www.spiritoconlascure.it

[Kramer76]

[Wolfenstein1976]

Si,ma ci sono molti lettori piu giovani di noi su questo forum?
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Mirko

[stimeex]

[Wolfenstein1976]

Meglio cosi allora, pensavo fossero quasi tutti over 50
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Mirko

[ElEmperador]

And so?
Carlo Monni is more than 50 but he is always positive vis-a-vis of all the stories and Thunderman younger but very critical time to time.(And his is mostly right)
Anyway, everybody has the right to like or not a story and also to criticize a story.
Otherwise is a total dictatorship.And fumetti perdon me is not a place for dictatorships...
Some people likes to idolize personal authors... But nobody is obliged to do so.
Fumetti is a pleasure and we follow it for our pleasures. We pay for it and we have definitely the right to criticize what we don't like it...
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E M P

https://share.icloud.com/photos/05pGIztDv008xiXfWKbzW4wFw

[Wolfenstein1976]

Caro Elemperador voglio dire che se Zagor ha anche parecchi lettori giovani e' meglio cosi, non volevo certo offendere gli over 50 che lo leggono, anzi, Zagroski e' mio amico e Carlo Monni mi pare sempre equilibrato nei suoi giudizi che condivido spesso.Se la collana ha un seppur minimo ricambio generazionale ben venga,spero di essere stato chiaro.Molti su FB dicono che Zagor lo leggono solo gli over 40 e 50, non e' assolutamente cosi a quanto pare, l'ha detto lo stesso Burattini.
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Mirko

[ElEmperador]

I agree with you dear Wolf.
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E M P

https://share.icloud.com/photos/05pGIztDv008xiXfWKbzW4wFw

[cama69]

Prima di esprimere il mio parere seppur parziale sulla storia visto che siamo all'inizio, ho notato che nella posta Burattini affronta finalmente il problema dei refusi che ultimamente ha superato la soglia di guardia.
Burattini ha fatto bene a scrivere chiaro e tondo che si scusa a nome suo e della squadra degli errori che ultimamente sono capitati. Dice anche che non sono frutto di approssimazione o superficialità, ma bensì dei tempi stretti e degli inconvenienti, su questo credo che nessuno possa dubitare. Poi prende a rifermento una dichiarazione di Sergio Bonelli che diceva una cosa ovvia, cioè per quanti sforzi si faccia l'errore è sempre in agguato, tutto questo è assolutamente vero, tuttavia ultimamente la frequenza è stata troppo alta per poter invocare la giusta tesi di Sergio Bonelli. Evidentemente ultimamente è successo qualcosa che ha innescato questo aumento degli errori, ma ora è necessario intervenire per fare in modo che in futuro gli errori tornino ad avere una frequenza cosi bassa da poter invocare la dichiarazione di Bonelli. Comunque sia, il fatto che il fresco confermato curatore abbia pubblicamente preso in carico il problema e chiesto scusa ai lettori da un lato è stato apprezzabile e dall'altro mi fa ben sperare per il futuro.
S
P
O
I
L
E
R
Tornando alla storia, parto dai disegni di Laurenti, il suo tratto mi piace molto anche se a volte i suoi disegni sembrano meno curati di altre volte, ma le sue foreste, le vignette di azione sono sempre belle da vedere. Comunque è il disegnatore più adatto a questa storia, la sua rappresentazione di Blondie è perfetta, è una donna estremamente affascinante e sexy, cosi come accade a tutte le altre donne presenti. Questa storia dimostra che è importante avere una parco disegnatori variegato in modo da affidare ciascuna storia al più adatto. Fino agli anni 80 la collana ha avuto una povertà di stili che a mio parere ha impoverito diverse storie, fatto salvo che Donatelli non mi è mai piaciuto troppo, resta il fatto che, che negli anni 80 ero invidioso che altre collane avevano diversi disegnatori ognuno con il suo stile, invece Zagor ne aveva solo due di cui uno non mi piaceva molto. La pluralità di stili dona ricchezza alla collana ed esalta le storie purchè si scelga il disegnatore che con il suo tratto e le sue caratteristiche sia in grado di esaltare la scenografia, l'ambientazione, e le scene statiche/azione della storia. Se non hai un parco disegnatori variegato questa operazione di ottimizzazione non si può fare. Per esempio a me piaceva tantissimo il maestro Ferri e ci mancherebbe, ma anche Chiarolla che ha uno stile molto diverso, però che spettacolo ammirare le sue vignette in alcune storie.
Tornando alla storia attuale, Blondie è stata creata sexy prendendo a riferimento la bellezza negli anni di uscita della storia, ovviamente le donne dell'inizio 800 erano diverse ma ciò dovrebbe essere accettato perchè fa parte della sospensione della credibilità, altrimenti Zagor dovrebbe essere un mostro pieno di cicatrici come è stato fatto giustamente notare oppure Mister No un alcolizzato invecchiato con il fegato a pezzi. Ovviamente sono il primo a dire che se una storia non prevede una donna sexy non ha senso farla per forza per attirare qualche lettore, sarebbe squallido e triste. Ma come ripeto Blondie è nata dalla penna di Nolitta, bella affascinante, sexy e pericolosa e Laurenti questo ha fatto anzi ha esaltato da par suo queste doti.
Non mi sento di dare un giudizio sulla storia in quanto è troppo presto, tutto dipenderà dal prosieguo, tuttavia questo primo albo che si caratterizza dall'avere due sotto-trame parallele si lascia leggere volentieri. Mi sembra una prime parte adeguata, nulla di trascendentale, però Blondie mi sembra ben caratterizzata, decisa, spietata otre che affascinante, l'altra sotto-trama non mi sembra al momento particolarmente originale però Zagor si muove bene e.......
Va bene basta cosi, altrimenti continuo a dire banalità, vediamo cosa succede in seguito
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[Zagrosky]

Grande Emperador!!!
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Sacco di carbone, faccia di limone spremuto, muso di terracotta, figlio di centomila vermi....ipocriti dementi schiavi del politically correct , finitela di romperci i cogl....



Arbitra, avvocata, sindaca, ministra...

qui non si fanno distinzioni razziali, qui si rispetta gentaglia come negri, ebrei, italiani o messicani! Qui vige l'eguaglianza: non conta un cazzo nessuno!

Qui non si serve il piatto negro nazionale...


SE DO LA MANO A UN MILANISTA, POI MI LAVO...
SE DO LA MANO A UNO JUVENTINO, POI MI CONTO LE DITA...

[Angelo1961]

[Angelo1961]

[Carlo_Monni]

[Kramer76]

questo primo albo mi è piaciuto come mi era piaciuto quello di smirnoff

blondie -intendiamoci, è quello che conta in questa storia- è caratterizzata molto bene come lapalette (almeno il lapalette di quel primo albo)
e la storia, trita e ritrita per com'è, sembra molto adatta sia al personaggio e al suo essere attuale (caso molestie), sia al più classico anti-mafia-tenay
potrebbe essere l'apice della carriera zagoriana sia per blondie (non sono tra quelli che rivalutano la storia originale), sia per l'autore
blondie is the new black!
la palude delle forzate

quanto a laurenti, non è bello ciò che è bello ma che bello che bello che bello..

ps copertina fantastica

[wakopa]

[Zagrosky]