www.spiritoconlascure.it

[Il Moro]

Non so se dalle regole del forum posso inserire link esterni, nel caso lo cancello, ma ci tenevo a condividere anche qui le recensioni che ho fatto sul mio blog dei primi due numeri di Darkwood Novels:

https://storiedabirreria.blogspot.com/2020/06/zagor-darkwood-novels-1-gli-occhi-del.html

https://storiedabirreria.blogspot.com/2020/07/zagor-darkwood-novels-numero-2-il-vento.html

[AAHHYAAAAK]

Riguardo alle prime righe del tuo primo link, posso dirti le mie sensazioni. Davide Bonelli non si sta sbizzarrendo affatto. Semplicemente, IMO, non capendo una mazza, ha portato dalla Panini Airoldi che, in fatto di gadget, impostazione delle storie e merchandising scimmiotta la Panini, da qui Paninelli. Inoltre, pur essendo lodevole il tentativo di sopravvivenza e del mantenimento della gestione dei costi, guardando a giochi, gadget, film, cartoni animati, merchandising, ecc., vedo la SBE, apparentemente attaccata, ma contemporaneamente e in verità sempre più lontana dai lettori
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Il milite ignaro dichiara guerra agli Illuminati

Pensa come se non dovessi morire mai, vivi come se dovessi morire oggi.

[Kramer76]

la banda dei metis
miniserie "darkwood novels" numero 3, testi burattini, disegni bertolini
remake dello sfortunato "l'orda selvaggia", con un capobanda altrettanto duro (spiaccica il cranio a uno dei suoi)
un eastern con uno zagor granitico come richiesto dalla grettezza degli avversari di turno, vari interrogatori texiani
per quando riguarda l'intimismo burattiniano, prosegue il suo pluriennale approfondimento sul ruolo della donna nel western
con riferimenti all'abuso sessuale sempre più espliciti ed invadenti ("la prendi quando vuoi", "mi ha stuprata per anni")
e non è un caso che la vittima si chiami lisbeth come la protagonista di "millennium uomini che odiano le donne"
mi è piaciuto il finale splatter con la testa mozzata, disegni discreti, anche se sinceramente non sono entusiasta
capitolo cico: un cameo inconsistente, però apprendiamo che dopo 10 anni sta ancora insieme con zagor...
bella copertina

voto 6+

[polpetta]

Episodio decisamente più sostanzioso del precedente, con uno Zagor castigamatti ma non esattamente un fulmine di guerra quanto a intuito
possibile che non distingua una bianca da un'indiana?
alle prese con una classica storia di vendetta con un epilogo che nella serie regolare sarebbe sicuramente troppo "hard".

i disegni di Bertolini mi piacciono moltissimo: i suoi Zagor e Cico sono molto personali ma perfettamente azzeccati e tridimensionali.
mi piace come rappresenta lo spirito con la scure, massiccio e muscoloso, e come disegna le frange di casacca e stivali.
il tratto lo trovo però un po' discontinuo. certe tavole sono estremamente curate e altre sembrano realizzate più frettolosamente.
comunque un grande acquisto per lo staff se dovesse restare, come pare.

bellissima la copertina, seppur miniaturizzata dall'ingombrante cornice.

il personaggio misterioso? se non è la figlia di Brezza di Luna mi mangio il cappello...

[Spiritello senza scure]

Ricorda come finiscono le storie disney con Rockerduck...
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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

[Zagrosky]

La migliore delle tre, finora, ma non ci voleva molto.
Moreno dice che non ha eliminato Cico , ma di fatto...
Lo Zagor che perde (momentaneamente ) il controllo dei nervi mi piace.
I Metis sono sufficientemente cattivi e cafoni, ma poco approfonditi psicologicamente, e
d'altra parte in poche pagine è difficile far meglio.
Forse, dico forse, con una sceneggiatura più curata e ariosa ( praticamente con 160-200 pagine ), poteva uscirci una avventura dal sapore più corposo.
Disegni ottimi ma alternati con tavole scarne e poco curate (anche 2-3 errori anatomici !!!), colpa dell'urgenza sicuramente. Sembra assunto per una storia importante, mi raccomando però di non fargli fretta.
E adesso torna Blondie...
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Sacco di carbone, faccia di limone spremuto, muso di terracotta, figlio di centomila vermi....ipocriti dementi schiavi del politically correct , finitela di romperci i cogl....



Arbitra, avvocata, sindaca, ministra...

qui non si fanno distinzioni razziali, qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani! Qui vige l'eguaglianza: non conta un cazzo nessuno!

Qui non si serve il piatto negro nazionale...


SE DO LA MANO A UN MILANISTA, POI MI LAVO...
SE DO LA MANO A UNO JUVENTINO, POI MI CONTO LE DITA...

[Walter Maddenbrook]

Come storia breve in sé non è affatto male e anzi aggiungerei anche io che, sì, credo sia la migliore delle tre.
Come storia di questa collana è invece la peggiore, nel senso che se della promessa intimità di Zagor già se ne è vista poca nelle precedenti, per non dire nulla, qua è lo zero completo. Nella altre almeno c'era una qualche componente di intensità, che certo non ha mai riguardato Zagor ma solo altri personaggi, ma insomma almeno c'era. Qua proprio il nulla assoluto. E' una storia con un taglio anzi completamente all'opposto: duro, violento, a tratti orrendo.
Non si capisce proprio perché questa mini sia stata spacciata in quel modo, ma tant'è.

