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[Puro Veleno]

UNA PALLOTTOLA SENZA NOME
Disegni di Erio Nicolò 13 tavole
Pubblicato su inserto western - Intrepido n.2 /1972


Sinossi della storia.

Tre banditi rapinano, abbastanza indisturbati, il general store di una cittadina (Clover) così dimessa da non avere né una banca, né uno sceriffo. Uno dei banditi però prima di salire a cavallo e dileguarsi con i compari riceve una pallottola nella schiena.
Sia dalla copertina (SPOILER) sia dalla vignetta il lettore, mediamente attento, evince che a impiombarlo sia stato uno dei complici.

I cittadini, però, una volta passata la buriana e usciti in strada son convinti che uno di loro, sparando alla cieca tanto per far rumore, abbia beccato il colpo grosso. Il morto è riconosciuto come Charlie Caldwell su cui pende una taglia di 1000 dollari. Ma nessuno si fa avanti per impossessarsi del merito. Troppa è la paura del fratello, Calvin, altro pluriricercato e del suo prevedibile furore vendicativo.
Per non mettere in pericolo tutto il paese ed evitare la rappresaglia i probi cittadini cosa escogitano?
Una lotteria dove il più sfigato si prenderà l’onore della taglia e l’onere del risentimento del fratello del defunto.

A ritrovarsi in mano la classica paglia più corta è il biondo Herb Martin, il quale non perde tempo a montare sul suo ronzino e ad allontanarsi dal paese.
Percorse poche miglia una affascinante cavallerizza lo raggiunge e gli chiede se può condividere con lui il tragitto sentendosi più protetta da chi ha familiarità con le armi. Non mancano infatti i pericoli nell’attraversare la prateria che divide Clover dalla loro meta. Primo fra tutti la presenza di indiani tutt’altro che pacifici.
Herb non disdegna certamente la compagnia femminile, ma resta sul chi vive.

Durante la sosta notturna dorme con un occhio solo e quando la donna crede di piantarlo in asso senza cavallo alla mercé dei pellerossa lui le fa capire che del tutto fesso non è.

Vien fuori così la verità: la donna era la moglie del bandito (con il quale però aveva avuto delle divergenze e si era separata) e, casualmente presente nel paesino, una volta vistolo morto lo aveva perdonato e voleva vendicarsi del suo omicida.

Intanto Calvin arriva a Clover e non ci mette molto a far sputare la storia ai cittadini del paesello. E saputa la direzione che ha preso il suo bersaglio si getta all’inseguimento.

A questo punto non poteva mancare l’ingresso dei pellerossa a intorbidare le acque. Si levano colonne di fumo ad annunciare la loro bellicosa presenza.

Herb prova a seminarli con qualche astuzia, ma ci vuol ben altro per metterli nel sacco.

Sempre insieme con la donna, che si chiama Magda e con la quale ha chiarito la propria posizione proclamandosi innocente, raggiunge Willoxton (“tre case in tutto”) dove sembrano non trovare anima viva. Gli abitanti, allertati dalle fumate hanno tagliato la corda. Ad accoglierli invece trovano Calvin che, intuito il loro percorso e tenuto conto della minaccia indiana, li ha preceduti e intende regolare i conti.

Il destino di Herb sembra segnato, a nulla valgono le parole di Magda che prova a difenderlo. Ma il sopraggiungere dei pellerossa congela le frizioni tra loro e li unisce nella resistenza al nemico comune.

Asserragliati in una casa è soprattutto grazie alla mira di Calvin che i tre rimangono in vita. In un momento di tregua, con i pellerossa intenti a leccarsi le ferite, Magda, dopo aver respinto le esplicite avances del cognato, intuisce la verità.

E’ stato Calvin a uccidere il fratello per poter sbarazzarsi di lui e prendersi la sua donna. Scoperto, Calvin non nega e si prepara a liquidare Herb quando Magda gli ricambia la cortesia procurata al fratello fulminandolo con una fucilata alla schiena.

Nel frattempo si odono rumori dall’esterno e con sollievo generale si apprende che una pattuglia di cavalleria, allertata dagli abitanti, è giunta in tempo per far scappare gli ultimi pellerossa e informarsi sull’accaduto.
Herb occulta le responsabilità di Magda addossando agli indiani la morte di Calvin e con la donna si prepara a vivere la sua storia d’amore.



Omaggio all'arte del grande Erio Nicolò
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[wakopa]

facce riproposte pari pari su Tex

[Gunny Bill]

[Old Cowboy]

Un grande Erio Nicolò!
Non la conoscevo. I testi di chi sono?
E' facilmente reperibile?

[Puro Veleno]

[Gunny Bill]

Bellissimo volume con la cronologia di tutte le pubblicazioni di Nicolò e diverse "primizie" tra cui la prima storia dei Laramy, la prima di Chiomadoro e alcune storie libere, si può vedere molto bene l'evoluzione del tratto dell'autore.
Lo consiglio senz'altro a chi apprezza l'artista fiorentino

Devo aver pubblicato da qualche parte l'elenco delle storie presenti all'interno...

[AAHHYAAAAK]

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Il milite ignaro dichiara guerra agli Illuminati

Pensa come se non dovessi morire mai, vivi come se dovessi morire oggi.

[Tizzone d'inferno]