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[Angelo1961]

Sì, amico mio,. Ce ne sono stati di bruttissimi, ma perfino quello su Bat Batterton (a parte non aver centrato il personaggio) non era così brutto...
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DAL GIUGNO 1970 ININTERROTTAMENTE LETTORE DI ZAGOR!
Incubi e' una storia per zagoriani radical chic (Wakopa)

[Kramer76]

le strade di new york
maxi numero 29, testi burattini, disegni mangiantini, prima copertina di piccinelli
versione burattiniana del capolavoro "i ricattatori", con "gangs of new york" in luogo di chicago
e soprattutto l'elemento dirompente della violenza di genere e della prostituzione minorile
burattini continua in questa sua opera di "smacchiettizzazione" totale globale di zagor
non valica l'ultimo paletto, la pedofilia: la piccola aray viene ritenuta ancora "troppo acerba"...
ma chissà, prima o poi, su zagor vedremo trattato anche questo argomento... tanto ormai...
io, in linea di massima, sono contrario, però se poi escono fuori belle storie mi va bene...
è il caso di questo maxi, il miglior burattini dell'ultimo lustro, insieme a "monument valley"
buon cast, simpatici gli "italiani", soprattutto maria... forse un pò trascurato cico...
i dialoghi sono più scorrevoli della media burattiniana, mi è piaciuta anche la colta citazione
di zagor: "datemi un punto d'appoggio e solleverò il mondo" però non ricorda chi la disse...
bello l'aneddoto sul luccio gigante nel lago "the collect" laddove sorgeranno i five points
dato il contesto, è uno zagor molto duro negli interrogatori e la fine dell'orrido mad saddler
arriva come una liberazione, sbranato dai suoi ratti: aveva stuprato anche la moglie di pike...
da ricordare anche la truce sorella dell'oste con le orecchie sott'olio, il molosso contro i 100 ratti
insomma, grande storia penalizzata dalla solita altalena di mangiantini, alti e bassi come sempre
bene nelle scene buie e malinconiche con sadah, maria e aray, i dettagli: l'acquedotto, il luccio
i soliti difetti, i combattimenti "pupazzeschi", il volto di zagor talvolta inguardabile (la bocca)
però sui volti c'è anche una genialata: vincenzo e bartolo sono ispirati a gattuso e pirlo
li vediamo anche alle prese con una partita del nascente baseball...
buona copertina

voto 9-

[Wolfenstein1976]

Onestamente io di Maxi bruttissimo, orrendo,ne ho letto solo uno, cioè' quella'ignobile ciofeca del Maxi di gennaio 2016.Per il resto, parere personale ho letto molti Maxi, tra il buono e l'ottimo e anche meglio (La lunga marcia,Uomini in guerra,Il varco tra i millenni e anche questo'ultimo).Quella dei Maxi, rimane un ottima collana extra in media.A marzo vedremo se anche lo speciale ha subito un rinnovamento grafico e narrativo superiore.
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Mirko

[bafometto]

Io sono favorevole a sperimentazioni di ambienti nuovi

[Angelo1961]

[Carlo_Monni]

In realtà quello de "Il varco tra i millenni" non è esattamente un riciclaggio, perché era nato come Maxi, si eras poi deciso di farne il quarto zagorone e quando i "giganti" furono tutti cancellatim è ritornato ad essere un Maxi. Almeno io l'ho capita così.
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Carlo

[Wolfenstein1976]

Carlo Monni, cosa ne pensi di questo Maxi ?
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Mirko

[Angelo1961]

Per "riciclaggio" intendevo dire che Burattini è stato bravo a utilizzare una sua vecchia storia che nulla centrava con Zagor per trasformarla in una (bella) storia di (anzi, "con") Zagor!
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DAL GIUGNO 1970 ININTERROTTAMENTE LETTORE DI ZAGOR!
Incubi e' una storia per zagoriani radical chic (Wakopa)

[SpiritosoConLaScura]

[Carlo_Monni]

[giaguaro2]

Ottimo albo!

Molto bene Burattini, che prosegue nel suo momento felice. Storia che dopo una prima metà di ambientamento, prende velocità nelle rincorse dei sotterranei senza troppi fronzoli. Moreno sta' ridefinendo la personalità di Zagor, (o meglio: la personalità un po' troppo politicamente corretta che aveva preso col tempo Zagor); è un lavoro difficile perché lo Zagor classico aveva certe caratteristiche che venivano naturali al suo creatore, ma burattini ci sta lavorando bene. Gli scatti di ira, i moti di rammarico di fronte alla morte, anche di nemici, ci sono, e qualcuno convince, qualcuno onestamente un po' meno, ma sono dettagli. Nel complesso, a mio giudizio, siamo sempre al miglior Burattini di sempre: confermo cioè la mia idea secondo cui oggi Burattini è più bravo di un tempo, e, anche grazie a storie come questa, si sta' ritagliando uno spazio anche qualitativo e originale, e uno spazio sempre più rilevante, nella Storia di Zagor. L'Action Zagor di Burattini, di cui anche questo Le strade di NY fa parte, è una delle versioni di Zagor più convincenti della saga dell'eroe di darkwood .
Per burattini:

Ai disegni il sempre più bravo Mangiantini. Le strade di new york sono illustrate molto bene, con un tratto che evoca sempre più maestri del calibro di Magnus. La precisione del dettaglio, l'uso del tratteggio mi hanno ricordato anche il formidabile Piffarerio dei romanzi storici (i miserabili, i promessi sposi). Le tavole sono già ottime, ma Marcello ci sta abituando a continui miglioramenti.
Per Mangiantini:

Cover strepitosa di Piccinelli, dinamica e di grandissimo effetto.
Colorazione e grafica, questa volta davvero sopraffina.
Una delle copertine più belle.
Per Piccinelli:

[AAHHYAAAAK]

Ancora non l'ho letto, ma a vedere la copertina, i colori sono proprio palladini...
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Il milite ignaro dichiara guerra agli Illuminati

Pensa come se non dovessi morire mai, vivi come se dovessi morire oggi.

[giaguaro2]

Storie.
E' davvero bella. L'immagine nel suo complesso vira sui colori caldi, che rendono bene l'idea della luce al calar del sole, infatti il cielo passa dall'azzurro al giallo.
Stavolta la colorazione non è "importante" come nelle cover dei color (tipo quella pur efficace con perry), ma questa soluzione lascia il giusto risalto alle chine; direi che siamo ad un compromesso molto buono, tra la tradizione zagorian/bonelliana e una colorazione un po' meno piatta.
Decisamente una bella cover.
Anche la grafica è ottima.

[Spiritello senza scure]

Io ci avrei messo un rosso fuoco per esaltarne il dinamismo sullo stile de L'ultima sfida
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«La maggior parte degli uomini trascorre la propria esistenza immersa nel fango. Alcuni lo fanno guardando le stelle»

« Se Karl Kraus avesse scritto Il Capitale, lo avrebbe fatto in tre righe »

« Nulla di veramente grande è mai stato fatto senza passione. »

« A chi vede sempre il bicchiere mezzo vuoto consiglio di travasare tutto in uno più piccolo e di non rompere i coglioni »

“Il sesso è una delle nove ragioni della reincarnazione. Le altre otto sono prive di importanza.”

[Carlo_Monni]