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Bilancio finale storie di Zagor 2019

 
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Autore Messaggio
Kramer76
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Registrato: 24/06/09 11:24
Messaggi: 17726

MessaggioInviato: Mer Dic 04, 2019 3:16 pm    Oggetto: Bilancio finale storie di Zagor 2019 Rispondi citando

la mia preferita
LE RADICI DEL MALE voto 8 Applause

storie piaciute, valutazione oscillante tra il 7 e l'8
La vendetta di Gambit: la versione rauchiana di "Il ritorno di Blondie"
Clear Water: un buon albo, discutibili le modifiche all'originale
Furore: un buon albo, discutibili le modifiche all'originale
Il feticcio di fuoco: disprezzata da tutti o quasi, a me invece ha divertito
Monument Valley: forse meno approfondimento avrebbe giovato, comunque va bene così
Il giuramento: un buon albo sulla scia di "La giustizia di Wandering Fitzy"
L'eroe di Darkwood: una buona chiusura per la miniserie
La bestia dal passato: interessante, nolittiana, bravo Barone

storie sufficienti e nulla più
I discepoli: la peggiore storia di Hellingen... necessaria... qua e là divertente...
L'incendiario: interessante ma troppo zamberlettiana
Le ali nere: tutti contro il povero Testi... secondo me non è così male
I tamburi della foresta: c'erano i presupposti per una buona storia
I quattro assassini: autore ben voluto da tutti, ma a me non ha colpito più di tanto
La morte rossa: tutti contro il povero Testi... non è così male, dai

storie non piaciute
Il demone cannibale: un albo inutile
La grotta sacra: un albo inutile, fermate Morosinotto
Sacrificio umano: cafonata
Witiko: il demone scorreggione, poco per un color
L'uomo con la stella: come storia non esiste, è interessante graficamente
Dal profondo della terra: ha un che di interessante, ma c'è qualcosa che non va
Brividi da Altrove: la domanda è che c'azzecca tutto questo con Edgar Allan Poe?
Lo spirito della vendetta: a me non è piaciuta, il solito Paolucci, anonimo
Eden's falls: strana... forse un pò troppo
I mandriani: deprimente
Il lupo e la luna: deprimente
Il libro delle ombre: male male male

I monti della solitudine: ho letto solo la prima striscia

Media voto 6 ma proprio per un pelo

per quanto riguarda i disegni quest'anno nessuno si può lamentare, neanche i detrattori, ce n'è per tutti i gusti, quelli che mi sono piaciuti di più
Kerac per la serie regolare
Torricelli per gli extra
Vincenzi e Piccioni per la miniserie
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Spiritello senza scure
Iper Zagoriano
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Registrato: 28/08/12 07:45
Messaggi: 10852
Località: Vinegia

MessaggioInviato: Gio Dic 05, 2019 8:42 am    Oggetto: Rispondi citando

Le cose belle del 2019

Furore
la collana Scure , bravissimo Rauch
Monument Valley, bravissimo Kerac
Clear water
Il giuramento

Nè caldo nè freddo

I mandriani
Il feticcio di fuoco
i discepoli
Witigo
L'eroe di darkwood

Si dovevano evitare

Il libro delle ombre, brutta brutta
la grotta sacra inutile
il demone cannibale brutta e inutile


I racconti di Darkwood l'ho saltata
e L'incendiario la devo ancora leggere.

Nel complesso una annata che mi ha deluso: Hellingen doveva essere un fuoco d'artificio ed è stata una miccetta, poi mostri un pò ovunque gestiti però come rubagalline da saloon con 4 sganassoni, senza il minimo pathos, senza la minima inquietudine. Ma questo è un discorso più ampio...
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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”
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Doc Lester 1975
Iper Zagoriano
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Registrato: 16/11/15 23:07
Messaggi: 7696
Località: Foligno

MessaggioInviato: Gio Gen 09, 2020 10:38 am    Oggetto: Rispondi citando

Un'altra annata con alti e bassi (bassissimi), secondo me.

