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[Doc Lester 1975]

Mi dispiace dover essere drastico, soprattutto con un autore, Pelo', che non ha scritto più storie per provare a riscattarsi, ma "La setta cinese" è veramente improponibile. Non è questione di essere retrò, io l'ho trovata, all'epoca come oggi alla seconda lettura, sinceramente troppo infantile...
Talmente improponibile da risultare, in fin dei conti, quasi incommentabile.
Voto: 4,5
Non di meno perché la storia, almeno questo glielo concedo, è, come scrivo in questi casi, "innocua", non lascia strascichi, wendighi, alieni a Darkwood e finali aperti, puoi scordartela dopo averla letta e aver passato comunque un'oretta di divertente evasione. Discreto Torricelli, sempre una garanzia.

[Wolfenstein1976]

Io gli do un 6, per me e' difficile scendere sotto la sufficienza per Zagor, perche' comunque ogni storia offre sempre qualche dettaglio positivo.
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Mirko

[Esploratore Scomparso]

Dopo aver riletto questo speciale (credo per la terza volta) direi che la storia è sufficiente, niente di indimenticabile.
E' carina l'idea delle prove nelle arene, ma la sceneggiatura è risultata superficiale...troppo facili questi scontri, soprattutto l'ultimo con il gigante nell'armatura.
Le cose che stonano, oltre ai difetti già evidenziati nei post precedenti, sono le torture cinesi preannunciate nella prefazione, ma mai comparse veramente (almeno come le intendo io o come me le ero immaginate) e il fatto che i cinesi vogliano fare le loro battaglie alla luce del sole ma si rifugiano in una grotta...
comunque poco importa, la storia scorre fin troppo liscia, pur dando una mezz'oretta di lettura veloce e spensierata.
I disegni di Torricelli, per me qui sono stati troppo frettolosi e imprecisi, non mi è piaciuto (rispetto al suo meglio).

[Kramer76]

edit

[Spiritello senza scure]

Dopo l'ultimo speciale, si salva il 90% degli altri...purtroppo.
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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

[Akkron96]

Pelò si conferma forse lo sceneggiatore zagoriano più sconclusionato e meno in linea con l'atmosfera della serie, della quale sembra aver preso soltanto i picchi più trash e vintage senza però neanche un buon lavoro di montaggio.
Il soggetto è un mix scomposto di vari elementi, ognuno che sa di già visto su Zagor. La sceneggiatura e il ritmo sono ancora più sregolati: la struttura è debole e sbilanciata, non mancano momenti involontariamente comici e ingenui e le sfide risultano infantili e semplicistiche.
Ma la cosa che fa più ridere è pensare a questa setta che ha deciso di chiudersi in una valle gigante (che sembra andare contro le leggi fisiche) per vivere in decine di persone solo per poter ammazzare qualcuno ogni tanto, invece di rimanere nella civiltà e nell'ombra.
Torricelli prestato a queste storie fa un po' dispiacere.
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LETTURA IN CORSO

- Serie regolare fino a 524 (Zagor contro Mortimer) da 654 a 670 (I sette vikinghi)
- Speciali fino al 23 (La danza degli spiriti)
- Maxi fino al 10 + 31, 35, 37, 38, 39, 40 e 41
- Almanacchi fino al 10 (Uomini nella tempesta)
- Color fino al 2 + 11, 12

COMPLETATI

- Le Origini
- Darkwood Novels
- Strisce (collane Darkwood e Scure)
- Giganti

[ElEmperador]

Those stories convince me that Il Re di Cuenca Verde should definitely be published.
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E M P

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[Doc Lester 1975]

[Akkron96]