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[Kerzhakov91]

Mancava ancora un topic dedicato a Un Ragazzo nel Far West, serie western creata nel 1958 e andata in pensione nel 1963, nota soprattutto per essere il primo contributo dato da Guido Nolitta alias Sergio Bonelli al mondo delle nuvole parlanti. Franco Bignotti e l'esordiente Giovanni Ticci (!) furono i due disegnatori principali.

Il protagonista, Tim Carter, è un ragazzino orfano ed è l'ennesimo giovane eroe del West di quegli anni: un ricco filone inaugurato da Il Piccolo Sceriffo, proseguito (con enorme successo commerciale) da Capitan Miki e poi portato avanti da Il Piccolo Ranger (coetaneo proprio di Un Ragazzo nel Far West).

Ne approfitto dunque per porre un quesito ai conoscitori di questa serie, come per esempio gli utenti Puro Veleno e Kit Teller: quante, e quali, sono le storie sceneggiate da Guido Nolitta? Quando l'avviene l'avvicendamento tra padre e figlio? E le storie scritte da GL Bonelli sono valide o svogliate? (vedi Zagor, per intenderci)

Per titoli delle storie, numerazioni, etc direi di basarci sulla ristampa più recente, ovvero quella delle Edizioni If --> http://www.ifedizioni.it/if/index.php/it/vetrina/un-ragazzo-nel-far-west
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"A Zagor sento di aver dato il mio entusiasmo e una buona dose di incoscienza, a Mister No la mia maturità di uomo, a Tex la mia professionalità e la mia gratitudine"
Sergio Bonelli/Guido Nolitta

[Puro Veleno]

Nel mio (ma non credo solo mio) ideale podio nolittiano degli eroi di carta Tim Carter rientra a pieno diritto con Patrick Wilding e Jerry Drake.

Un Ragazzo nel Far West viene pubblicato con albi a striscia dal settembre 1958 sulla Collana Frontera.

La prima serie risultò dedicata a Verdugo Ranch (serie di importazione argentina, autore dei testi era Oesterheld con alle chine Ivo Pavone, poi conclusa dalla coppia Nolitta-Bignotti).

Dalla seconda serie e fino alla sesta abbiamo invece la collocazione per Un Ragazzo nel Far West.

Le avventure vengono poi riproposte sulla Collana Zenith Gigante 2° serie dal numero 23 al 51 (quelle immediatamente prima delle zagoriane) con l’aggiunta di due nuove avventure, "L'isola del diavolo" e "Ai margini del deserto", scritte da GL Bonelli e disegnate da Birago Balzano.

Successivamente le ritroviamo sulla Collana Rodeo con la mancanza delle storie disegnate da Balzano, ma con l’aggiunta di una inedita scritta da Decio Canzio e disegnata da Bignotti, che voleva essere la conclusione della saga.

Negli anni Duemila c’è stata la riproposizione nelle edicole, grazie alle Edizioni IF, delle avventure di Tim Carter e del suo pard Dusty.

Le prime storie sono di Nolitta, poi gli subentra il padre che porta avanti la testata.
Da “Fort Stanton” in poi sono tutte di Gianluigi Bonelli tranne l’ultima (“Addio alle armi”), come detto prima di Decio Canzio e “I quattro assi” di Nolitta.

Prima di “Fort Stanton” ci sono invece disseminate tra le nolittiane alcune storie di GLB: “La grande rivolta” (contenuta sui volumi “I predoni della foresta” e “Terre insanguinate”); “La rivolta di Orso Grigio" e "La valle degli uomini perduti" (ultimissime tavole di “Il trionfo della legge”, tutto “Dusty il desperado” e 70 tavole di “Ribellione”)

Gli stili narrativi sono abbastanza diversi.
Però le storie scritte da GL Bonelli sono buone.
Quelli che amano Tex le apprezzeranno senz’altro.

PS
Aggiungo alla copertina postata da Kerzhakov anche quelle del primo numero a striscia e della Collana Zenith Gigante



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[Zagrosky]

GLB qui si è impegnato molto di più che con Zagor.
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Sacco di carbone, faccia di limone spremuto, muso di terracotta, figlio di centomila vermi....ipocriti dementi schiavi del politically correct , finitela di romperci i cogl....



Arbitra, avvocata, sindaca, ministra...

qui non si fanno distinzioni razziali, qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani! Qui vige l'eguaglianza: non conta un cazzo nessuno!

Qui non si serve il piatto negro nazionale...


SE DO LA MANO A UN MILANISTA, POI MI LAVO...
SE DO LA MANO A UNO JUVENTINO, POI MI CONTO LE DITA...

[Angelo1961]

Una splendida serie... Disegnata splendidamente ! E qui preferisco GLB a Nolitta (in realtà io preferisco in generale GLB a Nolitta...)
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DAL GIUGNO 1970 ININTERROTTAMENTE LETTORE DI ZAGOR!
Incubi e' una storia per zagoriani radical chic (Wakopa)

[Spiritello senza scure]

A parte qualche originale, ho provveduto a completarla anche io con la IF. Concordo, bella serie.
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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

[wakopa]

[Angelo1961]

[Mauro Tozzi]

Considerato che Un ragazzo nel far west uscì prima di Zagor, è possibile che Nolitta abbia tratteggiato il rapporto tra Zagor e Cico basandosi su quello tra Tim e Dusty?
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Occhi di gatto, un altro colpo è stato fatto!

[Gunny Bill]

[Angelo1961]

Mi pare che GLB dia a Dusty più importanza che a Cico...
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DAL GIUGNO 1970 ININTERROTTAMENTE LETTORE DI ZAGOR!
Incubi e' una storia per zagoriani radical chic (Wakopa)

[Puro Veleno]

[Kerzhakov91]

Grazie a tutti, e in particolare al sempre preciso Puro Veleno, per i preziosi interventi
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"A Zagor sento di aver dato il mio entusiasmo e una buona dose di incoscienza, a Mister No la mia maturità di uomo, a Tex la mia professionalità e la mia gratitudine"
Sergio Bonelli/Guido Nolitta

[Andrea67]

Ci dite qualcosa di più sulla collana della If?
Quanti numeri? Facile reperibilità? Prezzi?

[Angelo1961]

Credo sia di facilissima reperibilità, io me la sono "rifatta" acquistando on line perchè la vecchia Rodeo cadeva a pezzi. Solo che gli ultimi numeri non uscivano più in edicola ma on demand, per cui forse sono più difficili. Prezzi in linea con la If, sempre convenienti direi...

A parte l'inizio abbastanza banale, direi che per il resto è una serie ancora sufficientemente attuale...
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DAL GIUGNO 1970 ININTERROTTAMENTE LETTORE DI ZAGOR!
Incubi e' una storia per zagoriani radical chic (Wakopa)

[rimatt]

Io avevo comprato a suo tempo tutti i numeri pubblicati in edicola da IF. Un paio di annetti fa mi è venuto voglia di completare la serie e ho visto che il modo più economico per farlo non era prendere il blocco di albi "on demand" della IF (ben più cari di quelli da edicola), ma recuperare i vecchi numeri della collana Zenith, tutti disponibili a prezzo molto conveniente su ebay (tra 2 e 3 euro l'uno, se non ricordo male). Così ho fatto.

La serie, nel complesso, è parecchio valida: Nolitta è ancora acerbo ma già molto leggibile, e le sceneggiature di GLB sono quasi tutte solidissime. Certo, i temi delle sue storie sono sempre quelli, quindi i suoi fan avvertiranno molto spesso sensazioni di deja-vu, ma rimane il fatto che si tratta di una serie che vale decisamente la pena di leggere.