo credo proprio, anche tu hai detto prima che non lo reputi possibile. Se non altro per quello che Zagor alla fine dice a Frida e poi perché in ogni caso nonostante un po' di titubanza, dovuto proprio al forte coinvolgimento sentimentale, comunque se la cava, si vede chiaramente non è un uomo alla primissima esperienza. Infine gli dice di non aver mai conosciuto una donna come lei e solo con lei potrebbe pensare di vivere, pertanto significa che ne ha conosciuta qualche altra. Se le cose stanno cosi una di queste poche altre potrebbe essere stata proprio Kendra, non ci vedo contraddizione alcuna.
Tobia Sullivan ha scritto:

Per come ho letto e “sentito” Zagor in tutti questi anni, la mia sensazione è che Frida sia stato il primo grande amore senza che in precedenza ci fossero state tutte queste donne.

Appunto, perfetto, non ci devono stare molte donne ma solo qualcuna. Ma una di queste qualcuna potrebbe essere Kendra che si presta bene a questa lettura, infatti non c’è stato un grande amore altrimenti entrava in contrasto con il successivo incontro con Frida e non c’è stato solo sesso altrimenti entrava in contrasto con il personaggio e sul politically correct che oggi tanto va di moda.
Se Burattini in futuro inserisce altre tre-quattro donne è chiaro che ti darei ragione, ma se mi permetti vorrei aspettare, non mi piace fare processi all'intenzione

In conclusione: A mio parere il punto critico di questa storia non è l’avventura con Kendra che è una protagonista che si presta bene per una di quelle avventure che Zagor vive tra una storia e l’altra e che raramente ci può essere raccontata che sia avvenuta prima di Frida o dopo Frida, ma è la vignetta dove viene illustrata la scena di sesso.
La vignetta è il nodo cruciale da tenere sotto osservazione, per me si è arrivati al punto limite, ho detto e lo ribadisco di aver apprezzato che il disegno è stata sfumato ma spero che questo limite non sia mai superato su nessuna collana.


Zagortenay ha scritto:
anch’io sono della stessa opinione di Tobia Sullivan ,
si sta parlando del passato di Zagor , quindi si dovrebbe rispettare quello che era . Anche se non so se si tratta solo di prospettiva tra due autori diversi, mi pare ci sia sostanza diversa.
Non so come Boselli abbia trattato Tex Willer , anche se si trattava quasi di un altro personaggio prima di diventare ranger , perché non lo leggo.

Tutto giusto, solo che questa serie non è dedicata ad un giovane Zagor, bensì a storie viste più dal lato umano e un pò meno eroistico, ma collocate in un periodo imprecisato della vita del personaggio. Burattini lo ha detto più volte e lo ha scritto anche nel secondo albo attualmente in edicola, non ha mai parlato di giovane Zagor
_________________
Burattini ha scritto:
Zagor è una persona intelligente e curiosa, quindi impara da tutti, continua ad apprendere continuamente, tutto lo arricchisce. Così come prendiamo esempio da lui per il coraggio o l’umanità, mi parrebbe giusto farlo anche per l’atteggiamento positivo verso l’apprendimento di cose nuove.


Ultima modifica di cama69 il Lun Giu 29, 2020 10:39 am, modificato 3 volte in totale
Torna in cima
Profilo Messaggio privato Invia email
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo Topic   Rispondi    Indice del forum -> Commenti sulle storie Tutti i fusi orari sono GMT + 1 ora
Vai a pagina Precedente  1, 2, 3 ... 10, 11, 12 ... 31, 32, 33  Successivo
Pagina 11 di 33

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi Topic in questo forum
Non puoi rispondere ai Topic in questo forum
Non puoi modificare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi cancellare i tuoi messaggi in questo forum
Non puoi votare nei sondaggi in questo forum


Powered by phpBB © 2001, 2005 phpBB Group