La cosa migliore è senza dubbio la miniserie Le Origini, senza la quale giudicherei negativo il 2019. Ho avuto e continuo ad avere molte perplessità sul revisionismo riguardante episodi e personaggi, rimango convinto che Zagor racconta possieda uno spessore intrinseco che questi 6 albi non hanno, pur essendo una meraviglia per gli occhi. Una miniserie politicamente corretta e tecnicamente perfetta, comunque il top della stagione, che ha saputo coinvolgermi come non accadeva da anni.

Niente di eccezionale ma sicuramente discreta Monument Valley.
Anche i due Color sono positivi.
Si possono salvare il Maxi I mandriani e L'incendiario.

Negativa I servi di Cromm.
Molto molto molto negativo lo Speciale.

Ma il peggio della stagione è rappresentato dal ritorno di Hellingen. Storia brutta sotto tutti i punti di vista, sarà anche servita ad eliminare il Wendigo, ma rende assurdamente inutile la precedente. Robot, clonazioni, tablet, astronavi, basta con questi eccessi, basta, basta! Il personaggio del mad doctor ha senso in quanto scienziato capace di precorrere i suoi tempi ma rimanendo all'interno del suo contesto temporale (1830 circa nel nostro caso). Se inseriamo elementi inesistenti e futuristici anche per noi oggi nel 2020, non facciamo altro che creare una serie di fantascienza. Io francamente non ce la faccio più con Hellingen Sad Chiaramente ci si è incartati ed ormai non se ne esce più: Incubi non andava scritta ma nel momento in cui è stata scritta e pubblicata bisognava finirla lì, Hellingen non doveva più tornare. Con OSD si è toccato il fondo, Moreno ha provato e sta provando a metterci una pezza, ma almeno per me questa tipologia di storie non è il suo forte, esagera con la fantascienza. Temo non ci sia soluzione e mi preparo ad un altro pessimo capitolo.

Un discorso a parte meritano i due Maxi di storie brevi. Al di là del giudizio sulle singole storie (alcune positive, altre decisamente meno), credo che non bisognerebbe esagerare con questa formula. Le storie diventano troppe e si dimenticano più facilmente; quelle brutte restano brutte e mi chiedo che senso abbia avuto pubblicarle; quelle belle portano con loro il rimpianto di essere dei soggetti sprecati. Sì perché diverse di queste storielle potevano diventare dei discreti Speciali o Color o un albo e mezzo della Zenith. Forse gli autori non sono più capaci ad allungare un soggetto breve e semplice con l'introspezione psicologica, la tensione dei tempi morti, qualche dialogo bello e profondo, un duello finale più consistente, tutte cose che permettono ad una storiella di 40 pagine di trasformarsi in un bell'albo di 130.
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Supercoppa, Milan-Inter 0-3
Campionato, Inter-Milan 1-0
Champions, Milan-Inter 0-2
Champions, Inter-Milan 1-0
Campionato, Inter-Milan 5-1

Luca Barbieri ha scritto:
Sergio Bonelli ha sempre prestato estrema attenzione alla plausibilità degli avvenimenti, base fondante di una convincente "sospensione dell'incredulità". Nolitta ha ben chiaro in testa che le storie di Zagor devono essere sempre verosimili e solide, con i piedi radicati per terra, nonostante l'ambientazione sia aperta alla più sfrenata fantasia.
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Spiritello senza scure
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Messaggi: 10852
Località: Vinegia

MessaggioInviato: Gio Gen 09, 2020 10:55 am    Oggetto: Rispondi citando

Doc Lester 1975 ha scritto:
....
Un discorso a parte meritano i due Maxi di storie brevi. Al di là del giudizio sulle singole storie (alcune positive, altre decisamente meno), credo che non bisognerebbe esagerare con questa formula. Le storie diventano troppe e si dimenticano più facilmente; quelle brutte restano brutte e mi chiedo che senso abbia avuto pubblicarle; quelle belle portano con loro il rimpianto di essere dei soggetti sprecati. Sì perché diverse di queste storielle potevano diventare dei discreti Speciali o Color o un albo e mezzo della Zenith. Forse gli autori non sono più capaci ad allungare un soggetto breve e semplice con l'introspezione psicologica, la tensione dei tempi morti, qualche dialogo bello e profondo, un duello finale più consistente, tutte cose che permettono ad una storiella di 40 pagine di trasformarsi in un bell'albo di 130.


Parole sante che condivido in pieno.
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« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

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