Valutandola quindi a prescindere dal contesto, è una bella avventura breve che trascina e fila bene, al netto di qualche accomodamento forzato dalla brevità (tra cui più di un baloon telecronacante e irreale, di cui Kramer ha messo un esempio).
Devo dire che non amo queste vicende basate su violenze sessuali, che peraltro nulla c'entrano con Zagor. E nemmeno mi piacciono questi cattivi eccessivi (che poi non mancano di farci vedere la propria cattiveria ancora sulle donne, con stupri e umiliazioni varie): anche qua siamo quanto più lontano dall'impostazione nolittiana e dai suoi personaggi più che sfumati e mai tutti buoni o tutti cattivi.
E' chiaro che infiammano la pancia del lettore che quindi chiede la giusta punizione da parte dell'eroe, ma li vedo come poco reali, paradossali macchiette nella loro ferocia totale.
Ciò nonostante è ben raccontata, robusta e tecnicamente perfetta. Il finale, inaspettato, riesce a dare un gran colpo finale allo stomaco con la vendetta della ragazza, che risulta così approvata e goduta dal lettore visto quel che la poverina aveva passato.

Ottimi i disegni di Bertolini, uno che amavo tantissimo all'inizio della sua carriera.
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"Ahh, mò te ne pidjh' più sol' che Paperino, ma anc'.... Sagòr!"

[cama69]

La terza storia mi è piaciuta, forse sarebbe stato meglio se Burattini avesse presentato questa collana affermando che le storie generalmente avrebbero avuto un taglio un pò più realistico della frontiera americana. Pertanto sarebbero state un pò più crude e violente, allontanandosi da quella descrizione un pò più romantica e fiabesca dello zagor più classico. In più avrebbe potuto aggiungere che ciascuna storia avesse un qualche aspetto o elemento che la rendesse degna di essere ricordata dal misterioso narratore, in questo modo forse avrebbe evitato qualche fraintendimento.
Per il resto non ho molto da aggiungere, la storia è molto forte e prende il lettore i cattivi lo sono sul serio, molto violenti e spietati, forse come lo erano nella realtà di quegli anni. Fino a pagina 61 nonostante stavo leggendo con piacere la storia mi stavo chiedendo come mai il misterioso narratore la stesse raccontando, ma poi la pagina 62 ha trovato una risposta al mio dubbio
L'unica perplessità è stata rimarcata da Kramer c'è qualche dialogo un pò didascalico, ad esempio quando Lysebeth racconta a Zagor la sua prigionia, mi rendo anche conto che sono informazioni che potrebbero essere necessarie a fugare dei dubbi.
In conclusione finora senza farsi troppe domande sullo scopo della miniserie le tre storie le ho lette con piacere soprattutto la prima e la terza, vediamo adesso il quarto capitolo con il ritorno di Blondie
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[Esploratore Scomparso]

Anche a me questa terza storia è piaciuta, sicuramente più delle altre precedenti.
E' un racconto che con più pagine non sarebbe stonato sulla serie regolare, a parte la sorpresa finale forse troppo crudo per andar bene a tutti.
Da parte mia comunque ho apprezzato molto quella pagina, un bello shock finale che chiude bene la storia, spiazzante e inaspettato.
Continuo pure io a non vedere niente di personale e emozionante nascosto in Zagor in queste storie , forse è stata un'uscita infelice e affrettata per presentare la miniserie... o forse ci si riferiva solo alla cornice, con il personaggio misterioso che conosce Zagor più a fondo... vedremo.
Anche se questo mistero non mi prende più di tanto, mi interessa di più leggere delle belle storie e originali.
Molto belli i disegni di Bertolini, precisi ed espressivi. Menomale che lo rivedremo ancora.

[AAHHYAAAAK]

Sì, Burattini ha detto che lo rivedremo su Zagor
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[Spiritello senza scure]

Concordo con tutti i vs commenti. Bella storia, bellissimi disegni. La migliore, finora, con un grande effetto imprevedibile nel finale dell' ultima vignetta. Ovviamente, non manca una fastidiosa telecronaca ma, per fortuna ,di portata limitata. Dal profilo del misterioso narratore sembra di distinguere una figura femminile...
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[alessandro70]

[Akkron96]

Mi accodo ai commenti precedenti: più che Zagor intimo si può parlare di una prospettiva diversa su ambientazione e personaggi, c'è un tono più duro e realistico soprattutto in questa storia. La scure spacca teste senza pietà, gli antagonisti sono categoricamente infimi (anche per giustificare la violenza sbrigativa di Zagor) e il finale sorprende chiarendo la presenza della storia in una collana extra.

Medito sul senso interno al racconto (quello esterno è ovviamente dettato dal numero di pagine), in cui il personaggio misterioso si sofferma su questi episodi tutto sommato marginali rispetto ad altre avventure in cui Zagor non solo ha rivelato tratti celati del proprio carattere, ma ha anche preso parte a eventi storici o soprannaturali di una certa rilevanza.
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LETTURA IN CORSO

- Serie regolare fino a 524 (Zagor contro Mortimer) da 654 a 670 (I sette vikinghi)
- Speciali fino al 23 (La danza degli spiriti)
- Maxi fino al 10 + 31, 35, 37, 38, 39, 40 e 41
- Almanacchi fino al 10 (Uomini nella tempesta)
- Color fino al 2 + 11, 12

COMPLETATI

- Le Origini
- Darkwood Novels
- Strisce (collane Darkwood e Scure)
- Giganti

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